Attualità
Castro digitalizza l’archivio edilizio
Siglato l’accordo tra Collegio Geometri e Comune. L’iniziativa coinvolgerà per un anno un’equipe di geometri salentini. Il presidente del Collegio Geometri di Lecce Luigi Ratano: «Renderemo un importante servizio per i professionisti del settore edile e per tutti i cittadini che vogliono approfittare del Superbonus 110%. Ora speriamo che anche altri Comuni aderiscano all’iniziativa»
A partire dal mese di giugno, un’equipe di geometri professionisti e praticanti sarà a disposizione del Comune di Castro per scansionare e catalogare gli atti edilizi conservati nell’archivio comunale. La collaborazione è stata sancita ieri mattina (lunedì 24 maggio) con un protocollo d’intesa firmato dal presidente del Collegio Geometri di Lecce, Luigi Ratano e dal sindaco del Comune di Castro, Luigi Fersini.
Il progetto ha l’obiettivo di digitalizzare e riordinare le pratiche edilizie presenti nell’archivio comunale, in modo da rendere fruibile il servizio di accesso agli atti ai professionisti del settore edile, direttamente dal proprio studio, senza la necessità quindi di recarsi fisicamente negli uffici comunali. Questo comporta un abbattimento dei tempi di attesa per cittadini e professionisti (soprattutto per coloro che in questo periodo vogliono approfittare del Superbonus 110%), la riduzione dell’afflusso di pubblico presso lo Sportello Unico per l’Edilizia, nonché la diminuzione dei costi che l’Amministrazione comunale deve sostenere per la gestione degli archivi cartacei e per il servizio copia.
Oltre all’acquisizione digitale degli atti cartacei tramite scansione, i geometri si occuperanno dell’indicizzazione e metadatazione degli stessi, nonché della memorizzazione dei file prodotti in un archivio digitale. Per l’attività di riordino, classificazione e dematerializzazione delle pratiche edilizie, il Collegio Geometri potrà designare anche tirocinanti regolarmente iscritti nel Registro dei Praticanti per lo svolgimento di parte del periodo di formazione preordinato all’abilitazione.
«Dopo aver lanciato ripetuti appelli sulle difficoltà di accesso alle pratiche edilizie nei Comuni», spiega il presidente del Collegio Geometri, Luigi Ratano, «ci siamo attivati per trovare una soluzione. Abbiamo esposto il problema all’Amministrazione comunale di Castro, proponendo di contribuire a digitalizzare l’archivio edilizio comunale. E contiamo di fare la stessa cosa, man mano, con gli altri Comuni salentini. Parliamo di digitalizzare migliaia di fascicoli delicati, contenenti provvedimenti di diversa nomenclatura (licenze e concessioni edilizie, permessi di costruire, Scia, Dia, abitabilità), di assenso, di rilascio, di certificazione, di diniego, di istruttoria, di deposito, con relativi progetti, relazioni, verifiche. Un’attività complessa, da affidare esclusivamente a figure con competenze tecnico-professionali che la gran parte dei Comuni non possiede. Anche alla luce delle possibilità offerte dal Superbonus 110%, è interesse tanto della Categoria, quanto dei singoli Comuni, contribuire a snellire le attività finalizzate alla migliore gestione degli archivi delle pratiche edilizie. Ringrazio tutti i colleghi che hanno aderito all’iniziativa e che si sono messi a disposizione dei nostri cittadini dimostrando alta professionalità, spirito di servizio e concrete capacità di risolvere i problemi».
Attualità
“Campagna pubblicitaria…stonata”: la segnalazione da Ruffano
Un nostro lettore commenta un manifesto apparso in queste settimane in paese: “Uso improprio del volto femminile, per di più estrapolato da un film drammatico che narra di una patologia”
Riceviamo e pubblichiamo la lettera giunta in Redazione da un nostro lettore di Ruffano che segnala un uso improprio del volto femminile su una campagna pubblicitaria che solleva, quantomeno, delle perplessità.
Segnalo la comparsa, più o meno dal 10 novembre scorso, di un manifesto pubblicitario affisso nei pressi del parco di via Torino, sulla strada che collega Ruffano a Montesano.
Tale manifesto pubblicitario dovrebbe riguardare la vista con conseguente controllo e acquisto di occhiali ma il claim, “vedere è un piacere”, viene associato ad un’immagine di una donna in evidente stato di godimento sessuale quindi l’associazione con il vedere e la vista in generale viene messo in secondo piano.
A parte l’azzardo di tale associazione, la donna presente sul manifesto fa parte a sua volta di un manifesto cinematografico, relativo al film “Nymphomaniac” del regista Lars von Trier, ed è l’attrice anglo-francese Charlotte Gainsbourg.
Si tratta di un film dal taglio drammatico che tratta di una patologia seria di cui soffre la protagonista. Non so se l’agenzia pubblicitaria si è resa conto dell’accostamento di tale immagine ma rimane il fatto che si è fatto un uso improprio del volto femminile in questione con un’espressione intima e chiaramente sessuale.
Si sarebbero potute usare molte altre metafore per esprimere l’importanza della vista e dei controlli periodici.
Inoltre, vorrei sottolineare la scorrettezza dell’allusione, escludendo dall’ipotetico piacere ad esempio i non vedenti. Il responsabile della ditta pubblicizzata (che non è di Ruffano, NdR), cui ho personalmente rivolto le mie perplessità, ha affermato, udite udite, che la “modella” non è uguale all’attrice del film. Giudicate voi (seguono foto).


Attualità
Olio d’oliva: «Servono strumenti di regolamentazione di mercato»
Italia Olivicola e CIA, appello al Governo per interventi che garantiscano un funzionamento ordinato e trasparente del mercato. Plauso alla GdF, all’ICQRF Puglia e Basilicata e all’Agenzia delle Dogane per maxi operazione antifrode
Italia Olivicola e CIA Agricoltori Italiani, a pochi giorni dai positivi riscontri del tavolo olivicolo nazionale, tornano sulla questione olio d’oliva e lo fanno a 360 gradi, partendo da una questione basilare.
«Abbiamo espresso apprezzamento per gli impegni assunti dal Governo riguardo al potenziamento dei controlli», sottolinea Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani, «occorre che, tuttavia, come previsto dai regolamenti comunitari, si possa procedere allo stoccaggio privato dell’olio».
Il mondo dell’olio di oliva italiano ha bisogno di stabilità e tranquillità durante la campagna olearia: Italia Olivicola e CIA, dunque, chiedono al governo di valutare l’attivazione di strumenti di regolamentazione di mercato.
«Le tensioni che si stanno registrando nelle ultime settimane nuocciono al settore», aggiunge Sicolo, «il comparto ha bisogno di calma e prospettive economico-finanziarie certe nel momento del massimo sforzo produttivo. Gli strumenti normativi per garantire una stagione ordinata dell’olio esistono e vanno messi in campo”.
L’articolo 167 bis del regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio n. 1308/2013 stabilisce che, al fine di migliorare e stabilizzare il funzionamento del mercato comune degli oli d’oliva, nonché delle olive da cui provengono, gli Stati membri produttori possono stabilire norme di commercializzazione per la regolamentazione dell’approvvigionamento.
«Il ritiro temporaneo dal mercato di quantitativi di extravergine nazionale», continua Sicolo, «può prevenire fibrillazioni e garantire che i flussi commerciali siano mantenuti ordinati e senza scossoni, a beneficio dei produttori e dei consumatori».
Da tempo Italia Olivicola chiede che, oltre a misure emergenziali, il comparto possa avere strumenti che garantiscano che il mondo della produzione non venga finanziariamente strozzato durante la campagna olearia, perturbando il mercato, disorientando i consumatori nazionali e internazionali.
«A questo proposito, voglio esprimere il mio plauso e ringraziamento alla ICQRF Puglia-Basilicata, alla Guardia di Finanza e all’Agenzia delle Dogane per la maxi operazione tra il porto di Bari e la provincia di Lecce col sequestro di 14mila litri di olio extravergine non tracciato», conclude Sicolo, «oggi dobbiamo pensare a misure di emergenza ma guardando avanti, già pensiamo a come tutelare il reddito dei nostri agricoltori da forti oscillazioni del mercato e dei prezzi, proteggendo così la stessa immagine dell’oro verde, bandiera del Made in Italy».
Attualità
Tricase, è ufficiale: Vincenzo Chiuri candidato sindaco
Giovedì 11 dicembre la presentazione del candidato di Partito Democratico, Cantiere cvico e Sinistra italiana alle elezioni amministrative della primavera del 2026
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
Partito Democratico, Cantiere civico e Sinistra italiana mettono fine alla ridda di voci, ipotesi e congetture, comunicando «con soddisfazione» la candidatura di Vincenzo Chiuri a sindaco di Tricase per le prossime elezioni amministrative della primavera 2026.
«La candidatura del dott. Chiuri», fanno sapere dalla coalizione dei tre movimenti politici, «è il frutto di un lungo percorso partecipato che ha visto coinvolti partiti, movimenti, associazioni politiche e civiche che si riconoscono nei valori e nelle idee del centrosinistra. Un processo di confronto approfondito, che ha permesso di giungere ad una sintesi ampia e credibile attorno a un progetto politico condiviso con lealtà e senso di responsabilità, non solo in grado di superare le divisioni del passato, ma anche di offrire una visione chiara ed unitaria per il futuro della nostra Città».
Congiuntamente alla sintesi sulla figura del candidato sindaco, proseguono «saranno fondamentali l’elaborazione del programma e la formazione delle liste, sollecitando la partecipazione di tutte le componenti che costituiscono il tessuto sociale cittadino».
L’APPELLO
C’è spazio anche per un appello «alle realtà che hanno scelto di attendere o di non aderire ancora alla proposta comune, ribadiamo la necessità di unirsi e fare fronte comune, contribuendo alla costruzione di un progetto collettivo, lontano dalle frammentazioni e personalismi del passato».
«Il nostro obiettivo», spiegano, «è ricevere la fiducia dei cittadini di Tricase e, soprattutto, restituire loro quella centralità e protagonismo di cui da tempo sono stati privati, nonostante le ormai famose e vane promesse di “palazzi trasparenti” e “tavoli delle Responsabilità” degli ultimi anni».
«CANDIDATO AUTOREVOLE»
La scelta di sostenere Vincenzo Chiuri «nasce proprio da questa volontà: offrire a Tricase un candidato autorevole, competente e capace di rappresentare una coalizione larga, fondata sul dialogo, sulla partecipazione e sul rispetto, oltreché su una visione moderna e inclusiva di Città».
LA PRESENTAZIONE
Di tutto questo e altro ancora Partito Democratico, Cantiere civico e Sinistra italiana parleranno in assemblea pubblica giovedì 11 dicembre, dalle ore 19, presso le Scuderie di Palazzo Gallone.
L’incontro è aperto alla cittadinanza.
-
Cronaca4 settimane faScontro frontale sulla SS275, morta una donna
-
Cronaca2 settimane faColpo alla criminalità organizzata: 22 arresti
-
Cronaca2 settimane faTricase: sequestrata villa con piscina
-
Cronaca4 settimane faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Attualità3 settimane faDolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria
-
Cronaca3 giorni faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Cronaca4 settimane faRitrovata a Morciano l’auto rubata al sindaco di Tricase
-
Casarano3 settimane faLecce, Gallipoli, Casarano, Taurisano e Tricase: un arresto, denunce e segnalazioni
