Connect with us

Appuntamenti

KHE, 4 volte show cooking a Tricase

Corso per operatore della Ristorazione: la società di formazione e consulenza nell’ambito dell’attività stageriale extracurriculare promuove incontri con Antonio Guida ed altri chef rinomati a “I Fornelli di Teresa”

Pubblicato

il

Preparazione pasti è un corso per operatore della ristorazione promosso nell’ambito dell’attività stageriale extracurricolare da KHE formazione e consulenza.


Quattro incontri di show cooking previsti per il 24 e il 30 aprile e per il 6 ed il 16 maggio, tutti da tenersi presso il ristorante I Fornelli di Teresa in via Giuseppe Tartini, 17 a Tricase.


Domani, mercoledì 24 aprile, alle 9,30, l’incontro con lo chef Antonio Guida executive chef del Seta Mandarin Oriental di Milano, due stelle Michelin.


Martedì 30 aprile, alle 9,30, incontro con Biagio Bleve chef president de I Fornelli di Teresa.


Lunedì 6 maggio, sempre alle 9,30, incontro con Federico Dell’Omarino, executive sous chef del Seta by Antonio Guida.


Giovedì 16 maggio,  dalle 9,30, l’incontro con Nicola Di Lena, Pastry Chef del Seta By Antonio Guida.


Attività Stageria Extracurriculare


Tra le più preoccupanti fragilità della società complessa vi è certamente la condizione marginale e rassegnata delle giovani generazioni, per le quali si aprono scenari ancora inesplorati e inediti.


Il disorientamento delle famiglie, la perdita di autorevolezza della scuola, la frattura ormai sedimentata del dialogo intergenerazionale, contribuiscono a delineare una condizione di sofferenza o di inconsapevolezza quando non è invece indirizzata a comportamenti e scelte pre-devianti o autolesioniste.


Un contesto diffuso adultocentrico, distaccato e diseducante, impoverito, che genera NEET e attese senza senso.


Vi sono certamente sforzi per recuperare su questo futuro compromesso ma non aiutano altre distrazioni come i social e le generazioni sempre connesse, che svalutano anche relazioni fondamentali emotive e affettive. Si sfilacciano legami e sono difficili i percorsi per riannodarli.


Mancano oltretutto figure di adulti di riferimento che abbiano un carisma positivo e un ruolo nell’immaginario collettivo sociale e giovanile prima di tutto.


KHE Società Cooperativa investe le proprie risorse materiali e immateriali sul contrasto alla povertà educativa in prima istanza, al fine di lastricare il percorso verso la dimensione lavorativa di consapevolezze culturalmente radicate e interiormente strutturate.


L’Italia è riconosciuta in tutto il mondo come culla dell’arte, della cultura, della storia, ma anche della cucina e dei suoi prodotti, trasformati dai suoi chef in piatti strepitosi, che hanno segnato un tratto identitario eccezionale del nostro paese.


I talent dedicati allo show cooking sono tra i programmi più visti da ogni età, e il “social food” è diventato un elemento importante di condivisione e aggregazione di questo momento storico.


KHE progetta da tempo, in partenariato con Istituti alberghieri ed aziende del settore, percorsi formativi su ristorazione e dintorni, che offrono ai ragazzi eccezionali opportunità non solo formative ma anche e soprattutto lavorative. Infatti, l’attenzione progettuale si concentra molto sulle ricadute che la strutturazione di un corso di tal portata può generare sul riscatto sociale dei ragazzi, essendo spesso rivolto, come nel caso del corso in erogazione di “Operatore della Ristorazione – ind. 1: preparazione pasti”, Avviso Pubblico “OF/2016 Offerta Formativa di Istruzione e Formazione Professionale” a ragazzi minorenni che non hanno assolto l’obbligo scolastico a causa di problematiche di natura sociale o familiare.


I percorsi formativi si districano fra il recupero della cultura materiale e degli antichi metodi di preparazione dei cibi, all’importanza di un’alimentazione che punti sui prodotti locali di stagione, per cui si esaltano sapori e convenienza, al capire come investire sull’indotto (agricoltura, produzione, trasformazione, commercializzazione,conservazione, tipicità, innovazione), a come investire su una nuova politica dell’offerta di consumo (la ristorazione come accoglienza e come scambio di respiro ben più ampio della ristorazione, albergo diffuso, cibo e cultura, enogastronomia e globalizzazione), alla necessità di competenze adeguate e percorsi professionalizzanti certificati e tracciabili e così via.


In questo quadro nasce l’esigenza di organizzare un’Attività Stageriale non didattica, come arricchimento motivazio- nale per spirito emulativo, con esponenti di spicco della cultura enogastronomica di caratura nazionale ed internazionale.


