Connect with us

Porto Cesareo

Porto Cesareo: “Una città senza barriere… è meglio per tutti”

Martedì 21 dicembre, alle 19, si svolgerà presso la Biblioteca Comunale sita in via Cilea, 32, a Porto Cesareo, il convegno “Una città senza barriere…è meglio per tutti!”.

Pubblicato

il

Martedì 21 dicembre, alle 19, si svolgerà presso la Biblioteca Comunale sita in via Cilea, 32, a Porto Cesareo, il convegno “Una città senza barriere… è meglio per tutti!”. Nata da una spontanea collaborazione tra due privati, Arianna Greco e Francesco Schito, la proposta è stata favorevolmente accolta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Porto Cesareo, nella figura del sign. Egidio Peluso, ed ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Porto Cesareo. “Cos’è la DiversAbilità? Come la si percepisce?”. Non più “Inabile” né “Disabile” ma “Diversamente abile”… siamo tutti abili ma in modo diverso! La DiversAbilità trattata poliedricamente, sia dal punto di vista di chi, come fa l’Associazione DiversArte punta sull’Arte come mezzo di Comunicazione, spesso unico, per e con soggetti diversamente abili, sia da quello di chi, come l’Associazione Anyway Accessalento, vincitrice di Principi Attivi 2008, punta invece al Turismo Accessibile. Saranno presenti altre due importanti realtà: l’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale e l’Unitalsi. Oltre alle Associazioni che quotidianamente trattano la realtà della Diversabilità, sarà presente il Rettore del Seminario della Diocesi di Nardò-Gallipoli, don Oronzino Stefanelli, a spiegare qual è il ruolo dell’Istituzione Cattolica nei riguardi dei problemi connessi a tale “Diversità”. Saranno presenti il sindaco di Porto Cesareo, Vito Foscarini; l’assessore alla Cultura, Egidio Peluso; l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Alemanno; l’assistente sociale dott.ssa Mariantonietta Giaccari; il presidente del Consiglio Comunale, Eugenio Sambati; la dott.ssa Paola Cazzella. Nel corso della serata saranno consegnate, dal Direttivo dell’Associazione DiversArte, Pergamene di Merito a chi, a Porto Cesareo, s’è distinto col suo ruolo attivo nel settore volontaristico della diversabilità.

Cronaca

Polizia, controlli a tappeto lungo la costa: sanzioni e sequestri

Inoltre, è stato eseguito un sequestro penale a carico di ignoti per vendita di merce contraffatta (n. 33 paia di scarpe, per un valore commerciale di circa 1200 euro, effettuato dalla Polizia Locale di Porto Cesareo)…

Pubblicato

il

CONTINUANO I SERVIZI STRAORDINARI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DELLA POLIZIA DI STATO

Il Questore di Lecce, Giampietro Lionetti, ha disposto nella serata di ieri un servizio di controllo ad alto impatto nella zona di Nardò e Porto Cesareo.

In particolare, la Polizia ha effettuato controlli sia di carattere amministrativo agli esercizi pubblici, sia di contrasto a fenomeni di illegalità.

I poliziotti hanno identificato 251 persone e controllato 101 veicoli, elevate 20 infrazioni al C.D.S., sottoposto un veicolo a sequestro amministravo e ritirata una carta di circolazione.

Sul lungomare Santa Caterina/Santa Maria al Bagno 43 veicoli parcheggiati in un’area in cui non è consentita la sosta sono stati sanzionati.

Inoltre, è stato eseguito un sequestro penale a carico di ignoti per vendita di merce contraffatta (n. 33 paia di scarpe, per un valore commerciale di circa 1200 euro, effettuato dalla Polizia Locale di Porto Cesareo).

Sono poi state controllate 4 attività commerciali di cui un in località Porto Selvaggio, lungo la SP286, a cui è stata rilevata una non conformità relativa al rifornimento idrico da parte della ASL-SIAN – elevato processo verbale di illecito amministrativo per cui il locale è stato destinatario della sospensione immediata dell’attività.

A Torre Lapillo, in via Arturo Graf, ad una pizzeria è stata contestata l’occupazione abusiva di suolo pubblico da parte della Polizia Locale di Porto Cesareo, mentre ASL-SPESAL ha rilevato che lo spogliatoio era adibito a deposito e la cassetta pronto soccorso era mancante, per questo il titolare è stato  sanzionato da parte dello stesso Servizio della ASL.

Sempre a Torre Lapillo, in via Palmieri, presso un esercizio commerciale sono state rilevate  irregolarità relative alla conformità delle uscite di emergenza, per le quali verranno valutate successive sanzioni.

A Porto Cesareo, in una caffetteria in via Torre Lapillo, l’esercizio verrà sanzionato in assenza dell’esibizione della licenza di somministrazione richiesta da parte della locale Squadra Amministrativa.

Le attività sono state eseguite con l’ausilio del personale del Commissariato di P.S. Nardò, del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale” e della Sezione Polstrada di Lecce, dello SPESAL e del SIAN, della Polizia Locale di Nardò e di Porto Cesareo.

Continua a Leggere

Copertino

Falsi braccianti agricoli, condannato per truffa ai danni dello Stato

L’imprenditore agricolo in 11 anni ha dichiarato l’assunzione di oltre 1200 lavoratori fittizi per i quali l’Ente previdenziale ha riconosciuto prestazioni sociali (disoccupazione, maternità, malattia) per una somma…

Pubblicato

il

GdF: ESEGUITO ORDINE DI CONFISCA PER OLTRE 6 MILIONI DI EURO.

I finanzieri di Lecce hanno eseguito un ordine di confisca “diretta o per equivalente”, emesso dal Tribunale di Lecce nei confronti di un imprenditore agricolo di Copertino a seguito di condanna irrevocabile per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato.

L’odierno provvedimento giunge al termine dell’iter giudiziario inerente una complessa e articolata indagine svolta dalle fiamme gialle della Tenenza di Porto Cesareo che, all’inizio dell’anno scorso, hanno posto agli arresti domiciliari il citato soggetto.

In particolare l’imprenditore agricolo, tra il 2013 e il 2022, ha dichiarato l’assunzione di oltre 1200 posizioni lavorative fittizie per le quali l’Ente previdenziale ha riconosciuto prestazioni sociali (disoccupazione, maternità, malattia) per una somma complessiva di 6,2 milioni di euro di cui, circa 5,4 milioni, già erogati ai citati braccianti figurativi.

Nel corso delle indagini, coordinate dalla competente Autorità Giudiziaria, i finanzieri sono riusciti a bloccare e sottoporre a vincolo penale gli 800 mila € restanti che l’I.N.P.S. era in procinto di corrispondere ai falsi lavoratori agricoli.

Continua a Leggere

Cronaca

Vanno a pesca di tonni e si ritrovano uno squalo

A circa cinque miglia dalla costa, dove il fondale raggiunge i 50 metri di profondità, al largo di…

Pubblicato

il

Ieri sera, a circa cinque miglia dalla costa, dove il fondale raggiunge i 50 metri di profondità, al largo di Porto Cesareo, un pescatore intento a seguire la lenza col mulinello, ha avvertito un colpo, uno strappo alla canna da pesca: era uno squalo.

Mentre riavvolgevo la lenza col mulinello“, racconta chi ha vissuto l’esperienza, “ho visto spuntare dall’acqua la pinna di uno squalo, un giovane esemplare di Mako, della lunghezza di circa un metro“.

Avvicinatosi all’imbarcazione, lo squalo è riuscito a liberarsi strappando la lenza ed ha iniziato a girare intorno alla barca, poi, come nulla fosse, si è allontanato..

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti