Connect with us

Lecce

La Corte d’Appello conferma: Lecce escluso dalla Serie B. Restano anche i 10 mesi ad Antonio Conte

Respinta l’istanza dei giallorossi che ora ricorreranno al TNAS. Accolto invece il ricorso del Grosseto che restera in B. Respinto anche il ricorso di Antonio Conte e confermati i 10 mesi di squalifica

Pubblicato

il

La Corte d’appello ha repisnto il ricorso del Lecce ed ha confermato la sanzione della Disciplinare con esclusione dal campionato di serie B. Ora tocchera ad Abete e alla FIGC decidere da quale campionato la società giallorossa dovrà ripartire. Appare scontato che sarà dalla Lega Pro, prima divisione. Questo il dispositivo della sentenza della Corte d’appello avverso la sanzione dell’esclusione dal Campionato di competenza di Serie B 2012/2013 con assegnazione da parte del Consiglio Federale a uno dei campionati di categoria inferiore e ammenda di € 30.000 inflitta ai sensi degli artt. 7 commi 2, 3, 4, 6 e 4 commi 1, 2 e 5 C.G.S., in relazione alla gara Bari/Lecce del 15.5.2011, per il comportamento ascritto al Presidente Sig. Semeraro Pierandrea, seguito deferimento del Procuratore Federale – nota n. 542/463 pf10- 11/SP/mg del 25 luglio 2012 – (Delibera della Commissione Disciplinare Nazionale – Com. Uff. n. 12/CDN del 10.8.2012). Ricorso RESPINTO e, per l’effetto, conferma delle sanzioni inflitte, ai sensi dell’art. 4, comma 1 del Codice di Giustizia Sportive”. Praticamente certo che il Lecce ricorrerà al Tnas.


La Corte di giustizia federale ha invece accolto il ricorso del Grosseto contro l’esclusione dal campionato di serie B, annullando così la decisione della Disciplinare in primo grado. Accolto anche il ricorso del presidente del Grosseto, Piero Camilli, contro la squalifica di 5 anni.


Tra le altre sentenze rigettato anche il ricorso del leccese Antonio Conte (Juventus) al quale sono stati confermati 10 mesi di squalifica. Anche per Conte certo il ricorso al TNAS.

Respinti anche i ricorsi del Procuratore federale Palazzi per gli altri juventini Leonardo Bonucci e Simone Pepe per i quali è confermato il proscioglimento. Conferma del proscioglimento anche per Di Vaio e confermati i 6 mesi per omessa denuncia a Portanova (Bologna).


Cronaca

Si ubriaca e picchia moglie e figli, arrestato

Violenza di genere e maltrattamenti aggravati. Il marito violento, si ubriacava e colpiva la moglie minacciando di aggredirla con coltelli e cacciaviti; poi se la prendeva con i figli, minorenni, tanto che il fratello maggiore ha dovuto fare scudo alla sorellina

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

La Polizia di Stato a Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica ha tratto in arresto un uomo di 37 anni, per maltrattamenti aggravati contro i familiari.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecce e condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Lecce, ha consentito di individuare specifiche responsabilità dopo un’intensa attività investigativa sviluppata a seguito della denuncia della vittima.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’indagato sarebbe stato protagonista di una molteplice serie di azioni violente ai danni della moglie e dei suoi due figli minori.

Dall’attività svolta è emerso un marito violento, che vive di lavori saltuari, lasciandosi mantenere dalla moglie e che, non solo non contribuisce alle spese domestiche, ma si appropria dello stipendio della donna, dedicandosi all’alcool di cui abusa.

Senza contare i comportamenti violenti, che illustrano una forte aggressività, posto che l’uomo, quando è ubriaco, non solo colpisce la moglie e minaccia anche di aggredirla con coltelli e cacciaviti, ma dirige la propria aggressività contro i figli minori tanto che, il fratello maggiore, abituato ad essere percosso, in una circostanza, avrebbe anche protetto la sorellina, dalle azioni del padre.

L’attività degli investigatori della Polizia di Stato ha permesso in tempi rapidi di individuare specifiche responsabilità penali e interrompere il clima di violenza dilagante nel predetto ambito familiare.

L’uomo è stato rintracciato alle prime ore dell’alba e, dopo le formalità di rito, tradotto presso la casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Con questo intervento la Polizia di Stato conferma l’impegno costante nel contrasto ai reati di genere e contro la persona, garantendo nel modo più efficace possibile, la tutela delle vittime più fragili.

 

Continua a Leggere

Attualità

Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ecco l’ICT Day

Organizzato dal centro I-STORE dell’Università del Salento con la collaborazione di Arpal Puglia. Il report settimanale delle opportunità occupazionali e le tappe della settimana del Camper del Lavoro

Pubblicato

il

Le opportunità di lavoro nel settore ICT crescono e si fanno sempre più concrete nel territorio leccese: si terrà il prossimo 17 dicembre la nuova edizione dell’ICT Day (dall’inglese Information and Communication Technology, è un evento dedicato al settore delle tecnologie dell’informazione della comunciazione), organizzato dal centro I-STORE dell’Università del Salento con la collaborazione di Arpal Puglia.

L’appuntamento è dalle 9 alle 16,30, presso Ed. “Aldo Romano” (ex-Ibil), nel campus Ecotekne.

Si può già prenotare un colloquio in presenza durante l’evento oppure, per chi è residente o domiciliato fuori regione, un colloquio da remoto.

Per farlo, bisogna registrarsi sulla piattaforma messa a disposizione dell’Ateneo: https://www.unisalento.it/ict-day-2025-2.0-evento#/calendar

Sono 33 le imprese del settore coinvolte e aderenti al Centro I-STORE, diretto dal prof. Luigi Patrono.

Si tratta di rinomate realtà imprenditoriali attive nei campi dell’innovazione tecnologica e in cerca di risorse umane.

L’ICT Day serve, dunque, ad agevolare l’incrocio domanda-offerta e si rivolge a studenti, laureandi, laureati nei corsi di laurea triennale e magistrale in Ingegneria Informatica, Ingegneria dell’Informazione, Informatica, Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Elettronica, Ingegneria Biomedica, Data Science, Ingegneria Gestionale, Management Digitale, Statistica, Matematica, Fisica, nonché a dottorandi di ricerca o assegnisti di ricerca in ambito ICT, Intelligenza Artificiale, Digital Transformation.

IL REPORT SETTIMANALE DELLE OFFERTE DI LAVORO

Questa settimana, il Report di ARPAL Puglia propone complessivamente 212 offerte lavorative per un totale di 508 posizioni aperte.

Il settore che continua ad accrescere le sue opportunità è quello delle costruzioni che si conferma il primo con 136 posti di lavoro disponibili.

Subito dopo si posiziona il settore del turismo con 94 posti di lavoro, in crescita il settore pulizie e multiservizi con 40 opportunità.

A seguire, con un numero significativo di posizioni aperte, il settore pedagogico dove sono disponibili 37 posti, l’area amministrativa e informatica ne offre 33.

Segue il settore del tessile-abbigliamento-calzaturiero (TAC) con 26 offerte, il settore del commercio con 25 posizioni aperte e il comparto della riparazione veicoli e trasporti che si discosta minimamente offrendo 23 posti.

Il report prosegue con il comparto metalmeccanico che richiede 19 lavoratori, il settore delle telecomunicazioni con 15 opportunità e il comparto bellezza e benessere che offre 10 opportunità.

Chiudono l’elenco, con un minor numero di posizioni, il settore sanitario e dei servizi alla persona che ne registra cinque e il comparto agroalimentare che offre tre opportunità.

Per il Collocamento Mirato, sono 14 le posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette art.18 e 17 quelle riservate a persone con disabilità. Il report segnala, inoltre, sei tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.

CLICCA QUI PER LEGGERE INTEGRALMENTE IL 42° REPORT DI ARPAL PUGLIA

IL CAMPER DEL LAVORO: LE TAPPE DELLA SETTIMANA

Il Camper del Lavoro di ARPAL Puglia prosegue il suo percorso.

Dal 24 al 27 novembre farà tappa a Gagliano del Capo, Castrignano De’ Greci, Salve, Copertino, Presicce – Acquarica, Veglie, Sternatia, Morciano di Leuca e Barbarano.

L’iniziativa mira a portare i servizi dei Centri per l’Impiego direttamente sul territorio, rendendo le politiche attive del lavoro accessibili anche nelle aree più periferiche.

Realizzato in collaborazione con Cefas, Consorzio Mestieri Puglia e Sale della Terra, il progetto offre un supporto concreto e personalizzato a cittadini e imprese. Tra i servizi disponibili: orientamento professionale, assistenza nella redazione e aggiornamento del CV, consulenza su offerte di lavoro e percorsi formativi, accesso ai servizi digitali e informazioni utili per chi assume.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Lecce

“L’amore vero non uccide mai”. Anche il Lecce contro la violenza contro le donne

Un manifesto per la vita. Realizzato con la partecipazione dei bambini, del capitano del Lecce, Wladimiro Falcone, dell’allenatore Eusebio Di Francesco e dei familiari delle vittime, per ricordare Noemi Durini, Raffaella Presta, Donatella Miccoli, Teresa Russo, Michelle Causo, Federica De Luca, il piccolo Andrea e tutte le donne uccise da chi diceva di amarle. La presidente di Astrea Valentina Presicce: «La morte di una donna è una sconfitta per tutti ed è inaccettabile in un Paese civile». Imma Rizzo, mamma di Noemi Durini: «Certi dolori sono troppo grandi per essere misurati con il tempo, otto anni sono il battito di ciglia di uno strazio infinito. Ringrazio il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani che ancora una volta ha dimostrato di essere un vero campione nel cuore»

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

L’Amore vero non uccide mai.

Questo il messaggio della campagna di sensibilizzazione che a partire da oggi – vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne – sarà veicolato attraverso un manifesto dall’associazione Astrea, dall’associazione Casa di Noemi e dall’Unione Sportiva Lecce, in collaborazione con la Commissione provinciale Pari opportunità e con il patrocinio della Provincia di Lecce.

Il manifesto è stato realizzato con la partecipazione dei bambini, del capitano del Lecce, Wladimiro Falcone, dell’allenatore Eusebio Di Francesco e dei familiari delle vittime, per ricordare Noemi Durini, Raffaella Presta, Donatella Miccoli, Teresa Russo, Michelle Causo, Federica De Luca, il piccolo Andrea e tutte le donne uccise da chi diceva di amarle: il segno rosso dipinto sul volto rappresenta non solo un simbolo, ma testimonia la volontà di mantenere alta l’attenzione su un fenomeno drammatico ed è un modo per esprimere unione, sostegno e solidarietà nella lotta contro la violenza di genere.

La campagna di sensibilizzazione, spiegano gli ideatori, nasce per tenere vivo il ricordo delle vittime e per «sostenere le battaglie di familiari-coraggio che vivono il vero ergastolo del dolore e che con dignità e sofferenza, dovuta ad una perdita impossibile da comprendere, continuano a raccontare le storie delle loro figlie, sorelle, mamme e nipoti. Familiari che hanno trasformato il loro dolore in forza per sensibilizzare, soprattutto i ragazzi, al rispetto e all’idea, appunto, che l’Amore vero non uccide mai».

Grazie alla collaborazione dell’Unione Sportiva Lecce, il messaggio arriverà forte ad un ampio pubblico invitandolo a riflettere sul triste fenomeno della violenza sulle donne.

Il calcio, infatti, è in grado di abbattere muri e barriere ed è una valida base per promuovere la parità di genere, per combattere ogni forma di discriminazione e di violenza, nonché’ un forte strumento per promuovere, soprattutto nelle nuove generazioni, la cultura del rispetto, della lealtà, della condivisione del fair play e della non violenza. «Abbiamo voluto lanciare un messaggio forte e inclusivo», evidenzia la presidente dell’associazione Astrea, Valentina Presicce, «non dobbiamo abituarci all’orrore dei femminicidi, la morte di una donna è una sconfitta per tutti ed è inaccettabile in un Paese civile. Ci rivolgiamo soprattutto ai giovani con l’intento di scardinare gli stereotipi che limitano la libertà delle donne. Il potere del calcio di suscitare emozioni e sentimenti può essere usato per rafforzare questa importante campagna pensata per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il mio sentito ringraziamento va al presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, per il suo sostegno in questa battaglia condivisa contro la violenza sulle donne».

«La mia piccola e dolce Noemi, era, è e resterà sempre un’anima pura, una creatura speciale, la connessione fortissima che esisteva tra noi rimarrà sempre», il dolce e doloroso ricordo di mamma Imma, «Noemi è sempre con me, continuo ad avvertirne la presenza. Certi dolori sono troppo grandi per essere misurati con il tempo, otto anni sono il battito di ciglia di uno strazio infinito. Ringrazio il presidente Saverio Sticchi Damiani che ancora una volta, dopo aver ricordato mia figlia durante la prima partita di campionato del Lecce, ha dimostrato di essere un vero campione nel cuore».

«La Provincia di Lecce, insieme alla Cpo provinciale, ha abbracciato questa iniziativa, condividendone appieno le finalità», sottolinea Fabio Tarantino, presidente facente funzioni della Provincia di Lecce, «fondamentale è stato l’apporto dell’Unione Sportiva Lecce che, ancora una volta, ha dimostrato sensibilità e attenzione. La collaborazione e la sinergia tra istituzioni e le diverse realtà del territorio sono elementi indispensabili per affrontare e provare a sradicare il drammatico fenomeno della violenza di genere».

«Sosteniamo e collaboriamo a questa iniziativa con un gioco di squadra per sensibilizzare e prevenire il tema della violenza di genere», aggiunge la presidente della Commissione provinciale Pari Opportunità Anna Toma, «per fare questo è fondamentale instaurare un dialogo con i giovani e lo sport è uno strumento fondamentale soprattutto se a metterci la faccia è la loro squadra del cuore, il Lecce. Una società sportiva da anni impegnata a creare reti e sinergie con le associazioni e le istituzioni del territorio come in questo caso. Grazie ad Astrea e Casa di Noemi per aver ideato questo progetto frutto di ascolto, sostegno e solidarietà verso le famiglie delle vittime».

Il manifesto sarà affisso in tutta la Provincia di Lecce e nella sede della Regione Puglia.

L’iniziativa rientra nel progetto “Vietato morire“, ideato e promosso dall’associazione Astrea e finanziato dal Dipartimento Welfare della Regione Puglia.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti