News & Salento
Cassintegrazione: “Regione fai in fretta”
Provincia di Lecce, sindacati e associazioni di categoria, coro unanime: “Subito i sussidi e la cassa integrazione per migliaia di salentini ridotti ai limiti della sopravvivenza”
Provincia di Lecce, organizzazioni sindacali e di categoria, parti datoriali, tutti con voce unanime chiedono chiarezza e un intervento immediato, non più ritardabile, alla Regione Puglia, per salvare le indennità di cassa integrazione di migliaia di salentini, in tutti i settori, dal TAC ai lavoratori della comunicazione, sino ai settori edili e d’interesse turistico.
Lanciare subito un’ancora di salvataggio per chi rischia di restare senza sussidio: per dare questa indicazione forte si è riunito il tavolo permanente in Provincia di Lecce, guidato dal Presidente della Provincia Antonio Gabellone, con attori tutte le istituzioni e tutte le sigle sindacali.
“Tutti chiedono alla Regione”, ci ha fatto sapere il presidente della Provincia, Gabbellone, “una rapida assunzione di responsabilità rispetto ad un quadro di crisi economica che mette a serio rischio la coesione sociale e che porterà il Salento a trasformarsi in una vera e propria potenziale “bomba sociale”.
Il tavolo auspica”, continua, “che, in sede di trattativa nazionale, la Regione Puglia possa ricevere un positivo riscontro rispetto alle risorse finanziarie necessarie per garantire l’erogazione delle ore richieste dalle aziende pugliesi e salentine, da quelle incluse nell’Accordo del 21 dicembre (riguardante il TAC) sino alle altre nel frattempo avvolte dalla crisi in più settori economici.
In considerazione delle realtà aziendali che sul territorio salentino, continuano a manifestare una rilevante sofferenza si chiede che la Regione Puglia rivolga una sollecita attenzione all’ampia platea di lavoratori che rischiano di essere lasciati senza alcuna copertura economica e alle prospettive reali delle aziende salentine interessate a questo tipo di ammortizzatore.
Attenzione che, con riferimento al trascorso anno, dovrà concretizzarsi prioritariamente nell’erogazione delle ore relative al periodo novembre-dicembre 2012 e nell’inderogabile allineamento delle autorizzazioni regionali con gli accordi territoriali, nonché in una mirata programmazione delle risorse tenuto conto dei dati validati dai competenti uffici regionali. A tale scopo, si rende necessario avere certezza delle risorse finanziarie per la CIGs in deroga già utilizzate e, pertanto, anche di quelle eventuali residue.
Ciò consentirà alla Regione Puglia di poter ottimizzare l’uso delle risorse a disposizione e indirizzare la propria programmazione su opzioni ben definite solo in presenza di una dettagliata conoscenza dei dati attualizzati.
Inoltre la Provincia di Lecce, rispetto alle attività di monitoraggio e richiesta di sollecita erogazione delle risorse autorizzate da parte della Regione”, conclude Gabellone, “investirà la Direzione Regionale e Provinciale dell’INPS, in qualità di ente erogatore ai beneficiari finali”.
Attualità
C’era una volta un albero, un Principe e la Politica a Specchia
Soldi spesi male? Perché, così come proposto dal nostro gruppo, nell’ottobre 2022, non siamo stati interpellati prima di prendere una decisione definitiva? Qual è il valore che i nostri amministratori danno ai soldi di tutti i cittadini, visto che come spesso accade, si spende e si spande, impegnando le somme del bilancio comunale, con una facilità inaudita?
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La vicenda dell’albero di Bagolaro di via Principe Orsini, muove i suoi primi passi nell’ottobre 2022.
Risale, infatti, al 25.10.2022 la Determina con la quale si dava incarico al dottor Cannoletta, agronomo forestale di lunga e comprovata esperienza, di redigere una relazione tecnica finalizzata alla valutazione della stabilità della pianta di Bagolaro e alle eventuali modalità esecutive dell’intervento di conservazione della stessa mediante la sua messa in sicurezza ed il consolidamento del muro di contenimento adiacente.
Nella determina si metteva in risalto l’importanza di evitare l’abbattimento, trattandosi di un esemplare di considerevole pregio storico e naturalistico.
Appreso di questo problema, i nostri consiglieri, con una nota presentata all’ufficio tecnico e all’assessore ai Lavori Pubblici, chiesero di assistere al sopralluogo e, soprattutto, una volta ottenuta la relazione, redatta dall’agronomo, si resero disponibili ad individuare insieme ai tecnici ed alla maggioranza una soluzione ottimale, capace di salvaguardare l’albero e l’ambiente circostante.
Lo stesso Sindaco, Anna Laura Remigi, in un suo post di novembre 2022 scriveva: “L’albero non si può neppure eradicare perché porterebbe con sé metà strada. Abbiamo trovato somme in bilancio che ci consentiranno di salvare l’albero e mettere in sicurezza l’intera zona”.
Ed in effetti, le conclusioni con le quali Cannoletta chiude la sua analisi propendono per una soluzione di tale natura.
Infatti, scrive: “Sulla base di esperienze fatte in altre situazioni analoghe, si ritiene di poter affermare, con ragionevole certezza, che non è possibile effettuare un mero intervento localizzato, salvaguardando nel contempo l’albero. A questo punto si tratta di fare una scelta tra il tagliare l’albero o intervenire con un intervento importante di consolidamento”.
La prima ipotesi non è, a parere del sottoscritto, assolutamente praticabile. Estirpare senza danni collaterali di una certa rilevanza, una pianta di Bagolaro di quelle dimensioni e in quella posizione, non è assolutamente una strada percorribile! L’intervento innescherebbe una serie di frane con esiti disastrosi.
A distanza di più di un anno, da questa dettagliata relazione, cosa scopriamo?
La decisione finale è quella di abbattere l’albero! Ricapitolando, da ottobre 2022 ad oggi, cosa è accaduto:
– Ottobre 2022 viene dato incarico al dott. Cannoletta per redigere una relazione tecnica finalizzata alla valutazione della stabilità della pianta di Bagolaro. Costo € 2.000,oo
– Dicembre 2022, viene dato incarico per la caratterizzazione geognostica del terreno con redazione di relazione geologica. Costo € 3.425,76,oo
– La strada viene chiusa tramite ordinanza perché ritenuta pericolosa.
– Settembre 2023 viene dato incarico per la messa in sicurezza del muro di contenimento della massicciata stradale a ridosso del bagolaro. Costo € 2.000,oo
– Marzo 2024, viene indetta gara per “lavori di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza del muro in prossimità del bagolaro e della sottostante grotta”, in quanto (si legge nella relazione di accompagnamento alla gara presente sul portale TuttoGare del Comune di Specchia) l’abbattimento dell’albero si presenta come la soluzione più adeguata e responsabile di fronte alla priorità di salvaguardare la pubblica incolumità”. Costo € 16.863,37.
Ci chiediamo: perché spendere tanti soldi per poi arrivare alla soluzione più semplice e scontata?
Che fine hanno fatto tutte le considerazioni sul “considerevole pregio storico e naturalistico” dell’albero e sulla salvaguardia dei luoghi?
Perché, così come proposto dal nostro gruppo, nell’ottobre 2022, non siamo stati interpellati prima di prendere una decisione definitiva?
Qual è il valore che i nostri amministratori danno ai soldi di tutti i cittadini, visto che come spesso accade, si spende e si spande, impegnando le somme del bilancio comunale, con una facilità inaudita?
Cardigliano affidato per 70 anni, mutuo da 1 ml di euro con un piano di rientro di 29 anni, eradicazione pianta di Bagolaro e modifica dello stato dei luoghi…
Lista Civica, Adesso Specchia, Biasco Francesco
Appuntamenti
Passeggiata tra la cartapesta e le chiese di Galatina. Oggi
E sarà a questa Galatina che apriremo le porte sabato pomeriggio per una passeggiata gratuita tra i tesori della nostra cartapesta
Attualità
”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo
Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…
-
Castrignano del Capo4 settimane fa
Caduta in bici a Leuca: ciclista finisce in Rianimazione
-
Cronaca3 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Cronaca4 settimane fa
Tricase, Largo Santa Lucia: commercianti contro «l’inciviltà di alcuni cittadini»
-
Appuntamenti4 settimane fa
Imparare giocando: a Ruffano arriva l’attesissima Pompieropoli
-
Cronaca4 settimane fa
Incidente in Campania, muore carabiniere salentino
-
Cronaca4 settimane fa
Carabinieri pugliesi morti in incidente: positiva ad alcol e droga donna alla guida della Range Rover
-
Attualità4 settimane fa
È arrivato Sant’Oronzo
-
Castro4 settimane fa
Lieto fine a Castro: ritrovata anziana scomparsa