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Castrignano del Capo

Festival dell’Aria tra Gallipoli e Leuca

Una quindicina di idrovolanti ultraleggeri sono attesi al “Festival dell’Aria”, il grande raduno di questi speciali velivoli che giungeranno in volo a Gallipoli con i loro equipaggi provenienti da tutta l’Italia.

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L'idrovolante Super Bingo a Santa Maria di Leuca


Una quindicina di idrovolanti ultraleggeri sono attesi al “Festival dell’Aria”, il grande raduno di questi speciali velivoli che giungeranno in volo a Gallipoli con i loro equipaggi provenienti da tutta l’Italia. Manifestazione in programma da venerdì 6 a domenica 8 luglio con gli idrovolanti che faranno base presso la pista e la spiaggia dell’AvioResort Le Sirenè. Il raduno è stato organizzato dall’Idroclub Capo Leuca e dall’Aviazione Marittima Italiana, in collaborazione con l’Associazione Salento Faro dei Due Mari e la Caroli Hotels.


Il programma del raduno prevede per venerdì 6 l’arrivo degli idrovolanti (nelle versioni a scarponi galleggianti o a scafo centrale) e l’atterraggio a Le Sirenè. Gli equipaggi saranno accolti dal presidente dell’Idroclub Capo Leuca, Orazio Frigino, organizzatore del Festival dell’Aria. Sabato 7, i velivoli effettueranno dei sorvoli e delle prove di circuito nella Marina di Salve, in previsione della partecipazione alla manifestazione aerea “Salento Tricolore Air Show” del giorno successivo, E’ anche previsto l’arrivo a Gallipoli di 50 Maggiolini d’epoca (tra cui la mitica Amphicar 770 di costruzione tedesca e il Maggiolino anfibio del Conte Florio proveniente da Palermo), in collaborazione con l’Associazione Maggiolini Salentini.

Sempre sabato 7, gli idrovolanti ammareranno poi a Santa Maria di Leuca presso il molo dell’Hotel Terminal, dove gli equipaggi assisteranno alla presentazione del progetto “Aviazione Marittima Italiana come Federazione aeronautica sezione marittima”. Nel pomeriggio, saranno effettuati voli turistici e di propaganda, oltre a un servizio fotografico per il calendarioGemme d’Italia 2013”. Nella serata, presso l’Hotel Terminal si svolgerà quindi la presentazione del libroVita da caccia bombardiere” del generale Bruno Servadei, seguita da una sfilata della collezione di alta moda di Gianni Calignano e della nuova linea dell’Aviazione Marittima Italiana. A conclusione, i piloti parteciperanno all’evento “Notti di Galileo” e potranno osservare il cielo stellato grazie ai telescopi del Gruppo Astrofili Salentini presso l’Osservatorio astronomico situato ai piedi della Cascata Monumentale di S. Maria di Leuca.


Nella mattinata di domenica 8, gli idrovolanti effettueranno altri voli turistici e sorvoleranno la Cascata Monumentale. Nel pomeriggio, invece, parteciperanno alla manifestazione aerea “Salento Tricolore Air Show”, organizzata dall’Aeroclub di Lecce, nella marina di Salve. I velivoli dell’Aviazione Marittima Italiana effettueranno circuiti, passaggi in formazione, ammaraggi e decolli, mostrando al pubblico le caratteristiche di questi aeromobili idrovolanti. Alla manifestazione aerea, interverrà anche la famosa pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori. In serata, presso l’Hotel Le Sirenè di Gallipoli, è infine prevista una cerimonia per la premiazione dei piloti con il trofeo Caroli Hotels Sport.


Attualità

I paesi salentini più popolari sul web

Spiccano le “tracce digitali” di Castrignano del Capo (Leuca), Otranto e Melendugno. Crescita esponenziale per Nardò: Nardò: «Recuperato terreno rispetto a città turistiche più importanti, blasonate e organizzate»

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Molti centri salentini tra i comuni pugliesi più apprezzati sul web. È quanto emerge dalla graduatoria redatta dalla “The Data Appeal Company” (una società del Gruppo Almawave attiva nello sviluppo del settore turistico partendo dai dati raccolti sul web) e presentata nel corso di un evento di Pugliapromozione.

La classifica vede San Giovanni Rotondo, Alberobello, Bari, Lecce e Polignano a mare tra i comuni pugliesi in assoluto più popolari nel web.  Apprezzamenti anche per Locorotondo per la ricettività, Martina Franca e Ceglie Messapica per la ristorazione, Cisternino per gli affitti brevi, Alberobello per le attrazioni. Particolarmente seguiti dagli utenti del web ci sono poi Conversano, Fasano, Altamura, Castrignano del Capo (quindi Leuca), Andria, Otranto, Trani, Monopoli, Melendugno e Nardò.

Le graduatorie sono basate sull’analisi di milioni di contenuti pubblicati online, relativi a migliaia di punti di interesse su tutto il territorio italiano

Si tratta di dati, commenti e recensioni raccolti sul web e analizzati dagli algoritmi e dall’Intelligenza Artificiale di The Data Appeal Company.

Con questo sofisticato procedimento, le “tracce digitali” consentono di monitorare ed esaminare luoghi di interesse turistico, storico e culturale, nonché strutture ricettive, affitti brevi, locali e attività ristorative.

Il Salento quindi protagonista anche sul web e, tra le località che tirano la volata, sorprende la crescita esponenziale di Nardò.

«Negli ultimi anni», spiegano l’assessore al Turismo e Marketing territoriale Giuseppe Alemanno e l’assessora alla Cultura Giulia Puglia, «Nardò ha recuperato molto terreno rispetto a città turistiche pugliesi più importanti, blasonate e organizzate. L’ecosistema digitale turistico-culturale guarda ormai alla nostra città e al nostro ricchissimo territorio come a mete importanti, con caratteristiche peculiari e con profili diversi che vanno dal mare alla natura, dal cibo all’identità. Questa graduatoria è l’ennesima conferma del lavoro che è stato fatto in sinergia con gli operatori privati, che ogni giorno investono e scommettono sulle potenzialità ancora in parte inespresse del nostro territorio».

«Siamo molto determinati», concludono i due amministratori neretini, «a proseguire e a insistere con una offerta turistica e culturale molto legata all’esperienza e al godimento lento e profondo dei luoghi e delle cose, nel pieno rispetto dei contesti».

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Castrignano del Capo

Castrignano del Capo: arrestato spacciatore, era ai domiciliari

Il 56enne del posto Filippo Costanzo è stato trovatop in possesso di droga e per lui si sono aperte le porte del carcere leccese di Borgo San Nicola

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I carabinieri della Stazione di Castrignano del Capo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sostituzione della misura coercitiva degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il provvedimento riguarda Filippo Costanzo, 56 anni, sempre di Castrignano del Capo.

Il 56enne era stato fermato dagli agenti di polizia del Commissariato di Taurisano nel novembre scorso e sottoposto ai domiciliari.

questa volta è stato fermato dai carabinieri  e sempre per detenzione ai fini di spaccio.

Solo pochi giorni fa infatti, gli uomini dell’Arma avevano proceduto al controllo dell’uomo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dando seguito ad una perquisizione domiciliare.

In tale circostanza è stato trovato in possesso di grammi 6 di marijuana già confezionata e pronta per essere ceduta.

A seguito di ciò l’uomo è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria quale detentore di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre quanto rinvenuto è stato invece sottoposto a sequestro.

Ieri mattina, quindi, i carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza e per l’uomo, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” del capoluogo salentino.

 

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Attualità

”FRIENDS 4 AUT”, parte il progetto del centro servizi per l’autismo

Con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo…

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E’ partito il progetto: ”FRIENDS 4 AUT” promosso dall’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo e finanziato dall’assessorato al Welfare della Regione Puglia, in collaborazione  con “GLI AMICI DI NICO” -Centro servizi per l’autismo.
Il tutto si mescola delicatamente con la realizzazione di percorsi di assistenza alla socializzazione in favore di soggetti di età fino ai 21 anni con disturbi dello spettro autistico, residenti nei 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Gagliano del Capo.
In ultimo, l’ingrediente più prezioso, capace di rendere tutto unico e indimenticabile: i bambini ed i ragazzi coinvolti nel progetto, che verranno coadiuvati e supportati da bambini e ragazzi normodotati in un’ottica di integrazione. Senza definizioni, senza diagnosi, senza barriere né etichette, i partecipanti vivranno più giornate loro dedicate all’insegna del divertimento, della sperimentazione, della scoperta, ma soprattutto della vera inclusione.
Tali eventi, programmati, per il momento, nei comuni di Tricase, Ugento e Castrignano del Capo, accoglieranno diversi tipi di laboratori (piantumazione di piante da fiore, ortoterapia, pittura con tempere e acquerelli, sport all’aperto, musicoterapia), ma anche momenti di convivialità con ricchi e gustosi buffet di rinforzo ai quali parteciperanno altresì associazioni del territorio e famiglie.
Obiettivo generale del progetto è valorizzare l’autonomia, le abilità sociali, la capacità di autodeterminazione e promuovere lo scambio di competenze e valore reciproco. È importante sottolineare che ogni bambino è un individuo unico, con le proprie preferenze e stili di comunicazione.
Quindi, sarà fondamentale adattare le strategie di comunicazione alle esigenze specifiche di ognuno. Osservare attentamente il bambino, imparare a conoscerne i segnali non verbali e adattarsi alle sue preferenze per favorire una comunicazione più efficace e significativa.
Ma il sapore più intenso che lascerà questa esperienza è senza dubbio la condivisione, con un retrogusto di gentilezza.
Sì, perché i ragazzi che partecipano al progetto donano più di quanto ricevono. Ancora una volta queste pagine di vita danno a tutti noi la possibilità di comprendere quanto la diversità ci possa arricchire, quanto ancora possiamo e dobbiamo imparare da chi riesce a rendere un punto debole, un chiaro punto di forza!
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