Connect with us

Gallipoli

Calcio, serie B: anticipi e posticipi

La Lega Calcio, nel pomeriggio di martedì, ha stabilito anticipi e posticipi per la serie cadetta, dalla 4^ giornata sino alla 21^.

Pubblicato

il

La Lega Calcio, nel pomeriggio di martedì, ha stabilito anticipi e posticipi per la serie cadetta, dalla 4^ giornata sino alla 21^.


Inoltre, per la 3^ giornata (in programma domenica alle 15), sono state rinviate Padova-Vicenza, Reggina-Piacenza e Sassuolo-Triestina, che si recupereranno martedì 15 settembre.


Per il Lecce:


4^ giornata Modena – Lecce Venerdì 11 settembre, ore 20.45

10^ giornata Lecce – Salernitana Venerdì 16 ottobre, ore 20.45

13^ giornata Torino – Lecce Lunedì 9 novembre, ore 20.45

14^ giornata Lecce – Padova Domenica 15 novembre, ore 20.45

17^ giornata Albinoleffe – Lecce Venerdì 4 dicembre, ore 20.45

19^ giornata Cesena – Lecce Venerdì 18 dicembre, ore 21.00


Per il Gallipoli:


16^ giornata Salernitana Gallipoli Venerdì 27 novembre, ore 20.45

21^ giornata Gallipoli Modena Lunedì1 gennaio, ore 19.00


Intanto la società gallipolina ha riaperto la campagna abbonamenti: a comunicarlo è la stessa società ionica, che annuncia come da oggi sia riaperta la campagna abbonamenti per le gare interne del sodalizio giallorosso per il campionato nazionale di calcio 2009/2010 Serie B Tim. Gli abbonamenti potranno essere sottoscritti o prenotati presso la sede sociale in via San Sebastiano, 19 a Gallipoli, oppure chiamando il numero 199.20.30.14. I responsabili della segreteria comunicano inoltre che, al momento della sottoscrizione, è necessario essere muniti di documento di riconoscimento. I prezzi delle tessere rimangono invariati rispetto alla precedente campagna abbonamenti.


Riepilogando ecco anticipi e posticipi:


3ª GIORNATA ANDATA

Domenica 6 settembre 2009 ore 12.30 ASCOLI – MANTOVA

Domenica 6 settembre 2009 ore 20.45 BRESCIA – TORINO


4ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 11 settembre 2009 ore 20.45 MODENA – LECCE

Lunedì 14 settembre 2009 ore 20.45 ANCONA – EMPOLI


5ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 18 settembre 2009 ore 19.00 ASCOLI – BRESCIA

Venerdì 18 settembre 2009 ore 21.00 SALERNITANA – TORINO


7ª GIORNATA ANDATA

Lunedì 28 settembre 2009 ore 19.00 ANCONA – MODENA

Lunedì 28 settembre 2009 ore 21.00 REGGINA – PIACENZA


8ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 2 ottobre 2009 ore 20.45 ASCOLI – SASSUOLO

Lunedì 5 ottobre 2009 ore 20.45 TORINO – ANCONA


9ª GIORNATA ANDATA

Domenica 11 ottobre 2009 ore 12.30 VICENZA – CESENA

Domenica 11 ottobre 2009 ore 20.45 SALERNITANA – CITTADELLA

Lunedì 12 ottobre 2009 ore 20.45 FROSINONE – CROTONE


10ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 16 ottobre 2009 ore 20.45 LECCE – SALERNITANA

Lunedì 19 ottobre 2009 ore 20.45 ALBINOLEFFE – SASSUOLO


11ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 23 ottobre 2009 ore 20.45 TORINO – REGGINA

Lunedì 26 ottobre 2009 ore 20.45 VICENZA – MANTOVA


12ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 30 ottobre 2009 ore 20.45 ANCONA – CESENA

Lunedì 2 novembre 2009 ore 20.45 MANTOVA – BRESCIA


13ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 6 novembre 2009 ore 20.45 EMPOLI – REGGINA

Lunedì 9 novembre 2009 ore 20.45 TORINO – LECCE


14ª GIORNATA ANDATA

Domenica 15 novembre 2009 ore 12.30 SALERNITANA – EMPOLI

Domenica 15 novembre 2009 ore 20.45 LECCE – PADOVA

Lunedì 16 novembre 2009 ore 20.45 GROSSETO – ALBINOLEFFE


15ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 20 novembre 2009 ore 20.45 VICENZA – FROSINONE

Lunedì 23 novembre 2009 ore 20.45 CESENA – TORINO


16ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 27 novembre 2009 ore 20.45 SALERNITANA – GALLIPOLI

Lunedì 30 novembre 2009 ore 20.45 MANTOVA – CITTADELLA


17ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 4 dicembre 2009 ore 20.45 ALBINOLEFFE – LECCE

Lunedì 7 dicembre 2009 ore 20.45 GROSSETO – ANCONA


18ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 11 dicembre 2009 ore 20.45 FROSINONE – CITTADELLA

Lunedì 14 dicembre 2009 ore 20.45 REGGINA – TRIESTINA


19ª GIORNATA ANDATA

Venerdì 18 dicembre 2009 ore 19.00 ASCOLI – PADOVA

Venerdì 18 dicembre 2009 ore 21.00 CESENA – LECCE


20ª GIORNATA ANDATA

Martedì 5 gennaio 2010 ore 20.45 SALERNITANA – BRESCIA


21ª GIORNATA ANDATA

Lunedì 11 gennaio 2010 ore 19.00 GALLIPOLI – MODENA

Lunedì 11 gennaio 2010 ore 21.00 TRIESTINA – FROSINONE


Approfondimenti

Ferrovie chiuse, cantieri attivi per ammodernare le Sud Est

L’investimento complessivo dei lavori ammonta a oltre 600 milioni di euro, di cui 400 milioni finanziati con fondi PNRR…

Pubblicato

il

In molti si saranno chiesto, attraversando alcuni passaggi a livello, cosa sono quelle barriere di plastica rossa che delimitano l’ingresso ai binari, con affisso sulla rete: “Lavori in corso”.

Ne abbiamo parlato più volte dei lavori di ammodernamento delle rete ferroviaria e delle stazioni di Ferrovie Sud Est, ora, nonostante l’estate e i turisti bramosi di movimento, sembra siano in atto i cantieri.

L’investimento complessivo dei lavori ammonta a oltre 600 milioni di euro, di cui 400 milioni finanziati con fondi PNRR.

Venti hub intermodali

Sono partiti i lavori per trasformare venti stazioni della rete Ferrovie Sud Est in hub intermodali. 

Quello che si cerca di fare e migliorare l’accessibilità delle stazioni attraverso l’innalzamento dei marciapiedi, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la realizzazione di sottopassi di stazione ciclopedonali, l’adeguamento dei percorsi per ipovedenti, la segnaletica, la sistemazione a verde, l’arredo urbano, l’illuminazione e la videosorveglianza. 

Saranno tutti interventi volti a potenziare i servizi di interscambio attraverso la riqualificazione dei piazzali antistanti e la realizzazione di parcheggi per i bus, parcheggi per auto private e velostazioni di interscambio, corsie «kiss and ride» e percorsi pedonali.

Le stazioni che verranno riqualificate, in Salento, sono quelle di Otranto, Casarano, Gallipoli, Maglie, Novoli, Tricase, Zollino.

A Tricase ruspe già in azione e stazione chiusa come altrove. Attivo il servizio sostitutivo in pulman per raggiungere i diversi centri.

ERTMS ed elettrificazione nel Salento

Avviati anche i cantieri nel Salento per l’installazione del sistema ERTMS sulla tratta Novoli – Zollino – Galatina. 

Proseguono i lavori di elettrificazione della linea Zollino – Gagliano del Capo.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere

Attualità

Lavoro, domande e offerte

Arpal Puglia: 690 posizioni aperte nel leccese, risultati dei Recruiting Day a Galatina e a Boncuri e nuove tappe per il Camper del Lavoro

Pubblicato

il

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

RISULTATI RECRUITING DAY CON MCDONALD’S A GALATINA E AZIENDE AGRICOLE A BONCURI

Ben 159 candidature112 colloqui in presenza e – nell’ambito della strategia regionale #mareAsinistra – anche due colloqui a distanza con candidati residenti a Palermo e Cagliari: l’apertura del nuovo ristorante McDonald’s Galatina ha convinto tanti a presentarsi al recruiting day organizzato da ARPAL Puglia.

Le selezioni riservate a giovani under 35, si sono tenute mercoledì scorso e hanno visto impegnati istruttori e specialisti del mercato del lavoro del Centro per l’ impiego di Galatina insieme ai recruiter di RistoSì Srl. Quaranta, in totale, le figure ricercate, tra addetti alla sala e alla cucina.

Il 26 giugno, invece, è stata la volta di Nardò: durante “Boncuri, un’altra storia”, l’iniziativa di presentazione dei servizi anticaporalato, all’interno della foresteria sono state raccolte 83 candidature, si sono tenuti 38 colloqui in presenza con sei aziende agricole e si è proceduto a 17 iscrizioni alle liste agricole.

IL CAMPER DEL LAVORO, SPORTELLO MOBILE DEI CENTRI PER L’IMPIEGO

Il Camper del Lavoro di ARPAL Puglia prosegue il suo viaggio nei comuni del sud della provincia, facendo tappa dal 30 giugno al 4 luglio a Gagliano del Capo, Melpignano, Morciano di Leuca, Nardò, Santa Maria di Leuca, Presicce – Acquarica, Castrignano dè Greci, Castrignano del Capo.

L’obiettivo è portare i servizi dei Centri per l’Impiego direttamente nei territori, avvicinando le politiche attive del lavoro anche alle comunità più periferiche. L’iniziativa realizzata in collaborazione con Cefas, Consorzio Mestieri Puglia e Sale della Terra, prevede un supporto concreto e personalizzato per cittadini e imprese: orientamento professionale, aiuto nella stesura e aggiornamento del CV, consulenza su offerte di lavoro e percorsi formativi, accesso ai servizi digitali e informazioni utili anche per chi assume.

Il progetto si inserisce anche nel quadro delle azioni contro il caporalato, promuovendo legalità e inclusione.

I DATI DEL 22° REPORT

Il 22° Report settimanale di ARPAL Puglia restituisce un’immagine dinamica del mercato del lavoro nell’Ambito di Lecce, con 690 posizioni aperte suddivise in 223 annunci.

Il settore turistico si conferma trainante con 154 posizioni disponibili che testimoniano la centralità del comparto in questa fase dell’anno.

Segue il settore delle costruzioni, in espansione, con 123 posizioni disponibili. Al terzo posto si colloca il comparto agroalimentare che raccoglie 78 opportunità, mentre il comparto sanitario offre 62 inserimenti.

Il settore industriale e metalmeccanico segue con 47 inserimenti, poco sopra quello dei trasporti e riparazione veicoli che ne conta 37.

Il tessile, abbigliamento e calzature (TAC) registra 25 opportunità al pari del settore delle telecomunicazioni, mentre il settore bellezza e benessere ne propone undici.

Anche se con numeri più contenuti, il settore delle pulizie offre comunque dodici opportunità.

Chiudono il quadro i comparti amministrativo-informatico con dieci inserimenti e il settore pedagogico con quello dello spettacolo e organizzazione eventi con due offerte disponibili.

A completare il panorama occupazionale vi sono 16 posizioni riservate agli iscritti alle categorie protette secondo la legge 68/99 e altre nove destinate a persone con disabilità.

l report segnala inoltre sei tirocini formativi attivi e una serie di proposte di lavoro e formazione all’estero, promosse attraverso la rete EURES che sostiene la mobilità professionale a livello europeo.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.itdal quale ci si può candidare direttamente tramite Spid.

Si consiglia di consultare costantemente la pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia”, il portale Sintesi Lecce e i profili Google di ogni centro per l’impiego.

Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

PER LEGGERE IL 22° REPORT ARPAL CLICCA QUI

Continua a Leggere

Attualità

L’antico Salento svelato dal mare

Il frammento di una statua bronzea recuperato fra Leuca e Novaglie. Il ritrovamento conferma la pratica del riciclo dei metalli nel mondo antico, quando statue ed elementi decorativi bronzei venivano trasportati per essere rifusi e reimpiegati

Pubblicato

il

Le acque antistanti il porto di Leuca restituiscono un prezioso tassello della storia marittima antica della Puglia.

Un significativo frammento di statua bronzea, presumibilmente appartenente a un torso maschile, è stato individuato e recuperato durante le indagini archeologiche subacquee condotte dal Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento nel tratto di costa tra Leuca e Novaglie.

L’intervento, autorizzato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi e Lecce e regolamentato dall’ordinanza della Capitaneria di Porto di Gallipoli, rappresenta un importante risultato delle ricerche coordinate dalla professoressa Rita Auriemma, responsabile scientifica del progetto M.Ar.E.A. (PNRR) e direttrice del Gruppo di Archeologia Subacquea dell’ateneo salentino.

Le prospezioni, finalizzate all’aggiornamento del Geodatabase della Carta Archeologica Subacquea della Puglia meridionale, hanno permesso di localizzare con precisione il sito del carico di rottami bronzei già noto alla comunità scientifica dal 1992 grazie alla segnalazione di Francesco Boaria e successivamente indagato dalla Soprintendenza pugliese tra il 1994 e il 1995.

Da questo giacimento provengono i frammenti di statue, anche di proporzioni colossali, attualmente conservati nel Museo Archeologico di Brindisi insieme ai reperti del carico dei Bronzi di Punta del Serrone.

Il momento più significativo della campagna di ricerca si è verificato quando il team dell’Università del Salento ha individuato e documentato attraverso un dettagliato rilievo fotogrammetrico il frammento principale, che misura 105 x 65 centimetri.

Nonostante le incrostazioni marine che ne mascherano i dettagli, il reperto presenta caratteristiche morfologiche compatibili con la parte anteriore di un torso nudo di figura maschile, realizzato in dimensioni superiori al naturale.

L’intervento ha portato alla luce anche frammenti di piccole dimensioni, uno dei quali interpretabile come parte di un panneggio.

Il recupero del materiale archeologico è stato condotto con la massima professionalità dagli archeologi subacquei dell’Università del Salento, supportati dal prezioso contributo tecnico e logistico del I Nucleo Operativo Subacqueo della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto in collaborazione, per gli aspetti di tutela, con la Soprintendenza, nelle persone del Soprintendente arch. Francesca Riccio e della dott.ssa Serena Strafella, allertate non appena si è rivelato indispensabile il recupero dei reperti.

Questa collaborazione consolidata garantisce da anni la sicurezza delle operazioni e fornisce un supporto indispensabile per tutte le attività di ricerca archeologica lungo le coste salentine.

La Capitaneria di Porto di Gallipoli, attraverso l’Ufficio Locale Marittimo di Leuca, ha assicurato il trasporto dei reperti dalla sede del rinvenimento alla terraferma, confermando ancora una volta l’efficace sinergia tra istituzioni universitarie e organismi di controllo del territorio marittimo.

I reperti sono attualmente sottoposti al processo di desalinizzazione presso le vasche a ricambio idrico del Laboratorio di restauro della Soprintendenza, presso il Museo del Mare antico di Nardò.

Solo al termine di questo delicato trattamento conservativo e dopo gli studi specialistici sarà possibile determinare con certezza se il frammento principale appartenga a una delle statue già note dal carico o rappresenti una nuova acquisizione per il patrimonio culturale.

La scoperta conferma l’importanza delle rotte commerciali che attraversavano il basso Adriatico in epoca antica.

Il carico di Leuca, analogamente a quello di Punta del Serrone, testimonia la pratica del riciclo dei metalli nel mondo antico, quando statue ed elementi decorativi bronzei venivano trasportati per essere rifusi e reimpiegati.

«Questo intervento», commenta la professoressa Auriemma, «conferma che la virtuosa sinergia tra le istituzioni è la chiave vincente per la ricerca e la valorizzazione del patrimonio, in particolare per un patrimonio apparentemente “invisibile” come quello subacqueo; una rete di attori coinvolti e le comunità possono farne realmente un bene comune e accessibile».

«Si tratta», dichiara la Soprintendente Francesca Riccio, «non solo di un ritrovamento notevole per le valenze culturali intrinseche dei reperti rinvenuti – ma di un ulteriore, importantissima, testimonianza della storia di questo straordinario territorio laddove la ricerca archeologica ci ha abituato a continue scoperte di un patrimonio sepolto o sommerso che, quotidianamente ci troviamo a disvelare, tutelare e valorizzare grazie, come in questo caso, all’efficace collaborazione con le istituzioni coinvolte».

Il Comandante della Capitaneria di porto di Gallipoli, Capitano di Vascello Francesco Perrotti, nel sottolineare l’importante risultato ottenuto dalle istituzioni coinvolte, ha rivolto un plauso al personale della Guardia Costiera che ha preso parte all’operazione, e in particolare agli Operatori Subacquei del 1 Nucleo Sub della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto, coordinati dal Capitano di Corvetta Giuseppe Simeone, che hanno garantito – nello specifico – gli aspetti relativi alla salvaguardia della vita umana in mare e alla tutela dell’ecosistema sottomarino.

L’intervento si inserisce nel più ampio programma di ricerca e valorizzazione del patrimonio archeologico subacqueo promosso dall’Università del Salento, che continua a rappresentare un punto di riferimento nazionale per gli studi di archeologia marittima e per la formazione di specialisti nel settore.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti