Cronaca
Arrivano i Carabinieri e getta la coca dalla finestra
Viavai sospetto nei pressi di un’abitazione in Viale Europa della marina di San Foca, a Melendugno. Irruzione dei Carabinieri ed un arresto
I Carabinieri di Melendugno unitamente ai colleghi dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Lecce, durante uno specifico servizio volto al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato un viavai sospetto nei pressi di un’abitazione in Viale Europa della marina di San Foca, a Melendugno.
Così i militari dell’Arma hanno deciso (su autorizzazione del pm di turno) l’irruzione nell’appartamento per una perquisizione domiciliare, proprio nel momento in cui presso il portone dell’abitazione si erano fermate tre persone con fare sospetto a parlare con il proprietario di casa. L’abitazione era occupata da Salvatore Bruno, 48enne originario di Lizzanello, il quale, alla vista dei militari, cercava di rientrare furtivamente in casa, approfittando del controllo a cui erano sottoposte le persone fermate nei pressi dell’ingresso dell’abitazione, ma non si accorgeva di essere seguito da un Carabiniere in abiti civili, che lo sorprendeva a lanciare dalla finestra un involucro.
Lo stesso involucro veniva quindi immediatamente recuperato: all’interno erano contenuti circa 5 grammi di cocaina. Nel corso delle operazioni successive, i militari rinvenivano in casa anche un bilancino di precisione e dei frammenti di cellophane coincidenti con quello utilizzato per l’involucro lanciato dalla finestra, nonché addosso a Bruno, una somma di denaro in contanti di circa 3000 euro complessivi, divisi in banconote da 20 e 50 euro, di cui lo stesso non riusciva a giustificare la provenienza. Così l’uomo è stato tratto in arresto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, e sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di udienza di convalida.
Cronaca
Ritrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi
La donna, appena pochi giorni fa, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane
Una donna è stata ritrovata questa mattina senza vita a Tricase.
Il rinvenimento è avvenuto in via Luca Pacioli, nel rione Caprarica, all’interno dell’abitazione della stessa.
La signora, 67 anni, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane, appena pochi giorni fa. L’uomo era deceduto per cause naturali.
I sanitari accorsi sul posto non hanno potuto che constatare il decesso della donna. Le cause non sono al momento note.
Cronaca
Due ventenni italiani si accaniscono contro due iracheni: calci, pugni e… ospedale
Uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori tra le immagini pubblicate sui social del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto…
La Polizia identifica e denuncia due giovani per l’aggressione a due cittadini stranieri
Nella serata del 25 ottobre scorso, due giovani cittadini iracheni sono stati vittime di un’aggressione mentre si trovavano all’interno di un noto locale a Lecce.
Secondo quanto denunciato, i due ragazzi sono stati avvicinati da un giovane che, in modo provocatorio e con atteggiamento ostile, li ha accusati di “fissare” lui e il suo gruppo di amici, intimando loro di allontanarsi.
Nel tentativo di evitare lo scontro, i due si sono allontanati dal locale ma sono stati raggiunti dallo stesso ragazzo che poco prima li aveva affrontati che ha colpito al volto uno dei due con un oggetto affilato, provocandogli una ferita allo zigomo.
Contemporaneamente, un altro giovane del gruppo ha aggredito fisicamente anche l’altro ragazzo con calci e pugni, le due vittime sono poi state circondate e malmenate anche quando sono rovinate per terra.
Con grande difficoltà, i due sono riusciti a fuggire e a richiedere aiuto ai familiari che hanno allertato la Polizia e chiamato i soccorsi sanitari, che li hanno accompagnati presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per le cure del caso.
Successivamente, uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori dell’aggressione tra le immagini pubblicate sui social network del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto.
Le indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di identificare i due giovani aggressori residenti in provincia di Brindisi, rispettivamente di 22 e 20 anni.
Quest’ultimo ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo le proprie responsabilità nell’aggressione, mentre il secondo si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.
Cronaca
15 anni scomparso da poco. Chi l’ha visto?
Francesco vive a Specchia indossava un giubilo nero con scarpetta ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri
l coordinamento provinciale del Volontariato della Protezione Civile, ha diramato, qualche ora fa, un post dove si chiede di avvisare il 112 nel caso qualcuno vedesse questo ragazzo.
Francesco Romano, di 15 anni, si è allontanato ieri, 18 dicembre 2025, da Santa Cesarea Terme.
Francesco vive a Specchia quando si è allontanato indossava un giubino e scarpe da ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri, corporatura esile, altezza un metro e 75.
Non ha denaro con se, si sposta a piedi o chiedendo passaggi. Probabile direzione Potenza.
-
Attualità2 settimane faTricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas
-
Attualità1 settimana faLuca Abete: “Il figlio di Capitan Findus è a Tricase Porto”
-
Cronaca2 settimane faColtelli, furti e inseguimenti: di notte con i carabinieri
-
Cronaca3 settimane faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Attualità2 settimane faTricase, è ufficiale: Vincenzo Chiuri candidato sindaco
-
Attualità3 settimane faA Tiggiano 60 anni dopo
-
Cronaca3 settimane faDoppio furto d’auto, tre arresti
-
Cronaca4 ore faRitrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi
