Connect with us

Attualità

Maltempo: il report degli interventi della Protezione Civile nel basso Salento

Pubblicato

il


Era nell’aria dalla sera prima e, puntuale come un orologio, si è abbattuto con violenza sul territorio durante la notte, raggiungendo il picco massimo di intensità nella giornata di lunedì 12 ottobre. Come preannunciato dai messaggi di allerta – di livello arancione per rischio
idrogeologico e giallo per vento, diramati dal Centro Funzionale Decentrato, l’inizio settimana per il Salento è stato decisamente movimentato, causa il passaggio di una serie di celle temporalesche che hanno provocato non pochi disagi alla popolazione,
rendendo necessaria l’attivazione di numerosi COC e l’intervento dei Volontari di Protezione Civile del Cvpc Lecce, tuttora alle prese con gli interventi di ripristino e messa in sicurezza.





Non c’è Comune risparmiato dalla violenta perturbazione, ma in alcuni centri
abitati sono state registrate criticità tali da richiedere fin dalla prima mattinata l’attivazione delle squadre reperibili, alle prese per tutto il corso della giornata con numerosi interventi -molti dei quali in supporto ai Vigili del Fuoco – in costante contatto con la S.O.I.R. di Bari e con le autorità di Protezione Civile responsabili dei relativi COC.





Sono svariate decine gli interventi effettuati nelle zone di Parabita, Casarano, Taviano, Alliste, Ugento, Matino, Soleto, Galatina, Aradeo, Sannicola-Galatone, Alezio, Gallipoli, Veglie, Squinzano, Cutrofiano, Leverano e Andrano.




A Parabita l’Associazione C.O.V.E.R. è intervenuta in soccorso di alcuni automobilisti rimasti in panne ed ha coadiuvato il ripristino della circolazione
stradale effettuando la pulizia delle caditoie per consentire il deflusso delle acque piovane, come pure la conterrannea Associazione Franco Cataldi;
a Taviano e nella marina di Mancaversa, dove sindaco e assessore delegato hanno personalmente seguito le attività dalla sede del COC fino al termine della fase di maggior criticità, al monitoraggio dei punti sensibili si sono accompagnati alcuni interventi dei Volontari del Gruppo Comunale in abitazioni private, per lo svuotamento di scantinati e seminterrati allagati, e , nella zona industriale, la pulizia di griglie per lo scolo delle acque reflue per consentire il deflusso dell’acqua piovana e ripristinare la circolazione stradale; non meno impegnativa la situazione a Casarano, dove i Volontari del S.E.R. hanno effettuato interventi di riposizionamento di alcuni tombini divelti dalla furia delle piogge, lo
svuotamento di scantinati invasi dall’acqua assieme all’Associazione Falchi del Salento di Taurisano, nonché il supporto alla Polizia Locale e ai Carabinieri per la messa in sicurezza di una porzione di manto stradale interessato da uno sversamento di gasolio.





Tre le squadre di Volontari
attivate a Galatina per far fronte ai numerosi allagamenti sul territorio a supporto della Polizia Locale. Più contenuta la situazione a Soleto, dove i
Volontari sono intervenuti per far fronte a piccoli allagamenti. A Galatone, l’Associazione RVA è stata attivata dal COC per coadiuvare la
Polizia Locale nell’interdizione al traffico di alcuni tratti stradali allagati; del pari l’Associazione CAR di Sannicola-Galatone ha effettuato
attività di monitoraggio dei propri territori, sempre su attivazione del COC di Galatone; a Cutrofiano i Volontari si sono divisi fra attività di ricognizione e interventi sui principali canali di scolo comunali. Intense le attività di monitoraggio dei Volontari del CPCA di Matino e delle Associazioni di Alliste, Aradeo, Ugento e Gallipoli (specie in zona Baia Verde). Particolarmente colpito anche il Comune di Andrano, dove i
Volontari della Protezione Civile Marittima sono intervenuti su attivazione del Sindaco per verifica delle criticità connesse all’elevata altezza raggiunta dalle acque piovane in pieno centro abitato. In serata si è, fortunatamente, registrato un progressivo e generalizzato miglioramento
delle condizioni meteo anche nelle zone maggiormente colpite; al momento la situazione è definita ovunque sotto controllo, pur con qualche residuo disagio dovuto alla combinazione fra forte vento, intensità e concentrazione delle precipitazioni. L’instabilità, tuttavia,
accompagnerà buona parte della settimana appena iniziata; il livello di attenzione dei Volontari delle Associazioni e dei Gruppi comunali del Coordinamento rimarrà quindi alto anche nei prossimi giorni, per garantire alla popolazione e agli Enti locali pronta disponibilità ad intervenire a
fronte di ulteriori criticità legate al rischio idrogeologico. Si riconfermano, ancora una volta, solidità, compattezza, celerità e professionalità dei Volontari, fiore all’occhiello del sistema di Protezione Civile e inestimabile risorsa al servizio della cittadinanza.


Attualità

751 posti di lavoro e 204 annunci: il report di Arpal Puglia

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it…

Pubblicato

il

In vista della prossima apertura di un nuovo punto vendita a Galatina, “Piazza Italia”, è alla ricerca di tre commessi o commesse di vendita. Le selezioni si svolgeranno mercoledì 7 maggio, dalle 10.30 alle 12.30, presso gli uffici del Centro per l’Impiego di Galatina, in via Vito Vallone 25, alla presenza dei recruiter aziendali. La selezione è rivolta a candidati con preferibile esperienza nella vendita al dettaglio. Le figure selezionate si occuperanno di esposizione e sistemazione della merce, rifornimento degli scaffali, assistenza ai clienti durante l’acquisto e gestione della cassa.

È previsto un contratto di lavoro a tempo determinato full time, con orario spezzato (mattina e pomeriggio) e possibilità di stabilizzazione futura. Chi è interessato può partecipare al recruiting day presentandosi il 7 maggio al Centro per l’Impiego di Galatina. È inoltre necessario inviare, entro il 6 maggio 2025, il modulo di candidatura all’indirizzo email: ido.galatina@arpal.regione.puglia.it. Il modulo è scaricabile al seguente link: https://tinyurl.com/candidatigalatina. Per maggiori informazioni, è possibile contattare il CPI di Galatina al numero 0836/1909018 o scrivere a ido.galatina@arpal.regione.puglia.it.

Sono 751 le posizioni lavorative attualmente disponibili nell’Ambito di Lecce, distribuite in 204 annunci attivi. È quanto emerge dal 14° Report settimanale di ARPAL Puglia, che fotografa un mercato del lavoro vivace e in crescita, con offerte che spaziano tra i principali settori produttivi del territorio. A trainare il mercato del lavoro è ancora una volta il settore turistico che offre 284 opportunità, a testimonianza del suo ruolo centrale nell’economia locale.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.itdal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid. Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

https://drive.google.com/file/d/1cLCYz7r9-QqW_UufuQlxgqqrK1Vf0WWu/view?usp=sharing 

Continua a Leggere

Attualità

Anticipo d’estate per il ponte dl 1° maggio

Sta per concludersi la lunga fase instabile che ha caratterizzato l’Italia in questa primavera decisamente turbolenta. Nei prossimi giorni tornerà ad espandersi l’anticiclone…

Pubblicato

il

Secondo 3bmeteo: “Nei prossimi giorni anticiclone subtropicale con sole prevalente e netto rialzo termico; primi picchi di 28-30°C”.

“Sta per concludersi la lunga fase instabile che ha caratterizzato l’Italia in questa primavera decisamente turbolenta. Nei prossimi giorni tornerà ad espandersi l’anticiclone subtropicale, ripristinando condizioni in prevalenza assolate su gran parte dello Stivale”.

“Non solo ampio soleggiamento ma anche netto aumento delle temperature per il Ponte del 1 maggio” – prosegue Ferrara di 3bmeteo – “sperimenteremo un vero e proprio anticipo d’estate con temperature più tipiche del mese di giugno e ben sopra le medie del periodo. Già giovedì 1 maggio si potranno sfiorare picchi di 27-28°C”.

Continua a Leggere

Attualità

Acque depurate per i campi di Carpignano e Martano

“Rete irrigua consortile per il riuso delle acque depurate”: i lavori, appena affidati per un importo di circa un milione e 800mila euro, dovranno concludersi in duecento giornate lavorative, quindi entro sette mesi

Pubblicato

il

«Con soddisfazione, stiamo per risolvere definitivamente la vicenda della “Rete irrigua consortile per il riuso delle acque depurate” nei nostri territori»: lo annunciano con una nota congiunta i sindaci di Carpignano Salentino e Martano.

Un progetto innovativo e ambientalmente strategico, approvato nel 2002 e completato nel 2006, ma mai attivato a causa di problemi legati al depuratore consortile. Inizialmente, mancava una soluzione per lo smaltimento finale delle acque trattate, poiché le trincee drenanti non erano state realizzate.

Successivamente, anni di abbandono e vandalismi avevano reso inutilizzabili la vasca di accumulo e la rete irrigua.

Per superare queste criticità e valorizzare gli investimenti già effettuati, soprattutto in un contesto in cui l’acqua è diventata indispensabile per il reimpianto degli ulivi colpiti dalla Xylella fastidiosa, le amministrazioni comunali di Carpignano e Martano hanno richiesto ripetutamente l’intervento della Regione Puglia.

«Grazie all’impegno di tutta l’amministrazione regionale e, in particolare, del Presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, del consigliere regionale Cristian Casili e dell’Assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia», fanno sapere i sindaci Mario Bruno Caputo di Carpignano Salentino e Fabio Tarantino di Martano, «si raggiungerà l’obiettivo di ripristinare e rendere pienamente funzionanti gli impianti danneggiati, garantendo una gestione efficace delle risorse idriche e il loro riutilizzo in agricoltura».

I lavori, appena affidati, per un importo di circa € 1milione e 800mila dovranno concludersi in sette mesi (200 giornate lavorative).

«Questo risultato rappresenta un passo fondamentale per il nostro territorio», aggiungono i due primi cittadini, «ringraziamo la Regione Puglia, il consiglio regionale, la giunta e tutti i funzionari coinvolti per aver compreso l’importanza ambientale ed economica di questo intervento, nonché tutte le amministrazioni comunali di Carpignano e Martano storicamente coinvolte nella realizzazione del depuratore consortile e della rete irrigua». Recuperare e riutilizzare le acque depurate, ricche di nutrienti come l’azoto, significherà evitare sprechi idrici oggi dispersi nel terreno e fornire un sostegno concreto al settore agricolo, in particolare all’olivicoltura, gravemente colpita dalla crisi causata dalla Xylella.

«Questo progetto», si legge ancora in una nota congiunta dei sindaci di Carpignano e Martano, «è frutto di un lavoro corale e della determinazione di tutti gli attori coinvolti, a partire dalla Cooperativa San Giorgio, che ha fortemente sollecitato l’attivazione di questa infrastruttura per sostenere il reimpianto degli ulivi e il rilancio del comparto olivicolo. Si tratta di un intervento di grande rilevanza per il territorio, che fornisce una risposta tangibile alle problematiche legate alla penuria idrica e agli effetti dei cambiamenti climatici, in quanto il recupero e il riutilizzo delle acque depurate non solo mitigano l’impatto ambientale, ma offrono una risposta strutturale alle emergenze idriche, garantendo un supporto fondamentale al settore agricolo e alla rinascita dell’olivicoltura locale.

L’IMPIANTO

Attraverso tale intervento si consoliderà, dunque, un modello di gestione sostenibile delle risorse idriche, capace di affrontare le sfide del presente e preparare il territorio alle necessità future.

Dal punto di vista tecnico, la rete irrigua interesserà un’area di circa 1500 ettari, suddivisa in sette settori, che verranno serviti in modo rotativo grazie a un sistema automatizzato gestito da valvole elettroniche.

Le acque reflue urbane, dopo essere state trattate nel depuratore consortile e sottoposte a disinfezione mediante raggi UV, saranno convogliate in un serbatoio di accumulo con una capacità di 7mila metri cubi, garantendo una distribuzione costante dell’acqua per un periodo di circa quattro giorni.

L’impianto sarà in grado di erogare una portata di 28 litri al secondo (equivalente a 100 metri cubi all’ora), destinata all’irrigazione mirata, una tecnica che compensa le perdite idriche dovute all’evaporazione e alla traspirazione vegetale.

I lavori, tra l’altro, includono: l’ampliamento della camera di comando per facilitare l’utilizzo delle valvole; il ripristino delle connessioni tra le vasche e l’automazione del sistema di accumulo delle acque depurate; il rifacimento dello scarico delle acque in eccesso; la manutenzione straordinaria dei locali tecnici; la revisione completa del gruppo elettrogeno; l’installazione di un sistema antintrusione per garantire la sicurezza degli impianti; e l’adeguamento dei punti di collegamento agli utenti. Con questo progetto, i Comuni di Carpignano Salentino e Martano confermano il loro impegno per uno sviluppo sostenibile e per il sostegno alle attività agricole, pilastro economico e culturale del territorio.

MARTEDÌ 29 LA PRESENTAZIONE UFFICIALE

I lavori saranno ufficialmente presentati presso la Sala Conferenza della Cooperativa San Giorgio in Carpignano (S.P. 48) martedì 29 aprile alle ore 19, alla presenza della presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, accompagnata dall’assessore Donato Pentassuglia, dal responsabile delle Risorse Idriche Andrea Zotti, dalla direttrice di Aqp Francesca Portincasa, dal direttore generale di Arif Francesco Ferraro e dai sindaci dei due comuni interessati.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti