Cronaca
Casalabate, discarica a cielo aperto. Nei guai una ditta locale
La ditta avrà 60 giorni di tempo per procedere alla bonifica dell’area interessata, oltre al pagamento della sanzione di € 6.500
Squinzano, marina di Casalabate, la Polizia Locale individua l’impresa edile che ha realizzato una vera e propria discarica abusiva sul terreno di un privato.
“A due passi dal mare…, è lì che vado a scaricare”, questo è quello che avrà pensato l’autore dello scempio perpetrato proprio a pochi metri dal mare, nella Marina di Casalabate, in territorio di Squinzano, scaricando camionate di rifiuti edili provenienti dalla ristrutturazione di una civile abitazione di un comune limitrofo.
Gli agenti della Polizia Locale di Squinzano però, a seguito dell’attività investigativa effettuata sono riusciti a risalire al responsabile dell’abbandono, sequestrando il materiale probatorio, che in maniera incontrovertibile ha consentito di chiudere il cerchio.
Il titolare della ditta, al quale in questi giorni sono stati notificati i provvedimenti, avrà 60 giorni di tempo per procedere alla bonifica dell’area interessata, oltre al pagamento della sanzione di € 6.500.
Questo è quanto prevede l’attuale normativa del Testo unico ambientale, a carico del responsabile. In mancanza sarà attivato il procedimento penale.
Il proprietario dell’area, ignaro di quello che stava accadendo sul proprio terreno, non si era ancora accorto quando è stato avvisato dagli agenti. Nel periodo invernale infatti, la Marina non è molto frequentata.
Continua pertanto l’impegno della Polizia Locale per il contrasto ai reati ambientali ed all’abbandono dei rifiuti.
Proprio in questi giorni il Comando si è dotato di fototrappole date in comodato dall’A.P. di Lecce. A breve sarà adottato il relativo regolamento e saranno collocate nei luoghi dove è maggiormente diffuso il fenomeno di abbandono dei rifiuti.
Cronaca
L’incubo di incendi di auto nella notte: altre cinque coinvolte
I vigili del fuoco sono infatti intervenuti per spegnere due roghi nei quali sono stati distrutti i veicoli.
Lecce si sveglia ancora con l’incubo delle auto incendiate: questa volta sono cinque le auto interessate.
I vigili del fuoco sono infatti intervenuti per spegnere due roghi nei quali sono stati distrutti i veicoli ed altre tre auto danneggiate.
Il primo verso le 2 e mezzo nel rione Borgo Pace, dove una Fiat 600 è stata avvolta da una fiammata; l’auto è di proprietà di una 58enne di origini brasiliane.
Oltre ai pompieri sono intervenuti anche i carabinieri, gli stessi che hanno cercato le videocamere installate in zona, per avviare le indagini e stabilire l’origine dell’accaduto.
Cronaca
Ruba a casa di anziana vicina, donna nei guai
Aveva arraffato mobili in oro dalla cucina dell’anziana signora. Ora è ai domiciliari
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
Arrestata in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Parabita, la donna ritenuta
presunta responsabile del furto perpetrato presso l’abitazione di un’anziana del posto.
La donna, di nazionalità italiana, poco prima, era entrata nell’abitazione di una vicina di casa.
Dopo alcuni minuti, all’insaputa della vittima,
la medesima iniziava a rovistare nell’appartamento, riuscendo ad arraffare alcuni monili in oro da un mobile della cucina.
I Carabinieri, in servizio di pattuglia nel centro abitato di Parabita, allertati da una segnalazione
al 112 (Numero Unico Emergenze), sono giunti sul luogo indicato e hanno individuato e bloccato la donna che usciva dalla casa.
Sottoposta a perquisizione personale è stata trovata ancora in possesso dei preziosi in oro del valore di circa 1500 Euro, nascosti
all’interno di una busta.
I militari hanno poi riconsegnato all’avente diritto tali preziosi.
La ladra è stata arrestata e, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, condotta presso la propria abitazione e sottoposta agli arresti domiciliari.
Cronaca
Lavoro… cinese: 4 lavoratori in nero e 4 ditte sospese
Sono irregolari a vario titolo il 100% delle aziende guidate dai cinesi e l’80% dei lavoratori occupati. In provincia Su 7 aziende ispezionate 4 sono state sospese. Elevate sanzioni amministrative e ammende per un totale di centomila euro
Segui il canale il Gallo Live News su WhatsApp: clicca qui
È prevalentemente in nero o sottopagato il lavoro cinese in Italia.
Sono irregolari a vario titolo il 100% delle aziende guidate dai cinesi e l’80% dei lavoratori occupati.
È quanto risulta dall’operazione svolta dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Lecce unitamente a personale dell’ITL di lecce e dell’Arma territoriale nell’ambito di un’attività svolta dal 20 al 27 aprile nella provincia di lecce ed estesa a livello nazionale, coordinata dall’europol e finalizzata al contrasto dello sfruttamento del lavoro e irregolare delle imprese gestite da cittadini extracomunitari.
Le violazioni accertate hanno visto sia l’inosservanza della normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro che quelle di natura amministrativa.
Le prime riguardavano la mancata valutazione dei rischi, la mancata sorveglianza sanitaria dei dipendenti e la non conformità dei requisiti idonei sugli ambienti di lavoro e locali spogliatoi e igienici mentre, le seconde il lavoro nero, pagamento in contante di parte della retribuzione, la mancata tracciabilità della stessa e l’ inosservanza dell’ orario di lavoro previsto dai CCNL.
Le verifiche hanno interessato il settore edile, attività commerciali e la filiera della ristorazione presenti nel territorio della provincia di lecce.
Su 7 aziende ispezionate 4 sono state sospese e sono state elevate sanzioni amministrative e ammende per un totale di centomila euro.
-
Castrignano del Capo4 settimane fa
Caduta in bici a Leuca: ciclista finisce in Rianimazione
-
Appuntamenti4 settimane fa
Monsignor Carmelo Cassato oggi avrebbe compiuto 100 anni
-
Cronaca3 settimane fa
Tragedia a Tricase Porto: 15enne muore in mare
-
Cronaca4 settimane fa
Tricase, Largo Santa Lucia: commercianti contro «l’inciviltà di alcuni cittadini»
-
Appuntamenti4 settimane fa
Imparare giocando: a Ruffano arriva l’attesissima Pompieropoli
-
Cronaca4 settimane fa
Incidente in Campania, muore carabiniere salentino
-
Cronaca4 settimane fa
Phishing, smishing e vishing: come difendersi
-
Cronaca4 settimane fa
Carabinieri pugliesi morti in incidente: positiva ad alcol e droga donna alla guida della Range Rover