Attualità
L’autunno fa sul serio: nuova ondata di maltempo alle porte
Per questo motivo, il richiamo caldo della perturbazione, sotto forma di venti di scirocco, determinerà dapprima un nuovo aumento delle temperature al Sud, dove a metà settimana si potranno registrare punte fino a 30°C, in quella che sarà un’altra breve ondata di caldo fuori stagione. Altrove, invece, il clima sarà più fresco. Nei giorni successivi, permarranno

Dopo una tregua è in arrivo una nuova perturbazione che in settimana porterà una fase di maltempo con locali nubifragi, forte vento e a seguire un generale calo delle temperature.
La breve fase stabile sta per lasciare spazio al ritorno delle piogge, con la prima perturbazione di ottobre che porterà un peggioramento del tempo da nord a sud, accompagnato da temperature altalenanti prima di un generale calo termico entro il weekend, secondo il meteorologo di 3bmeteo.com.
Le prime avvisaglie del cambiamento si manifesteranno al Nord, dove martedì sono previste prime precipitazioni sparse, che interesseranno anche l’Alta Toscana.
“Queste precipitazioni anticipano un peggioramento più marcato, con apice nella giornata di giovedì, dovuto a una perturbazione atlantica, che porterà piogge e temporali, talora intensi, al Centro-Nord.
La bassa pressione che si formerà sul Mediterraneo rallenterà il movimento del maltempo, attivando nel contempo venti tesi a rotazione ciclonica soprattutto tra giovedì e venerdì, quando sono previste raffiche anche di oltre 70-80km/h e mari molto mossi o agitati.”
Per questo motivo, il richiamo caldo della perturbazione, sotto forma di venti di scirocco, determinerà dapprima un nuovo aumento delle temperature al Sud, dove a metà settimana si potranno registrare punte fino a 30°C, in quella che sarà un’altra breve ondata di caldo fuori stagione. Altrove, invece, il clima sarà più fresco.
Nei giorni successivi, permarranno condizioni di instabilità sull’Italia per la presenza della bassa pressione mediterranea, con un calo delle temperature generalizzato che interesserà questa volta anche il Sud a partire da venerdì, riportando i valori su tutta Italia su livelli più tipici dell’autunno.
Attualità
Uova di tartaruga sul lido, zona in sicurezza in attesa dell’arrivo dei piccoli
Mamma Caretta Caretta ha depositato le uova su un lido a Pescoluse; il locale WWF ha provveduto a recintare la zona in attesa della schiusa che dovrebbe avvenire tra fine agosto e inizio settembre

A Pescoluse, marina di Salve, sul Lido L’Arena bagnanti hanno assissitito allo spettacolo di una Caretta Caretta intenenta a depositare le sua uova sulla sabbia.
Lasciata tranquilla mamma tartaruga mentre faceva il suo e hanno avvertito il locale WWF che ha provveduto a mettere in sizurezza con un’apposita recinzione la zona in attesa dell’arrivo dei piccoli.
La schiusa dovrebbe avvenire entro 45 giorni da calcolare a partire dal 18 luglio data in cui la tartaruga ha depositato le uova.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
Recuperati in mare pezzi di artiglieria del XVII e XVIII secolo
Quelli recuperati dai sommozzatori erano già stati oggetto di verifiche nelle scorse settimane e di un attento monitoraggio da parte dell’Ufficio Locale Marittimo di Ugento

