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Lecce

Il futuro delle imprese? Il mondo.

“Strategie d’internazionalizzazione del sistema Salento”: è questo il tema dell’Assemblea pubblica di Confindustria Lecce, che si terrà venerdì 27 settembre, alle ore 16.30, presso il Teatro Paisiello a Lecce.

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Strategie d’internazionalizzazione del sistema Salento”: è questo il tema dell’Assemblea pubblica di Confindustria Lecce, che si terrà venerdì 27 settembre, alle ore 16.30, presso il Teatro Paisiello a Lecce.


L’attuale fase economica, con la crisi che continua a mordere dal 2008, impone alle imprese una radicale inversione di rotta con l’individuazione di nuovi mercati di sbocco, soprattutto esteri. Nuovi scenari, nuove strategie per sostenere l’internazionalizzazione.


Nonostante, infatti, da più parti gli indicatori economici, i principali Centri Studi comincino a parlare di segnali di ripresa anche in Italia, il mercato interno stenterà ancora per qualche anno (la svolta si attendeva già nel 2013 ma ci dovrebbe essere dal 2014) e le imprese, che non lo hanno già fatto, devono guardare all’internazionalizzazione come lo strumento più efficace per governare questo processo, riprendere l’attività produttiva a ritmi serrati, ma soprattutto cogliere opportunità di crescere e competere a vantaggio anche dei territori.


Il parterre degli ospiti è particolarmente ricco e prestigioso. Prima i saluti istituzionali di; Paolo Perrone, sindaco di Lecce; Antonio Gabellone, Presidente della Provincia di Lecce; Alfredo Prete, Presidente della Camera di Commercio di Lecce; Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia; Domenico Favuzzi, Presidente Confindustria Puglia; Giuliana Perrotta, Prefetto di Lecce. Il Presidente Confindustria Lecce, Piernicola Leone de Castris,


relazionerà sulle “Priorità di Confindustria Lecce per l’Internazionalizzazione”.  Autorevole l’intervento di Carlo Calenda, vice Ministro presso il Ministero dello Sviluppo Economico, cui seguiranno i contributi su “Le azioni ed i programmi per l’internazionalizzazione del sistema produttivo” di Loredana Capone, Assessore allo Sviluppo Economico  della Regione Puglia e Roberto Luongo, Direttore Generale Ice. Le conclusioni sono state affidate al Vice Presidente di Confindustria, Presidente della Piccola Industria, Vincenzo Boccia.

L’evento è moderato dal giornalista Marcello Favale.


Nel corso della manifestazione si terrà la prima edizione del Premio…Che Impresa!, con la partecipazione di Gianni Ippoliti. Un intermezzo “tutto da gustare” nel quale celebrare una azienda che per la sua storia, il suo impegno, la capacità comunicativa ed organizzativa è stata capace di portare alto il nome dell’impresa salentina nel mondo.


Confindustria Lecce”, afferma il Presidente Piernicola Leone de Castris, “ormai da diversi anni, ha avviato una serie di iniziative a supporto delle imprese che vogliono internazionalizzarsi. Recentemente abbiamo siglato un Protocollo d’Intesa con la Camera di Commercio italiana in Albania che coinvolgerà l’intero sistema produttivo; altrettanto strategica è la partnership con il Consolato Turco nonché l’attività a sostegno delle imprese all’estero. Cina, Giappone, Turchia, Paesi Emergenti, Nord Africa, ma anche Europa, Usa, America Meridionale, sono tutte realtà nelle quali le nostre imprese possono spendere la grande qualità dei loro prodotti e portare il made in Salento al successo. Il nostro brand, infatti, al pari del Made in Italy è riconosciuto, apprezzato e ritenuto, soprattutto in alcuni settori, foriero di sicurezza, bontà, certificazione delle produzioni e qualità. Dall’evento e dagli interventi degli ospiti di livello”, conclude De Castris, “ci aspettiamo utili indicazioni che possano concretizzare opportunità di partnership per le imprese salentine in ambito internazionale”.


Cronaca

Disvelata l’epigrafe dedicata a Vittorio Aymone

Dopo il convegno, tenutosi sempre a Tricase, presso la Sala del Trono, di palazzo Gallone, dove sono intervenuti: il sindaco di Tricase, Antonio De Donno, a far gli onori di casa; il professor Hervè Cavallera…

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È stata disvelata questa mattina, sabato 13 dicembre 2025, presso la dimora natale, sita in Largo Sant’Angelo, a Tricase, un’epigrafe dedicata all’avvocato Vittorio Aymone.

Dopo il convegno, tenutosi sempre a Tricase, presso la Sala del Trono, di palazzo Gallone, dove sono intervenuti: il sindaco di Tricase, Antonio De Donno, a far gli onori di casa; il professor Hervè Cavallera, docente dell’Università del Salento e presidente dell’erigenda epigrafe; Antonio De Mauro, presidente dell’ordine degli avvocati di Lecce; l’avvocata Viola Messa, vicepresidente del consiglio distrettuale di disciplina; e il magistrato Vittorio Raeli, di Tricase,  presidente della Corte dei Conti in Emilia-Romagna.

Presenti anche, oltre ad stuolo di avvocati amici e parenti, il sindaco di Matino, Giorgio Salvatore Toma e il senatore Rosario Giorgio Costa, sempre di Matino.

Nell’epigrafe dedicata al compianto avvocato, si legge: “Maestro nella scienza del Diritto espresse nell’oratoria forense. Nell’impegno politico ed in quello accademico l’immagine classica del vir bonus acque dicendi peritus dando lustro a Tricase, al Salento, all’Italia”.

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Appuntamenti

Fam(m)i d’Amore

Due facce della stessa medaglia: anoressia e bulimia. Da un’idea di Vincenza De Rinaldis, “Borgo in Scena” presenta la prima assoluta. Domani, dalle 19, all’auditorium del Museo Castromediano di Lecce

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Due giovani donne, si incontrano in uno spazio sospeso tra realtà e memoria.

Ognuna racconta la propria storia, il proprio rapporto con il cibo e con lo specchio, la propria “fame” d’amore e di riconoscimento.

Una cerca il controllo negando il cibo, l’altra tenta di riempire un vuoto interiore attraverso di esso: due facce della stessa medaglia — anoressia e bulimia.

Attraverso parole, gesti e immagini evocative, le due protagoniste danno voce a un disagio profondo ma anche alla possibilità di cambiamento.

Nel dialogo emergono la fragilità dell’adolescenza, la ricerca d’identità, il bisogno di ascolto e la speranza che nasce quando si impara a guardarsi con occhi nuovi.

Lo spettacolo, a cura della compagnia Finibus Terrae Teatro, in programma domani, venerdì 12 dicembre (sipario alle 19) presso l’auditorium del Museo Castromediano di Lecce, non si limita a raccontare il dolore, ma apre alla consapevolezza e alla rinascita: l’amore più importante, quello che salva, è l’amore per sé stessi.

Drammaturgia di Francesca Danese; in scena Vincenza De Rinaldis e Francesca Danese; regia di Fabio Rubino.

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Attualità

Tricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas

Per il meridione è sconfortante notare come ci sia un “deserto” di nosocomi che raggiungono valutazioni basse o molto basse. Fra le altre, però, vogliamo evidenziare le due strutture in provincia uscite a pieni voti…

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Su 1117 ospedali pubblici e privati, valutati su 6 aeree cliniche, 15 hanno raggiunto dei risultati e livello “alto” e “molto alto” ed è migliorata, secondo l’Agenas (agenzia nazionale servizi sanitari), l’assistenza negli ospedali italiani nel 2024.

Migliorano certo, ma evidenziano anche una forte discrepanza fra Nord e Sud.

Dal 2012, AGENAS sviluppa il Pne, finalizzato alla valutazione degli esiti delle prestazioni assistenziali e delle procedure medico-chirurgiche nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale.

Tale osservatorio, il Pne, regolamenta gli standard relativi all’assistenza ospedaliera e, per tale valutazione, quest’anno ha utilizzato 218 indicatori: 189 per l’assistenza ospedaliera (67 di esito/processo, 101 di volume e 21 di ospedalizzazione); 29 per l’assistenza territoriale, valutata in termini di evitata ospedalizzazione, esiti a lungo termine e accessi impropri al Pronto Soccorso.

Sono stati analizzati separatamente otto ambiti clinici: cardiocircolatorio, nervoso, respiratorio, chirurgia generale, chirurgia oncologico, gravidanza e parto e classificati gli standard di qualità in alto/molto alto, medio, basso/molto basso.

Per il meridione è sconfortante notare come ci sia un “deserto” di nosocomi che raggiungono valutazioni basse o molto basse.

Fra le altre, però, vogliamo evidenziare le due strutture in provincia uscite a pieni voti.

La prima, fra le strutture citate in ambito cardiocircolatorio, per gli interventi su valvole cardiache, spicca come un livello molto alto, la Casa di Cura Città di Lecce.

La seconda, con un’altra importante valutazione fra gli ospedali salentini, come migliore ospedale per i tumori rientra, con un livello molto alto, l’Ospedale Cardinale Panico di Tricase.

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