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Casarano

Casarano Rally Team: motori e solidarietà

La Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team, compagine salentina attiva nel mondo dell’automobilismo sin dal 1992, si è data appuntamento in città presso il ristorante

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La Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team, compagine  salentina attiva nel mondo dell’automobilismo sin dal 1992, si è data appuntamento in città presso il ristorante “Sospiro dei Venti” per festeggiare il successo organizzativo del 17°Rally Città di Casarano. Una manifestazione d’ alto livello che ha regalato spettacolo ed emozioni e che ha registrato 85 iscritti. In un’ atmosfera di amicizia e di allegria a base di buon cibo, il Presidente Pierpaolo Carra e il suo vice Pier Paolo Zompì, hanno voluto espressamente ringraziare tutti coloro i quali hanno collaborato attivamente all’organizzazione dell’evento sia per quanto riguarda gli allestimenti, sia per quanto riguarda gli aspetti connessi ai compiti specifici che una manifestazione di questo genere richiede. Un doveroso ringraziamento è stato rivolto indistintamente anche a tutti gli equipaggi che hanno preso parte alla manifestazione, agli enti locali e agli sponsor. La cena ha registrato la partecipazione di circa un centinaio di persone tra piloti, navigatori, soci sostenitori, amici della scuderia e appassionati di questo sport. Nel corso della serata sono state proiettate le più belle immagini della gara di quest’anno che ha visto prevalere l’equipaggio composto da Francesco Rizzello e Fernando Sorano su Peugeot 207 S2000. Dopo i ringraziamenti di rito, Pierpaolo Carra ha consegnato nelle mani di Marina Scorrano, Presidente dell’Associazione Pediatrica Diabetici del Salento (Apds onlus), l’assegno di beneficenza di cinquecento Euro, frutto della creazione di un piano di donazioni volontarie promosso  dagli organizzatori della gara salentina e finalizzato  a finanziare le attività dell’associazione che ha come centro di riferimento il Servizio di Diabetologia Pediatrica dell’Ospedale “F. Ferrari” di Casarano  diretto dal dott. Giuseppe Ponzi. Nel prendere la parola, Marina Scorrano ha ringraziato di cuore anche a nome dei bambini dell’associazione e delle loro famiglie, tutto il Comitato Organizzatore del 17°Rally Città di Casarano e la Scuderia Casarano Rally Team, per il prezioso aiuto e sostegno. “La cifra raccolta – ha dichiarato l’attivissima coordinatrice di Apds onlus – sarà utilizzata  per l’acquisto di una particolare apparecchiatura che verrà data in dotazione al Day Hospital Pediatrico-Diabetologico dell’Ospedale “F. Ferrari” di Casarano e che consentirà di controllare periodicamente e in maniera non invasiva la concentrazione di glucosio nel sangue dei bambini affetti da diabete insulino-dipendente”. Pierpaolo Carra, “deus ex machina” della manifestazione e massimo dirigente della Casarano Rally Team ha invece commentato: “Il nostro primo obiettivo nello sposare questa iniziativa  è stato quello di contribuire in qualche modo a far conoscere a tutti e soprattutto alle famiglie che vivono la loro quotidianità a stretto contatto con bambini affetti da diabete, che a Casarano esiste una valida struttura che offre loro garanzie equiparabili a qualsiasi altro centro di eccellenza dislocato su tutto il territorio nazionale. Una struttura che consente loro quindi di evitare il ricorso ai cosiddetti e spesso tormentati viaggi della speranza. Ma nel nostro intento c’era anche l’idea di fare qualcosa di concreto per questi bambini, nella speranza di farli sorridere più spesso”.

Attualità

“In preda alla propaganda: transizione sessuale non può essere strumentalizzata in campagna elettorale”

La riflessione degli ex consiglieri comunali, rispettivamente di Casarano e Tricase, Enrico Giuranno e Francesca Sodero

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Tra le sciagure dei tempi che corrono sembra oramai inevitabile annoverare una comunicazione politica sempre più aggressiva, sguaiata e confusa.

Soprattutto, incurante della complessità e della delicatezza di alcune specifiche problematiche individuali e sociali per le quali ci si dovrebbe aspettare che il sistema politico porti avanti analisi imparziali, proposte equilibrate ed un’informazione caratterizzata da chiarezza e sobrietà.

Questa tendenza, di per sé dannosa, assume i caratteri della pericolosità quando prende di mira bambini, adolescenti e giovanissimi in genere, in un momento storico in cui queste generazioni iniziano a manifestare un diffuso e profondo disagio esistenziale, cui fa da sfondo un sempre più radicato nichilismo.

La politica non dovrebbe sguazzare in questo mare di insicurezze e fragilità per le proprie campagne di marketing.

Invece, sembra approfittarne esattamente come farebbe una qualunque impresa per vendere i propri prodotti.

Lo fa soprattutto cavalcando il tema dei diritti civili, uno dei pochi su cui centro-destra e centro-sinistra tentano di marcare le proprie differenze sostanziali, mentre all’interno del centro-sinistra i partiti fanno a gara per proporsi come migliori portavoce di talune istanze, alzando sempre più l’asticella dell’aggressività della comunicazione politica.

Peccato però che queste degenerazioni nel modo di fare politica, oltre a non apportare alcun concreto beneficio al Paese, possono raggiungere livelli allarmanti di rischio nell’alimentare disagio e confusione nei giovani, proprio nel momento in cui si discute su come sostenerli nell’educazione al rispetto, alle emozioni e all’affettività, che sembrano smarriti.

E veniamo al recente caso che ha destato la nostra attenzione e sul quale teniamo ad esprimere il nostro disappunto, nella sincera speranza che spinga ad un’ampia e seria riflessione.

Ci riferiamo al post dai toni trionfalistici pubblicato sulla pagina social del gruppo di Lecce di un partito nazionale a commento della sentenza con cui il Tribunale civile ha autorizzato il cambiamento del sesso e del nome ad una giovane persona trans.

Il post, che rilancia il titolo di un articolo di stampa contenente un “evviva!” di troppo, sembra portare avanti, per quanto confusamente, l’idea che il percorso sanitario e giuridico previsto per l’avvio dei trattamenti per la disforia di genere e per il cambiamento di sesso vada semplificato e reso agevole.

Emerge, ci tocca notare, un totale appiattimento sulle istanze di parte della comunità queer, in cui si perde completamente di vista il perseguimento della salute fisica e psichica della persona in quanto tale.

Non traspare nessuna traccia di un’adeguata considerazione delle esperienze che, soprattutto nei Paesi che per primi hanno regolamentato e gestito i percorsi di cambiamento di genere, raccontano storie drammatiche di ripensamenti e di cause giudiziarie contro le strutture sanitarie per l’inadeguatezza del supporto psicologico erogato.

Nessuna imparziale riflessione sui rischi derivanti dalla somministrazione dei bloccanti della pubertà e sullo status di soggetto medicalizzato a vita che queste scelte comportano.

Nessuna manifesta sensibilità rispetto alle problematiche generazionali del tutto peculiari che i giovanissmi del nostro tempo stanno attraversando e che potrebbero canalizzare la confusione provocata dall’eccesso di stimoli e di messaggi persuasivi, ma anche dalle sempre più diffuse neuroatipicità, in direzioni sbagliate e di sofferenza, in presenza di un approccio ideologico o superficiale nei riguardi di queste delicate tematiche.

L’argomento meriterebbe molto più spazio e non è questa la sede adeguata, né siamo noi dotati delle competenze necessarie per sviscerarlo.

Quello che però riteniamo doveroso fare è condividere questa riflessione per tenere vivo un dibattito che non può e non deve essere lasciato nelle mani dei partiti ma fatto proprio e difeso dalla società civile per orientare le scelte che i politici dei nostri giorni non sono evidentemente in grado di affrontare con la dovuta serietà, mentre rincorrono scampoli di consenso”.

Enrico Giuranno

Francesca Sodero

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Casarano

Piogge e rovesci temporaleschi nel fine settimana

Il fine settimana vedrà un temporaneo miglioramento al Nord, con clima però decisamente freddo e gelate notturne anche in pianura. Nel frattempo piogge e rovesci temporaleschi indugeranno al Centrosud, specie nella giornata di sabato. Il tutto accompagnato da venti freddi settentrionali anche forti…

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ANTICIPO DI INVERNO SULL’ITALIA 

“Correnti fredde di matrice artica hanno portato l’Europa bruscamente in inverno con freddo e neve a tratti in pianura, dopo una prima parte di novembre decisamente mite. Il flusso freddo ha ora raggiunto il Nord Italia e nel weekend dilagherà anche al Centrosud, portando anche sul bel Paese un anticipo d’inverno”, secondo Edoardo Ferrara di 3bmeteo, “il contrasto tra la massa d’aria fredda con quella più mite mediterranea darà vita ad una perturbazione che nella giornata di venerdì interesserà gran parte d’Italia con piogge e rovesci sparsi, localmente anche a sfondo temporalesco e accompagnati da grandine”.

NEL WEEKEND NEVE A QUOTE MEDIO-BASSE ANCHE AL CENTROSUD, GELATE AL NORD 

“Il fine settimana vedrà un temporaneo miglioramento al Nord, con clima però decisamente freddo e gelate notturne anche in pianura. Nel frattempo piogge e rovesci temporaleschi indugeranno al Centrosud, specie nella giornata di sabato. Il tutto accompagnato da venti freddi settentrionali anche forti”.

LUNEDI’ ALTRA PERTURBAZIONE, POSSIBILE NEVE A TRATTI IN PIANURA AL NORD

“Già domenica sera giungeranno gli avamposti di una nuova perturbazione da ovest, che rinnoverà condizioni di maltempo diffuso nel corso di lunedì, ad eccezione dell’estremo Sud che probabilmente rimarrà all’asciutto e con maggiori aperture. Tuttavia il richiamo di venti più miti di Scirocco e Libeccio determinerà un progressivo rialzo della quota neve, che sarà più marcato al Centrosud”.

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Casarano

Spacciava cocaina dai domiciliari e finisce in carcere

La Polizia ha arrestato un uomo di 76 anni di Casarano. Nella sua abitazione rinvenuti la droga nei calzini e tutto l’occorrente per lo spaccio

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La Polizia di Stato ha arrestato un 76nne di Casarano per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente

Gli agenti del Commissariato di Taurisano avevano appreso che l’uomo, in regime di detenzione domiciliare per aver commesso simili reati, aveva avviato un’attività di spaccio di cocaina presso la sua abitazione.

Durante i servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore della Provincia di Lecce e finalizzati alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanza stupefacente, i poliziotti hanno effettuato una perquisizione domiciliare, con l’ausilio delle Unità Cinofile della Polizia di Frontiera di Brindisi, presso l’abitazione del soggetto che ha dato esito positivo.

Nella camera da letto sono stati rinvenuti da Africa, il cane poliziotto, due involucri contenenti cocaina, ben occultati all’interno di due differenti calzini, all’interno di un cassetto di un comodino, per un totale di nove grammi di stupefacente.

Accuratamente assicurati con del nastro isolante sotto al comodino sono stati rinvenuti due bilancini di precisione e altri due calzini con all’interno soldi contanti per un totale di 1.300 euro.

In casa è stato poi rinvenuto altro materiale per il confezionamento e il taglio della droga.

Il tutto è stato posto sotto sequestro e l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e associato in carcere.

Arresto convalidato per direttissima e carcere confermato.

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