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A Tricase Porto è la Notte dei Sensi

Venerdì 28 luglio: rum e sigari cubani, prelibate dolcezze artigianali e splendide modelle: un mix di sentori idilliaci al Mamma li Turchi

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Panorama mozzafiato, splendide modelle con abiti eleganti, i gelati e i dolci artigianali più buoni, ottimo rum e l’odore inebriante dei sigari cubani.


Ce n’è davvero per tutti i gusti venerdì 28 luglio, al Mamma Li Turchi di Tricase Porto, dove si svolgerà la Notte dei Sensi, organizzata dalla Tabaccheria Fumetto in partnership con la Gelateria G.&Co.


Al centro dell’evento una degustazione di tabacco naturale unito al gelato artigianale, al cioccolato e al rum, per una contaminazione di gusto che risveglia i sensi.


Appuntamento imperdibile per gli appassionati di fumo lento ai quali sarà destinato un privè con accesso riservato per degustare il sigaro cubano Habanos Romeo y Julieta Wide Churchills, del buon rum e le tante raffinate dolcezze preparate artigianalmente dalla Gelateria G.&Co.


Special guest della serata, Giuseppe Elefante, uno dei maggiori esperti italiani di sigari cubani e dell’arte del fumo lento, che ha scritto numerosi articoli e recensioni per le riviste Monsieur, Passione Habanos e Sigari, ed attualmente una delle firme del mensile Arbiter, rivista che si occupa di piaceri e virtù maschili.


Nella stessa serata presenterà anche il suo primo romanzo: “Il  Dio del Mare” (leggi sotto).


La serata continuerà con le sonorità blues, soul e pop del gruppo Noname e con le bellissime modelle che indosseranno gli abiti delle boutique Negro e Blanco, sfoggiando i gioielli di Bortone.


Sarà quindi una Notte per tutti i Sensi quella della terza edizione: oltre alle contaminazioni di gusto per il palato regalerà anche contaminazioni culturali e del territorio con il coinvolgimento diretto di sei aziende del territorio tricasino.


Il Dio del Mare, il libro


Giuseppe Elefante, architetto, grande esperto di sigari, pugliese DOCG.


Il Dio del mare è il suo romanzo d’esordio.


Si tratta”, spiega l’autore, “di un lavoro concepito anni addietro e che ha avuto una lunga gestazione.


Scrivere un romanzo storico richiede uno studio attento e approfondito, poiché ogni fatto narrato e ogni citazione devono essere accuratamente verificati, rispondenti al dato storico e al contesto in cui il racconto si dipana.

Tutto è nato dalla mia passione per la storia militare e per le navi da guerra.


La nave descritta nel romanzo però non è mai esistita, anch’essa, come ogni avvenimento del romanzo, è frutto di fantasia e passione per la scrittura, una passione”, conclude Elefante, “che i sigari hanno amplificato, ma che coltivavo già prima che iniziassi a fumare”.


La Trama


Andrea Serra è un ragazzo nato in un paesino del Sud Italia a fine ’800.


La sorte sembra non destinargli altro che il lavoro del padre, ottimo falegname ma di modeste possibilità.


Rimasto folgorato dalla vista di una nave da guerra, decide di diventare ufficiale della Regia Marina subendo il richiamo di quel mare che domina il romanzo.


Superati mille ostacoli, riesce a coronare il suo sogno. 


Il periodo successivo a quello della Grande Guerra, lo vede a Roma in un turbinio di avvenimenti che gli porterà l’amore e il dolore per la perdita di amici e mentori, uccisi da un’Italia di corruzione e giochi di potere.


All’esplosione del Secondo conflitto mondiale il destino lo porterà a essere il comandante del Marco Aurelio.


La guerra corsara nell’Atlantico cui l’incrociatore corazzato svelerà definitivamente a Andrea il volto dell’odio, la desolante fatuità che ne anima le ragioni e l’indicibile dolore che esso provoca.


Sarà ancora il mare a guidare Andrea verso una nuova speranza.


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Da Chicago a Leuca a suon di Jazz

Un fuoriclasse chiuderà la rassegna internazionale I concerti del Faro, promossa da Lampus di Paolo Insalata: il batterista americano Paul Wertico sarà ospite d’onore del Riccardo Arrighini Trio

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Unica tappa in Salento per un appuntamento di Alta Musica con un progetto nuovo, raffinato ed elegante proposto dall’associazione culturale Lampus di Paolo Insalata, per la presentazione di 1989, l’album di composizioni originali firmate da Riccardo Arrighini, pianista e compositore tra i  più talentuosi nel panorama jazzistico italiano.

Sabato 7 settembre, alle 21, ai piedi del faro di Leuca e al chiarore dell’ultima luna piena dell’estate 2025, Arrighini salirà sul palco con Gianmarco Scaglia al contrabbasso e Paul Wertico: una vera leggenda vivente, definito il poeta della batteria, vincitore di ben 7 Grammy Awards conquistati al fianco di Pat Metheny durante il loro ventennio di collaborazione.

Noto per le sue riletture jazz di Puccini, Morricone e Petrucciani, Arrighini, con questo album sublimato dal suono ritmico di Wertico, propone un album che racconta la nascita del suo universo musicale.

Un concerto-evento potente, lirico e vibrante che saprà unire sensibilità melodica, energia jazz e talento internazionale sotto un cielo infinito.

Con questo appuntamento Lampus chiude la Rassegna Internazionale I Concerti del Faro – Note di luna piena dopo i due entusiasmanti sold out ottenuti dai concerti di luglio e agosto.

Informazioni e biglietteria online: www.oooh.events; whatsapp 347 5169946

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Specchia: la Madonna del Passo restaurata

Presentazione del restauro dell’antichissima icona un manufatto di grande valore storico e devozionale

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Questa sera, al termine della Santa Messa della Novena, presso la cripta della Madonna del Passo, nello spazio esterno adiacente, si svolgerà la presentazione della piccola antichissima tavola, raffigurante la Madonna del Passo, un manufatto di grande valore storico e devozionale.

All’incontro pubblico, previsto per le ore 20, interverranno: don Antonio Riva, parroco di Specchia, che ha ritrovato l’antica tavola, insieme a don Antonio Trande, all’interno della sacrestia della Chiesa Madre; il prof. Giovanni Perdicchia, studioso di storia locale, autore di diverse ricerche che hanno riscritto la storia e l’importante ruolo sul territorio di Specchia; Stefano Tanisi, storico dell’arte, profondo conoscitore della evoluzione della pittura e dei suoi autori nel Salento, nonché membro della Commissione Arte Sacra della Curia di Ugento – Santa Maria di Leuca; la restauratrice Alessandra Muci, con una video presentazione, illustrerà il restauro della piccola tavola.

La preziosa opera rappresenta la più antica immagine conosciuta della Madonna del Passo: di dimensioni contenute (25 x 20 cm), raffigura una Madonna con Bambino benedicente, che secondo l’iconografia bizantina dell’Odigitria, ha come significato “colei che indica la Via” (oof. Giovanni Perdicchia).

Secondo le ricostruzioni storiche, la tavola era originariamente collocata al centro della nicchia ovale dell’altare maggiore della cripta della Madonna del Passo, realizzata in pietra leccese nel tardo Cinquecento.

Nel corso dell’Ottocento, a seguito di interventi di ristrutturazione e decorazione, tra cui il rifacimento neoclassico del prospetto e la realizzazione delle scene del Calvario ad opera del pittore Giuseppe Buttazzo (1821-1890), l’icona fu rimossa e sostituita da un nuovo dipinto su tela, oggi purtroppo trafugato, che riprendeva la composizione originaria, ma con uno stile più aggiornato.

Dopo la rimozione, l’antica immagine lignea fu utilizzata durante le processioni dell’8 settembre, solenne festività della Madonna del Passo, e successivamente come immagine per la raccolta delle offerte, prima di essere accantonata per lungo tempo.

Come scrive Restauro in Opera Rio in un post su Facebook, «Si è trattato di un restauro tanto appassionante quanto impegnativo, che ha richiesto nelle fasi iniziali una serie di indagini diagnostiche, per inquadrare una situazione conservativa pessima, aggravata da pesanti rifacimenti, inoltre è stata effettuata anche l’analisi per la datazione al Carbonio 14, realizzata dal CEDAD di Brindisi, che ha confermato le intuizioni degli storici. Con il restauro si è potuto stabilire che il piccolo dipinto, ha una storia che segue le vicende ed i cambiamenti avvenuti nei secoli nella cripta, che ha origini bizantine. Ogni operazione effettuata sul dipinto è stata studiata per il caso specifico, questo è caratterizzato da una pellicola originale sottile e compromessa dai rifacimenti e dal lungo periodo di abbandono in un ambiente umido e polveroso. Tutte le soluzioni adottate nel restauro hanno mirato a mantenere quanto più possibile inalterato il delicato equilibrio dell’opera».

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Meteo Settembre, sarà caldo e con caratteristiche estive

Chi sceglierà di trascorrere le vacanze a settembre potrà contare su condizioni favorevoli soprattutto nelle regioni centrali e meridionali…

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Al Sud, incluse Sicilia e Sardegna, la situazione appare ancora più chiara: tutti i modelli, insieme alle previsioni dell’Aeronautica Militare, tracciano un settembre caldo con caratteristiche pienamente estive.

La vicinanza geografica con il Nord Africa fa sì che queste aree vengano raggiunte con maggiore intensità dalle ondate di aria calda africana, le stesse che dominano le estati italiane di oggi.

Diversa sarebbe stata la situazione con l’anticiclone delle Azzorre, capace di portare correnti più fresche di origine oceanica e frequenti temporali.

Proprio questo tipo di dinamica si intravede solo parzialmente in questi giorni al Nord Italia, mentre altrove l’influenza oceanica è destinata a durare pochissimo.

Chi sceglierà di trascorrere le vacanze a settembre potrà contare su condizioni favorevoli soprattutto nelle regioni centrali e meridionali.

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