Specchia
Si continua a “Raccontare il territorio” a Specchia
Dal 20 al 22 maggio prosegue a Specchia l’articolato progetto “Raccontare il territorio. Giovani idee tra memoria e identità”, che intende promuovere
Dal 20 al 22 maggio prosegue a Specchia l’articolato progetto “Raccontare il territorio. Giovani idee tra memoria e identità”, che intende promuovere un percorso articolato di esperienze, eventi e momenti di formazione, rivolto principalmente ai giovani, con l’obiettivo di incentivare la riscoperta, l’approfondimento e il reimpiego nel tessuto economico locale delle specificità della cultura materiale e immateriale che caratterizza il territorio salentino. Il Salento è, infatti, un giacimento ricco di risorse materiali e immateriali, beni artistici e paesaggistici, produzioni locali, memorie, saperi e pratiche di lavoro tradizionali.
Venerdì 20 maggio alle 20.30 la Terrazza del Castello Risolo ospita “Salva con nome. Zoom sulle scrittrici salentine” recital a cura di Luisa Ruggio con musiche del Daniele/Villani/Congedo Trio. Giornalista e scrittrice, Luisa Ruggio ha pubblicato saggi sul Cinema e la Psicanalisi editi da Manni. Il suo primo romanzo “Afra” (Besa), ha vinto tre premi letterari. Dopo il suo secondo romanzo, “La nuca” (ControLuce) ha pubblicato per Besa la raccolta di racconti brevi “Senza Storie” (“Premio Bodini 2010”) che ha ispirato il reading musicale in duo “Gauguin” in scena anche al Festival delle Culture Italiane a Parigi. Da un decennio firma recensioni per la pagina della cultura del Tg8 dell’emittente pugliese Canale 8, oltre a collaborare con varie testate giornalistiche. Ha scritto e firmato la regia di docu-film per il cinema indipendente e l’emittenza privata. E’ autrice del blog dedicato alla scrittura “Dentro Luisa”.
Daniele/Villani/Congedo Trio nasce dall’incontro tra la suggestiva voce di Anna Cinzia Villani e le riflessioni ritmiche ed armoniche di Dario Congedo e Valerio Daniele. Il repertorio si propone di recuperare alcune tra le melodie meno note della musica tradizionale del Sud Italia per ricollocarle in spazi musicali più ampi, fatti di silenzi e rarefazioni ma anche di armonie coinvolgenti e ritmi incalzanti. Il cuore del trio è nel suono che prende vita dall’apparente contrasto tra la corporeità del canto tradizionale e gli strati immaginali degli arrangiamenti e delle scelte strumentali.
Sabato 21 maggio presso l’Azienda San Demetrio si terrà un workshop dedicato alla filiera dei prodotti erboristici biologici della prestigiosa azienda specchiese dal titolo “Un dono delle api: la propoli, antibiotico naturale”. Alle ore 15.00 i partecipanti alla giornata formativa avranno la possibilità di visitare l’orto botanico, fiore all’occhiello della San Demetrio. Dalle 17.00 potranno seguire il seminario con gli interventi di Giuseppe Maria Ricchiuto (Presidente del gruppo Specchiasol e San Demetrio s.r.l.), Giovanni Bramato (Agronomo San Demetrio), Enrico Vincenti (biologo). Dalle 21.00 nell’atrio del Castello Risolo, invece, spazio alla musica con il concerto dei Robba de Smuju, un gruppo di cantori e musicisti del basso Salento che hanno ereditato dal grande maestro Uccio Aloisi l’interesse e la passione per i canti popolari del proprio territorio. Il gruppo nasce dieci anni fa con il nome di Uccio Aloisi Gruppu, ha partecipato alle varie edizioni della Notte della taranta ed ha eseguito migliaia di concerti in tutta Italia. Oggi il gruppo prende il nome di “Robba de smuju” ed è composto da: Uccio Aloisi (voce), Domenico Riso (voce e tammburello), Luigi Nuzzo (voce, chitarra e tamburello), Antonio Calsolaro (mandolino), Alessandro Grecuccio (voce, fisarmonica), Lucia Passaseo (voce, organetto), Pasquale Pizzolante ( tamburello), Antonio Martella (chitarra).
Domenica 22 maggio ultimo appuntamento della tre giorni di Specchia. Dalle 17.30 partono le visite guidate nel borgo antico e nei frantoi ipogei. Dalle 18.00 nel Castello Risolo spazio ai più piccoli con le letture animate per bambini con “Fiabe filastrocche e leggende salentine” a cura di Fermenti lattici e Unduetrestella e la presentazione del libro “Tre civette sul comò” il mondo dell’infanzia nella tradizione grika e salentina di Franco Corlianò (Zena editrice). Un libro dedicato alla memoria e prezioso come uno scrigno pieno di ricordi, non solo quelli dell’autore ma quelli di un’intera civiltà. Una ricerca, quella di Franco Corlianò, lunga trent’anni, che ci consegna una raccolta straordinaria e minuziosa di giochi e giocattoli, filastrocche, ninne nanne, indovinelli, ricette e preghiere della tradizione grika e salentina. Un treno carico di nostalgia che restituisce un tempo perduto che sopravvive nei nostri cuori e che li scalda. Dalle 21.00 appuntemento con lo spettacolo “Tu conosci il sud” con musiche di Rachele Andrioli e Donatello Pisanello e le letture di Gabriele Bastanutti e Michela Contini. Vincitore del bando “Coinvolgimento dei giovani nella valorizzazione delle specificità territoriali” nell’ambito di Giovani Energie in Comune, promosso dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani – promosso dall’aggregazione dei comuni di Acquarica del Capo, Patù, Salve, Morciano, Miggiano, Montesano Salentino, Cursi, Zollino, Castrignano dei Greci e Specchia (capofila), con il patrocinio della Provincia di Lecce, il progetto si articolerà da aprile a settembre in due percorsi tra loro strettamente correlati. Un percorso formativo prevede dieci workshop gratuiti (uno per ogni comune), che coinvolgeranno i giovani salentini e non (in un’età compresa tra i 18 e i 35 anni) soprattutto quelli che abbiano voglia di intraprendere un progetto culturale e/o produttivo a partire dalle risorse e dalle specificità del territorio, secondo modelli di sviluppo economico e sociale sostenibile e di qualità. Saranno messe a disposizione con un bando pubblico cinquanta borse di studio di 150 euro (5 borse per ogni workshop), destinate ai residenti fuori dalla provincia di Lecce. Gli argomenti di formazione previsti riguarderanno il cinema, la letteratura e le tipicità. Al termine del percorso formativo, i partecipanti al workshop dedicato al cinema saranno coinvolti nella realizzazione di dieci cortometraggi, con la supervisione della regista Chiara Idrusa Scrimieri, che documenteranno le tipicità e le esperienze di valorizzazione più interessanti, e potranno successivamente essere utilizzati per la promozione turistica.
La seconda fase prevede, invece, un percorso di eventi di promozione delle tipicità con un calendario di iniziative di valorizzazione delle eccellenze della tipicità (sagre, feste, fiere, convegni, eventi culturali etc.) ideate e organizzate da ciascun comune partecipante in collaborazione con le realtà culturali e produttive già attive: Acquarica del Capo (coltivazione e lavorazione artigianale del giunco), Castrignano dei Greci (centro storico, cave di pietra, “Parco delle pozzelle”), Cursi (lavorazione in cava della pietra leccese), Miggiano (centro storico, cripta di Santa Marina), Montesano Salentino (centro storico – case a corte), Morciano di Leuca (centro storico – case a corte, frantoi ipogei, sito d’interesse storico: “Leuca Piccola”), Patù (sito archeologico messapico di Vereto, monumento medievale “Centopietre”, Palazzo Romano), Salve (centro storico – case a corte, località naturalistica “I Fani”), Specchia (prodotti erboristici biologici con l’impiego di colture tipiche locali, centro storico, frantoi ipogei), Zollino (Produzione del “pisello nano”, della “fava di Zollino”, produzione tradizionale della “sceblasti”).
Partner del progetto: Associazione Culturale Diotimart, Saietta Film s.r.l., Azienda San Demetrio s.r.l., Mondoradio Tuttifrutti, Cooperativa Sociale “L’Adelfia” o.n.l.u.s., Centro Servizi Volontariato Salento, Azienda Gaia s.r.l., Ass. “Archeoclub d’Italia” – sede di Vereto, “Pro Loco” di Montesano Salentino.
Attualità
Antica tela di San Michele Arcangelo restaurata a Specchia
Grazie alla Fondazione “Banca Popolare Pugliese Giorgio Primiceri” restaurato dipinto del XVII Secolo raffigurante il “guerriero di Dio” e difensore della fede
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Completato il restauro del dipinto raffigurante San Michele Arcangelo risalente al XVII Secolo, di autore ignoto (120 x 150 cm), realizzato con la tecnica di olio su tela.
L’intervento di restauro è stato realizzato da Antonietta Maccagnano, titolare dello Studio ARCADIA – Restauro e Conservazione Opere d’Arte di Porto Cesareo, su incarico del parroco di Specchia, don Antonio Riva.
La tela ritrae San Michele Arcangelo, difensore del popolo ebraico e adottato dalla Chiesa come protettore del cristiano militante, venerato come il “guerriero di Dio” e il difensore della fede.
L’iconografia religiosa ripropone frequentemente l’immagine del Santo nell’atto di trafiggere Satana, qui raffigurato come una figura antropomorfa alata.
Satana giace indifeso e atterrito ai piedi del Santo, glorioso e trionfante, pronto a sferrare il colpo mortale.
San Michele è raffigurato a figura intera al centro della composizione, con indosso una cotta di maglia e armato di spada. La sua figura si staglia su uno sfondo caratterizzato da un paesaggio montano e un cielo denso di nuvole.
Nella parte superiore della tela si trova l’iscrizione: ” Quis ut Deus “, una locuzione latina che significa “Chi è come Dio ?“. È attribuita all’arcangelo Michele ed è il suo motto, pronunciato in battaglia contro Lucifero, che si ribellò contro Dio.
La conservazione ed il restauro di un’opera d’arte hanno avuto come obiettivo la preservazione dell’opera nel suo stato originale e la prevenzione da ulteriori deterioramenti.
Il dipinto e la cornice si presentavano in pessime condizioni, in particolare per la presenza di ridipinture su tutta la superficie pittorica.
L’intervento della restauratrice Maccagnano è stato complesso e accurato, con la finalità di ripristinare il più possibile la sua leggibilità e stabilità, intervenendo sia sul supporto tessile che sulla pellicola pittorica, senza compromettere l’autenticità.
Con questo intervento, la Fondazione riafferma il proprio impegno prioritario nella tutela e valorizzazione dei beni culturali del territorio, contribuendo in modo significativo a preservare la memoria e la bellezza di opere d’arte che sono parte integrante della nostra storia.
La Fondazione “Banca Popolare Pugliese – Giorgio Primiceri” – ETS, ente non profit di natura privata e autonomia, è stata costituita per iniziativa della Banca Popolare Pugliese.
Essa svolge la propria missione operando e sostenendo iniziative nei settori dell’assistenza sociale e sociosanitaria, della beneficenza, dell’istruzione, della promozione e valorizzazione dei beni culturali, della tutela e valorizzazione dell’ambiente, della promozione della cultura e dell’arte, e della ricerca scientifica di particolare interesse sociale.
Tali attività sono volte a rafforzare il tessuto civile e sociale, specialmente nel territorio pugliese di riferimento della Banca.
La tela di San Michele Arcangelo è collocata nella controfacciata della navata laterale sinistra della Chiesa Madre a Specchia, luogo sacro dove negli ultimi anni sono state ritrovate, restaurate e conservate diverse testimonianze artistiche risalenti ai secoli scorsi: un’antica croce astile, risalente al primo quarto del XVI secolo, usata per secoli nelle processioni solenni; una tavola, raffigurante la “Madonna del Passo”, risalente al 1500, di grande valore storico e devozionale; una campana realizzata a Venezia risalente al 1400; altre quattro antiche tele raffiguranti: San Francesco Saverio del 1600, San Camillo De Lellis e Papa Clemente XIV entrambe del 1700 e la Madonna del Buon Consiglio del 1824, e dei reliquiari che custodiscono alcune spoglie dei Santi venerati a Specchia.
Alessano
L’Ass. Naz. Carabinieri di Tricase a scuola contro bullismo e cyberbullismo
Domattina l’incontro con gli studenti del Comprensivo Specchia-Alessano
Domani, mercoledì 19 novembre, la Sezione Tricase dell’Associazione Nazionale Carabinieri incontrerà studenti e studentesse del Comprensivo Specchia-Alessano per discutere di bullismo e cyberbullismo.
L’evento è diviso in due fasce orarie, per permettere alle classi di entrambi dei plessi situati nei due Comuni di beneficiare dell’iniziativa.
Interventi e dettagli di seguito in locandina.

Appuntamenti
Vietato Morire a Muro Leccese
Sabato 22 al Mercato delle Idee un evento per coltivare, tra i bambini e i ragazzi, i valori della condivisione, del rispetto, della parità e della non violenza
Un evento per mantenere vivo il ricordo di donne e bambini uccisi per mano di chi diceva di amarli e per sostenere le battaglie di familiari -coraggio che vivono il vero ergastolo nella vita e che con dignità, perseveranza e sofferenza, dovuta ad una perdita impossibile da comprendere, continuano a raccontare le storie dei loro figli.
Sabato 22 novembre, alle ore 18, presso il Mercato delle Idee di Muro Leccese, si terrà l’evento Vietato Morire, finanziato dalla regione Puglia e promosso dall’associazione Astrea e dall’associazione Casa di Noemi, in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Scorrano, le associazioni Vittoria Dance di San Cassiano, Liberamente di Specchia, Chiari di Luna di Maglie e Dilino e con il patrocinio del Comune di Scorrano e della Commissione Provinciale Pari Opportunità.
Un evento per coltivare, tra i bambini e i ragazzi, i valori della condivisione, del rispetto, della parità e della non violenza.
Un evento per raccontare storie del nostro territorio che, riunite, raccontano un pezzo di storia del nostro paese.
Una rete forte di associazioni, genitori, bambini, ragazzi, e istituzioni locali che hanno rilanciato l’idea di una comunità collaborativa per promuovere sul territorio un cambiamento culturale in grado di eliminare ogni forma di violenza e discriminazione.
I bambini e i ragazzi saranno i protagonisti dell’evento Vietato Morire, con il loro impegno a dimostrare la volontà di crescere come cittadini civili e responsabili.
Sabato 22, al Mercato delle idee di Muro Leccese, bambini e ragazzi presenteranno, a tutta la cittadinanza, le loro attività.
La rappresentazione teatrale “Il Regno del rispetto” a cura dell’associazione Chiari di Luna di Maglie, interpretata dai bambini tra i 3 e i 12 anni di Scorrano e Muro Leccese.
E ancora, la rappresentazione teatrale “La forza dell’amore e del rispetto” a cura dell’associazione Liberamente di Specchia, interpretata dai bambini di Specchia e Miggiano, tra i 6 e i 10 anni.
Gli allievi della Vittoria Dance di San Cassiano, con la direzione artistica della maestra Lucia Petracca e del maestro Renato Andretta, si esibiranno in una coreografia di speranza, di libertà e rispetto per tutte le donne.
Durante la serata prevista la proiezione del video “Figlia della Tempesta” realizzato dall’associazione Astrea e Casa di Noemi presso il cortile storico della famiglia Duca Carlo Guarini di Scorrano, con la partecipazione di trenta bambini e ragazzi.
Un canto di amore e libertà, in ricordo di tante donne che non sono tornate a casa, in ricordo di tutte le mamme le sorelle, le figlie, mai dimenticate, che sono morte anche per difendere e garantire, a tutti noi, diritti, rispetto e libertà.
Testimonianze toccanti di Imma Rizzo, mamma di Noemi Durini, la 16nen di Specchia vittima di colui che avrebbe invece dovuto amarla, e Angelica Bolognese la mamma del piccolo Stefano, 2 anni ucciso dal padre a Torre San Giovanni nel 2016, dopo che i rapporti con la moglie si erano logorati.
E ancora la proiezione del cortometraggio “Come una stella”, realizzato dagli alunni dell’Istituto comprensivo di Scorrano e premiato durante la cerimonia conclusiva del Concorso di idee “Corti di genere- generiamo parità”, promosso dalla CPO della Provincia di Lecce pronta a lanciare la sesta edizione del Bando.
Saranno presenti il dirigente scolastico Fausto Luigi Melissano, le docenti Sabrina Lazzari e Annalisa Mariano con una rappresentanza di studenti e la presidente della Commissione Provinciale Pari Opportunità, Anna Toma.
Con la canzone “Vestita di Lividi”, i bambini e i ragazzi denunceranno atti di violenza e incoraggeranno chi ancora oggi, non parla, non denuncia, per paura, per una falsa idea di amore, per sottomissione psicologica.
Durante la serata sarà proiettato un video che raccoglie i momenti più importanti vissuti nello stadio di Via Del Mare, grazie alla collaborazione con l’US Lecce.
Una giornata di memoria e di ricordo delle vittime di violenza.
Dall’incontro dei bambini, con i familiari delle vittime Imma Rizzo (mamma di Noemi Durini), Doriana Presta (sorella di Raffaela Presta), Rosi (mamma di Donatella Miccoli), Marco (figlio di Teresa Russo) ed Elio Bertoneri (nonno di Michelle Causo) e con il capitano del Lecce, Wladimiro Falcone, e l’allenatore giallorosso Eusebio Di Francesco, è nato un manifesto di sensibilizzazione che sarà affisso nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Dalla presidente di Astrea, Valentina Presicce, un ringraziamento particolare «a tutti i genitori, sempre presenti a tutte le iniziative organizzate dall’associazione e a tutti i bambini e i ragazzi che in questi anni hanno lanciato messaggi positivi. Grazie a loro possiamo sperare in un futuro libero da violenza. Puntando su di loro si vince sempre».
Evento a ingresso libero.
Info 3272817262
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