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Attualità

Miggianogreen: e se dal lockdown ne uscissimo migliorati?

Il sindaco Michele Sperti coinvolge le associazioni e lancia il progetto: “In paese limitiamo l’uso di auto e scooter e prendiamo la bici. Sarà l’occasione per manifestare una rinnovata etica civica orientata alla salute personale e pubblica”. E se anche gli altri paesi facessero lo stesso?

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Dalla più grande crisi sanitaria e sociale dell’ultimo secolo potremmo uscirne addirittura migliorati evitando di ripetere tutti quegli errori che per distrazione, mancanza di tempo o volontà, non siamo riusciti a correggere prima di questa lunga pausa di riflessione alla quale siamo stati costretti causa virus.


Una delle idee per non perseverare è partita dal sindaco di Miggiano Michele Sperti che ha chiesto alle associazioni del territorio di “condividere e promuovere con noi un progetto che dai prossimi giorni, mi auguro, possa essere fortemente e con entusiasmo condiviso da tutti”.


Il progetto si chiama #miggianogreen e mira ad evitare in paese, per quanto possibile, l’auto e lo scooter utilizzando al suo posto la bicicletta.


Sperti ha preso spunto dalle “toccanti parole pronunciate da Papa Bergoglio, il 27 marzo scorso, in una deserta Piazza San Pietro:Pensavamo di rimanere sempre sani in un mondo malato”, ed è convinto che “occorre una vera conversione ecologica, fatta di piccoli e grandi gesti, che guardi alla salubrità del territorio e alle possibili forme di sostenibilità, con l’impegno forte e convinto da parte di tutti”.


Considerazioni, quelle del primo cittadino che rispondono anche all’invito che Legambiente ha rivolto ai sindaci delle grandi città italiane: “La ripartenza ha bisogno di soluzioni green innovative e coraggiose per la mobilità, non restituiteci le vecchie città”.


Sperti sostiene, a ragione, che “anche un piccolo Comune può testimoniare un nuovo cambio di passo e partecipare al modello di un mondo che, in più parti, è già straordinaria realtà. Adottando, fin da subito, nuovi comportamenti, semplici ma di grande incidenza, avremo dato un senso anche a questo periodo, che pur nella sua drammaticità, sarà stato foriero di grandi cambiamenti”.


Così il primo cittadino ha raccontato in una lettera la sua idea alle associazioni che operano sul territorio: “Fino ad ora siamo stati invitati a non uscire; da oggi in poi e anche da quando potremmo farlo liberamente, serve evitare in paese, per quanto possibile, l’auto e lo scooter. Sarà questa l’occasione per manifestare una rinnovata etica civica orientata alla salute personale e pubblica.


Immaginate insieme ai bambini che già lo fanno, decine di giovani, di anziani, di lavoratori, di famiglie, che potranno muoversi in maggiore sicurezza e libertà e che contribuiscono così a ridurre le emissioni di gas serra. Pensate anche al progetto di un albero per ogni nuovo nato; dal 21 novembre scorso è stata posta in essere questa buona pratica che va consapevolmente nella stessa direzione. Se l’esperimento funzionerà, e questo dipende davvero dalla coscienza ambientale di tutti noi, l’amministrazione comunale si adopererà fattivamente, nel futuro prossimo, ad una serie di progetti e incentivi al fine di prevedere premialità e misure di sostegno e si adopererà per la realizzazione di piste ciclabili”.


Secondo Sperti, la realizzazione di tutto ciò, “renderebbe la nostra Miggiano un paese ancora più virtuoso e davvero a misura d’uomo! I progetti smart, attualmente in allestimento, rappresenteranno in questa ottica green, un cambiamento ancora più radicale nel modo di vivere e rispettare il nostro paese”.


“AVVIAMO LA RIVOLUZIONE”




#miggianogreen


🍃🍃🍃IMPORTANTE🍃🍃🍃NASCE #miggianogreen Non un semplice progetto ma una rivoluzione, una conversione, una rinnovata e convinta consapevolezza nata dalle profonde riflessioni emerse in questi giorni tristi. Da oggi hanno inizio e si declineranno nel tempo diverse attività mirate alla salvaguardia dell’ambiente e alla salubrità del territorio. “Tante persone non credono ancora al riscaldamento globale. Dobbiamo salvare questo pianeta.”Partiamo da qui, partiamo da noi. #miggianogreen


Gepostet von Comune di Miggiano am Samstag, 2. Mai 2020



Non un semplice progetto ma una rivoluzione, una conversione, una rinnovata e convinta consapevolezza nata dalle profonde riflessioni emerse in questi giorni tristi.


Da oggi avranno inizio e si declineranno nel tempo diverse attività mirate alla salvaguardia dell’ambiente e alla salubrità del territorio”, ha infine postato su facebook il sindaco Sperti, “tante persone non credono ancora al riscaldamento globale. Dobbiamo salvare questo pianeta. Partiamo da qui, partiamo da noi. #miggianogreen”.


Basta cambiare un po’ le nostre abitudini faremmo un favore a noi stessi con un po’ di moto e all’ambiente che sicuramente ne gioverebbe. E se, sull’onda di #miggianogreen, anche altri paesi adottassero progetti simili e le stesse politiche, avremo davvero fatto tutti un passo avanti verso un futuro migliore.


Giuseppe Cerfeda


Attualità

Il sindaco di Maglie revoca la nomina di assessore ad Antonio Fitto

Rottura storica con l’ex primo cittadino magliese con cui Toma ha avuto un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni

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Il sindaco di Maglio Ernesto Toma comunica di aver disposto, con proprio decreto, la revoca della nomina di assessore ad Antonio Fitto, ponendo fine a un rapporto amministrativo e politico durato complessivamente oltre vent’anni.

La spiegazione nelle parole del primo cittadino: “Antonio Fitto ha guidato la città come Sindaco per dieci anni con questa maggioranza e, successivamente, ha ricoperto il ruolo di Assessore nelle Giunte da me presiedute. In questo lungo arco temporale ha partecipato in modo diretto e continuativo a tutte le principali scelte politiche, amministrative e finanziarie del Comune, assumendosene pienamente la responsabilità.

Appare pertanto doveroso ristabilire la verità dei fatti di fronte ai cittadini: le recenti dichiarazioni con cui Antonio Fitto invoca oggi un “rilancio dell’attività amministrativa” risultano politicamente contraddittorie e poco credibili, poiché rivolte contro un’azione di governo che egli stesso ha contribuito a costruire, sostenere e approvare per due decenni. Non più tardi di pochi giorni fa, lo stesso Assessore ha votato in Giunta il Bilancio comunale, condividendone senza riserve contenuti, scelte e indirizzi strategici.

La scelta di candidarsi, senza nemmeno discuterlo con la propria maggioranza, alla carica di Sindaco di Maglie, con un progetto politico alternativo e dichiaratamente in contrapposizione all’attuale Amministrazione rappresenta una legittima ambizione personale, ma segna una rottura politica netta e non più compatibile con il ruolo di Assessore. Non è possibile, soprattutto in una fase pre-elettorale, amministrare una città e al contempo condurre una campagna politica contro l’Amministrazione di cui si fa parte. La revoca del decreto di nomina è quindi un atto di chiarezza politica, di rispetto istituzionale e di correttezza nei confronti dei cittadini, chiamati a scegliere tra progetti alternativi senza ambiguità, doppiezze o operazioni di scarico di responsabilità.

L’Amministrazione comunale continuerà il proprio lavoro fino alla conclusione naturale del mandato con coerenza, serietà e senso delle istituzioni, rivendicando con orgoglio il percorso compiuto e rimettendo, come è giusto che sia, il giudizio finale agli elettori”.

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Scuola Smart al Comprensivo “Pascoli” di Tricase: “Più dinamici e inclusivi”

Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale.

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Grazie ad una donazione dalla Fondazione Pietro De Francesco, l’Istituto Comprensivo Pascoli di Tricase ha allestito un innovativo ambiente collaborativo plurifunzionale. Questo nuovo spazio, già a disposizione di tutte le classi, è stato progettato per trasformare la didattica quotidiana in un’esperienza sempre più dinamica e inclusiva.
L’ambiente è stato dotato di strumenti all’avanguardia:
• Arredi modulari: 24 banchi trapezoidali, un tavolo collaborativo e 25 sedie, pensati per favorire il lavoro di gruppo.
• Tecnologia di ultima generazione: 25 Chromebook con relativo carrello caricatore e un monitor touch interattivo da 65 pollici.
• Formazione: Nei prossimi mesi i nostri docenti parteciperanno a corsi specifici sull’uso dei nuovi dispositivi e sulle metodologie didattiche collaborative digitali.
La Dirigente Annamaria Turco spiega: “La Fondazione con questo dono ha voluto fornire ai nostri alunni gli strumenti necessari per lo sviluppo di competenze digitali, di problem solving e di comunicazione, competenze ormai essenziali per i futuri cittadini europei, come indicato dal quadro di riferimento europeo Digicomp 2.3.
Gli arredi e i dispositivi sono pensati nell’ottica della Classe 4.0, promossa dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e che rappresenta un nuovo modello di ambiente di apprendimento che si discosta dalla tradizionale impostazione trasmissiva per una didattica innovativa, attiva e centrata sullo studente.
I ringraziamenti ufficiali sono stati espressi con profonda gratitudine il 16 dicembre 2025 durante il nostro Recital di Natale alla Dott.ssa Tina De Francesco e alla Dott.ssa Mariangela Martella, rappresentanti della Fondazione, per il loro concreto sostegno alla crescita dei nostri ragazzi. Il nostro plauso va anche alla Prof.ssa Laura Accoto, progettista dell’ambiente collaborativo“.
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Dal Salento spicca il volo “Il sogno di Flip”

Un albo illustrato per parlare ai bambini di inclusività e fiducia in sé, toccando il tema del bullismo

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“Il sogno di Flip” è l’albo illustrato, con testi e disegni di Alessia Urso, illustratrice e grafica di Marittima, pubblicato da Curcio Editore.

Ambientata al Polo Nord, la storia racconta di Flip, un piccolo elfo con una disabilità che sogna di lavorare nella fabbrica di Babbo Natale.
Dopo un episodio di bullismo, grazie alla creatività e all’incontro con un’amica speciale, Flip trova la forza di non arrendersi e costruisce un braccio artificiale che diventa simbolo di riscatto e fiducia in sé. Un racconto dolce e luminoso che parla ai bambini di coraggio, amicizia e inclusione. Disponibile su Amazon

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