Appuntamenti
La canonizzazione dei Martiri d’Otranto nella polonità di Karol Wojtyła
Domani ad Otranto la presentazione del volume della studiosa Cristina Martinelli con la prefazione di p. Hieronim Fokcinski S.J., (Relatore della Congregazione delle Cause dei Santi)

Domani, venerdì 8 maggio, alle ore 18,30, presso la Sala Triangolare del Castello Aragonese ad Otranto, sarà presentato ufficialmente il volume “La canonizzazione dei Martiri d’Otranto nella polonità di Karol Wojtyła” della studiosa Cristina Martinelli, e con la prefazione di p. Hieronim Fokcinski S.J., (Relatore della Congregazione delle Cause dei Santi), pubblicato per i tipi di Edizioni Esperidi.
Dopo i saluti di Luciano Cariddi (sindaco di Otranto) e di Don Quintino Gianfreda (vicario generale dell’Arcidiocesi di Otranto), seguiranno gli interventi di Hervé A. Cavallera (ordinario di Storia della pedagogia, Università del Salento) e dell’autrice, Cristina Martinelli. Sarà presente l’editore, Claudio Martino.
Il libro e l’evento godono del patrocinio morale della Città di Otranto.
Il volume. Il volume propone una lettura nuova di un evento importante quale la canonizzazione dei Martiri d’Otranto, l’estremo atto di riconoscimento da parte del mondo ecclesiastico, attraverso la grande riforma di Carol Wojtyła, operata nella procedura e nella politica delle canonizzazioni. L’autrice spiega le ragioni che hanno condotto alla canonizzazione dei Cinquecento Idruntini, analizzando le vicende umane del Papa polacco, le sue poesie ed omelie, i documenti ufficiali, nonché la storia della Polonia e la stessa “polonità” di Giovanni Paolo II. La dolorosa vicenda del sacco di Otranto, operato dall’armata di Maometto II, che nel 1480 vide la cittadina salentina ergersi come città di eroi e di martiri, ha ispirato il vibrante discorso di Giovanni Paolo II, tenuto il 5 ottobre 1980 ad Otranto in occasione del V centenario del terribile evento. In quelle parole si ritrova l’emblema del pensiero woityłiano, la presa di coscienza della tragicità della Storia, l’ineluttabile intersecarsi -per un polacco- di fede e partecipazione attiva alla lotta per la libertà nazionale: una sorta di annuncio di quanto in seguito sarebbe avvenuto nel suo straordinario pontificato.
L’autrice. Cristina Martinelli (Casarano 1949), ha narrato la Storia del II Corpo polacco, sia in forma epica ne’ I Papaveri di Montecassino (Besa 2004, tr. polacca, Maki na Monte Cassino, MTW 2007) che in saggi, quali: Michał Lejczak-Il mio memoriale, in (a cura di) E. Prządka e A. Kwiatkowska, Testimonianze-Vol. VI, (Oficyna Wydawnicza Łośgraf 2011), Salento d’altre Storie, I soldati di Anders nel Salento tra guerra e dopoguerra (Grifo 2011), Tra Memorialistica e Saggistica, in Ricordare il II Corpo d’Armata polacco (1943-1946). Inter arma non silent Musae, Atti del Convegno di Roma, 23-24 aprile 2013 Accademia Polacca delle Scienze e Fondazione Romana Marchesa J. Z. Umiastowska (ed. Djinn 2014), oltre a contributi in «POLONIA WŁOSKA», Bollettino dell’Ass. Italo-Polacca AIPRO e sulla rivista specializzata on-line «PoloniaEuropae». Nei vari campi d’interesse ha pubblicato: Sulle tracce della poesia di Corina (Bastogi 2007), Tra il Don e il Serchio (Bastogi 2008), Le Scuderie dei Marchesi del Tufo a Matino, Mito e Storia (Grifo 2008), Dolore e speranza, in (a cura di) P. Pellegrino, Il pensiero poetante (Bastogi 2010); Ripartire da Francesco Nullo, (Td’O 2013); il romanzo Quando comincia il canto (Negroamaro 2012); I Del Tufo di Matino. Il declino (Grifo 2014).Pubblica regolarmente nella Collana Miscellanea, Leucadia, e sul Periodico «Paese Italia Press». Sua la svelatura dei valori concettuali del quadro “L’Indovino” (1933) del pittore tedesco Christian Hess, nel saggio Christian Hess e il suo spazio di libertà (2009).
Appuntamenti
Altritudini: Tricase Emozioni a Levante con la Grecìa Salentina
Domani sera Manuela Pellegrino presenterà “Lingua greca, terra italiana. Dal rimorso al riscatto?”, n saggio che racconta la storia del griko nella Grecìa Salentina. Accompagnamento musicale di Palmiro Durante

Continua la rassegna Altritudini (da un’idea di Pari aps) con un altro appuntamento di Tricase Emozioni a Levante.
Prossimo appuntamento domani, mercoledì 24 settembre, alle 19,30 presso la Biblioteca “G. Codacci Pisanelli”.
Dopo l’introduzione della vicesindaca Francesca Longo, Manuela Pellegrino presenterà “Lingua greca, terra italiana. Dal rimorso al riscatto?”
Un saggio che racconta la storia del griko nella Grecìa Salentina, il cui riconoscimento come minoranza storico-linguistica dal Governo italiano nel 1999 ne ha cambiato drasticamente l’economia politica, favorendo una più ampia rinascita culturale dell’area in cui si parla.
Ripercorrendo i tentativi passati per far “rivivere” la lingua, il volume evidenzia i molteplici modi in cui le ideologie linguistiche sul griko sono state e sono tuttora recepite a livello locale, in un rapporto dialogico con le pratiche linguistiche e gli interventi promossi da Unione Europea, Italia e Grecia.
Alla serata prenderà parte Palmiro Durante, che curerà l’accompagnamento musicale.
Appuntamenti
Aeronautica: un salentino al comando a Galatina
Il Col. Fabrizio Beccarisi, originario proprio di Galatina, subentrerà al Colonnello Roberto Ambra nell’incarico di Direttore del 10° Reparto Manutenzione Velivoli

📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Si svolgerà domani, mercoledì 24 settembre, all’interno dell’hangar Nord dell’Aeroporto “F. Cesari” di Galatina, la cerimonia di avvicendamento alla Direzione del 10° Reparto Manutenzione Velivoli.
Il Colonnello Fabrizio Beccarisi (nella foto in alto), galatinese, sostituirà l’uscente Colonnello Roberto Ambra.
La cerimonia sarà presieduta dal Brigadiere Generale Roberto Lo Conte, Comandante della 2^ Divisione del Comando Logistico dell’Aeronautica Militare.
Il 10° Reparto Manutenzione Velivoli è l’Ente dell’Aeronautica Militare Italiana che produce capacità operativa per le flotte di competenza.
In particolare: assicura il supporto tecnico-logistico sui Sistemi d’Arma T-339 in tutte le sue versioni, inclusa quella utilizzata dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale, T-345, T-346, alianti e sulle Barriere d’Arresto per garantirne la massima efficienza; esercita le funzioni attribuite su delega dal Comando Logistico relativamente alla gestione tecnica, logistica ed amministrativa sui sistemi predetti ed alla sola gestione tecnico-amministrativa sul Sistema T-260; addestra il personale specialista alla manutenzione sui sistemi d’arma T-339,T-346 e sulle Barriere d’Arresto e rilascia la Licenza di Manutentore Aeronautico (MAML); opera nell’ambito di una sinergica integrazione all’interno della Base di Galatina e del contesto salentino per garantire elevata utilità complessiva al sistema Paese.
Il Colonnello Roberto Ambra, Direttore uscente, durante il suo intenso periodo di comando ha permesso al Reparto di gestire con successo l’incremento della produzione di ore volo del velivolo T-339.
Contestualmente, è stato assicurato il costante supporto alla Pattuglia Acrobatica Nazionale, sia durante la trasferta in Nord America (NAT 24) sia nelle stagioni in Italia.
Nel corso del suo mandato, nonostante le criticità legate alla vetustà della flotta T-339, il Reparto è riuscito sempre a mantenere un numero di velivoli disponibili sufficiente a sostenere il numero di ore volo da produrre.
Il Colonnello Fabrizio Beccarisi, originario di Galatina, proviene dai Corsi Regolari dell’Accademia Aeronautica, è laureato in Ingegneria Aerospaziale ed ha conseguito la qualifica di Ingegnere Sperimentatore di Volo.
Nel corso della carriera ha prestato servizio presso il Reparto Sperimentale di Volo del Comando Logistico, l’agenzia NETMA di Hallbergmoos e alla Direzione Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità dove ha svolto importanti incarichi nell’ambito di diversi programmi di sviluppo della Forza Armata.
Appuntamenti
Un premio per “il Gallo”
Equinozio d’Autunno alla stampa locale (sarà premiato anche “Il Volantino”), per «passione, competenza, obiettività, libertà di pensiero e onestà intellettuale»

L’associazione La Culonna di Tutino quest’anno destina il Premio Equinozio d’Autunno alle due testate giornalistiche tricasine, il Gallo e Il Volantino per il ruolo importantissimo che rivestono «nell’offrire opportunità di libera espressione e di corretta informazione ai cittadini che, altrimenti, resterebbero limitati solo nell’ambito del chiacchiericcio della piazza, del bar o dei social».
Il premio sarà consegnato nelle mani di Luigi Zito, direttore de il Gallo, e di Alessandro Distante direttore del settimanale cittadino Il Volantino, nel corso dell’Incontro con l’Arte, nell’Equinozio d’Autunno, serata organizzata per domani, mercoledì 24 settembre (dalle 20) dall’associazione La Culonna, presso il Castello di Tutino.
Dialogherà con i direttori la giornalista Luana Prontera.
«Alle due testate giornalistiche tricasine il riconoscimento del ruolo svolto con passione, competenza, obiettività, libertà di pensiero e onestà intellettuale», spiega la presidente de La Culonna, Maria Antonietta Martella, «oltre a quello del merito di stimolare nei lettori l’interesse verso una visione e una consapevolezza della realtà che va oltre i limiti strettamente locali».
Il programma di mercoledì 24 prevede anche il concerto dell’Antonio Mastria’s Trio (con Raffaele Vecchio e Giada Capraro).
In caso di cattive condizioni meteo, la manifestazione non si svolgerà all’aperto, come da programma, ma all’interno del Castello dei Trane.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Corsano2 settimane fa
Insieme per celebrare i 40 anni, fra ricordi, battute e risate
-
Cronaca8 ore fa
Bambino travolto da furgone all’uscita da scuola a Tricase
-
Attualità1 settimana fa
Incidente in scooter: muore 32enne a Racale
-
Cronaca2 settimane fa
Crack ed eroina: fermata coppia di Gagliano del Capo
-
Cronaca2 settimane fa
Spaccate nella notte a Ruffano: colpi a raffica per pochi spiccioli
-
Attualità2 settimane fa
Aspettando il primo giorno di scuola: «Superiori arrivo»
-
Appuntamenti4 settimane fa
Corsano: la “Classe ’75” festeggia il mezzo secolo
-
Cronaca1 settimana fa
Spari nella notte a Ruffano: 17enne ferito all’addome