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Melpignano

Motoraduno a Melpignano

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Il Moto Club “Melpino” di Melpignano, con il Patrocinio dei Comuni di Melpignano e Maglie della Pro Loco Unpli di Maglie, organizza il “2° Motoraduno d’Epoca – Mostra Scambio” per domenica 2 maggio, con ritrovo alle 8,30 in Piazza San Giorgio – Via Roma a Melpignano per le iscrizioni (10,00 euro) e la colazione offerta dallo stesso Moto Club “Melpino”. Alle 11 la partenza del giro in direzione Maglie, con passaggio da Cursi. Alle 11,30, in Piazza Capace a Maglie, aperitivo offerto dalla Pro Loco Unpli. A mezzogiorno il via per rientrare a Melpignano, dove alle 12,30 ci sarà il sorteggio per riffa, con premi a tutti i partecipanti iscritti e premi speciali per classifica. Alle 13,30 il pranzo (adesioni al 349/6408866 – 338/1598011, prezzo convenzionato 20,00 euro).

Appuntamenti

Notte della Taranta, oltre 70mila alle prove generali

Entusiasmo alle stelle alla vigilia del Concertone del 23 agosto…

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Oltre 70mila spettatori hanno affollato questa sera il Piazzale dell’Ex Convento degli Agostiniani per le prove generali del Concertone. La serata che annuncia La Notte della Taranta ha registrato quest’anno una partecipazione straordinaria di pubblico, che ha sorpreso piacevolmente organizzatori e artisti, qualificando questa serata così speciale come un evento nell’evento, capace di attirare un numero imponente di spettatori.
Sul palco l’Orchestra popolare La Notte della Taranta diretta dal maestro concertatore David Krakauer e le esibizioni di Kathleen Tagg, SarahMK e Yoshie Fruchter e degli ospiti speciali Giuliano Sangiorgi, Ermal Meta, Canzoniere Grecanico Salentino, Anna Castiglia, Antonio Castrignanò, Tära, Settembre. Sul palco anche i ballerini del Corpo di ballo La Notte della Taranta con le coreografie di Fredy Franzutti.
Questa sera il Concertone La Notte della Taranta, con inizio alle 21.20, preceduto dal Pre-concertone con inizio alle 18.20. La serata sarà trasmessa in diretta su Rai 3, Rai Italia, Rai Radio 2 e RaiPlay. La conduzione della diretta televisiva sarà di Ema Stokholma.
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Appuntamenti

Pre Notte della Taranta: sul palco Enza Pagliara e la tutela del griko

Dalle 18:20 sul palcoscenico di Melpignano lo spettacolo che annuncia la Notte della Taranta. L’impegno della Fondazione per le lingue minoritarie e il dialogo tra le sponde dell’Adriatico …

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Sarà la “Festa Adriatico Balcanica” (Balcanic Adriatic Festival), ad introdurre il Concertone La Notte della Taranta 2025.
Il progetto che riunisce per la prima volta in un unico spettacolo canti, musiche, danze provenienti dal repertorio tradizionale dei di Italia, Grecia, Croazia, Bulgaria e Romania, chiuderà il Pre-Concertone, in programma sabato 23 agosto dalle 18:20 sul palco di Melpignano.
La direzione artistica è stata curata da Enza Pagliara, cantante, ricercatrice di tradizioni orali, conosciuta in Italia e all’estero come la “voce del Salento”.
Un cast d’eccezione quello scelto dalla Pagliara, dalla Bulgaria Gergana Dimitrova -, voce solista dello storico coro femminile a cappella “Il mistero delle voci bulgare”; Niki Xylouri, cantante, suonatrice di lira, custode delle più antiche tradizioni musicali cretesi e figlia del leggendario Psarantonis, Dario Muci cantante, chitarrista e cantautore salentino.
L’apertura del Pre-concertone, per la terza edizione consecutiva, sarà dedicata dalla Fondazione La Notte della Taranta alla salvaguardia delle lingue minoritarie, a partire dal griko, con uno spettacolo corale di canto, musica, danza e recitazione, lontano dalla semplice riproposta folkloristica.
Sul palco andranno in scena quarantanove alunni degli istituti scolastici della Grecìa Salentina, tra musicisti, cantanti, narratori e ballerine, guidati dai docenti ed esperti Giacinta Calò, Nadia Esposito, Maria Renna e Natalia Villani, coordinati e diretti dal maestro Doriano Longo. Il repertorio prevede testi e musiche originali come Grecìa di Franco Corlianò e Doriano Longo, insieme a componimenti di autori ottocenteschi impegnati nel recupero della lingua grika, tra cui Domenicano Tondi e Vito Domenico Palumbo, fino ai canti della tradizione popolare greca e grika (Kalinifta, Thalassaki-mu).
Lo spettacolo affronterà temi universali e attuali – immigrazione, abbandono, ricerca di pace e armonia tra i popoli – e rappresenta il frutto di mesi di studio, laboratori e prove a cui gli studenti hanno partecipato con passione ed entusiasmo, trasformando il lavoro didattico in un’esperienza culturale e artistica capace di rafforzare il legame con la comunità e con le proprie radici.
Quest’anno l’antica lingua della Grecìa salentina sarà affiancata dal francoprovenzale con il progetto Lingue in Musica – Il francoprovenzale incontra la pizzica salentina, modulo della Fondazione nell’ambito del progetto “Matria. Le lingue di ieri, di oggi e di domani”, a cura di Puglia Culture – III edizione 2025, promosso dall’Assessorato regionale all’Istruzione per valorizzare e tutelare le minoranze linguistiche storiche pugliesi.
Sul palco di Melpignano: i musicisti Nico Berardi (fiati, chitarra e coordinamento), Roberto Gemma (fisarmonica), la danzatrice Lucia Scarabino e una delegazione di Celle San Vito, isola linguistica francoprovenzale del Sud Italia: i bambini Sveva Bolognone e Davide Riccio con le mamme Virginia Carosielli e Mariangela Genovese, entrambe cantanti. Nei mesi scorsi gli studenti di Celle San Vitohanno partecipato a laboratori di musica e danza, attività di ricerca, scrittura creativa e workshop con i musicisti e danzatori dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta, in un processo di co–creazione che culmina ora nell’esibizione al Pre-Concertone. L’iniziativa prosegue il percorso delle precedenti edizioni, confermando l’impegno della Fondazione a preservare e promuovere le lingue minoritarie con azioni concrete di ricerca, divulgazione e trasmissione alle nuove generazioni.
Dopo il momento dedicato al progetto MATRIA, sul palco del pre-Concertone saliranno i ragazzi de “iSemprevivi” ETS, associazione impegnata nella cura e nel reinserimento sociale di persone – adulte e minori – con disagio psichico e psichiatrico. Da quattro anni l’associazione organizza a Milano la “Crazy Week”, manifestazione dedicata alla sensibilizzazione sul tema della salute mentale. In questa occasione l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta si è già esibita più volte all’Arco della Pace, richiamando lo scorso maggio oltre 15mila spettatori.
La connessione tra la pizzica, intesa come danza curatrice capace di liberare dal malessere esistenziale, e la missione solidale de “iSemprevivi” sarà riproposta sul palco del pre-Concertone attraverso la proiezione di un video dedicato all’associazione.
La presentazione sarà curata da Chicco Sfondrini insieme a Simona Police, direttrice de iSemprevivi ETS. Nel corso dell’iniziativa i ragazzi dell’associazione danzeranno sulle note della pizzica insieme al pubblico di Melpignano per un momento condiviso di sensibilizzazione sul tema del disagio mentale.
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Andrano

Stanziati 5 mln di euro per la chiusura della discarica di Poggiardo

La Giunta della Regione Puglia, su proposta dell’Assessora all’ambiente Serena Triggiani, ha approvato una delibera con cui…

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𝐄𝐗 𝐃𝐈𝐒𝐂𝐀𝐑𝐈𝐂𝐀 𝐒𝐈𝐓𝐀 𝐈𝐍 𝐋𝐎𝐂𝐀𝐋𝐈𝐓𝐀’ 𝐏𝐀𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐙𝐙𝐄 𝐀 𝐏𝐎𝐆𝐆𝐈𝐀𝐑𝐃𝐎. 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐋𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐒𝐎 𝐋𝐀 𝐂𝐇𝐈𝐔𝐒𝐔𝐑𝐀 𝐃𝐄𝐅𝐈𝐍𝐈𝐓𝐈𝐕𝐀 𝐄 𝐋𝐀 𝐌𝐄𝐒𝐒𝐀 𝐈𝐍 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐄𝐙𝐙𝐀

𝐔𝐧’𝐨𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚 𝐧𝐨𝐭𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐨𝐠𝐠𝐢𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐮𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐫𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐢 𝟐𝟔 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝟏𝟗𝟗𝟕 𝐚𝐥 𝟐𝟎𝟎𝟓 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐟𝐢𝐮𝐭𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐢𝐝𝐢 𝐮𝐫𝐛𝐚𝐧𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐞𝐱 𝐝𝐢𝐬𝐜𝐚𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨.

Lunedì 4 agosto 2025 la Giunta della Regione Puglia, su proposta dell’Assessora all’ambiente Serena Triggiani, ha approvato una delibera con cui ha stanziato 5 milioni di euro a fondo perduto, per finanziare la chiusura definitiva e la messa in sicurezza delle discariche pubbliche.

Nella tipologia prevista dal provvedimento regionale rientra la ex discarica presente sul nostro territorio, in funzione dal 1997 al 2005 e gestita da Monteco S.p.A.  La Regione Puglia, infatti, ha inteso rivolgere il provvedimento alle “discariche pubbliche nel tempo configuratesi quali discariche di bacino (ex ATO provinciali) a servizio di una pluralità di Comuni conferitori.”

E’ 𝐮𝐧 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐨𝐠𝐠𝐢𝐚𝐫𝐝𝐨, 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐨𝐭𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞. Finalmente i costi per la realizzazione del progetto di chiusura e messa in sicurezza della ex discarica (quasi 3 milioni di Euro) non saranno più a carico del Comune di Poggiardo, ma a carico della Regione Puglia. 

Di questo provvedimento ne beneficeranno anche tutti i Comuni conferitori, in quota parte rispetto ai rifiuti conferiti (Andrano, Bagnolo del Salento, Botrugno, Cannole, Carpignano Salentino, Castro, Cursi, Diso, Giuggianello, Giurdignano, Maglie, Melpignano, Minervino di Lecce, Muro Leccese, Nociglia, Ortelle, Otranto, Palmariggi, Sanarica, San Cassiano, Santa Cesarea Terme, Scorrano, Spongano, Surano, Supersano e Uggiano la Chiesa). 

Residuano i costi della post gestione, a carico dei Comuni, nella misura in cui saranno effettivamente verificati e dovuti.

La nostra Amministrazione“, in una nota il sindaco Antonio Ciriolo, ” è stata impegnata costantemente su questo fronte, con l’obiettivo di ottenere questo risultato che porta, in primis, alla definizione della chiusura e messa in sicurezza della ex discarica, per  le conseguenze ambientali e sanitarie che il mantenimento della situazione attuale potrebbe comportare per la nostra Comunità, a causa dell’infiltrazione di acque meteoriche nel corpo dei rifiuti; al contempo, questo provvedimento consente di evitare che i costi per la realizzazione del progetto di chiusura gravino esclusivamente sulle tasche dei cittadini di Poggiardo e degli altri 26 Comuni della Provincia di Lecce.

Auspichiamo”, continua, “che con questo provvedimento si possa scrivere la parola 𝐅𝐈𝐍𝐄 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐞𝐱 𝐝𝐢𝐬𝐜𝐚𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚’ 𝐏𝐚𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐞, attraverso la sua definitiva messa in sicurezza e riqualificazione e la realizzazione dell’articolato progetto di chiusura che prevede, tra le tante misure, la risagomatura della stessa, la gabbionata perimetrale di stabilizzazione, le opere relative alla gestione delle acque meteoriche e alla raccolta del percolato, inclusi i monitoraggi e le emissioni del biogas, qualora presenti. 

A conclusione”, conferma il sindaco, “si effettuerà la piantumazione di varie specie arboree che non lasceranno più spazio alla vista di quel telo nero che oggi ricopre la ex discarica”.

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