Importante ritrovamento nello specchio d’acqua salentino in prossimità della marina ugentina.
La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce ha diretto le operazioni di documentazione e di recupero di alcuni pezzi di artiglieria risalenti ai secoli XVII-XVIII.
Le attività, regolamentate dall’ordinanza della Capitaneria di Porto di Gallipoli, sono state effettuate dalla società ASPS Archaeo Services grazie al supporto della Guardia di Finanza, Sezione operativa navale di Gallipoli, II Nucleo Sommozzatori di Taranto.
I reperti, individuati e prontamente segnalati e monitorati da un residente nelle immediate prossimità del luogo di ritrovamento, erano già stati oggetto di verifiche nelle scorse settimane e di un attento monitoraggio da parte dell’Ufficio Locale Marittimo di Ugento, tempestivamente informato del ritrovamento.
Il recupero, oltre a scongiurare il rischio di danneggiamenti e trafugamenti, ha consentito l’acquisizione di dati
che saranno oggetto di un prossimo approfondimento, e ancora una volta evidenzia gli ottimi risultati raggiunti
grazie alla sinergia tra Enti e alla doverosa ma non scontata collaborazione dei cittadini.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Attualità
Parlami di Gaza, Melpignano ha scelto di esserci
Domani, mercoledì 30 luglio, dalle 21, al palazzo Marchesale di Melpignano, serata intensa e necessaria con unas mostra itinerante che dà voce al popolo palestinese, tra diaspora e resistenza e racconta la Palestina di ieri, oggi e domani

Approda nel Salento un evento che unisce arte, memoria e impegno civile.
Domani, mercoledì 30 luglio, dalle 21, al palazzo Marchesale di Melpignano, una serata intensa e necessaria: “Parlami di Gaza”, mostra itinerante che dà voce al popolo palestinese, tra diaspora e resistenza e racconta la Palestina di ieri, oggi e domani.
Un momento di testimonianza viva, per guardare oltre il silenzio e ascoltare la Palestina attraverso i racconti di chi ne porta ancora le ferite sulla pelle.
Le fotografie di Ahmad Jarboa, infermiere e fotografo sfollato dopo aver perso casa nei bombardamenti israeliani, offriranno uno sguardo potente sulla bellezza martoriata di Gaza.
La sua assenza fisica sarà colmata dalla forza delle immagini: scatti intimi, profondi, che attraversano dolore e speranza.
Darà voce all’anima spezzata di una terra Mervat Alramli, sceneggiatrice e scenografa nata nell’ospedale Al Shifa, oggi raso al suolo: interpreterà quattro testi scritti di suo pugno, tra cui “Tracce ed Aria”, dedicato alla memoria di un’infanzia rubata.
Le sue parole, cariche di nostalgia e dignità, saranno accompagnate dalla musica struggente di Mohammed Abusenjer, giovane musicista palestinese sopravvissuto all’ultimo genocidio e recentemente arrivato in Italia.
Con il suo oud, tra brani tradizionali e improvvisazioni, guiderà il pubblico in un viaggio sonoro attraverso la resistenza e la resilienza.
«Come giovani palestinesi di Gaza, in diaspora e non abbiamo deciso di continuare a farci portavoce di una ferita aperta da più di 77 anni. Attraverso l’arte e la musica, contribuiremo a smascherare il progetto di pulizia etnica in atto da parte dell’occupazione sionista. È ora di decolonizzare il pensiero occidentale, ricostruire Gaza e sostenere la sua popolazione», sostengono i tre artisti.
L’iniziativa, promossa da attivisti palestinesi in collaborazione con realtà italiane solidali, è anche occasione concreta per sostenere Gaza.
Durante l’evento sarà possibile acquistare le cartoline tratte dalle fotografie di Jarboa.
Melpignano sceglie così di esserci: dando spazio all’arte, alla verità, alla memoria.
«Perché», come sottolinea la sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato, «il genocidio non si combatte con l’indifferenza, ma con la scelta di ascoltare, raccontare e restare umani».
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Attualità5 giorni fa
Ospedale di Tricase: via il 118, è caos
-
Castrignano del Capo4 giorni fa
Porto turistico di Leuca abbandonato: “Avviata decadenza della concessione”
-
Attualità3 settimane fa
La denuncia di una signora: “A Leuca coacervo della cafonaggine”
-
Cronaca4 settimane fa
Intascava ricavi Lotto: condannato ex titolare ricevitoria a Tricase
-
Cronaca4 giorni fa
Olio lampante nelle mense scolastiche e per anziani
-
Cronaca1 settimana fa
Animali travolti dalle fiamme a Depressa: ne muoiono 70
-
Attualità6 giorni fa
Dramma a Tricase: uomo ritrovato senza vita in campagna
-
Alessano2 settimane fa
Alessano: è stata una esibizione di cavalli e cavalieri ricca ed emozionante