Connect with us

Attualità

Calcio, serie A: il Lecce sprinta ancora?

I giallorossi possono compiere un altro importante passo verso la salvezza: al “Via del Mare” arriva il tranquillo Cagliari di Donadoni. De Canio orientato verso il cambio di modulo.

Pubblicato

il

Dopo il blitz di Marassi, il Lecce guarda avanti. All’agognato traguardo, ora un pò più vicino. Morale alto, condizione fisica buona, classifica che lascia ben sperare. I due preziosi successi consecutivi, contro Udinese e Sampdoria, hanno rivitalizzato e rilanciato una squadra che prima della sosta per le Nazionali era parsa in difficoltà, addirittura scivolata sino al penultimo posto. La sterzata data ultimamente, potrebbe essere di quelle determinanti, visto che i salentini sono balzati sino al sest’ultimo posto, facendo la voce grossa nella zona calda della classifica e ora sono attesi da un importante match point. Ossia la sfida interna contro il già tranquillo Cagliari di Donadoni, che sembra aver abbandonato le velleità europee ma può sempre contare su meccanismi di gioco piuttosto collaudati.


All’andata gli isolani s’imposero 3-2, piazzarono un tris tremendo in avvio di gara e non a caso (dopo il Milan) risultano essere la squadra che va maggiormente a segno nella prima mezz’ora, con 17 centri sui 38 totali in questo spicchio di gara. Il Lecce dovrà adottare l’atteggiamento degli ultimi 180′, provare a blindare la permanenza in A per poi affrontare due trasferte (in casa di Genoa e Chievo) non proprio impossibili, in vista d’un finale ostico che prevede le sfide con Napoli e Lazio in casa, oltre al derby di Bari. I giallorossi, che hanno sempre battuto il Cagliari nelle ultime quattro sfide in A, proveranno a vincere tre gare consecutive in massima serie: una “mini impresa” che non riesce dalla stagione 2003/2004, con Delio Rossi in panchina.


Trascinatore e simbolo della scalata in classifica risulta essere David Di Michele, tornato decisivo punto fermo dopo aver saltato diversi incontri a causa di due fastidiosi infortuni muscolari. Il 35enne romano, anche contro la squadra di Donadoni, guiderà il reparto offensivo, supportato da Jeda, altra pedina imprevedibile dello scacchiere leccese. Sempre in ottica formazione, l’emergenza è a centrocampo dove mancheranno lo squalificato Vives e l’infortunato Bertolacci, con la conseguenza di dover riportare Giacomazzi in mediana e ripristinare la difesa a quattro. In compenso, il reparto arretrato ritrova Ferrario, pronto a far coppia al centro con Fabiano (mentre a sinistra l’innesto di Brivio permetterà a Mesbah di avanzare a centrocampo). Questo il probabile schieramento iniziale (4-4-1-1): Rosati, Tomovic, Ferrario, Fabiano, Brivio, Munari, Giacomazzi, Olivera, Mesbah, Jeda, Di Michele. Per dirigere la gara è stato designato l’arbitro Banti di Livorno.


Giorgio Coluccia


Il programma della 33^ giornata, domenica 17 aprile, ore 15:

 



Cesena-Bari


Chievo-Bologna


Genoa-Brescia

Lecce-Cagliari


Parma-Inter (sabato 16, ore 20,45)


Fiorentina-Juventus


Catania-Lazio


Roma-Palermo (sabato 16, ore 18)


Milan-Sampdoria (sabato 16, ore 20,45)


Napoli-Udinese (ore 20,45)


Classifica: Milan 68, Napoli 65; Inter 63; Lazio 57; Udinese 56; Roma 53; Juventus 51; Palermo 44; Cagliari 43; Fiorentina 42; Bologna 40; Genoa 39; Chievo, Catania 36; Lecce 34; Sampdoria, Parma 32; Cesena 31; Brescia 30; Bari 21.


* Bologna 3 punti di penalizzazione


Attualità

Alessano-Specchia: fronte comune a scuola contro il bullismo

Questa mattina l’incontro, nei due plessi, con l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione Tricase

Pubblicato

il

Coinvolgimento e partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse del Comprensivo di Alessano e Specchia che oggi hanno incontrato l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione Tricase, in un incontro sul delicato tema del bullismo e cyberbullismo.

Un momento di dialogo autentico, che ha contribuito a sviluppare consapevolezza e responsabilità tra le giovani generazioni, grazie anche al prezioso intervento della psicologa Marinella Martella, che ha offerto spunti concreti per riconoscere e contrastare questi fenomeni.


A impreziosire l’iniziativa, la presenza dei Sindaci dei rispettivi Comuni, segno tangibile di un’attenzione condivisa e di una comunità che sceglie di fare rete per proteggere e sostenere i propri ragazzi e le proprie ragazze.

Continua a Leggere

Approfondimenti

Pompeo Maritati, “Quando i numeri si innamorano (e io ci casco)”

Oggi che sono in pensione, che posso permettermi di scrivere senza Excel aperto in sottofondo, ho ritrovato quei fogli, li ho riletti, e mi sono detto: “Perché non completarlo? Perché non dare voce a quei numeri innamorati?”…

Pubblicato

il

L’idea di questo libro nasce in un luogo che, a prima vista, sembrerebbe il meno romantico del mondo: una sala corsi di una grande banca italiana, illuminata da neon impietosi, con pile di dispense, calcolatrici scientifiche e tazzine di caffè che avevano visto giorni migliori.

Era verso la fine degli anni 90, e io, in giacca e cravatta, stavo tenendo un corso di matematica finanziaria a un gruppo di operatori bancari. L’argomento del giorno? Il calcolo delle rate di mutuo con il sistema cosiddetto “alla francese”.

Un nome che evoca baguette, bistrot e chanson d’amour, ma che in realtà nasconde una formula che farebbe piangere anche un ingegnere.

Eravamo immersi in coefficienti, tassi d’interesse, progressioni geometriche e quel misterioso “ammortamento” che, più che un piano di rimborso, sembrava una lenta agonia numerica. E proprio mentre stavo spiegando la logica dietro la distribuzione degli interessi nel tempo, uno degli uditori – un tipo sveglio, con l’aria di chi aveva già capito tutto, ma voleva vedere se anche io lo avevo capito se ne uscì con una frase che mi colpì come una freccia di Cupido: “È come se alcuni numeri si fossero innamorati.”

Silenzio. Sorrisi. Qualche risatina. Io, ovviamente, feci il classico gesto da docente navigato: annuii con un mezzo sorriso, come a dire “bella battuta, ma torniamo seri”. E così fu. Riprendemmo la lezione, tornai a parlare di rate, di formule, di Excel. Ma quella sera, solo in albergo, mentre il minibar mi offriva una bottiglietta d’acqua a prezzo da champagne e la TV trasmetteva repliche di quiz dimenticati, quella frase tornò a bussare alla mia mente.

“È come se alcuni numeri si fossero innamorati.”

Ma certo! Perché no? Perché non pensare che dietro le formule ci siano storie? Storie di attrazione, di repulsione, di corteggiamenti matematici, di triangoli amorosi (non solo geometrici), di numeri che si cercano, si sfuggono, si fondono. Un’idea folle, certo.

Accostare l’innamoramento, quel sentimento poetico, irrazionale, profondo, all’aridità dei numeri, che per definizione sono freddi, impersonali, astratti. Ma forse proprio per questo l’idea mi sembrava irresistibile.

Così iniziai a scrivere. A spizzichi e bocconi, tra una riunione e una trasferta, tra un bilancio e un report. Annotavo storielle, dialoghi, immagini. Immaginavo lo Zero e l’Uno in crisi di coppia, il Due che cerca equilibrio, il Pi greco che seduce tutti ma non si concede a nessuno. Poi, come spesso accade, la vita prese il sopravvento.

Gli impegni si moltiplicarono, le cartelle si accumularono, e quei fogli finirono in fondo a un cassetto. Lì rimasero, silenziosi, per anni. Fino a oggi.

Oggi che sono in pensione, e che ho tempo per ascoltare le idee che bussano piano, che posso permettermi di scrivere senza Excel aperto in sottofondo. Ho ritrovato quei fogli, li ho riletti, e mi sono detto: “Perché non completarlo? Perché non dare voce a quei numeri innamorati?”

E così è nato questo libro. Un libro che non pretende di insegnare matematica, ma di farla sorridere. Un libro che non vuole dimostrare teoremi, ma raccontare storie. Un libro che, se tutto va bene, vi farà guardare i numeri con occhi nuovi.

Continua a Leggere

Attualità

Equo-solidale: a Marittima un mese di degustazioni

Pubblicato

il

La Bottega Equo-Solidale Marittima inaugura un ciclo di degustazioni gratuite per promuovere il commercio equo e solidale

La Bottega Equo-Solidale di Marittima presenta “Degustazione in Bottega”, un calendario di appuntamenti dedicati alla scoperta dei prodotti del commercio equo-solidale, pensato per offrire alla comunità un’esperienza conviviale, rilassante e attenta al benessere globale.

Le degustazioni, completamente gratuite, si svolgeranno presso la sede della Bottega, in via Conciliazione 11 (Marittima, alle spalle della chiesa madre), dalle 17:00 alle 20:30, in un’atmosfera curata con luci soffuse, candele e musica soft.

Il programma prevede quattro incontri tematici:

– 7 dicembre – Tè, infusi e frollini

– 14 dicembre – Cioccolata di Modica

– 28 dicembre – Tè, caffè d’orzo e frollini

– 3 gennaio – Cioccolata calda e frollini

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di far conoscere da vicino prodotti di qualità provenienti da filiere etiche, che garantiscono condizioni di lavoro dignitose ai produttori e rispettano l’ambiente. Un’occasione per scoprire nuovi sapori, sostenere il commercio equo e vivere momenti di incontro all’interno della comunità.

Per informazioni: 338 7768095
Instagram: @bottega_equosolidale_marittima

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti