Connect with us

Appuntamenti

Un Papavero Blu a Calimera

Inaugurazione dello Sportello antiviolenza per “un’educazione sentimentale collettiva”: mercoledì 9 settembre, ore 19 presso l’Aula Consiliare

Pubblicato

il

Verrà inaugurato mercoledì 9 settembre, alle ore 19, a Calimera, presso l’Aula Consiliare, lo sportello antiviolenza “Il papavero blu” che aderisce alla Rete dei Centri antiviolenza Il Melograno” della Comunità San Francesco, in forza della convenzione tra Ambito territoriale di Martano (di cui Calimera fa parte) e la stessa Cooperativa, finanziato dalla Regione Puglia.


Lo sportello è un nuovo tassello nelle politiche di genere e sull’antiviolenza messe in campo dal Comune di Calimera e dall’Ambito territoriale sociale di Martano.


Si tratta di un servizio di prossimità rivolto alle donne del territorio, un primo approccio attraverso il quale pianificare percorsi individualizzati, attraverso l’équipe professionale messa a disposizione dalla rete dei Centri antiviolenza della Comunità San Francesco.


Lo sportello sarà aperto tutti i giovedì dalle ore 16 alle ore 18 ma sarà raggiungibile 24 ore su 24, per appuntamenti e supporto telefonico al numero 328/8212906.


La sindaca di Calimera Francesca De Vito


«Abbiamo convintamente richiesto l’attivazione dello sportello nel nostro Comune», dichiara Francesca De Vito, sindaca di Calimera, «perché lo riteniamo un presidio di legalità, attenzione e cura nei confronti delle donne, ma anche un messaggio nei confronti della nostra Comunità, un monito per le nuove generazioni, un richiamo a quella che la nostra amata professoressa, Maria Roca Montinaro, nel suo libro “Un papavero blu”, ha definito “educazione sentimentale collettiva”».


Nel 2019, secondo i dati del Servizio Minori, famiglie e Pari opportunità, elaborati dall’Ufficio Statistico della Regione Puglia e redatti in un Report da poco pubblicato, risultano operativi 27 Centri antiviolenza (CAV), articolati sul territorio con 113 punti di accesso. Gli accessi registrati complessivamente nel 2019 sono stati 2.059, con un aumento di circa 309 donne rispetto all’anno 2018 (+17,7%).


In Puglia, nel 24,3% dei casi, le donne si avvicinano ai centri antiviolenza per chiedere informazioni; nel 66,8% dei casi iniziano un percorso di accompagnamento da parte del CAV. Nella nostra regione, la violenza sulle donne risulta trasversale alle fasce di età, ai titoli di studio e alla condizione lavorativa, con incidenze superiori in età compresa fra i 30 e 49 anni (62,3%).

In provincia di Lecce l’incidenza maggiore si registra nella fascia 40-49 anni (35,5%). Le donne pugliesi più esposte alla violenza risultano essere le coniugate (41,8%).


«In questi cinque anni abbiamo dato voce a tante tematiche inerenti le politiche di genere», spiega Serenella Pascali, assessora al Welfare e pari opportunità, «abbiamo aderito a campagne nazionali e internazionali, abbiamo ballato per dire di no alla violenza, abbiamo promosso campagne informative, realizzato mostre a tema, portato all’attenzione pubblica questo argomento scottante e spesso rinchiuso nel perimetro delle abitazioni. La scelta di attivare lo sportello nel nostro territorio risponde ad un’esigenza di prossimità e contiguità territoriale: creare tanti punti di accesso diffusi, per fare dell’accoglienza una risorsa dell’intero territorio del nostro Ambito e consentire alle donne, in totale sicurezza, di muoversi nei confini prossimi, senza incorrere nel giudizio sociale o, peggio, in conseguenze relazionali ben più gravi di quelle che vivono».


IL PROGRAMMA


Saluti istituzionali: Francesca De Vito, sindaca di Calimera; Fabio Tarantino, presidente del Coordinamento Istituzionale Ambito di Martano.


Introduce e modera: Serenella Pascali, assessora al Welfare e Pari opportunità.


Interventi: Elena Gentile, già assessora regionale al Welfare, già eurodeputata; Antonia Cairo, presidente Comunità San Francesco ente gestore rete CAV Il Melograno; Anna Moschettini, coordinatrice rete CAV Il Melograno – Comunità San Francesco; Maria Roca Montinaro, autrice del libro “Un papavero blu”


 


Appuntamenti

Da Chicago a Leuca a suon di Jazz

Un fuoriclasse chiuderà la rassegna internazionale I concerti del Faro, promossa da Lampus di Paolo Insalata: il batterista americano Paul Wertico sarà ospite d’onore del Riccardo Arrighini Trio

Pubblicato

il

Unica tappa in Salento per un appuntamento di Alta Musica con un progetto nuovo, raffinato ed elegante proposto dall’associazione culturale Lampus di Paolo Insalata, per la presentazione di 1989, l’album di composizioni originali firmate da Riccardo Arrighini, pianista e compositore tra i  più talentuosi nel panorama jazzistico italiano.

Sabato 7 settembre, alle 21, ai piedi del faro di Leuca e al chiarore dell’ultima luna piena dell’estate 2025, Arrighini salirà sul palco con Gianmarco Scaglia al contrabbasso e Paul Wertico: una vera leggenda vivente, definito il poeta della batteria, vincitore di ben 7 Grammy Awards conquistati al fianco di Pat Metheny durante il loro ventennio di collaborazione.

Noto per le sue riletture jazz di Puccini, Morricone e Petrucciani, Arrighini, con questo album sublimato dal suono ritmico di Wertico, propone un album che racconta la nascita del suo universo musicale.

Un concerto-evento potente, lirico e vibrante che saprà unire sensibilità melodica, energia jazz e talento internazionale sotto un cielo infinito.

Con questo appuntamento Lampus chiude la Rassegna Internazionale I Concerti del Faro – Note di luna piena dopo i due entusiasmanti sold out ottenuti dai concerti di luglio e agosto.

Informazioni e biglietteria online: www.oooh.events; whatsapp 347 5169946

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere

Appuntamenti

Specchia: la Madonna del Passo restaurata

Presentazione del restauro dell’antichissima icona un manufatto di grande valore storico e devozionale

Pubblicato

il

Questa sera, al termine della Santa Messa della Novena, presso la cripta della Madonna del Passo, nello spazio esterno adiacente, si svolgerà la presentazione della piccola antichissima tavola, raffigurante la Madonna del Passo, un manufatto di grande valore storico e devozionale.

All’incontro pubblico, previsto per le ore 20, interverranno: don Antonio Riva, parroco di Specchia, che ha ritrovato l’antica tavola, insieme a don Antonio Trande, all’interno della sacrestia della Chiesa Madre; il prof. Giovanni Perdicchia, studioso di storia locale, autore di diverse ricerche che hanno riscritto la storia e l’importante ruolo sul territorio di Specchia; Stefano Tanisi, storico dell’arte, profondo conoscitore della evoluzione della pittura e dei suoi autori nel Salento, nonché membro della Commissione Arte Sacra della Curia di Ugento – Santa Maria di Leuca; la restauratrice Alessandra Muci, con una video presentazione, illustrerà il restauro della piccola tavola.

La preziosa opera rappresenta la più antica immagine conosciuta della Madonna del Passo: di dimensioni contenute (25 x 20 cm), raffigura una Madonna con Bambino benedicente, che secondo l’iconografia bizantina dell’Odigitria, ha come significato “colei che indica la Via” (oof. Giovanni Perdicchia).

Secondo le ricostruzioni storiche, la tavola era originariamente collocata al centro della nicchia ovale dell’altare maggiore della cripta della Madonna del Passo, realizzata in pietra leccese nel tardo Cinquecento.

Nel corso dell’Ottocento, a seguito di interventi di ristrutturazione e decorazione, tra cui il rifacimento neoclassico del prospetto e la realizzazione delle scene del Calvario ad opera del pittore Giuseppe Buttazzo (1821-1890), l’icona fu rimossa e sostituita da un nuovo dipinto su tela, oggi purtroppo trafugato, che riprendeva la composizione originaria, ma con uno stile più aggiornato.

Dopo la rimozione, l’antica immagine lignea fu utilizzata durante le processioni dell’8 settembre, solenne festività della Madonna del Passo, e successivamente come immagine per la raccolta delle offerte, prima di essere accantonata per lungo tempo.

Come scrive Restauro in Opera Rio in un post su Facebook, «Si è trattato di un restauro tanto appassionante quanto impegnativo, che ha richiesto nelle fasi iniziali una serie di indagini diagnostiche, per inquadrare una situazione conservativa pessima, aggravata da pesanti rifacimenti, inoltre è stata effettuata anche l’analisi per la datazione al Carbonio 14, realizzata dal CEDAD di Brindisi, che ha confermato le intuizioni degli storici. Con il restauro si è potuto stabilire che il piccolo dipinto, ha una storia che segue le vicende ed i cambiamenti avvenuti nei secoli nella cripta, che ha origini bizantine. Ogni operazione effettuata sul dipinto è stata studiata per il caso specifico, questo è caratterizzato da una pellicola originale sottile e compromessa dai rifacimenti e dal lungo periodo di abbandono in un ambiente umido e polveroso. Tutte le soluzioni adottate nel restauro hanno mirato a mantenere quanto più possibile inalterato il delicato equilibrio dell’opera».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Appuntamenti

Meteo Settembre, sarà caldo e con caratteristiche estive

Chi sceglierà di trascorrere le vacanze a settembre potrà contare su condizioni favorevoli soprattutto nelle regioni centrali e meridionali…

Pubblicato

il

Al Sud, incluse Sicilia e Sardegna, la situazione appare ancora più chiara: tutti i modelli, insieme alle previsioni dell’Aeronautica Militare, tracciano un settembre caldo con caratteristiche pienamente estive.

La vicinanza geografica con il Nord Africa fa sì che queste aree vengano raggiunte con maggiore intensità dalle ondate di aria calda africana, le stesse che dominano le estati italiane di oggi.

Diversa sarebbe stata la situazione con l’anticiclone delle Azzorre, capace di portare correnti più fresche di origine oceanica e frequenti temporali.

Proprio questo tipo di dinamica si intravede solo parzialmente in questi giorni al Nord Italia, mentre altrove l’influenza oceanica è destinata a durare pochissimo.

Chi sceglierà di trascorrere le vacanze a settembre potrà contare su condizioni favorevoli soprattutto nelle regioni centrali e meridionali.

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti