Appuntamenti
Sessualità, educazione e prevenzione
La Giornata nazionale della Malattia del Parkinson e i recenti fatti di cronaca al centro dei due importanti appuntamenti del Festival del Benessere Psicologico a Calimera: l’educazione all’emotività e alla sessualità negli adolescenti e la sessualità nell’anziano fragile (24 e 26 novembre)

Diventare mamma a 12 anni partorendo un bimbo, di carne, ossa e prospettive future. È successo a Bari pochi giorni fa e la notizia scioccante ripropone l’urgenza di una educazione necessaria nelle fasce giovanili della popolazione. È questo tra gli argomenti delle prossime due sessioni informative del Festival del Benessere Psicologico in corso di svolgimento a Calimera.
Questa settimana il Festival del Benessere Psicologico propone due incontri su due temi di grande interesse: giovedì 24 novembre alle ore 18,30 presso la Bibliomediateca “G. Aprile” di Calimera in via S. D’Acquisto, l’evento “Educazione (im)possibile: adolescenti e sessualità in un’ottica preventiva”, a cura di Marcella Piccinni, psicologa e consulente ed educatrice sessuale, con il supporto di Elisabetta Mancarella, ostetrica, affronterà il tema dell’educazione all’emotività e sessualità degli adolescenti in un’ottica di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, di conseguenze indesiderate e comportamenti violenti; sabato 26 alle ore 18, in concomitanza con la Giornata Nazionale della Malattia di Parkinson, Michele Massimo Laforgia, psicologo e consulente sessuale, in collaborazione con Anna Maggiolino, psicoterapeuta esperta in neuropsicologia clinica, presenta “La sessualità nell’anziano fragile: i casi Parkinson e Alzheimer” presso la Residenza Socio Sanitaria Assistenziale “Gino Cucurachi” in via S. D’Acquisto a Calimera.
A partire dall’ottava edizione del Mese del Benessere Psicologico (ottobre 2016) il Comune di Calimera ha accolto la proposta di un team di giovani psicologi per la realizzazione di un ciclo di eventi realizzati in collaborazione con professionisti di altri settori. Il Festival del Benessere psicologico si sviluppa a Calimera in dieci eventi dal 20 ottobre al 12 dicembre (convegni, laboratori, incontri informativi) con l’obiettivo primo di sensibilizzare e promuovere la cultura del benessere della persona che punta a migliorare la qualità della vita. Diversi gli argomenti messi sotto la lente d’ingrandimento: dall’alimentazione, all’affettività e sessualità nelle persone con disabilità, alla discriminazione di genere, alla psicologia della salute nelle persone anziane, ai focus su Alzheimer e Parkinson, all’esordio della genitorialità, al concepimento, al botta e risposta tra genitori e team di esperti. Gli incontri, che occuperanno location calimeresi differenti in base al target interessato, dalla scuola secondaria di primo grado alla scuola dell’infanzia, al centro diurno per persone con disabilità, alla Residenza sociosanitaria per anziani, si avvalgono della collaborazione di medici, pediatri, ostetrici, educatori, counsellor, etc.
Appuntamenti
A Miggiano, la nuova Rsa: “Un luogo accogliente, magico, sicuro e familiare”
«E’ stata una bella festa, molto partecipata; ci auguriamo che questa struttura moderna, all’avanguardia, con operatori specializzati, pensata per fornire un’assistenza continua e qualificata, soddisfi e doni tanta serenità a chi accoglierà»…

«Se ci avessero detto tre anni fa che oggi avremmo percorso questa nuova avventura, questa nuova sfida, di certo non gli avremmo creduto! Invece, forti dell’esperienza che tanto ci ha arricchito, fatto prendere coscienza e crescere, sin dalla nostra apertura, nell’ottobre del 2022, siamo qui a celebrare e rafforzare le competenze acquisite e i momenti convissuti insieme ai nostri ospiti, le loro famiglie, gli operatori tutti; storie e semi che custodiremo nei nostri cuori per metterli a frutto per questa nuova alba: questa nuova sfida che ci prepariamo a vivere e condividere con voi tutti, consapevoli dell’immane lavoro che ci apprestiamo ad affrontare».
Ci tiene proprio ad esordire in questo modo?
«Certo, la Rsa Madonna del Carmine è una riuscita esperienza terapeutica che ha avuto come obiettivo l’inclusione e l’integrazione.
Oggi, possiamo affermare che grazie alle tante nostre attività, come il teatro, i musical e le varie funzioni che stimolano la memoria, è cresciuta la capacità di esprimersi e la voglia di rimettersi in gioco dei nostri ospiti, a qualsiasi età».
A raccontare questo scorcio di vita, emozionata e orgogliosa è Oronzina Valente, direttrice della struttura, che prosegue: «Questa è una luminosa cornice del nostro lavoro. Ogni giorno trascorso è vissuto in sinergia con i nostri anziani. Questo ha ripagato la nostra passione, il nostro coraggio ed ha portato grandi soddisfazioni.
Una magia, devo dire, che ha coinvolto tutti: noi operatori e gli ospiti».
Il progetto, nel 2022 iniziava con due ospiti.
«Sì, confermo, con un entusiasmo crescente e una continua voglia di apprendere; voglia consolidata nel corso dei mesi. Poi, col tempo, il numero degli ospiti è cresciuto e contemporaneamente anche quello degli operatori. Questo traguardo, raggiunto grazie all’impegno comune, comporta un sentito ringraziamento: dapprima ai nostri nonni, patrimonio di esperienze e saggezza, che arricchiscono il valore della nostra attività e la nostra vita personale.
Poi alle famiglie, ai parenti, che testimoniano continuo affetto e sincera gratitudine per la qualità della cura che ogni giorno rivolgiamo ai loro cari. Inoltre, devo indirizzare uno speciale ringraziamento a tutti gli operatori della struttura: medici, fisioterapisti, infermieri,educatrici, assistenti sociali, OSS, cuoca e addetti alle pulizie.
E poi i responsabili della struttura che hanno fatto in modo che questa realtà si realizzasse. Tutti, nessuno escluso, si deve sentire protagonista, è questo lo spirito con cui si deve affrontare questa sfida: in una stagione della vita dove le potenzialità si considerano oramai esaurite, fiaccate o ancora peggio inutili, e si tende a non esprimerle più, nella nostra RSA sono tornate ad essere manifeste e valorizzate».
Da qualche giorno avete inaugurato la nuova Rsa, Madonna del Carmine.
«E’ stata una bella festa, molto partecipata; ci auguriamo vivamente che questa struttura moderna, all’avanguardia, con operatori specializzati, pensata per fornire un’assistenza continua e qualificata, soddisfi e doni tanta serenità a chi accoglierà».
I TANTI SERVIZI
Quali ulteriori servizi offre questa nuova parte della Residenza?
L’innovazione sociale nel campo dell’invecchiamento attivo è il nostro mantra: punti di forza sono proprio i servizi sanitari all’avanguardia offerti ai pazienti, oltre alle attività sociali, ricreative, educative e cognitive.
Troverete poi un’area multisensoriale: una palestra iperattrezzata, un luogo per la preghiera e uno per la cura continua dei nostri ospiti.
L’area multisensoriale è legata alla realtà virtuale ed alla riabilitazione neuromotoria e cognitiva, per l’invecchiamento attivo, per pazienti con disturbi neurologici.
Cerchiamo di fare in modo che i nostri anziani si sentano vivi: tutto il personale si mette in gioco quotidianamente per offrire un sollievo agli anziani, ma anche ai familiari dei pazienti.
La Nuova Residenza Sanitaria Madonna del Carmine, nasce per servire ed offrire a tutto il territorio un modo nuovo di accudire chi ci ha dato la vita”.
Appuntamenti
“Il Romantico & Malinconico Sud”, alla villa La Meridiana a Leuca
Il pittore vanta un’attivissima e gloriosa strada artistica coronata da premi di alto livello e onorificenze…

Appuntamenti
“Architects Meet”, un laboratorio di idee e visioni sul futuro
Promosso dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce in collaborazione con Comune di Lecce…

Da ieri fino a domani, sabato 18 ottobre, con “Architects Meet“, Lecce si trasforma in laboratorio di idee e visioni sul futuro dell’architettura.
Promosso dall’Associazione Italiana di Architettura e Critica (AIAC) insieme all’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Lecce in collaborazione con Comune di Lecce, Polo Biblio-Museale di Lecce, Castello Svevo di Bari – Direzione regionale Musei nazionali Puglia, Castello Carlo V di Lecce, alla sua 14ª edizione il Meeting sceglie il tema “RE-Frame. Corpi, Terre, Architetture”, ponendo al centro la necessità di ridefinire il ruolo dell’architettura.
Dedicata alla memoria di Nicola De Risi, l’edizione 2025 vedrà, tra le personalità ospiti, sabato 18 ottobre, l’architetto Cino Zucchi, Premio Internazionale Architects Meet 2025.
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