Connect with us

Alessano

Mariem Hassan, Desert Session

Musica, formazione e solidarietà nel Capo di Leuca: a Corsano, al Festival dei Popoli, sabato 3 agosto, il concerto dell’icona della musica saharawi

Pubblicato

il

La sua voce è il simbolo di una lotta lunga decenni, ma anche di una cultura che rifiuta di scomparire, quella del popolo saharawi. Sabato 3 agosto, Mariem Hassan, artista di fama internazionale e ambasciatrice del Popolo Saharawi nel mondo,


sarà nel Salento. Si esibirà con la sua band a Corsano, nell’ambito del grande evento culturale Popoli – Festival delle Differenze organizzato dall’Associazione Mir Preko Nada. L’appuntamento è alle 21,30, presso lo slargo della Zona Pip.


Con l’arrivo dell’attivista e cantante ad Alessano, lo scorso 28 luglio, ha ufficialmente avuto inizio Desert Session, la residenza artistica organizzata nel Capo di Leuca dall’Associazione ZIG, vincitrice del bando Principi Attivi 2012.


La residenza, che proseguirà fino a domenica 4 agostoPalazzo Legari, vede impegnati otto giovani, pugliesi o residenti in Puglia da almeno 2 anni, in un sodalizio artistico multiculturale insieme a Mariem Hassan e alla sua band. Gli otto giovani esperti del settore musicale, selezionati da ZIG dopo una difficile scelta tra le tante candidature pervenute, affrontano un percorso comune, fatto di workshop musicali e piccole esibizioni acustiche. Nella serata del 3 agosto, si raccoglieranno i frutti di questo incontro, nell’evento finale a Corsano. Gli otto ragazzi, infatti, si esibiranno in un concerto dal vivo insieme a Mariem Hassan all’interno di Popoli – Festival delle Differenze, per mescere insieme suoni ed esperienze, il senso di una resistenza che continua ancora oggi e lo sguardo allargato ad un mondo di pace.

Partner della residenza sono Nubenegra, associazione che si occupa del management di Mariem Hassan, il Center for Black Music Research CBMR/Europe, sede europea del famoso centro di ricerca del Columbia College di Chicago, e l’Associazione 3GiriDiTé impegnata ogni anno con il progetto Piccoli Ambasciatori di Pace che prevede l’accoglienza nel Salento di bambini saharawi provenienti dai campi profughi del deserto algerino.


Mariem Hassan


A 17 anni Mariem Hassan scappa dalla finestra per non cadere nelle mani della polizia spagnola: era l’agosto del 1975 a Smara, Sahara Occidentale: stava cantando durante un incontro clandestino del Fronte PoLiSaRio, Fronte Popolare di Liberazione dei territori Saguia al-Hamra e Rio de Oro per l’indipendenza del Popolo Saharawi. Tre anni dopo, come membro della band Luali gira il mondo per spiegare la storia e la lotta del suo popolo. Nel 2004, insieme al suo amico e chitarrista Baba Salama, decide di compiere un grande passo in avanti e di fondare il proprio gruppo personale traghettando di fatto la musica saharawi verso il nuovo millennio. Passo dopo passo Mariem s’è così guadagnata il rispetto del suo popolo e il riconoscimento della comunità internazionale diventando l’ambasciatrice del Popolo Saharawi nel mondo e, per tutti, la soave voz del Sahara.


Alessano

L’Ass. Naz. Carabinieri di Tricase a scuola contro bullismo e cyberbullismo

Domattina l’incontro con gli studenti del Comprensivo Specchia-Alessano

Pubblicato

il

Domani, mercoledì 19 novembre, la Sezione Tricase dell’Associazione Nazionale Carabinieri incontrerà studenti e studentesse del Comprensivo Specchia-Alessano per discutere di bullismo e cyberbullismo.

L’evento è diviso in due fasce orarie, per permettere alle classi di entrambi dei plessi situati nei due Comuni di beneficiare dell’iniziativa.

Interventi e dettagli di seguito in locandina.

Continua a Leggere

Alessano

In Cammino da Tricase ad Alessano

Il corteo, partito alle 14,30 da piazza Pisanelli a Tricase, ha attraversato il paese per giungere alla collina della Chiesetta della Madonna di Fatima. Più di 150 studenti hanno sfidato la stanchezza e ascoltato con attenzione tutti gli interventi, segno che la condivisione è parte di quel vocabolario della pace tanto caro al nostro Vescovo

Pubblicato

il

In Cammino prima della Marcia.

In attesa della Marcia per la Pace sulla via di don Tonino Bello (in programma domani dalle 9,30), si è svolto il quinto cammino da Tricase ad Alessano, sulla tomba di don Tonino.

Promosso dal gruppo parrocchiale “don Tonino” della Chiesa della Natività di Tricase, in collaborazione con la Fondazione “Don Tonino Bello”, il cammino ha coinvolto gli istituti scolastici di Tricase ed Alessano, con il consueto entusiasmo dei ragazzi.

Dopo il saluto del parroco don Gianluigi, il corteo, partito alle 14,30 da piazza Pisanelli a Tricase, ha attraversato il paese per giungere alla collina della Chiesetta della Madonna di Fatima.

Assistiti prima dalla Polizia municipale di Tricase e poi da quella di Alessano, grandi e piccini hanno condiviso quasi sette chilometri di strada, tra periferie e campagne, ulivi e cave dismesse.

All’arrivo, ad attendere i pellegrini sulla tomba del Venerabile, c’erano Stefano Bello, nipote di don Tonino, il sindaco Osvaldo Stendardo, il presidente della Fondazione Giancarlo Piccinni, i dirigenti Chiara Vantaggiato dell’Istituto G. Salvemini e Rina Mariano del Comprensivo Tricase – Via Apulia.

Protagonista del momento di approfondimento, l’ingegnere Vito Alfieri Fontana, testimone e pacificatore che, da produttore di armi, è diventato sminatore.

Tante riflessioni e domande da parte dei ragazzi degli istituti scolastici, che hanno trovato risposte certe nella scelta di un uomo che ha abbracciato la pace.

Più di 150 studenti hanno sfidato la stanchezza e ascoltato con attenzione tutti gli interventi, segno che la condivisione è parte di quel vocabolario della pace tanto caro al nostro Vescovo.

In chiusura, Maria Grazia Bello, rappresentante del gruppo “don Tonino”, ha ringraziato i partecipanti e le istituzioni coinvolte, consapevole delle difficoltà di svolgere iniziative che coinvolgono gli studenti in orario extrascolastico. Ma ne è valsa la pena perché l’insegnamento di don Tonino è proprio questo: «In piedi, costruttori di pace!».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Alessano

In Marcia per la Pace, sulla via di don Tonino Bello

In programma domani con partenza alle 9,30. Seguirà un percorso simbolico: dalla casa natale dell’indimenticato “Vescovo col Grembiule”, fino alla sua tomba. Alla manifestazione promossa dalla CISL di Lecce in collaborazione con il Comune di Alessano, la Fondazione Don Tonino Bello prenderanno parte anche gli studenti di scuola media e delle superiori del territorio

Pubblicato

il

Nell’ambito della “Maratona per la Pace“, iniziativa di mobilitazione nazionale, in programma una manifestazione ad Alessano, paese natale di Don Tonino Bello, indimenticato vescovo e profeta di pace.

L’evento, promosso dalla CISL di Lecce in collaborazione con il Comune di Alessano, la Fondazione Don Tonino Bello e le istituzioni scolastiche del territorio, è in programma per domani, mercoledì 6 novembre e intende lanciare un chiaro messaggio di rifiuto ad ogni forma di conflitto e violazione dei diritti umani.

Alle 9,30 prenderà il via la Marcia per la Pace che seguirà un percorso simbolico: dalla casa natale di don Tonino fino alla sua tomba.

Un cammino che vuole onorare la memoria e l’eredità spirituale del Vescovo, grande testimone dei princìpi di fratellanza tra i popoli e rispetto della dignità umana.

Il tutto con la partecipazione attiva degli studenti di scuola media e delle superiori del territorio, coinvolti in prima persona in un momento di riflessione e impegno civico.

Il programma prevede: alle 9,30 l’avvio della marcia dalla casa natale di don Tonino Bello; alle 10,30 i saluti istituzionali del sindaco di Alessano Osvaldo Stendardo, dei dirigenti scolastici Salvatora Accogli (Istituto comprensivo di Alessano), Anna Lena Manca (I.I.S.S. Don Tonino Bello – Liceo Artistico Nino Della Notte di Tricase AlessanoPoggiardo) e Chiara Vantaggiato (I.I.S.S. G. Salvemini di Alessano).

Alle 11,20, introduzione all’evento a cura di Ada Chirizzi, Segretario Generale CISL Lecce e Giancarlo Piccinni, presidente della Fondazione don Tonino Bello.

Alle 11,30 il momento clou dell’iniziativa con la toccante testimonianza di don Salvatore Leopizzi di Pax Christi, che condividerà il suo percorso e la sua esperienza al fianco di don Tonino Bello, il pastore scomodo che marciò contro la guerra (marcia pacifista su Sarajevo 1992 – foto in fondo alla pagina), offrendo una preziosa lezione di impegno per la pace.

L’evento si pone come un momento fondamentale per costruire la pace “stando in piedi“, come ricordava Don Tonino Bello: «Occorre, forse, una rivoluzione di mentalità per capire che la pace non è un “dato”, ma una conquista. Non un bene di consumo, ma il “prodotto” di un impegno. Non un nastro di partenza, ma una situazione di arrivo».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti