Poggiardo
Amministrative a Poggiardo: parola ai candidati
Priorità del programma ed appello agli elettori di Oronzo Borgia, Giuseppe Colafati e Pino Pintaudi

Oronzo Borgia (La Città di Tutti)
“La forza delle nuove idee”
La Città di Tutti, composta da uomini e donne giovani e con idee nuove, rappresenta la speranza reale di riscatto di una Comunità che da troppo tempo soffre per la mancanza di occasioni ed opportunità di lavoro per i giovani e di un vero progetto di sviluppo che il nostro Programma invece prevede.
Abbiamo davanti a noi 5 anni decisivi, in cui vogliamo rendere la nostra Comunità motore di sviluppo basato sulla forza delle nuove idee, il considerare il turismo una vera e fondamentale opportunità di ricchezza, la trasparenza dell’azione amministrativa, l’invito alla partecipazione e alla condivisione della Cittadinanza sui progetti da realizzare ed obiettivi da raggiungere, l’adozione di misure finalizzate a ridurre gli effetti della crisi economica sul tessuto commerciale e artigianale e sulle categorie più deboli quali i poveri, i cassintegrati ed i giovani disoccupati.
Per realizzare il cambiamento occorre puntare sull’attrazione dei flussi turistici perché ciò significa creare nuove opportunità di lavoro per i giovani, che si possono coinvolgere per garantire la fruizione dei beni culturali, portando benefici anche ai settori dell’Artigianato, del Commercio e delle attività produttive in genere. Per attrarre i turisti dobbiamo puntare in particolare su tre elementi fondamentali: Ambiente e valorizzazione dei beni culturali; Sport soprattutto inteso come cura del benessere del corpo; promozione della Dieta Mediterranea riconosciuta dall’UNESCO patrimonio immateriale dell’umanità.
Di pari passo, si agirà in favore della Cultura e dell’Istruzione, valorizzazione dell’Arte, promozione delle attività sportive, decoro urbano, riduzione della tassazione aumentata negli ultimi anni e ci impegneremo a sollecitare per il nostro Presidio Territoriale di Assistenza la ristrutturazione degli ambienti fisici, l’ammodernamento e potenziamento delle attrezzature e l’adeguamento del personale e degli ambulatori specialisti.
Con le nostre idee e voglia di fare per il Bene comune rappresentiamo la vera speranza in un futuro migliore.
Giuseppe Colafati (Responsabilmente Avanti)
“Innescato rinnovamento culturale”
Il futuro è nei fatti: edilizia scolastica, questione dell’impiantistica per il trattamento dei rifiuti, valorizzazione dei Beni Culturali di Poggiardo e Vaste sono esempi tangibili di questi cinque anni e sono temi che continueranno ad avere la nostra massima considerazione. Il nostro intento è quello di completare le attività avviate quali la sistemazione di Via Unità d’Italia, l’ampliamento e la riqualificazione dell’illuminazione pubblica, la rigenerazione urbana, la realizzazione di un Centro Socio Educativo e Riabilitativo Diurno e Centro polivalente presso l’ex asilo infantile.
Tra le priorità vi è sicuramente quella di un tempestivo intervento di ammodernamento del campo di calcio; ci impegneremo anche a realizzare un campo di calcetto a Vaste e a promuovere gli altri sport attraverso il recupero dei campi da tennis, zona spogliatoi e area ex campi da bocce di via Tiso. Cercheremo di favorire, attraverso una promozione più avanzata, la conoscenza di opportunità di lavoro per i giovani favorendo l’artigianato, il commercio, l’agricoltura e valorizzando sempre più il mercato settimanale e i Beni Culturali. L’esempio è quello del Caffè del Museo all’interno del Palazzo Baronale di Vaste. Un altro obiettivo è quello dell’acquisizione al patrimonio comunale del Palazzo Ducale Guarini nel centro di Poggiardo.
“Responsabilmente Avanti” significa guidare con competenza, impegno e senso di responsabilità, propri di una classe dirigente matura, la nostra comunità creando i presupposti affinché Poggiardo e Vaste possano vivere pienamente una stagione di rilancio superando vecchi personalismi, opposizioni preconcette e ponendosi come riconosciuto punto di riferimento anche in ambito sovracomunale.
Pino Pintaudi (MoVimento 5 Stelle)
“Il nostro motto: io non delego ma partecipo”
I cittadini di Poggiardo con il meetup Poggiardo-Vaste a 5 stelle, sottoscrivendo poche ma rigide norme al pari di altri comuni leccesi molto più grandi che vanno ad elezioni, hanno chiesto e visto riconoscere il simbolo del Movimento 5 Stelle.
Sotto questo ombrello di pulizia, onestà, trasparenza e coerenza, con il motto “io non delego ma partecipo” modificheremo lo statuto e le norme vecchie di trent’anni che tengono lontano i cittadini dalla partecipazione, gestione e informazione di quanto accade anche nelle “Casse” del Comune.
Non si capisce perchè Poggiardo, sede di “ Biostabilizzatore”, nonostante il riconoscimento del ristoro ambientale, abbia i più alti “coefficienti di produttività” per la tassazione sulla TARI: più del doppio rispetto ad altri Comuni che fanno la stessa raccolta differenziata, e appartenenti alla nostra stessa ARO 7. I cittadini soffrono di questa alta tassazione, nessuno se ne fa carico. La lista della maggioranza non esiste più, si è sfaldata e il sindaco dispone nelle segrete carte, di voler contrarre, oltre ai già 15 mutui esistenti, ancora altri per inutili opere pubbliche che deturperanno il paesaggio e l’ambiente, lasciando in eredità ai diciottenni un futuro di rate fino al 2040. Il tutto a vantaggio di chi? A conti fatti, ad una giovane coppia di Poggiardo conviene andare a vivere in un Comune vicino, dove risparmia sulle tasse comunali, Irpef, energia, servizi, potendo così pensare al suo futuro e a quello dei propri figli.
Le due liste, capeggiate da candidati precedentemente insieme, pari sono nella responsabilità di quanto si assiste oggi. L’unica alternativa per Poggiardo, rimane il 5Stelle, con i suoi programmi, incentrati sui bisogni e le priorità del cittadino.
Cronaca
Auto con quattro persone a bordo precipita in una cavità
In campagna in agro di Poggiardo il volo di almeno 4 metri di una Fiat Panda, estratta dai vigili del fuoco assieme agli occupanti

Auto precipita in una cavità in agro di Poggiardo, lungo la provinciale 363.
Un incidente che ha dell’incredibile quello avvenuto nella giornata di oggi in Salento. Una Fiat Panda è finita in un fosso, una sorte di vasca di raccolta delle acque realizzata all’interno di una campagna e della profondità di almeno 4 metri. La cavità era coperta ma al passaggio della macchina la copertura ha ceduto.
La vettura è stata estratta dai vigili del fuoco. A bordo quattro persone, scosse dall’accaduto ma fortunatamente non ferite gravemente. I malcapitati sono rimasti immersi nell’acqua fino alla vita, prima di essere raggiunti sul posto dai soccorritori.
Le cause dell’accaduto sono in fase di ricostruzione.
Attualità
Prosegue il tour del Camper del lavoro
26° Report Arpal Puglia: 805 posti disponibili nel leccese. il camper del lavoro, sportello mobile dei centri per l’impiego, continua il suo viaggio tra i centri del Salento

LO SPORTELLO MOBILE DEI CENTRI PER L’IMPIEGO
Il Camper del Lavoro di ARPAL Puglia sarà di nuovo presente nei centri del sud e nord della provincia, con un’altra tappa prevista dal 28 luglio al 31 luglio a Gagliano del Capo, Presicce-Acquarica, Castrignano del Capo, Sternatia, Morciano di Leuca, Zollino e Nardò.
L’obiettivo è portare i servizi dei Centri per l’Impiego direttamente nei territori, avvicinando le politiche attive del lavoro anche alle comunità più periferiche.
L’iniziativa realizzata in collaborazione con Cefas, Consorzio Mestieri Puglia e Sale della Terra, prevede un supporto concreto e personalizzato per cittadini e imprese: orientamento professionale, aiuto nella stesura e aggiornamento del CV, consulenza su offerte di lavoro e percorsi formativi, accesso ai servizi digitali e informazioni utili anche per chi assume. Il progetto si inserisce anche nel quadro delle azioni contro il caporalato, promuovendo legalità e inclusione.
I DATI DEL 26° REPORT
Il 26° Report settimanale di ARPAL Puglia offre uno sguardo approfondito sul dinamico mercato del lavoro nell’Ambito di Lecce, presentando un totale di 805 posizioni aperte distribuite in 240 annunci.
Questa settimana, il settore turistico si conferma un volano fondamentale per l’economia locale, guidando la classifica con 155 opportunità lavorative.
Subito dopo, il settore delle costruzioni mantiene una solida crescita con 132 posti disponibili, mentre il comparto sanitario e servizi alla persona mostra buone prospettive con 113 posizioni. Scendendo nella classifica, il settore agroalimentare offre 86 opportunità, seguito dall’industria e metalmeccanica con 67 inserimenti e dal commerciale con 62 posizioni aperte.
Il settore delle telecomunicazioni presenta 55 opportunità, precedendo il tessile, abbigliamento e calzature (TAC) con 37 posti. Nella parte bassa della classifica troviamo il settore dei trasporti con 32 offerte, seguito dai servizi di pulizia con 28. Infine, con un numero più contenuto di opportunità, il comparto amministrativo-informatico registra undici posizioni, mentre il settore della bellezza e benessere chiude con nove posti disponibili.
A completare il panorama occupazionale vi sono dieci posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette secondo la legge 68/99 e una destinata a persone con disabilità.
Il report segnala inoltre dieci tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.
Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it, dal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.
Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego. Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.
CLICCA QUI PER LEGGERE LA VERSIONE INTEGRALE DEL 26° REPORT DI ARPAL – BACINO DI LECCE
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Attualità
Poggiardo: 1,5 milioni di euro per il complesso sportivo
Finanziato con i fondi del bando nazionale “Sport e Periferie”. Il sindaco Antonio Ciriolo: ««Una nuova prospettiva per lo sport e per la nostra città»

Finanziato con un milione e 500mila euro il complesso sportivo di Poggiardo, con i fondi del bando nazionale Sport e Periferie.
Un risultato inseguito con tenacia, quasi con ostinazione, dal sindaco Antonio Ciriolo e dalla sua amministrazione.
«Una nuova prospettiva per lo sport e per la nostra città» esulta il primo cittadino che poi indica la via: «Ora barra dritta verso un altro obiettivo a cui stiamo lavorando da mesi, sempre in ambito sportivo, sempre nella stessa zona, sempre per la città che amiamo (chiaro il riferimento alla piscina, NdA)».
«Avere una visione strategica», evidenzia Ciriolo, «significa interpretare il bisogno della comunità, chiedere e ottenere le risorse per la progettazione, attendere l’opportunità di un bando, candidarsi sapendo di concorrere in una platea nazionale e poi attendere, sperare e sognare».
«Infine», conclude il sindaco, «spulciare l’elenco dei Comuni ammessi. Prima pagina: assenti! Seconda pagina: presenti e finanziati, con 1.500.000 euro di risorse pubbliche di Sport e Periferie. Un risultato immaginato, disegnato, sognato, desiderato e, infine, ottenuto!».
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