Connect with us

Cronaca

Cane antidroga inchioda spacciatore

Beccato 41enne con hashish nascosta nel Maggiolone parcheggiato in garage

Pubblicato

il

Nella giornata di ieri i militari dell’Aliquota operativa della Compagnia di Campi Salentina, in collaborazione con una unità cinofila dei carabinieri di Modugno, nonché con i militari delle Stazioni di Leverano, Novoli e Carmiano, hanno proceduto ad effettuare tre perquisizioni nell’ambito dei tre Comuni prima citati.


Le perquisizioni erano rivolte alla ricerca di sostanze stupefacenti. I militari avevano raccolto diversi indizi che facevano pensare ad un’attività di spaccio posta in essere, indipendentemente, dai tre proprietari delle abitazioni perquisite.


Giuseppe Cagnazzo, 41 anni

Giuseppe Cagnazzo, 41 anni


Il cane dell’unità cinofila ha individuato l’odore di sostanze stupefacenti in due case su tre. In una delle due non è stato poi possibile trovare la sostanza: segno, molto probabilmente, che ci era passata pochissimo prima. In un altro obiettivo invece all’allerta del cane è corrisposto il rinvenimento dello stupefacente. E’ stato infatti arrestato Giuseppe Cagnazzo, 41enne di Leverano, celibe, commerciante, censurato.

Grazie all’aiuto del cane, in un vano ricavato nel sedile passeggero del suo Maggiolone, parcheggiato nel garage di casa, è stato rinvenuto un panetto di 65 grammi di hashish. Nel cassetto del comodino da letto, poi, sono stati rinvenuti articoli per il confezionamento: bustine, nastro, forbici, taglierino ecc.


L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato riaccompagnato a casa in regime di arresti domiciliari su disposizione del pm di turno, il dott. Arnesano.


Cronaca

Arrestato 19enne per detenzione di marijuana e hashish

Durante l’accertamento il 19enne mostrava segni di nervosismo, probabilmente dovuto al fatto che gli agenti hanno rinvenuto nella sue tasche 11 involucri di marijuana..

Pubblicato

il

La polizia di Nardò, durante il servizio di controllo del territorio, intensificato nella zona del centro storico, a causa il ferimento di un tunisino avvenuto qualche giorno fa, ha arrestato un 19enne per il reato di detenzione ai fini di spaccio mentre lo stesso si avvicinava ad un gruppo di ragazzi.

Durante l’accertamento il 19enne mostrava segni di nervosismo, probabilmente dovuto al fatto che gli agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto nella sue tasche 11 involucri di marijuana, per un peso di gr.20, e gr.5 hashish, suddivisi in confezioni già pronte per la vendita, nonché, 150 euro.

Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, nonostante la madre dell’arrestato ostruisse il passaggio agli operatori e cercasse di nascondere altra sostanza stupefacente detenuta dal ragazzo, egli consegnava spontaneamente tutta la droga in suo possesso.

Ovverosia, uno zaino contenente gr. 260 di marijuana, ulteriori gr.230 di hashish e 11 bustine di marijuana corrispondenti a gr.30, materiale per il confezionamento e 400 uro. Complessivamente venivano sequestrati: gr.310 di marijuana, gr.235 di hashish e la somma di 550 euro.

Il giovane, incensurato, veniva arrestato e, su disposizione dell’A.G., posto agli arresti domiciliari.

Continua a Leggere

Cronaca

L’incubo di incendi di auto nella notte: altre cinque coinvolte

I vigili del fuoco sono infatti intervenuti per spegnere due roghi nei quali sono stati distrutti i veicoli.

Pubblicato

il

Lecce si sveglia ancora con l’incubo delle auto incendiate: questa volta sono cinque le auto interessate.

I vigili del fuoco sono infatti intervenuti per spegnere due roghi nei quali sono stati distrutti i veicoli ed altre tre auto danneggiate.

Il primo verso le 2 e mezzo nel rione Borgo Pace, dove una Fiat 600 è stata avvolta da una fiammata; l’auto è di proprietà di una 58enne di origini brasiliane.

Oltre ai pompieri sono intervenuti anche i carabinieri, gli stessi che hanno cercato le videocamere installate in zona, per avviare le indagini e stabilire l’origine dell’accaduto.

Continua a Leggere

Cronaca

Ruba a casa di anziana vicina, donna nei guai

Aveva arraffato mobili in oro dalla cucina dell’anziana signora. Ora è ai domiciliari

Pubblicato

il

 Segui il canale il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Arrestata in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Parabita, la donna ritenuta
presunta responsabile del furto perpetrato presso l’abitazione di un’anziana del posto.

La donna, di nazionalità italiana, poco prima, era entrata nell’abitazione di una vicina di casa.

Dopo alcuni minuti, all’insaputa della vittima,
la medesima iniziava a rovistare nell’appartamento, riuscendo ad arraffare alcuni monili in oro da un mobile della cucina.

I Carabinieri, in servizio di pattuglia nel centro abitato di Parabita, allertati da una segnalazione
al 112 (Numero Unico Emergenze), sono giunti sul luogo indicato e hanno individuato e bloccato la donna che usciva dalla casa.

Sottoposta a perquisizione personale è stata trovata ancora in possesso dei preziosi in oro del valore di circa 1500 Euro, nascosti
all’interno di una busta.

I militari hanno poi riconsegnato all’avente diritto tali preziosi.

La ladra è stata arrestata e, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, condotta presso la propria abitazione e sottoposta agli arresti domiciliari.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus