Attualità
Agricoltura, pesca e settore primario: tutte le novità
Aumento di 2 milioni di euro per il prossimo triennio dei fondi destinati al reimpianto con piante tolleranti o resistenti alla Xylella e ai contratti di distretto per la realizzazione di un programma di rigenerazione dell’agricoltura
Approvata definitivamente alla Camera con 313 voti favorevoli e 79 contrari, la Legge di Bilancio ha comportato diverse e notevoli misure a sostegno del comparto primario.
Viene finanziato il fondo nazionale per la montagna con un importo di 30 milioni di euro per il prossimo triennio, l’IVA agevolata al 4% è estesa a taluni ingredienti utilizzati per la preparazione del pane, viene prorogata l’agevolazione fiscale per la sistemazione a verde di aree scoperte di immobili privati ad uso abitativo nonché viene istituito il catasto ortofrutticolo nazionale, promesso in autunno dal sottosegretario Alessandra Pesce, che sarà chiamato a censire a livello nazionale le superfici destinate ad ortofrutta, distinte con l’indicazione delle principali cultivar: un aiuto fondamentale per la pianificazione futura del settore. Vengono, inoltre, ridotte le accise per la birra artigianale con una riduzione del 40% dell’aliquota ordinaria: misure che interesseranno i circa 25 piccoli birrifici presenti in Puglia.
Di diretto interesse per la nostra regione anche il provvedimento di aumento di 2 milioni di euro per il prossimo triennio dei fondi destinati al reimpianto con piante tolleranti o resistenti al batterio Xylella fastidiosa e ai contratti di distretto per la realizzazione di un programma di rigenerazione dell’agricoltura nei territori colpiti. Viene, poi, istituito un fondo per la gestione e la manutenzione delle Foreste italiane e riconosciuto un contributo per la rimozione ed il recupero di alberi e tronchi, caduti o abbattuti in conseguenza dei recenti eventi atmosferici che hanno colpito le regioni del nord ovest; viene aumentato lo stanziamento del fondo per la distribuzione delle derrate alimentari alle persone indigenti nonché introdotte misure per il rafforzamento del sistema dei controlli per la tutela della qualità dei prodotti agroalimentari, tra cui l’assunzione di personale da parte dell’ICQRF (Ispettorato centrale della tutela della qualità e delle repressioni frodi dei prodotti agroalimentari).
Le altre misure prevedono due milioni di euro per il prossimo biennio per la realizzazione di progetti mirati al sostegno dell’apicoltura nazionale, la riforma della disciplina fiscale relativa alla raccolta di prodotti selvatici non legnosi (come i tartufi) e delle piante officinali nonché la modifica alla disciplina della vendita diretta in base alla quale gli imprenditori agricoli possono vendere non solo prodotti propri ma anche prodotti agricoli e alimenti acquistasti direttamente da altri imprenditori agricoli. Tali prodotti non devono appartenere alla stessa categoria merceologica dei prodotti propri e l’attività di vendita non deve essere prevalente rispetto a quella dei prodotti propri. Viene rifinanziata, poi, la “nuova Sabatini” con 48 milioni di euro per il 2019 e ben 96 milioni l’anno dal 2020 al 2023: l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico ha come obiettivo quello di facilitare l’accesso al credito delle imprese ed accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese.
La Legge di Stabilità proroga per il 2019 l’indennità giornaliera onnicomprensiva a favore dei lavoratori dipendenti da imprese adibite alla pesca marittima, compresi i soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca, dovuta nel periodo di sospensione dell’attività lavorativa a causa delle misure di arresto temporaneo obbligatorio e volontario. Viene poi estesa alle aziende agricole ubicate nei comuni prealpini di collina, pedemontani e della pianura non irrigua la facoltà, già prevista per quelle ubicate nei comuni montani, di non dover disporre del titolo di conduzione del terreno agricolo ai fini della costituzione del relativo fascicolo aziendale. Si inserisce la possibilità di assegnare a titolo gratuito terreni agricoli per quei nuclei familiari con tre o più figli che potranno richiedere un mutuo fino a 200.000 euro, senza interessi, per l’acquisto della prima casa che dovrà essere ubicata in prossimità del terreno assegnato. Infine, l’equiparazione del trattamento fiscale dei familiari che coadiuvano il coltivatore diretto a quello dei titolari dell’impresa agricola al cui esercizio detti familiari partecipano attivamente nonché la proroga della facoltà di rideterminare i valori delle partecipazioni in società non quotate e dei terreni posseduti, sulla base di una perizia giurata di stima, a condizione che il valore così rideterminato sia assoggettato a un’imposta sostitutiva.
“Siamo abbastanza soddisfatti per i risultati raggiunti in questa Legge di Bilancio – commenta il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate, esponente M5S della Commissione Agricoltura – Certo manca quel provvedimento che avrebbe permesso la deroga per gli olivicoltori pugliesi colpiti drammaticamente dalle gelate nel 2018 e il relativo accesso al Fondo di Solidarietà Nazionale: personalmente ho presentato emendamenti sia a Montecitorio sia, per il tramite dei colleghi 5 Stelle, al Senato ma non si è riusciti ad ottenere il nullaosta del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il sottosegretario Manzato – prosegue L’Abbate (M5S) – ha già promesso un incontro con le organizzazioni agricole per il prossimo 8 gennaio e confido si possa addivenire presto ad una soluzione. Il mio impegno a riguardo proseguirà in tutte le prossime occasioni utili in Parlamento perché non si può ignorare un intero territorio che dà quantità e qualità al comparto dell’olio extravergine di oliva. In questi sei mesi, in Commissione Agricoltura – continua il deputato 5 Stelle – siamo già riusciti ad approvare la proposta di legge sulla Filiera Corta e sul Biologico. A breve si concluderà poi il lavoro della Indagine Conoscitiva sulla Xylella Fastidiosa mentre sarà presto calendarizzata la mia proposta di legge per adeguare le sanzioni contro i furbetti del falso olio EVO”.
Attualità
Khady Sene a Salve e Tricase
Il coraggio di non arrendersi: trasformare le sfide in opportunità: la prima donna immigrata in Italia a ricoprire il ruolo di direttrice di una Caritas diocesana domattina farà visita a ragazzi e ragazze dell’Istituto comprensivo di Salve Morciano Patù
È donna, italiana, di origini senegalesi, Khady Sene, la nuova direttrice della Caritas diocesana di Foggia-Bovino, nominata dall’arcivescovo Giorgio Ferretti.
Domattina, alle 9,30, sarà ospite presso l’Istituto comprensivo di Salve Morciano Patù (nell’aula magna della sede centrale di via Rosenberg), per incontrare gli studenti e testimoniare «il coraggio di non arrendersi, per trasformare le sfide in opportunità».
E lei di coraggio ne ha avuto tanto: arrivata in Italia a 20 anni ha dovuto fin da subito rimboccarsi le maniche, ricominciare a studiare, ripartendo dalle medie, fino a laurearsi in finanza e marketing.
Nel frattempo, per 10 anni, Khady si è impegnata come volontaria nelle mense e come operatrice sociale.
A soli 31 anni è oggi la prima donna immigrata in Italia a ricoprire il ruolo di direttrice dell’ente ecclesiastico.
Un esempio di donna che non si è arresa, che ha creduto in una missione: stare accanto agli ultimi.
E lo fa, Kadhy, in un luogo martoriato dal caporalato e dallo sfruttamento dei migranti nei campi.
«In un presente segnato da sofferenze e incertezze, è difficile immaginare un futuro luminoso. Tuttavia, anche in tempi come i nostri, essere contaminatori di pace diventa un dovere», ha dichiarato la nuova direttrice al magazine Vita.
«Mentre i “potenti” bombardano, c’è una collettività che lotta quotidianamente per dare voce a una comunità violata, che presta il proprio volto a una giusta causa, difendendo i diritti di tutti» ha ribadito Khady Sene, ricevendo il “Premio donna per la pace” dal Comune Monteleone di Puglia.
Il dirigente scolastico Istituto comprensivo di Salve Morciano Patù accoglie la nuova direttrice Caritas: «Siamo convinti che l’incontro con Kadhy Sene rappresenti un momento prezioso per offrire ai nostri studenti una prospettiva diretta sulle sfide del territorio e sull’importanza di essere un aiuto concreto nella comunità. L’obiettivo è quello di consolidare il messaggio di forza, resilienza e responsabilità sociale. Ascoltare la sua testimonianza significa educare al cuore della cittadinanza attiva: comprendere le realtà di fragilità e imparare che, a tutte le età, possiamo e dobbiamo fare la nostra parte per un mondo più giusto e inclusivo. L’appuntamento di domani», conclude Gianni Sergi, «si pone in stretta continuità con l’iniziativa tenutasi là scorsa settimana che ha celebrato figure femminili di forte impatto sociale e civile».
A TRICASE
Nelle Scuderie di Palazzo Gallone, dalle 15 alle 19, 𝐮𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐭𝐫𝐚 𝐢𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢, 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐞 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢, 𝐞𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚𝐥𝐢, 𝐜𝐨𝐧 𝐥’𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞: il funzionamento e l’evoluzione del servizio di supporto alle persone migranti; le metodologie adottate nei percorsi educativi e di mediazione; le collaborazioni attive con scuole, enti locali e realtà associative; testimonianze e buone pratiche maturate nel territorio dell’Ambito.
“Semi di Integrazione” è un’iniziativa promossa dall’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo, nell’ambito dei servizi dedicati al supporto, all’accompagnamento e all’integrazione delle persone con background migratorio.
L’evento, patrocinato dalla Città di Tricase, è realizzato con il contributo degli enti attuatori del servizio, la Cooperativa Sociale Ipad Mediterranean e l’Associazione Form.Ami, impegnati quotidianamente nel lavoro di mediazione, orientamento e costruzione di percorsi inclusivi sul territorio.
L’iniziativa prevede inoltre la possibilità di visitare la mostra fotografica “Nessuno è straniero – Storie di migrazioni” e si concluderà con un momento di convivialità multiculturale.
L’evento rappresenta un’occasione per conoscere più da vicino i servizi messi in campo dall’Ambito e il lavoro svolto dagli enti attuatori, evidenziando il ruolo della cura, della professionalità e della rete territoriale nel promuovere integrazione e inclusione sociale.
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
Attualità
Gagliano del Capo: piante d’ulivo gratis
Distribuzione gratuita di piante resistenti alla Xylella Fastidiosa per il recupero del paesaggio agrario olivicolo. Chi sono i destinatari e cosa fare per usufruirne
«Salviamo il nostro paesaggio olivicolo. Reimpianta o crea nuovi oliveti con piante resistenti»: il Comune di Gagliano del Capo promuove un progetto per il recupero e la valorizzazione del paesaggio olivicolo. Distribuirà gratuitamente piante d’ulivo resistenti alla Xylella Fastidiosa.
Ne beneficeranno i proprietari di terreni agricoli nel territorio comunale.
Per reimpianti: terreni con piante compromesse dalla Xylella.
Per nuovi impianti: terreni agricoli non vincolati dal PPTR Puglia.
È prevista la distribuzione da 20 a 50 piante gratuite per ogni richiedente che riceverà: piante certificate esenti da Xylella fastidiosa; Cultivar resistenti (Leccino o Favolosa); piante di 18-24 mesi, pronte per l’impianto; targa identificativa comunale da affiggere sul fondo.
Per partecipare bisognerà compilare il modulo di domanda, allegare documenti richiesti (identità, visura catastale, foto/PPTR) e presenta la domanda entro il 30 dicembre alle 12.
La domanda potrà essere presentata: a mano presso Ufficio Protocollo Comunale (in piazzetta del Gesù) il lunedi, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 (solo il martedì dalle 16,30 alle 18,30); via PEC, indirizzando all mail a protocollo.gaglianodelcapo@pec.rupar.puglia.it; per posta, indirizzando la missiva a Comune di Gagliano del Capo, Piazzetta del Gesù 73034 Gagliano del Capo (LE).
La consegna delle piante sarà effettuata dal 20 febbraio al 15 marzo 2026; obbligatorio affiggere sul fondo la targa comunale (sanzione € 50,00 se non affissa); messa a dimora entro 2 mesi dalla consegna (controlli comunali dopo 60 giorni dalla consegna)
Informazioni e modulistica su www.comune.gaglianodelcapo.le.it (Sezione: Amministrazione Trasparente); telefono 0833798311; mail ambiente@comune.gaglianodelcapo.le.it
L’iniziativa, promossa dal consigliere con delega all’agricoltura Mario Profico, è finanziata dal Comune di Gagliano del Capo con una dotazione finanziaria di 8mila euro.
Segui il Gallo
Live News su WhatsApp clicca qui
Attualità
Tricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas
Per il meridione è sconfortante notare come ci sia un “deserto” di nosocomi che raggiungono valutazioni basse o molto basse. Fra le altre, però, vogliamo evidenziare le due strutture in provincia uscite a pieni voti…
Su 1117 ospedali pubblici e privati, valutati su 6 aeree cliniche, 15 hanno raggiunto dei risultati e livello “alto” e “molto alto” ed è migliorata, secondo l’Agenas (agenzia nazionale servizi sanitari), l’assistenza negli ospedali italiani nel 2024.
Migliorano certo, ma evidenziano anche una forte discrepanza fra Nord e Sud.
Dal 2012, AGENAS sviluppa il Pne, finalizzato alla valutazione degli esiti delle prestazioni assistenziali e delle procedure medico-chirurgiche nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale.
Tale osservatorio, il Pne, regolamenta gli standard relativi all’assistenza ospedaliera e, per tale valutazione, quest’anno ha utilizzato 218 indicatori: 189 per l’assistenza ospedaliera (67 di esito/processo, 101 di volume e 21 di ospedalizzazione); 29 per l’assistenza territoriale, valutata in termini di evitata ospedalizzazione, esiti a lungo termine e accessi impropri al Pronto Soccorso.
Sono stati analizzati separatamente otto ambiti clinici: cardiocircolatorio, nervoso, respiratorio, chirurgia generale, chirurgia oncologico, gravidanza e parto e classificati gli standard di qualità in alto/molto alto, medio, basso/molto basso.
Per il meridione è sconfortante notare come ci sia un “deserto” di nosocomi che raggiungono valutazioni basse o molto basse.
Fra le altre, però, vogliamo evidenziare le due strutture in provincia uscite a pieni voti.
La prima, fra le strutture citate in ambito cardiocircolatorio, per gli interventi su valvole cardiache, spicca come un livello molto alto, la Casa di Cura Città di Lecce.
La seconda, con un’altra importante valutazione fra gli ospedali salentini, come migliore ospedale per i tumori rientra, con un livello molto alto, l’Ospedale Cardinale Panico di Tricase.
-
Cronaca3 settimane faColpo alla criminalità organizzata: 22 arresti
-
Cronaca3 settimane faTricase: sequestrata villa con piscina
-
Attualità4 settimane faDolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria
-
Cronaca1 settimana faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Casarano3 settimane faLecce, Gallipoli, Casarano, Taurisano e Tricase: un arresto, denunce e segnalazioni
-
Attualità1 giorno faTricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas
-
Cronaca1 giorno faColtelli, furti e inseguimenti: di notte con i carabinieri
-
Attualità4 settimane fa“Prima di restaurare la piazza comunale, la ditta mette in vendita i cordoli su Facebook”



