Connect with us

Cronaca

Ugento: escalation di furti nelle abitazioni

La denuncia: Solo domenica 1° febbraio, in appena due ore, 3 abitazioni “visitate” dai ladri

Pubblicato

il

Rabbia e sconcerto ad Ugento per l’escalation di furti che in questi ultimi giorni ha messo in subbuglio il paese. Per strada quasi non si parla d’altro, solo domenica 1° febbraio, tra le 18 e le 20, si sono registrate tre abitazioni svaligiate: insinuandosi nei brevi momenti in cui i proprietari si sono assentati, i soliti ignoti si sono intrufolati, in pieno centro, in due case distanti tra loro non più di cento metri in linea d’aria, e poi in un’altra un po’ più decentrata.


LADROI ladri, come sempre, sono alla ricerca di denaro in contanti, ma non disdegnano certo oggetti preziosi, computer e tutto ciò che possono facilmente portare via e rivendere. Molte le segnalazioni giunteci in Redazione di cittadini stufi di dover anche temere di uscire di casa per non trovare amare sorprese al loro ritorno. C’è chi se la prende con i politici locali e nazionali: “Con i tagli stanno riducendo ai minimi termini la possibilità di intervento alle Forze dell’Ordine che hanno pochi uomini e mezzi a disposizione ed una zona forse troppo vasta da coprire. Chi ci rappresenta e ci lusinga quando ha bisogno di voti faccia sentire la sua voce per favore, noi non ci sentiamo più al sicuro neanche in casa nostra”. C’è anche chi invita tutti a “segnalare eventuali anomalie, la presenza di persone non del paese e prendere la targa di auto sospette”. Ci è stato anche riferito che alcuni furti non sarebbero neanche stati denunciati “perché tanto è una perdita di tempo”. Noi invece sottolineiamo l’importanza di recarsi sempre in Caserma e presentare denuncia: oltre che per una seppur minima speranza di rientrare in possesso dei propri beni, per agevolare le indagini delle Forze dell’Ordine e dare il proprio contributo alla ricerca di quei lestofanti che hanno rubato la tranquillità degli ugentini.

Giuseppe Cerfeda


Cronaca

In stato di agitazione per le vie del centro, muore alla vista dei poliziotti

È accaduto nel pomeriggio in zona San Lazzaro a Lecce dove gli agenti erano intervenuti in seguito alle tante segnalazioni al 112. L’uomo deceduto e originario di Martano

Pubblicato

il

Un uomo di 35 è deceduto in strada a Lecce nel pomeriggio.

Il trentacinquenne, originario di Martano, si aggirava a torso nudo in evidente stato di agitazione, in zona San Lazzaro, nei pressi del centro cittadino.

Da una prima ricostruzione pare che alla vista degli agenti, allertati dalle tante telefonate di residenti e commercianti al 112, l’uomo abbia avuto un malore a seguito del quale è deceduto.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che non hanno potuto fare che constatare la morte dell’uomo.

È stata disposta l’autopsia sul corpo dell’uomo, di 35 anni originario di Martano.

Non si esclude che al momento dell’evento fosse sotto effetto di sostanze stupefacenti.

Gli agenti, durante l’intervento”, fanno sapere dalla Questura di Lecce, “non hanno utilizzato nè taser nè capsicum”.

*foto in alto di repertorio

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Arnesano

Droga, auto rubate e un ordigno: il blitz dei carabinieri

In un garage marijuana, hashish e cocaina. I carabinieri hanno rinvenuto anche un manufatto esplosivo artigianale di oltre un chilo e scoperto due auto rubate. Un giovane di Arnesano è stato arrestato, altre due persone sono state segnalate all’autorità giudiziaria

Pubblicato

il

I carabinieri del N.O.R.M. della Compagnia di Lecce, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Monteroni di Lecce, hanno condotto un’importante operazione finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e al possesso di materiale esplosivo.

Le attività investigative hanno avuto inizio con una perquisizione in un garage situato nel comune di Arnesano.

All’interno i militari dell’Arma hanno rinvenuto una utilitaria risultata rubata, insieme a un consistente quantitativo droga: circa 1,5 kg di marijuana tipo “skunk”, 770 grammi di hashish e 30 grammi di cocaina.

Rinvenuto anche denaro contante, circa 1.400 euro, probabilmente destinato al riciclaggio nel giro dello spaccio, oltre a materiale utile al confezionamento e alla pesatura delle sostanze stupefacenti.

Le indagini hanno permesso di scoprire anche un’altra autovettura rubata, parcheggiata nei pressi del garage.

All’interno dell’auto, i carabinieri hanno rinvenuto un manufatto esplosivo artigianale di oltre un chilogrammo, immediatamente sottoposto a intervento dagli Artificieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Lecce, che hanno provveduto a disattivarlo, campionarlo e distruggerlo in totale sicurezza.

Al termine dell’operazione di rito, i carabinieri hanno arrestato un giovane del posto, già noto alle cronache e, come disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce “Borgo San Nicola”, mentre altre due persone sono state segnalate per ricettazione e detenzione di materiale esplosivo.

Le autovetture rubate sono state restituite ai legittimi proprietari, mentre le sostanze e il denaro sono stati sottoposti a sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’operazione conferma l’impegno costante dei Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce nella protezione del territorio, nella lotta contro la criminalità organizzata e lo spaccio di sostanze stupefacenti, garantendo al contempo la sicurezza dei cittadini attraverso il contrasto a pericoli potenzialmente gravi per l’incolumità pubblica.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Cronaca

Bambino travolto da furgone all’uscita da scuola a Tricase

Fatalità o distrazione alla base dell’accaduto: alla guida del mezzo non c’era nessuno. Il piccolo è stato condotto in ospedale

Pubblicato

il

di Lorenzo Zito

Una uscita da scuola da incubo quella di oggi per un bambino di Tricase, travolto da un furgone proprio in prossimità del suo Comprensivo all’ora di pranzo.

L’incidente è avvenuto in via Roberto Caputo. Secondo le prime ricostruzioni si tratterebbe di una fatalità.

Il piccolo, un alunno di quinta elementare, si è visto arrivare improvvisamente addosso il mezzo, che proveniva da via Puccini.

Alla guida del furgone non c’era nessuno: il proprietario era sul marciapiede dinanzi alla scuola, assieme alle decine di genitori che, al suono della campanella, attendono i rispettivi figli per rincasare.

Il furgone sarebbe disceso da via Puccini a causa della pendenza della stessa. Va da sé che (delle due l’una) il mezzo non aveva marcia e freno inseriti, oppure il freno a mano potrebbe aver improvvisamente ceduto.

Mentre le forze dell’ordine cercano di fare chiarezza sulla vicenda, il piccolo è stato condotto in ospedale, tra lo sgomento dei presenti che lo hanno immediatamente soccorso.

Fortunatamente il bambino è cosciente. È sotto osservazione presso l’ospedale Cardinale Panico di Tricase, ma non è in pericolo di vita.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti