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Cronaca

Il papà le sequestra lo smartphone, ragazzina si taglia il polso

L’allontanamento dai genitori, poi l’affidamento ad un istituto di suore, è quello che è accaduto ad un’adolescente leccese che è arrivata a farsi del male a causa della dipendenza da smartphone

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E’ accaduto a Lecce. In seguito a un forte litigio con i genitori una ragazzina è arrivata a compiere gesti di autolesionismo a causa di uno smartphone.


A detta dei genitori la 12enne, passava troppo tempo in compagnia del cellulare anche quando era insieme ad amici e compagni. Da lì la preoccupazione, che è sfociata in varie liti, in una delle quali sarebbe anche volato uno schiaffo e il padre avrebbe “sequestrato” lo smartphone della ragazzina.


Una vicenda che sembrava apparentemente normale: litigi tra genitori e figli in età adolescenziale sono spesso all’ordine del giorno. La coppia non aveva idea, tuttavia, delle conseguenze degli stessi sulla psiche della giovane sino a quando non si è vista recapitare un provvedimento di allontanamento della minore e l’affidamento ad un istituto di suore.

Tutto è partito dalla segnalazione di un’insegnate che ha notato un taglio sul polso della giovane, una lesione in ogni caso superficiale quanto tuttavia allarmante per lo stato di salute mentale della ragazzina. L’insegnate ha chiesto subito spiegazioni e l’adolescente ha raccontato tutto quanto, delle liti, dello schiaffo e dell’autolesionismo. La prof. ha quindi informato il Tribunale per i minori di Lecce e sono scattati immediatamente gli accertamenti per comprendere la situazione familiare della 12enne. I genitori sono ora disperati.


Non sono ancora emersi i motivi una simile decisione da parte del Tribunale. Si tratta, in ogni caso, di un problema sempre più preoccupante soprattutto tra i più giovani.


Cavallino

Incendio nella notte: brucia un’auto, ignote le cause

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Alle ore 03:20 circa, una squadra del Comando Vigili del Fuoco di Lecce, sede centrale, è intervenuta in via Cavalieri di Vittorio Veneto per un incendio di una Ford Fiesta di proprietà di una persona del posto.

L’operazione di spegnimento e bonifica, condotta dalla squadra dei Vigili del Fuoco, ha evitato ulteriori danni a persone e beni, garantendo la sicurezza pubblica e privata.

Al momento, le cause che hanno provocato l’incendio sono oggetto di indagine da parte delle autorità competenti.

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Casarano

GDF, controlli antidroga. Individuati 46 soggetti: 18 deferiti e 28 segnalati

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato. Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran…

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GDF LECCE: CONTROLLI ANTIDROGA IN TUTTO IL TERRITORIO SALENTINO. OLTRE 40 SOGGETTI SEGNALATI.

Le Fiamme Gialle di Lecce proseguono, in tutto il territorio salentino, nelle attività di prevenzione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di appositi controlli, coadiuvati anche dai “Baschi Verdi”, che si sono sviluppati lungo le principali strade della provincia, le stazioni ferroviarie e degli autobus, nei porti turistici, nelle discoteche e altri luoghi di intrattenimento, sono stati sequestrati circa 5 kg di sostanze stupefacenti tra hashish, marijuana, eroina e cocaina.

Inoltre, sono sono stati individuati 46 soggetti, di cui 18 deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce per spaccio, e 28 segnalati alla locale Prefettura quali consumatori di sostanze stupefacenti.

Tre soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato.

Particolare rilievo hanno avuto nelle operazioni i cani antidroga Jessica e Goran.

L’attenzione sul fenomeno continuerà durante il periodo estivo per contrastare il mercato illecito e conseguente arricchimento indebito della criminalità.

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Castrignano del Capo

Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari

Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola

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I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.

Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.

questa volta è stato fermato dai carabinieri  e sempre per detenzione ai fini di spaccio.

Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.

In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.

A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.

Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.

 

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