Attualità
Gabellone a Napolitano: “Provincia al collasso!”
Il presidente della Provincia ufficializza la sua presenza “in prima linea” allo sciopero generale indetto per domani e scrive al Capo dello Stato
Il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, dopo aver ufficializzato la sua presenza “in prima linea” allo sciopero generale indetto per domani ha scritto al Capo dello Stato Giorgio Napolitano e al presidente dell’Upi nazionale, per lanciare un grido d’allarme circa le condizioni delle province italiane.
“Alcuni media hanno detto che sarei incerto sulla partecipazione e sull’adesione allo sciopero generale indetto dalle organizzazioni sindacali nazionali e territoriali” ha detto Gabellone, “ebbene tale indecisione non è assolutamente veritiera e non risponde alla mia ferma volontà di essere in prima fila, in quella occasione, per ribadire come le politiche dissennate del governo Renzi stiano dissolvendo la coesione sociale di questo Paese e minando alla base i diritti sociali e del lavoro di migliaia di professionalità lavorative, tanto nel pubblico quanto nel settore privato”.
“Essere in prima fila allo sciopero generale”, continua il Presidente della Provincia, “è però anche un dovere di correttezza istituzionale, il dovere di rappresentare da Presidente della Provincia le incertezze e le paure di centinaia di dipendenti dell’Amministrazione, incerti sulla loro collocazione e sul loro futuro davanti alle ipotesi neanche tanto malcelate di chiudere gli enti nel prossimo futuro. Inimmaginabile, anche solo in virtù di questo scenario e di questo dovere istituzionale, che io venga meno a rappresentare la voce della Provincia in tale occasione”.
Ricordiamo che lo sciopero generale nazionale è stato proclamato da Cgil e Uil. A Lecce, sempre domani, si svolgerà una manifestazione provinciale, in contemporanea con altre 54 città italiane. Decine i pullman in partenza dalla provincia verso la città capoluogo; il concentramento dei manifestanti è in piazza Umberto I (nei pressi di Palazzo dei Celestini), dalle ore 9,30. Per le ore 10,45 è previsto l’inizio del comizio, con interventi dei lavoratori. Aprirà il Segretario generale Uil Lecce Salvatore Giannetto e concluderà il Segretario generale Cgil Puglia Gianni Forte.
Di seguito, invece, la lettera indirizzata al Capo dello Stato
OGGETTO: Disegno di legge di stabilità finanziaria per l’anno 2015: drammatiche ripercussioni sull’operatività delle Amministrazioni Provinciali.
Illustrissimo Presidente,
la situazione drammatica in cui oggi versano tutte le Province d’Italia rischia di essere ulteriormente aggravata dalle misure finanziarie che si prefigurano nella prossima legge di stabilità.
Non posso, quindi, non fare mio l’accorato appello che il Presidente della Provincia di Caserta ha inteso rivolgere, con la nota allegata, al Presidente del Consiglio dei Ministri e che, in questa sede, sento il dovere di estendere alla S.V. Ill.ma quale Garante della Costituzione Italiana.
Peraltro, le già esigue risorse disponibili, se sono insufficienti a garantire il regolare svolgimento delle funzioni fondamentali attribuite ai cosiddetti “Enti di Area Vasta” dalla Legge n.56/2014, a maggior ragione lo sono per le altre funzioni il cui riordino tarda ad essere completato. Il che espone le Province ad inevitabili interruzioni di pubblici servizi a partire dal prossimo 1° gennaio, con catastrofiche conseguenze per i livelli occupazionali e per i cittadini utenti.
Confido in un sollecito ed efficace intervento della S.V. affinché sia superato l’impasse istituzionale, sopra sommariamente descritto, che rischia di compromettere la tenuta della Repubblica.
Con immensa stima.
IL PRESIDENTE
(Antonio Gabellone)
Attualità
Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto
Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni
Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.
La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.
Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.
La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.
L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.
Attualità
Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”
Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.
Attualità
Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”
Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo
“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.
Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon
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