Il fiore all’occhiello del tour sarà l’incontro con lo chef Antonio Guida, due Stelle Michelin, executive chef del Seta – Mandarin Oriental di Milano.


Per i nostri ragazzi un’opportunità per muoversi nel microcosmo non simulato dell’alta cucina, con un testimone/modello di eccellenza, dove il clima è rigore e ordine, abilità di progettazione e competenza nel lavoro coordinato e finalizzato, dalla preparazione alla somministrazione dei pasti.


Antonio Guida, due stelle Michelin


Salentino di Depressa di Tricase, 46 anni, terminati gli studi alla scuola alberghiera, dal 1998 inizia come commis di cucina ad accumulare esperienze importanti in Italia, Francia e Asia: Pierre Gagnaire a Parigi, Enoteca Pinchiorri a Firenze e Don Alfonso a Sant’Agata sui due Golfi (Salerno).


Il talento si perfeziona ancora per due anni, quando lavora come sous-chef della Terrazza dell’hotel Eden di Roma.

Nel 2004 la grande occasione: approda da executive chef al Pellicano di Porto Ercole al Monte Argentario, ottenendo presto la stella Michelin, che diventeranno due nel 2010.


Il blasone aumenterà ancora nel 2011, quando l’insegna otterrà le tre forchette nella guida del Gambero Rosso.


Questo perché la cucina di Guida esibisce alla perfezione tutti i fondamentali e li mette al servizio di piatti di raro equilibrio.


Soluzioni dai sapori netti, limpidi e mai velleitari. Un mestiere che dall’estate del 2015 riproduce nell’ambizioso progetto del ristorante Seta, incluso nel Mandarin Oriental Hotel di Milano. La stella Michelin è arrivata subito, il 10 dicembre dello stesso anno. L’anno successivo, la seconda.


Piovono premi da ogni direzione: è Cuoco dell’anno al congresso di IdentitàMilano 2016 e lo stesso anno Seta ottiene il riconoscimento di Miglior carta dei vini e distillati della Guida di Identità Golose.


E l’ascesa pare destinata a non arrestarsi.


A novembre 2018 lo Chef Guida è stato nuovamente premiato con le Due Stelle dalla prestigiosa Guida Michelin 2019.


Federico Dell’Omarino


Federico Dell’Omarino nasce nel 1978 a Umbertide (PG).


La passione per la cucina lo porta a frequentare la scuola alberghiera di Assisi, dove impara quella tecnica che andrà continuamente a raffinare grazie ad importanti esperienze in Italia e all’estero. L’esperienza presso


Il Pellicano segna l’importante sodalizio con l’Executive Chef Antonio Guida, di cui diventa prima Sous Chef poi Executive Sous Chef.


La loro collaborazione porta l’hotel ad ottenere due stelle Michelin, nel 2004 e nel 2010.


Nel 2014, Dell’Omarino è chiamato da Chef Guida per seguirlo a Milano, dove si sta concretizzando il progetto gastronomico del nuovo Mandarin Oriental, Milan.


Federico accetta e nel 2015 diventa Executive Sous Chef del ristorante gastronomico Seta e di tutta la proposta food del Mandarin Bar & Bistrot.


Nicola Di Lena


Nicola Di Lena, classe ’81,nato in Svizzera ma cresciuto in Puglia, ama da sempre l’arte della pasticceria: ancora studente, approfitta di ogni vacanza scolastica per raggiungere lo zio pasticcere Agatino, a Santa Teresa di Riva, in Sicilia, e imparare i suoi segreti.


Dopo il diploma della scuola alberghiera, le esperienze formative in Puglia, a St. Moritz e a Cortina preparano la strada per il suo arrivo all’hotel Il Pellicano, a Porto Ercole, nel 2006.


Entra così nella prestigiosa brigata dello Chef Antonio Guida come secondo pasticcere, affiancando il primo pasticcere Ivan Le Pape, per poi diventare capo partita dei dolci.


Il periodo di formazione con il celebre Laurent Jeannin all’Epicure, ristorante parigino tre stelle Michelin, segna inevitabilmente il percorso di Nicola, che già nel 2007 diventa Chef Pasticcere al Pellicano.


Da allora firma il finale perfetto per gli itinerari culinari di Antonio Guida, che non ha esitato a chiedergli di seguirlo a Milano, nella sua avventura gastronomica al Mandarin Oriental, Milan.


Come Executive Pastry Chef di uno degli hotel più prestigiosi di Milano, Nicola Di Lena arricchisce l’esperienza degli ospiti del ristorante gourmet Seta con pane e grissini fatti in casa, oltre a deliziare gli ospiti con dessert che declinano la filosofia gastronomica del ristorante e a concludere in dolcezza con la sua selezione di piccola pasticceria.


Anche il Mandarin Bar & Bistrot, il bar bistro dell’hotel, offre agli ospiti la possibilità di degustare le creazioni di Nicola: dai croissant e le torte della colazione alle monoporzioni servite a pranzo e cena, un delizioso omaggio all’eccellenza della pasticceria italiana tradizionale.


Appuntamenti

La Festa di Santa Lucia a Tricase

“Restituire a questo luogo la vitalità e la socialità che merita, trasformandola in un vero luogo d’incontro, non solo di passaggio”

Pubblicato

il

Mercatini natalizi, musica, giochi per bambini, prodotti tipici locali, dalle 18:30 in Piazza Santa Lucia a Tricase.

Quest’anno, dopo l’importante riqualificazione di Piazza Santa Lucia, i commercianti del rione hanno sentito forte la volontà di animarla anche dal punto di vista sociale. Insieme all’Amministrazione Comunale, il GAL (Gruppo di Azione Locale), l’Associazione Commercianti, la ProLoco e la Parrocchia, è nata “La Festa di Santa Lucia”, un evento nell’evento.

Dopo la tradizionale Fiera mattutina, il 13 dicembre dalle ore 18:30 la piazza si trasformerà in un angolo natalizio: si potranno esplorare i mercatini con artigianato e regali, ascoltare musica e spettacoli culturali, e i più piccoli saranno intrattenuti da giostrine e animazione. Non mancherà lo street food a km 0.

Il nostro obiettivo è restituire a Piazza Santa Lucia la vitalità e la socialità che merita, trasformandola in un vero luogo d’incontro, non solo di passaggio“, scrivono in una nota i commercianti.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare, per assaggiare i nostri prodotti, godere dell’atmosfera natalizia e condividere momenti spensierati.

Continua a Leggere

Appuntamenti

A Marittima un incontro che profuma di buono

Un pomeriggio speciale dedicato a un abbinamento che scalda cuore e sensi: cioccolata di Modica e rum presso la Bottega Equo e Solidale di Marittima

Pubblicato

il

Il 14 dicembre un pomeriggio speciale dedicato a un abbinamento che scalda cuore e sensi: CIOCCOLATA DI MODICA e RUM presso la Bottega Equo e Solidale di Marittima (Diso).

La cioccolata arriva dal Laboratorio Don Puglisi, una realtà che unisce tradizione e solidarietà. Qui la cioccolata viene ancora lavorata a freddo, secondo l’antica tecnica modicana: questo permette di mantenere intatti aroma, consistenza granulosa e proprietà delle materie prime. Ogni tavoletta è frutto di un lavoro che sostiene percorsi di autonomia e dignità per persone in difficoltà. Una dolcezza che fa bene due volte: al palato e al cuore.

🕯️ Atmosfera rilassante, luci soffuse, musica soft e il calore di un incontro che profuma di buono.
⏰ Dalle 17:00 alle 20:30
📍 Presso la Bottega Equo-Solidale Marittima – Via Conciliazione, 11
📞 Info: 338 7768095

Continua a Leggere

Appuntamenti

Un weekend tra gusto e tradizione a Ruffano, aspettando il Natale

Una festa continua con il primo Christmas Street Food, la benedizione del Presepe realizzato all’uncinetto, ed il concerto di Natale in Santuario dal titolo “Il Cielo Capovolto”

Pubblicato

il

Il Natale a Ruffano è già decollato con migliaia di visitatori di tutte le età che, nel weekend lungo dell’Immacolata, sono accorsi  per vivere la magia natalizia tra il borgo antico ruffanese e quello di Torrepaduli.

Ma il bello deve venire. Il ricco programma realizzato grazie al lavoro di Pro Loco, Comune di Ruffano, ass. Turre Mia, InfoPoint e numerose realtà e volontari afferenti, riserva ancora tante sorprese già a partire da questo fine settimana, in cui i temi caldi saranno il gusto, la musica e la tradizione, per celebrare la festa di Santa Lucia.

 

GLI EVENTI DEL WEEKEND

Sabato 13 e domenica 14, nel centro storico di Ruffano, “InCanto di Natale” ci riserverà una due giorni all’insegna delle bontà dolci e salate con il primo Christmas Street Food nel Borgo di Natale.

Tante le specialità, dal caciocavallo impiccato alle tipiche pucce, farcite in tante gustose varianti. E poi prelibatezze alla brace, le immancabili pittule ed i tradizionali cecamariti. Per la categoriadolci, crepes, panettoni, pasticciotti, cupeta e mostaccioli, per deliziare ogni palato.

Quella del food è una peculiarità di quest’anno che ci accompagnerà lungo tutte le festività: anche nei prossimi appuntamenti si potranno deliziare i palati presso i tanti stand della Piazza del Gusto, un’area specificamente dedicata alla gastronomia.

Ad accompagnare l’evento la musica live: sabato il concerto “Vie del Vento”, a cura della Nomadi tribute band. Domenica sera invece sarà la volta dei grandi successi di Vasco Rossi, con la sua tribute band “Vasco Love”.

Le vie del centro saranno animate anche dalla Pastorale e dagli Zampognari, nonché dalle attrazioni continuative offerte da “InCanto di Natale” e descritte di seguito.

Torrepaduli invece celebrerà Santa Lucia sabato 13. Per l’occasione, il calendario di eventi “Luce e Magia per Turre Mia”, a cura dell’associazione Turre Mia, prevede alle 18e30 un momento di convivialità con la benedizione del Presepe all’uncinetto. Un’opera unica e straordinaria realizzata dalle sapienti mani delle “uncinettine” turressi Passaseo Margherita, Crudo Celestina, Ada Falcone, Assunta Minerva, Graziella Paiano, Maria Rosaria Viva, Rosanna Falcone, Annina viva, Giuliana Viva, Cosimina frisullo, Ada Viva e Laura Passaseo. 

Sempre a Torrepaduli, presso il Santuario di San Rocco, domenica 14 è in programma un evento a cura del locale InfoPoint. Un imperdibile concerto natalizio dal titolo “Il Cielo Capovolto”, con tre grandi interpreti della tradizione musicale locale: Giuseppe Spedicato, studioso delle tradizioni musicali salentine, compositore e polistrumentista, ha collaborato a oltre quaranta produzioni, suonando in numerose rassegne internazionali, nonché autore di musiche per teatro e danza, laureato in Beni Musicali e in basso tuba, e co-autore di pubblicazioni dedicate al repertorio popolare del Salento; Ninfa Giannuzzi, cantante, musicista e ricercatrice che porta in scena una voce intensa che unisce forza grika, tradizione e sperimentazione; interprete di repertori che attraversano confini e stili, ha collaborato con importanti artisti italiani e internazionali, firmando progetti creativi e produzioni teatrali, sempre fedeli al “sentire” salentino; Emanuele Licci, figura eclettica della scena salentina, musicista e cantante dal forte carattere interpretativo, già parte di gruppi storici e dell’Ensemble della Notte della Taranta; con il Canzoniere Grecanico Salentino ha consolidato una carriera internazionale, rendendo la lingua grika un ponte vivo tra tradizione e contemporaneità.

Per l’occasione, nella Sala Callisto del Santuario, verrà inaugurata la mostra dei Presepi frutto del laboratorio di cartapesta a cura di Francesco Parisi, tenutosi in questi mesi presso l’InfoPoint di Torrepaduli. Attività, queste afferenti l’InfoPoint, realizzate in collaborazione con ODV Kairòs e con il sostegno del POC Puglia 2021–2027 e di Puglia365.

LE ATTRAZIONI CONTINUATIVE

 Anche in questo fine settimana, circondati magia delle luci e degli addobbi che colorano i borghi di Ruffano e Torrepaduli (accesi tutte le sere fino al 6 gennaio), sarà possibile godere delle attrazioni continuative.

 A Torrepaduli c’è il Presepe Vivente di Comunità, realizzato dall’ass. Anziani Ettore Pasanisi presso il Museo della Civiltà Contadina. Un luogo già di per sè meritevole di menzione. Un museo che è un vero e proprio viaggio nel tempo, come quello che vivranno i visitatori nel periodo natalizio incontrato i figuranti che daranno vita al Presepe che, quest’anno, giunge alla 21esima edizione.

 Tappe imperdibili sono, nel centro storico di Ruffano, la Corte del Grinch e la Casa di Babbo Natale, che accoglierà i bimbi in visita e consegnerà loro dei piccoli doni dalle 16e30 alle 22e30, grazie al prezioso contributo dell’associazione “La Giara – salotto culturale”.

 E poi ancora, sempre nel borgo antico di Ruffano, il Villaggio della Solidarietà, dove è possibile incontrare associazioni ed enti del terzo settore del territorio; la Cripta della Natività della Chiesa Beata Vergine di Maria; i Mercatini Natalizi; il Presepe Artistico di Comunità, all’interno del suggestivo frantoio ipogeo di via Mons. D’Urso.

 I prossimi appuntamenti saranno sabato 20 e domenica 21; martedì 23; Natale e Santo Stefano; sabato 27 e domenica 28; Capodanno; domenica 4 gennaio e l’Epifania.

I singoli eventi saranno presentati di settimana in settimana. Sui canali social della Pro Loco Ruffano sarà possibile seguirne l’avvicinamento senza perdere nessun dettaglio.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti