Attualità
Esteticamente in Fiera, oggi Federico Fashion Style
Esteticamente in Fiera & Medical Estetica promuove riflessioni anche sul tema “green”
Dopo due intense giornate di fiera, con migliaia di presenze e il ricco programma di incontri e seminari, gare internazionali del settore nails e live show, giunge oggi a conclusione con l’ospite più atteso, Federico Fashion Style, la sesta edizione di ESTETICAMENTE IN FIERA & MEDICAL ESTETICA, il salone dedicato ad estetica, beauty e wellness ormai punto di riferimento per il Mezzogiorno e leader in Italia tra le fiere b2b e b2c per l’industria cosmetica. L’evento, organizzato come sempre dall’agenzia Platinum Eventi e Comunicazione di Giovanni Conversano e Giada Pezzaioli, con il patrocinio di Regione Puglia, Città di Lecce, Camera di Commercio di Lecce, Confcommercio e Confartigianat
Ieri sul palco di Esteticamente in Fiera è salito il make-up artist specializzato in creazioni 3D LUCA LUCE: a Lecce ha portato una delle sue creazioni realizzate dal vivo sulla sua testa.
Invece oggi, lunedì 16 maggio, è la volta dell’atteso ritorno dell’hair stylist delle dive, imprenditore e conduttore televisivo FEDERICO FASHION STYLE, pronto a proporre uno dei suoi show, interagendo con il pubblico.
È noto per i numerosi tagli e acconciature fatti a celebri personaggi dello spettacolo, ospitati nei suoi saloni di bellezza sparsi per l’Italia. Ha da poco inaugurato un nuovo salone in quel di Napoli – dopo la sede centrale ad Anzio, quella alla Rinascente di Roma e quella super-vip di Corso Como a Milano. Nei suoi negozi tutte le donne, stravaganti, benestanti o meno abbienti sono disposte a tutto pur di avere lo stesso look delle star. Ha condotto Il Salone delle Meraviglie, su Real Time (canale 31), programma in cui raccontava il suo sfavillante mondo, tra lavoro, vita mondana e famiglia, nella sua Anzio (RM). L’estate scorsa ha debuttato con il suo nuovo programma, “Beauty Bus”, prodotto da Pesci Combattenti per Discovery Italia, in cui porta il suo stile in tutta Italia per rivoluzionare la vita a chi non può raggiungerlo o non può permettersi i suoi trattamenti a dir poco eccentrici.
FEDERICO FASHION STYLE sarà sul palco di Esteticamente in Fiera con il suo live show alle 16.00 di oggi.
ESTETICAMENTE IN FIERA con tutte le nuove tendenze trucco, hairstyle, na
Lecce per tre giorni è tornata ad essere il più importante luogo d’incontro dei professionisti della bellezza e della medicina estetica, offrendo un’ampia gamma di prodotti leader e servizi innovativi sul mercato, puntando sulla qualità di chiaro profilo internazionale.
Su 10mila metri quadri di spazio espositivo oltre 500 marchi nazionali ed internazionali; le tecnologie produttive all’avanguardia trattamenti, che sfruttano i risultati della ricerca più avanzata, si intrecciano con gli ingredienti ed i della cultura e della tradizione.
A Lecce si ritrovano sia i maggiori operatori di settore che semplici appassionati e curiosi, in tre intense giornate di informazione e intrattenimento, anche con workshop tenuti da alcuni dei massimi esperti di settore. Formazione professionale a 360°su estetica e medicina estetica, salute e benessere, con seminari e convegni a partecipazione gratuita (fino ad esaurimento posti).
Novità e nuove tendenze su permanent make up, con la partecipazione delle quattro aziende leader in Europa per la prima volta presenti in contemporanea con le loro master, e tricologia, con le novità per il trapianto di capelli in Italia.
In tema unghie, un’ampia sezione durante tutte e tre le giornate è dedicata alle gare INJA, con professionisti partecipanti provenienti da tutta Italia e da tutta Europa (Turchia, Germania, Francia, Svizzera, Italia, Spagna…), pronti a sfidarsi su una serie di tecniche di settore, davanti ai giudici master internazionali. Ancora, new trend e dimostrazioni pratiche per massaggi; prodotti per centri estetici, SPA, saloni di bellezza, strutture ricettive; apparecchiature professionali, cosmetici e make up, abbigliamento specializzato e professionale, arredamento. Previsti anche show con make-up artist & body painter che valorizzeranno con colore, arte e creatività i corpi delle modelle.
MEDICAL ESTETICA: il grande focus su medicina e chirurgia estetica
Le nuove strumentazioni e le più avanzate tecniche saranno presentate da aziende e professionisti tra i più rinomati in Italia. Sono presenti, tra gli altri, i medici estetici dott. Pasquale Di Molfetta, dott. Marco Galati, dott.ssa Serena Sammarco, dott. Elia Sentine Andara.
Altra importante sezione quella dedicata all’estetica del sorriso, con la presentazione delle novità del settore, con professionisti specializzati nel trattamento estetico dei diversi distretti facciali. Saranno in fiera, tra gli altri, dott. Eliseo Sammarco, dott.ssa Veronica Lacorte, dott. Gabriella Romano, dott. Daniele Modoni.
GREEN ed ecosostenibilità
Esteticamente in Fiera & Medical Estetica promuove riflessioni anche sul tema “green”. Grazie ad aziende specializzate sul tema, un apposito spazio all’ingresso della fiera è dedicato al tema dell’ecosostenibilità e delle buone prassi, anche in tema di cosmesi, per tendere quanto più possibile all’impatto zero.
Attualità
Santa Cesarea, 18 milioni di motivi per recuperare il Polo Termale Sportivo
Finanziamento destinato al recupero e al rilancio della più grande opera incompiuta del Salento, in stato di abbandono da quasi 25 anni
«Santa Cesarea è nelle mie radici e nel mio cuore: aiutarla a rinascere sarà il mio orgoglio più grande».
È con queste parole l’on. Andrea Caroppo, vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, ha annunciato nella conferenza stampa tenuta assieme al sindaco di Santa Cesarea Terme Pasquale Bleve, l’arrivo di 18 milioni di euro destinati al recupero e al rilancio del Polo Termale Sportivo di Santa Cesarea Terme, la più grande opera incompiuta del Salento, in stato di abbandono da quasi 25 anni.
Il finanziamento, reso possibile grazie al progetto “Turismo delle Radici” promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, rientra nell’Accordo di Coesione sottoscritto nei giorni scorsi tra il Presidente del Consiglio dei Ministri e il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nell’ambito della programmazione nazionale 2021-2027 per la coesione territoriale.
Con questi fondi si realizzerà un intervento di recupero che consentirà di restituire vita e funzione pubblica al complesso termale e sportivo, da anni abbandonato, trasformandolo in un polo di benessere, accoglienza e sviluppo economico al servizio dell’intero Salento.
«Un risultato concreto», sottolinea Caroppo, «reso possibile grazie alla straordinaria sensibilità del Ministro Antonio Tajani, che ringrazio per aver voluto destinare risorse così importanti a un territorio che da troppo tempo attende di poter rinascere
«Il Polo Termale Sportivo», ha aggiunto Caroppo, «è il simbolo di un’occasione perduta che oggi torna a essere una grande opportunità per tutto il territorio. È la prova che, con visione e collaborazione tra istituzioni, anche le pagine incompiute possono diventare storie di rinascita».
Dello stesso avviso anche il sindaco di Santa Cesarea Terme, Pasquale Bleve, che ha espresso profonda soddisfazione per il risultato conseguito: «Quella di oggi è una giornata storica che consente alla nostra Santa Cesarea Terme di guardare al futuro con fiducia e rinnovato ottimismo. Non è un punto di arrivo, ma neppure un punto di partenza: rappresenta una tappa fondamentale di un percorso iniziato oltre dieci anni fa, che sta restituendo alla nostra città la possibilità di rinascere in tutti i sensi».
Il sindaco ha anche ricordato il lungo cammino che ha interessato il complesso del Nuovo Centro Termale e dell’area degli impianti sportivi P.I.M., evidenziando come si tratti di «un passato da superare che oggi diventa occasione di nuova ricchezza, di crescita turistica e di opportunità di lavoro per le nostre famiglie. È doveroso ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo: dai colleghi amministratori agli uffici comunali, fino a chi, come l’onorevole Andrea Caroppo, si è impegnato in prima persona per il futuro e il benessere del nostro territorio. Senza impegno, dedizione e gioco di squadra», ha concluso Bleve, «questi risultati non sarebbero possibili».
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Appuntamenti
Santa Cesarea: 18 milioni per il Polo Termale Sportivo
Finanziamento stanziato dal Ministero degli esteri nell’ambito de il “Turismo delle Radici”. Domattina la conferenza stampa di presentazione
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Una conferenza stampa per illustrare il finanziamento di 18 milioni di euro stanziato dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale, rientrante nella strategia nazionale per promuovere il “Turismo delle Radici”.
Il finanziamento è destinato al recupero e alla riqualificazione del Polo Termale Sportivo di Santa Cesarea Terme.
Alla Conferenza, in programma domani, a partire dalle ore 10,30, presso la sala consiliare del Comune di Santa Cesarea Terme (via Roma, 159), interverranno il sindaco di Santa Cesarea Terme Pasquale Bleve e l’on. Andrea Caroppo.
Attualità
Natale di disagi in 20 uffici postali
Comunità senza sportelli e Atm, lavoratori sotto stress. Tra novembre e aprile si succederanno ben 14 chiusure nel Salento: ma le difficoltà saranno ben più diffuse. La Cgil chiede l’intervento del Prefetto. Ristrutturazioni in contemporanea per il progetto Polis, alle quali si sommano le chiusure per eventi criminosi. Cgil, Slc e Spi chiedono un tavolo prefettizio e fanno appello ai sindaci per pretendere l’apertura di uffici mobili.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Si preannuncia un Natale… di passione per utenti e lavoratori degli uffici postali salentini.
Nel periodo festivo e in quello prenatalizio Poste Italiane chiuderà undici uffici postali, il cui carico di lavoro sarà riversato su sei sedi extra comunali (oltre che in due container ed in altri uffici nel medesimo Comune).
La nuova organizzazione riguarderà complessivamente 20 uffici postali.
I disagi si avvertiranno in 18 centri abitati.
Le chiusure sono disposte quasi tutte nell’ambito di “Polis”, progetto finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che ha come obiettivi ammodernamento e digitalizzazione degli uffici postali nei piccoli centri abitati d’Italia.
In provincia di Lecce i disagi provocati da questi lavori di ristrutturazione vanno però a sommarsi a quelli prodotti dagli assalti ai postamat degli ultimi mesi, che hanno causato lunghi lavori di ristrutturazione e l’attivazione degli Atm solo nell’orario di apertura degli uffici.
Cgil, Slc e Spi chiedono la convocazione di un tavolo al Prefetto e fanno appello ai sindaci affinché pretendano l’apertura di uffici mobili nei comuni interessati dalle chiusure.
LE CHIUSURE
Nelle prossime settimane Poste Italiane, nel solco del completamento del progetto Polis, procederà, dunque, alla totale chiusura dei seguenti uffici postali (tra parentesi il periodo di chiusura e l’ufficio postale che prenderà in carico l’attività): Acquarica del Capo (dal 20 novembre al 7 aprile, con appoggio su Presicce), Castro (fino al 7 aprile, su Vignacastrisi), Galatina 1 (fino al 10 dicembre, su Galatina), Leverano (fino al 29 dicembre per evento criminoso, su container), Melendugno (dal 17 novembre al 7 gennaio, su Calimera), Sanarica (dal 26 novembre al 13 aprile, su Minervino), Spongano (dal 4 novembre al 15 dicembre, su Diso), Squinzano (dal 9 dicembre al 28 gennaio, su Campi Salentina), Surbo (fino all’11 dicembre, su un container nella stessa Surbo in piazza Aldo Moro), Trepuzzi (dal 24 novembre al 13 gennaio, su Novoli), Vernole (dal 25 novembre al 13 aprile, su Castrì di Lecce).
A queste chiusure, che attraversano il periodo natalizio o lo sfiorano, si aggiungono anche quelle di Tiggiano (fino al 17 novembre, su Alessano), Sogliano (fino al 26 novembre, su Cutrofiano).
DANNI A COMUNITÀ, ANZIANI E LAVORATORI
Le comunità servite dagli uffici chiusi (tranne dove è stato attivato l’ufficio mobile nel container) per utilizzare i servizi postali e per i prelievi dagli Atm dovranno spostarsi, perciò, in altri comuni.
Dal canto loro le comunità che ospiteranno il carico derivante dalle chiusure dovranno sicuramente fronteggiare rallentamenti ed attese finora sconosciute.
Come evidenziano i segretari generali Tommaso Moscara (Cgil Lecce), Monia Rosato (Slc Cgil Lecce) e Fernanda Cosi (Spi Cgil Lecce), «L’impatto sarà forte soprattutto sulla popolazione più anziana, a lungo sensibilizzata a rivolgersi agli sportelli per evitare scippi e furti, e che ora devono fare i conti con un’oggettiva difficoltà a spostarsi da un comune all’altro. Il tutto avviene nell’ambito dell’accordo Polis, firmato da Slp Cisl, ConfsalCom, UglCom e Failp Cisal, ma non sottoscritto da Slc Cgil e UilPost. Soprattutto avviene senza tenere in alcuna considerazione i disagi causati a cittadini e dipendenti, quando di norma Poste Italiane dovrebbe prevedere l’installazione di appositi container che suppliscono alla chiusura temporanea dell’ufficio».
«Siamo consapevoli che il completamento del progetto Polis serva a migliorare i servizi nelle piccole comunità», spiegano i segretari generali territoriali di Cgil, Slc e Spi. «esprimiamo, però, dissenso su una programmazione dei lavori calata piramidalmente dalla Direzione Lavori di Poste Italiane. Un modus operandi che viola la normativa e che non tiene il polso della situazione locale, soprattutto in un periodo di per sé critico come quello prenatalizio, in cui è facilmente prevedibile un vero e proprio assalto dei cittadini per le scadenze di fine anno, per gli invii dei pacchi postali o ancora per il pagamento delle mensilità e delle tredicesime ai pensionati. Il tutto aggravato dalle limitazioni sull’uso degli Atm per disposizioni di ordine pubblico. Chiediamo al prefetto l’apertura di un tavolo alla presenza delle organizzazioni sindacali e si fa appello ai sindaci di pretendere l’installazione di un ufficio mobile».
CONSEGUENZE SUL LAVORO
«Da non sottovalutare inoltre le ripercussioni sul benessere del personale, come sottolinea Monia Rosato: «La nuova organizzazione del lavoro crea una serie di conseguenze di carattere logistico e di trasporto. Questa situazione rende precaria la condizione lavorativa dei lavoratori postali interessati. Oltre a subire le crescenti pressioni commerciali dall’azienda, nelle prossime settimane saranno sottoposti anche ad un evidente e pesante carico di lavoro aggiuntivo, allo stress lavorativo costante, alla mobilità sul territorio e ad una flessibilità operativa dovuta alla mancanza di spazi»
-
Cronaca4 giorni faScontro frontale sulla SS275, morta una donna
-
Cronaca2 giorni faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Alessano1 settimana faSS 275 da Tricase a Leuca, tutto pronto
-
Cronaca2 settimane faTiggiano: ritrovati paramenti sacri trafugati
-
Cronaca2 settimane faFamiglie spezzate dalla violenza, arresti a Supersano e Ugento
-
Copertino3 giorni faTenta rapina al Compro Oro, arrestato
-
Attualità5 giorni faTricase, acque bianche: in arrivo un milione e mezzo di euro
-
Cronaca2 settimane faLa banda della “marmotta” colpisce ancora



