Connect with us

Attualità

Soldi dalla Regione: Taviano migliora l’ambiente

Il Comune di Taviano, nell’ambito della programmazione regionale “Area Vasta Salento 2020 Azione 2.4.1”, è tra gli Enti aggiudicatari di un finanziamento per l’efficientamento

Pubblicato

il

Il Comune di Taviano, nell’ambito della programmazione regionale “Area Vasta Salento 2020 Azione 2.4.1”, è tra gli Enti aggiudicatari di un finanziamento per l’efficientamento energetico e di miglioramento ambientale degli edifici pubblici, per un importo di 771mila euro circa, con l’obiettivo di rispondere a logiche di sostenibilità ambientale per creare una nuova occupazione nel pieno rispetto dell’ambiente. Il progetto comprende la riqualificazione energetica mediante processi di efficientamento ed il miglioramento della sostenibilità ambientale del grande mercato floricolo che prevede, tra l’altro, la realizzazione di un impianto fotovotoltaico integrato al Nuovo Mercato dei Fiori. Per dare attuazione a questo importante ed innovativo progetto, presso la sede della Regione Puglia, alla presenza del governatore Nichi Vendola e del vice presidente Loredana Capone, è stato sottoscritto il disciplinare tra il Comune di Taviano e lo stesso governo regionale per la realizzazione dell’intervento. Per l’importante risultato ottenuto ha espresso viva soddisfazione l’assessore all’Ambiente del Comune di Taviano, Eliano Olive: “Ho sempre fortemente creduto che si possa coniugare lo sviluppo del territorio con il rispetto dell’ambiente. Quando si raggiungono obiettivi come questi, che possono solo migliorare la condizione di vivibilità di un Comune, non si può che essere soddisfatti. Il governo regionale ha ritenuto meritevole di finanziamento il nostro progetto e alla presenza delle massime cariche istituzionali abbiamo firmato il disciplinare per la concessione di questo importante finanziamento per la realizzazione di un intervento di sostenibilità ambientale che stiamo già elaborando, prevedendo da un lato il miglioramento della sostenibilità ambientale e delle prestazioni energetiche del patrimonio edilizio esistente, con la realizzazione di un impianto fotovoltaico integrato all’edificio; dall’altro, i lavori di adeguamento che l’edificio del Mercato dei Fiori attendeva da tempo rispondono a logiche di rilancio del settore, cruciale per l’economia cittadina, perseguendo così il risultato della ottimizzazione degli interventi pubblici che coniugano la qualità dell’ambiente e della vita con lo sviluppo del territorio in generale e del settore floricolo in particolare, tanto importante e vitale per l’economia cittadina”. Così il sindaco Carlo Portaccio: “Riteniamo questo finanziamento è di portata storica perché ci consente intanto di migliorare la situazione ambientale del nostro paese e quindi di creare condizioni di maggiore vivibilità ai nostri cittadini, intervenendo nei processi  di degrado ambientale e migliorandone la sostenibilità. Stiamo rispondendo alla fiducia concessaci dai nostri concittadini con un’azione amministrativa forte nei confronti di una situazione di grande recessione economica a quelle che sono le giuste aspettative della nostra comunità con interventi quotidiani mirati e con occasioni molto importanti come quella del finanziamento di 771mila euro per l’efficientamento energetico del Mercato dei Fiori e del finanziamento di circa 700mila euro relativo alla realizzazione di area a sagre e mercato alimentare nel comprensorio dell’ex campo sportivo della marina di Mancaversa”.


Giuseppe Aquila

Attualità

Aggressioni a personale sanitario, riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica

Nell’ambito della riunione saranno oggetto di esame le iniziative già intraprese e sarà aggiornato l’andamento statistico del fenomeno a livello provinciale

Pubblicato

il

Prosegue incessantemente l’impegno corale di Prefettura, ASL, Forze dell’Ordine, Ordini professionali e Terzo Settore nella prevenzione e contrasto dell’odioso fenomeno delle aggressioni al personale sanitario e parasanitario, spesso sommerso, che non solo compromette l’incolumità e la serenità di medici, infermieri e operatori, ma danneggia anche l’intera collettività, minando la fiducia nel sistema di cura e mettendo a rischio la qualità e la continuità dell’assistenza.

Numerose sono state le iniziative sinergiche avviate con l’obiettivo di mitigare il fenomeno, a cominciare dal potenziamento , da parte di ASL, delle misure strutturali e tecnologiche di difesa passiva presso i nosocomi e i punti di continuità assistenziale , tra cui il “sistema tagliacode” ed il ricorso alla vigilanza privata, fino ad arrivare all’attivazione in via sperimentale , su impulso del Prefetto Natalino Manno, della progettualità con l’Associazione Nazionale Polizia di Stato per il contributo dei volontari al servizio di accoglienza, assistenza ed informazione in favore degli utenti e dei familiari degli stessi presso le sedi dei medici di continuità assistenziale.

Gli esiti delle citate iniziative saranno oggetto di esame nell’ambito della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica convocato per domani, mercoledì 3 settembre, alle ore 11,15, alla presenza del Direttore Generale Asl e del 118, dei vertici delle Forze di Polizia, dei Presidenti degli Ordini professionali dei Medici e degli Infermieri, nonché dei rappresentanti dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato.

L’incontro rappresenterà altresì l’occasione per un aggiornamento circa l’andamento statistico del fenomeno a livello provinciale.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere

Attualità

Rifiuti dall’auto, tolleranza zero

Per chi li getta dai veicoli in corsa. Plastic Free Onlus plaude alle nuove norme che prevedono multe fino a 18mila euro e, nei casi più gravi, anche l’arresto. Consentito come prova l’utilizzo delle immagini delle telecamere pubbliche e private

Pubblicato

il

Plastic Free Onlus accoglie con favore il Decreto-Legge n. 116, entrato in vigore in agosto, che introduce un inasprimento senza precedenti delle sanzioni per chi getta rifiuti dai veicoli.

La nuova normativa non solo prevede multe fino a 18mila euro e, nei casi più gravi, l’arresto, ma consente anche l’utilizzo delle immagini delle telecamere pubbliche e private come prova per colpire i trasgressori, eliminando la necessità della contestazione immediata.

«Si tratta di un passo avanti fondamentale nella lotta contro una delle pratiche più vergognose e dannose per il nostro ambiente e la nostra comunità»,  dichiara Luca De Gaetano, presidente e fondatore di Plastic Free Onlus, associazione dal 2019 nella sensibilizzazione contro l’inquinamento da plastica e rifiuti abbandonati, «l’incremento delle sanzioni deve funzionare da deterrente reale: ci aspettiamo che i trasgressori non restino impuniti ma vengano perseguiti, così da lanciare un messaggio chiaro a tutti e porre fine a questo malcostume».

Il nuovo quadro normativo distingue tra diversi livelli di gravità: dalla sanzione amministrativa fino a oltre mille euro per i rifiuti minori, all’ammenda penale per i rifiuti non pericolosi, fino all’arresto per abbandono in aree protette o zone di particolare pregio ambientale. Previste anche sanzioni accessorie come la sospensione della patente e, per le violazioni più gravi, la confisca del veicolo, con particolare attenzione ai mezzi aziendali utilizzati per smaltimenti illeciti.

Plastic Free Onlus ricorda i risultati ottenuti in sei anni di attività: oltre 8.700 appuntamenti di raccolta organizzati, più di 4,6 milioni di chilogrammi di plastica e rifiuti rimossi dall’ambiente, una rete di oltre 1.100 referenti locali e la collaborazione con centinaia di comuni italiani, grazie al progetto “Comune Plastic Free”.

«Da sempre lavoriamo per far comprendere quanto un gesto apparentemente piccolo, come gettare un mozzicone o una bottiglietta dal finestrino, abbia conseguenze enormi sul piano ambientale, paesaggistico e sanitario», prosegue De Gaetano, «questa stretta normativa, unita all’uso intelligente delle tecnologie di videosorveglianza, è la dimostrazione che il cambiamento è possibile se si uniscono sensibilizzazione, impegno civico e strumenti legislativi efficaci».

Con queste nuove disposizioni, Plastic Free auspica un deciso cambio di rotta: più controlli, più responsabilità individuale e una netta riduzione di quei comportamenti incivili che da troppo tempo deturpano le città e la natura.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

Lavoro, domanda e offerte

Trentesimo Report di Arpal Puglia: 631 posizioni aperte nel Leccese

Pubblicato

il

Il 30° Report settimanale di ARPAL Puglia disegna un mercato del lavoro in crescita per un totale di 184 offerte lavorative e 631 posizioni aperte.

In questo inizio di settembre, il settore con maggiori opportunità è sempre quello turistico con 132 lavoratori ricercati soprattutto lungo la costa ionica. Segue il comparto sanitario e servizi alla persona che propone 113 posti di lavoro.

Bene anche il settore delle costruzioni con 79 posti disponibili, il settore delle telecomunicazioni che presenta 60 opportunità, industria e settore metalmeccanico con 59 e il settore del commercio con 54.

Sale il settore riparazione veicoli e trasporti con 45 lavoratori ricercati,  seguito dal comparto amministrativo-informatico che registra 29 posizioni.

Seguono il settore tessile – abbigliamento – calzaturiero (TAC) con 25 posizioni aperte, il settore agroalimentare con 17 opportunità, il settore pedagogico e istruzione con 6 profili professionali ricercati.

Chiudono il settore delle pulizie e multiservizi, bellezza e benessere, e artigianato, rispettivamente con due, quattro e una posizione aperta.

A completare il panorama occupazionale c’è una posizione riservata agli iscritti alle categorie protette art.18 e quattro posizioni riservate a persone con disabilità, secondo la legge 68/99. Il report segnala, inoltre, cinque tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

CLICCA QUI PER LEGGERE IL 30° REPORT ARPAL – AMBITO DI LECCE NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti