Connect with us

Attualità

Il “Premio donne del Mediterraneo” a Palmariggi e Lecce

Si tratta della prima edizione: creato dall’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia, dall’Assessorato alle Politiche giovanili e Pace della Provincia

Pubblicato

il

Si tratta della prima edizione: creato dall’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia, dall’Assessorato alle Politiche giovanili e Pace della Provincia di Lecce e dal Comune di Palmariggi, il Premio è in programma giovedì 8 e venerdì 9 dicembre  a Palmariggi; previsto anche un incontro finale a Lecce. Il tema prescelto è “Donne che vivono in zone di guerra e operano per la pace”. Il premio, che può essere assegnato a individui o a gruppi, si ispira ai principi di cooperazione internazionale e pace tra i popoli, e intende valorizzare particolarmente il contributo delle donne dell’area mediterranea alla costruzione di spazi comuni di dialogo e coesistenza tra popoli, culture e religioni, alla risoluzione dei conflitti in atto, alla promozione dei diritti umani e dell’empowerment femminile, all’integrazione economica e allo sviluppo partecipati e sostenibili. Per decisione unanime del Comitato organizzatore, composto dal Cda  dell’Istituto di Culture Mediterranee e dal sindaco di Palmariggi, in questa prima edizione il Premio viene conferito all’associazione di donne israeliane Machsom Watch, che opera nella zona di Gerusalemme e lungo il confine fra Israele ed i territori Palestinesi. A ritirare il Premio giungeranno da Tel Aviv, in rappresentanza di Machsom Watch, Daniela Yoel e Nava Elyashar. Machsom Watch  è un’associazione nata nel 2001 con lo scopo di monitorare i blocchi stradali e posti di blocco militari israeliani disseminati a centinaia lungo il confine con la Cisgiordania e nella zona di Gerusalemme, per denunciare le violazioni dei diritti umani e civili compiute da parte dell’esercito e della polizia d’Israele ai danni dei palestinesi. Armate di coraggio, le donne di Machsom Watch quotidianamente si recano in prossimità dei posti di blocco lungo le linee di confine, a ridosso del Muro di separazione, presso i famigerati tornelli presidiati dai soldati dell’IDF e osservano quel che succede: quando vedono cittadini palestinesi costretti a lunghe e ingiustificate attese, quando sono testimoni di comportamenti aggressivi, controlli degradanti e soprusi di qualsiasi tipo da parte dei soldati di turno, si interpongono con efficacia e con fermezza. Poi rendono pubblici i loro rapporti sulle ingiustizie e gli abusi di cui sono state testimoni. Le donne di Machsom Watch sono presenti anche nei tribunali per verificare se vengono rispettati i diritti dei detenuti palestinesi. Tutte le informazioni che raccolgono vengono pubblicate sul  sito www.machsomwatch.org e inviate a funzionari pubblici, rappresentanti politici e mass media. Grazie alla loro perseveranza e nonostante gli ostacoli (la loro azione non sempre è compresa e spesso sono fatte oggetto di insulti e minacce) nel corso degli anni la presenza di Machsom Watch è andata crescendo di pari passo con l’importanza della sua azione: oltre a scoraggiare gli abusi, le donne di Machsom Watch raccolgono preziosissime informazioni anche per altre organizzazioni israeliane che operano in difesa dei diritti umani e civili.


Parallelamente all’edizione del Premio, il Comune di Palmariggi ha inteso organizzare tre momenti di informazione e intrattenimento con l’obiettivo di sensibilizzare ai temi della solidarietà e della cooperazione internazionale i propri cittadini e tutti coloro che vorranno partecipare. Questo il programma delle iniziative: giovedì 8 dicembre (ore 19) Palmariggi in festa accoglie le amiche di Machsom Watch; venerdì 9 dicembre (ore 19) seduta aperta del Consiglio Comunale di Palmariggi e consegna “Premio Donne del Mediterraneo 2011”, a seguire (ore 20.30) il gruppo teatrale di sperimentazione “Itaca Min Fars Fars Hus”  presenta lo spettacolo “Contro Ulisse – Maschere tragiche al femminile”; sabato 10 dicembre (ore 10) incontro con gli alunni delle scuole elementari e medie di Palmariggi. In serata, infine, Daniela Yoel e Nava Elyashar saranno ospiti della “Casa delle Donne” a Lecce, con un incontro pubblico presso la libreria Ergot (Piazzetta Falconieri).

Attualità

Lavoro, domanda e offerte

Trentesimo Report di Arpal Puglia: 631 posizioni aperte nel Leccese

Pubblicato

il

Il 30° Report settimanale di ARPAL Puglia disegna un mercato del lavoro in crescita per un totale di 184 offerte lavorative e 631 posizioni aperte.

In questo inizio di settembre, il settore con maggiori opportunità è sempre quello turistico con 132 lavoratori ricercati soprattutto lungo la costa ionica. Segue il comparto sanitario e servizi alla persona che propone 113 posti di lavoro.

Bene anche il settore delle costruzioni con 79 posti disponibili, il settore delle telecomunicazioni che presenta 60 opportunità, industria e settore metalmeccanico con 59 e il settore del commercio con 54.

Sale il settore riparazione veicoli e trasporti con 45 lavoratori ricercati,  seguito dal comparto amministrativo-informatico che registra 29 posizioni.

Seguono il settore tessile – abbigliamento – calzaturiero (TAC) con 25 posizioni aperte, il settore agroalimentare con 17 opportunità, il settore pedagogico e istruzione con 6 profili professionali ricercati.

Chiudono il settore delle pulizie e multiservizi, bellezza e benessere, e artigianato, rispettivamente con due, quattro e una posizione aperta.

A completare il panorama occupazionale c’è una posizione riservata agli iscritti alle categorie protette art.18 e quattro posizioni riservate a persone con disabilità, secondo la legge 68/99. Il report segnala, inoltre, cinque tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

CLICCA QUI PER LEGGERE IL 30° REPORT ARPAL – AMBITO DI LECCE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

Cuori che navigano per amore

Solidarietà via mare: doni ai bambini d’Albania con le barche confiscate ai trafficanti di esseri umani. Protagonisti il gruppo Kiss del “Don Tonino Bello” di Tricase e la Lega Navale di Santa Caterina che hanno aderito al progetto “Cuori che navigano per amore”, lanciato dall’associazione brindisina “Demetra per la vita”

Pubblicato

il

Un’iniziativa dal forte valore simbolico e umano ha preso il largo dal Salento verso le coste dell’Albania.

L’Istituto “Don Tonino Bello” di Tricase, e la Lega Navale di Santa Caterina hanno aderito al progetto “Cuori che navigano per amore“, lanciato dall’associazione Demetra per la vita (APS di Brindisi): una traversata solidale diretta a Orikum e Saranda, due città albanesi che da anni mantengono rapporti di amicizia con il Salento.

La missione ha visto protagoniste alcune imbarcazioni sequestrate in passato ai trafficanti di esseri umani, ora riconvertite a strumenti di speranza e fratellanza.

Quelle stesse barche che un tempo solcavano il mare portando dolore e sfruttamento, oggi sono diventate veicoli di pace, cariche di giocattoli, libri e beni di prima necessità destinati ai bambini degli orfanotrofi di Orikum e Saranda.

Determinante il contributo del gruppo Kiss, composto da Marcello Aspromonte e Antonio Pellegrino, docenti del Don Tonino Bello, l’ing. Massimo Congedo presidente della Lega Navale di Santa Caterina e componente del comitato tecnico scientifico del Don Tonino Bello, e Fabrizio S., vicepresidente della Lega Navale di Santa Caterina, insieme agli alunni dell’Istituto (Alessio Tocci e Mattia Mariano), che hanno partecipato attivamente al progetto, dando testimonianza di come i giovani possano diventare protagonisti di azioni concrete di solidarietà.

L’iniziativa, promossa dall’associazione Demetra di Brindisi, testimonia come la collaborazione tra scuole, associazioni e imprese del territorio possa trasformarsi in un ponte di solidarietà tra le due sponde dell’Adriatico.

«Restituire umanità a ciò che era stato strumento di illegalità è il messaggio più forte di questa giornata», hanno dichiarato i promotori, «è un modo concreto per dire ai nostri ragazzi che il mare può unire e non dividere, essere luogo di incontro e non di sopraffazione».

L’arrivo delle imbarcazioni nei porti albanesi (partite ieri mattina sono arrivate stanotte, NdA) è stato accolto con gioia dalle comunità e supportato dalle autorità italiane e albanesi che hanno sottolineato l’importanza di mantenere vivo questo legame di vicinanza e solidarietà.

Con taleiniziativa, Tricase e il Salento rafforzano il loro ruolo di ponte tra i popoli, ricordando che anche dalle ferite della storia possono nascere gesti di speranza e di futuro.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Appuntamenti

Meteo Settembre, sarà caldo e con caratteristiche estive

Chi sceglierà di trascorrere le vacanze a settembre potrà contare su condizioni favorevoli soprattutto nelle regioni centrali e meridionali…

Pubblicato

il

Al Sud, incluse Sicilia e Sardegna, la situazione appare ancora più chiara: tutti i modelli, insieme alle previsioni dell’Aeronautica Militare, tracciano un settembre caldo con caratteristiche pienamente estive.

La vicinanza geografica con il Nord Africa fa sì che queste aree vengano raggiunte con maggiore intensità dalle ondate di aria calda africana, le stesse che dominano le estati italiane di oggi.

Diversa sarebbe stata la situazione con l’anticiclone delle Azzorre, capace di portare correnti più fresche di origine oceanica e frequenti temporali.

Proprio questo tipo di dinamica si intravede solo parzialmente in questi giorni al Nord Italia, mentre altrove l’influenza oceanica è destinata a durare pochissimo.

Chi sceglierà di trascorrere le vacanze a settembre potrà contare su condizioni favorevoli soprattutto nelle regioni centrali e meridionali.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti