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275, Antonio Lia: “Da ammodernamento a stravolgimento del territorio”

“Una necessità nata nel 1994 per volontà’ del “GAL Capo S. M. di Leuca” e trasformata negli anni in un progetto sulle spalle di Specchia e Lucugnano”

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Prende la parola sul tema statale 275 Antonio Lia, ex Sindaco di Specchia ed ex Parlamentare.





Volevamo l’ammodernamento della 275, non lo stravolgimento del territorio. La necessità dell’ammodermamento della ss. 275 è nata nel





“Nel 1994 l’architetto Franco Greco e l’Ingegnere Marino De Sangro su richiesta del GAL progettarono l’ammodernamento della ss. 275. Il progetto prevedeva la messa in sicurezza del traffico, l’allargamento della strada e le circonvallazioni di Lucugnano e Alessano per una spesa di 50 miliardi di vecchie lire che l’ANAS si disse disponibile a finanziare. Il progetto fu presentato alla cittadinanza di tutti i Comuni del basso Salento con incontri in tutti i Municipi.





Il GAL presentó all’Amministrazione Provinciale, Presidente Lorenzo Ria, la proposta progettuale accompagnata dalla promessa di finanziamento che l’ ANAS aveva assicurato. Dopo qualche settimana l’ASI di Lecce presentó, per la stessa strada, un secondo progetto a firma dell’Ingegnere Sticchi Damiani, costo 110 miliardi di vecchie lire.





La Provincia di Lecce valutó i due progetti e decise, con un protocollo sottoscritto dall’ASI, dal GAL e dalla stessa Provincia, che il progetto da realizzare sarebbe stato quello presentato dal GAL.





GAL e ASI furono convocati dalla sezione regionale dell’Anas, dove furono presentati i progetti, poi improvvisamente non si parló più della 275.





I vari Presidenti e Commissari dell’ASI continuarono a lavorare, senza averne titolo, al progetto della ss. 275 il costo per la realizzazione nel frattempo lievitó fino a 288 milioni di euro. Il progetto fu presentato alla Regione, poi ai Comuni per il parere; tutti i Comuni interessati, che da Maglie vanno a Leuca, esclusi i Comuni di Tricase e Alessano espressero parere favorevole. Dopo circa 24 anni fu deciso di dividere in due lotti la realizzazione della strada (Maglie-Tricase; Tricase-Leuca) e il Comune di Tricase propose di far proseguire il secondo lotto dopo la zona industriale sulla “Cosimina” fino a Tiggiano.




Sulla nuova proposta si è discusso per altri 3 anni fino al 2018, la resistenza del Sindaco di Tiggiano bloccó la proposta. Nel 2019 l’ANAS presentó una nuova proposta, far partire da Montesano una nuova bretella che dalla Maglie-Tricase zona industriale va verso la stazione di Miggiano e prosegue fino al grande rondó della zona industriale Miggiano-Specchia-Tricase per entrare poi nel territorio del Comune di Specchia con un tracciato a 4 corsie per circa 1 Km e con svincoli stradali che distruggeranno un vasto pezzo di territorio, proposta che dopo aver stuprato il territorio ad ovest di Lucugnano ritorna sulla vecchia 275.





Il 20 gennaio scorso a Bari c’è stata una conferenza di servizio con i Sindaci dei Comuni interessati che hanno dato il via libera al nuovo tracciato. Con questo nuovo progetto l’ unico Comune a pagare, oltre Lucugnano, è Specchia che vede spaccato a metà il territorio che va da “campo romano”, alla “caiaffa” e le “matine” nel territorio di Lucugnano.





Intanto per realizzare il primo lotto da Maglie alla zona industriale di Tricase ci vorranno, a detta del Presidente Emiliano, 351 milioni di euro dei quali sono disponibili solo 265 milioni ma per avviare l’ opera bisogna trovare altri 86 milioni di euro.





I Sindaci convocati si sono chiesto con quali fondi sarà realizzato il secondo lotto? Prima di dare il loro parere si sono confrontati con i Cittadini dei loro Comuni? Hanno valutato i danni al territorio? Hanno chiesto all’ANAS l’analisi su costi e benefici? Quali saranno i danni ai proprietari dei terreni occupati?
E’ democraticamente normale che una decisione così importante sia stata presa senza ascoltare i cittadini?





Il Presidente Emiliano ha dichiarato che il secondo tratto, in fase di progettazione, avrà un costo ipotizzato di 240 milioni di cui sono disponibili solo 18 milioni per la progettazione, a questi bisogna aggiungere il costo per gli espropri.





Facendo i conti, l’ammodernamento della ss. 275 dagli iniziali 50 miliardi di vecchie lire, verrà a costare 591 milioni di euro, pari a millecentoottantamiliardi ( 1.182.000.000.000) di vecchie lire.





In conclusione, quello che le altre Amministrazioni Comunali in 29 anni non hanno permesso, non dando il loro parere sui progetti presentati per salvaguardare così i propri territori e le proprietà dei propri concittadini, in pochi minuti l’Amministrazione Comunale di Specchia ha espresso il suo parere, positivo, a danno dei Cittadini di Specchia, di Lucugnano, dell’ambiente, del territorio e dei proprietari dei terreni”.


Attualità

La Puglia resta la più amata dello Stivale

Da un sondaggio di un noto tour operator: la nostra regione punta di diamante del Bel Paese. La Città più bella è Lecce, nota di merito anche per Gallipoli, Leuca ed Otranto. La Notte della Taranta l’evento più noto…

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Oggetto del desiderio per 3 vacanzieri su 4, la Puglia è stata eletta ancora una volta destinazione numero uno nella wish-list della community di Vamonos.

«L’82% degli intervistati l’ha già visitata, ma per il 65% di essi la Puglia rimane ancora in cima alla wish-list, probabile destinazione di viaggio anche per le prossime vacanze» spiegano gli analisti del tour operator italiano specializzato in viaggi di gruppo.

Terra di colori e di immagini intense, che per il 52% degli intervistati rievoca nella mente il profumo inconfondibile del mare, ma anche gli scorci pittoreschi delle campagne contornate dai trulli o, scendendo verso sud, dalle masserie (33%).

La città più bella ù

Il sondaggio di vede primeggiare Lecce, Alberobello e Gallipoli, come in ordine sul podio.

Seguono OstuniViesteSanta Maria di Leuca, Otranto, Castel del Monte e Peschici.

Il personaggio più rappresentativo

La maggior parte lo identifica nell’attore oggi ottantaseienne Lino Banfi, originario di Andria e cresciuto a Canosa, o con il quarantaseienne Checco Zalone, nato a Capurso, comune della città metropolitana di Bari.

Molti ricordano ancora il celebre cantautore Domenico Modugno che era originario di Polignano a Mare.

Gli eventi più attesi

L’appuntamento tipico per eccellenza è la Notte della Taranta (il concertone del 26 agosto a Melpignano) che scavalca per popolarità appuntamenti di primo piano come il Carnevale di Putignano, la Festa di San Nicola e la Fiera del Levante.

I luoghi preferiti

Da un punto di vista più turistico, al primo posto delle preferenze dei viaggiatori troviamo i trulli di Alberobello, riconosciuti tra i siti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, le Grotte di Castellana, il Duomo di Lecce e Castel del Monte, anche questo patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, fatto costruire nel XIII secolo da Federico II di Svevia sull’altopiano pugliese delle Murge occidentali.

A tavola

Last but not least, sono l’olio extra-vergine di oliva, le orecchiette alle cime di rapa ed i taralli a conquistare i viaggiatori. Anche le altre prelibatezze enogastronomiche della Puglia conquistano un riconoscimento: orecchiette e pane di Altamura sono tra i prodotti al top della buona tavola made in Italy, da apprezzare centellinando un buon calice di vinoPrimitivo o Negramaro.

Concludendo… il pasto con dolci alle mandorle, carteddate pugliesi e strufoli.

 

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Green Game 2024: le scuole salentine in lizza per la vittoria

In finale classi dell’IISS “Amerigo Vespucci” di Gallipoli, dell’IISS “Nicola Moccia” di Nardò e dell’IISS Polo Tecnico del Mediterraneo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme

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L’evento dell’anno in tema di sostenibilità e corrette modalità di raccolta differenziata sta per arrivare.

La Finalissima Nazionale del Green Game si svolgerà al Teatro Olimpico di Roma, mercoledì 22 maggio, alle ore 15, e vedrà protagonisti studenti degli Istituti Secondari di II grado provenienti da tutta Italia.

Il road show, partito ad ottobre, si è svolto “in presenza” nelle scuole della Liguria, e in modalità “digital” nelle Scuole di tutta Italia, suscitando grande entusiasmo e la partecipazione di oltre 37mila studenti.

Dopo aver superato una rigorosa fase eliminatoria, ecco le scuole che rappresenteranno la provincia di Lecce alla Finale Nazionale: le classi 1ATL e 2BTL dell’IISS Amerigo Vespucci di Gallipoli; le classi 1A SASS e 1C EOA dell’IISS Nicola Moccia di Nardò; la classe 2E dell’IISS Polo Tecnico del Mediterraneo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme.

Le classi finaliste si contenderanno il titolo di Campione nazionale Green Game 2024, oltre ai premi in palio per le prime tre scuole classificate: un contributo per l’acquisto di materiale didattico di  750 euro per la prima classificata, 500 euro per la seconda e 250 euro per la terza.

All’evento al Teatro Olimpico saranno presenti i rappresentanti dei Consorzi Nazionali Biorepack, Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea, promotori del format e pilastri del Green Game. Con il loro impegno costante rendono possibile ogni anno la realizzazione del format che promuove i valori della sostenibilità ambientale tra gli studenti.

«Il Green Game rappresenta un’eccellente opportunità per sensibilizzare e coinvolgere le studentesse e gli studenti sui temi della sostenibilità ambientale e della corretta gestione dei rifiuti, in modo stimolante e divertente», si legge in una nota congiunta dei Consorzi Biorepack, Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea, «le scuole coinvolte hanno mostrato un impegno e un coinvolgimento straordinari. Rendiamo merito agli organizzatori, agli insegnanti e agli studenti che hanno reso possibile la realizzazione dell’undicesima edizione, nonché alle istituzioni che hanno fornito il patrocinio. Ci congratuliamo con le scuole finaliste, certi che questa esperienza possa ispirare e motivare ulteriormente le ragazze e i ragazzi a impegnarsi per un futuro sostenibile».

Quest’anno il Green Game celebra l’undicesima edizione, consolidando il suo successo dopo le edizioni nelle Marche, in Puglia, in Sicilia, nel Lazio, in Calabria, in Campania, in Abruzzo, in Molise, in Basilicata e tre edizioni digitali.

La metodologia innovativa e coinvolgente utilizzata dagli esperti formatori di Peaktime, Alvin Crescini e Stefano Leva, insieme alle tecnologie interattive impiegate durante la fase di verifica, hanno reso il Green Game estremamente efficace nel coinvolgere le nuove generazioni in temi di fondamentale importanza.

Green Game gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

 

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Castro: Dal Mare. Storie di Vite e di Eroi

Una stele in memoria dei finanzieri di mare Salvatore De Rosa e Daniele Zoccola caduti in servizio il 24 luglio del 2000

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Nell’ambito delle iniziative organizzate per il 250° Anniversario di Fondazione del Corpo, si è tenuta nella marina di Castro la cerimonia di inaugurazione della nuova stele che l’amministrazione comunale di Castro ha inteso realizzare per commemorare e valorizzare la figura dei Finanzieri di mare Salvatore De Rosa e Daniele Zoccola, scomparsi prematuramente il 24 luglio del 2000.

Tale iniziativa, promossa dal Comando Provinciale della Guardi di Finanza unitamente al Reparto Operativo Aeronavale di Bari, ha lo scopo di mantenere sempre vivo il ricordo di chi ha perso la vita durante l’espletamento del servizio, nonché di far conoscere alle nuove generazioni coloro che sono giunti all’estremo sacrificio per la collettività.

Alla cerimonia erano presenti: i genitori e i parenti più stretti delle due Medaglie d’Oro al Valor Civile; il sindaco di Castro Luigi Fersini; il Comandante Regionale Puglia Generale D. Fabrizio Toscano; una rappresentanza delle Sezioni A.N.F.I. della provincia di Lecce e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma; il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Bari, Generale B. Armando Franza; il Comandante Provinciale di Lecce, Colonnello Stefano Ciotti; la giudice Francesca Maria Mariano.

L’iniziativa, a cui hanno assistito anche le autorità provinciali e alcuni studenti delle scuole di Castro, è stata denominata “Dal Mare. Storie di Vite e di Eroi”.

L’evento, culminato con gli “onori ai Caduti”, è proseguito con una breve esibizione della Fanfara della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari e si è concluso sulle note dell’Inno Nazionale.

Castro non dimentica

«La Città di Castro ha voluto rendere onore ai due ragazzi», ha postato il sindaco Lugi Fersini, «inaugurando una nuova stele disegnata dal maestro Raffaele Capraro e realizzata dal laboratorio di Mauro Capraro. Castro non dimentica chi ha donato la propria vita per la sicurezza di tutti noi!».

Quel 24 luglio 2000…

I Finanzieri di mare De Rosa e Zoccola, all’alba del 24 luglio 2000, imbarcati su una vedetta impegnata in un’operazione di contrasto al traffico di migranti nelle acque del Canale d’Otranto, si posero all’inseguimento di un gommone albanese dal quale erano appena sbarcate numerose persone.

Durante le concitate fasi dell’operazione, rese più rischiose in quanto svolte nottetempo, i finanzieri persero tragicamente la vita allorquando gli scafisti albanesi, per evitare la cattura, si gettarono in acqua e, bloccando i comandi, lanciarono deliberatamente la loro potente imbarcazione contro l’unità navale della Guardia di Finanza che, pertanto, fu speronata.

Gli efferati criminali furono poi catturati, processati e condannati con sentenza definitiva per omicidio volontario.

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