Sport
Calcio: Nuova Fortis Tricase, passo da grande
Divertimento puro, valorizzazione dei giovani (guidati dai più esperti) e buoni risultati: grandi soddisfazioni per la neonata Società tricasina

L’obiettivo era quello di coniugare divertimento puro, valorizzazione dei giovani (guidati dai più esperti) e buoni risultati, tentando allo stesso tempo di suscitare interesse e curiosità da parte della città. A distanza di tre mesi dall’inizio della stagione agonistica,gli obiettivi della neonata Nuova Fortis Tricase, iscritta al campionato di Terza Categoria, possono dirsi, raggiunti. A confermarlo sono anche le parole del segretario della Società, Lello Legari, che è anche presidente della Polisportiva Nuova Tricase (oltre alla Nuova F., comprende una squadra di calcio militante nel Campionato Amatori ed una di calcio a 5 femminile): “L’obiettivo primario, nel momento in cui si è deciso di dare vita a questa esperienza, è stato quello di realizzare una componente sportiva alternativa; ciò al fine di fornire a molti ragazzi locali la possibilità di aggregazione all’interno di un gruppo voglioso di ottenere visibilità e di confrontarsi, sempre nell’accezione più genuina dello sport, con le altre realtà presenti sul territorio, senza alcuna pressione; in tal senso, tenuto conto del cammino fin qui completato da tutte e 3 le componenti della Polisportiva, credo di poter dire si sia sulla strada giusta”. Nutrita dunque la presenza di ragazzi locali che vanno ad integrarsi con diversi giocatori presenti in rosa con importanti esperienze alle spalle nell’ambito del calcio dilettantistico locale, come il capitano Massimo Fracasso, Fabio Forte, Rosario Sticchi, Daniele Riso e, fino a qualche giornata fa, anchedi Maurizio Ruberto poi svincolatosi.
“Abbiamo in effetti cercato di realizzare un giusto mix tra gioventù ed esperienza anche se le sfortunate circostanze fin qui occorse stanno impedendo che ciò accada in campo; i problemi fisici del capitano Massimo Fracasso”, sottolinea Legari, “non gli hanno fin qui permesso di mettersi a disposizione della squadra ed il suo contributo, peraltro fondamentale, si è fin qui giocoforza limitato ad un costante incoraggiamento nei confronti del gruppo; di pochi giorni fa è invece il verdetto relativo al guaio occorso a Daniele Riso che per questa stagione dovrà suo malgrado accontentarsi di guardare i propri compagni dagli spalti essendo costretto ad andare sotto i ferri per la ricostruzione del legamento crociato andato distrutto”.
Occorre ricordare che, oltre ai calciatori citati, la stessa “Nuova Tricase”, nella sua precedente “incarnazione”, ha un passato importante nel panorama calcistico salentino, quando negli anni ’80, presieduta da Andrea Legari (padre di Lello), ha fatto crescere numerosi giocatori, poi divenuti importanti per diverse società calcistiche del Salento. Alla guida del gruppo, dal punto di vista strettamente tecnico, il “mister”, Andrea Carino, alla sua prima esperienza in panchina, dopo numerose da calciatore, con un passato anche nelle giovanili di Lecce e Tricase. Fin qui il bilancio recita 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte in 10 partite, con conseguente terzo posto in classifica. Sorprende positivamente, l’entusiasmo che la città, dimostra nei confronti della Nuova Fortis. Sono infatti numerosi, gli spettatori che nelle gare interne, riempiono la gradinata del vecchio “Via Matine”, che fu il tempio del calcio tricasino dal dopoguerra fino all’inizio degli anni 90. A influire, anche i risultati positivi di questo inizio stagione: a un certo punto i ragazzi di Carino sembravano quasi destinati a dominare il campionato, prima delle due sconfitte consecutive con Sanarica e Pol. Giovanile.
“Vale la pena ribadire, a tal proposito, che lo sforzo intrapreso è volto solo ed esclusivamente alla realizzazione di un gruppo sano in cui ci si diverte ed in cui si ha piacere a stare assieme; l’aspetto agonistico, seppur importante, perché in fondo perdere non fa piacere a nessuno”, dice Legari, “per noi resta secondario e comunque perseguibile in futuro solo in presenza di una realtà solida, genuina e soprattutto umile”.
Poi, da presidente della Polisportiva, Legari passa ai ringraziamenti: “Un enorme grazie ai dirigenti che stanno portando avanti, con sacrificio ed impegno, quest’esperienza; dal presidente Vito Antonio Zocco, al vice Andrea Sparascio, al cassiere Lucio Fortiguerra e a tutti gli altri componenti della dirigenza fino ad arrivare a mister Carino ed a tutti i componenti della rosa”.
La Polisportiva Nuova Tricase, oltre alla squadra iscritta in Terza Categoria (“cui la Figc per “italiote” ragioni ha imposto il nomignolo “Fortis” in quanto riteneva l’aggettivo “Nuova” offensivo nei confronti delle altre realtà locali…”, tiene a precisare Legari), può ritenersi più che soddisfatta anche di quanto fatto dalla squadra amatoriale e del calcio a 5 femminile, entrambe, iscritte al campionato UsAcli e allenate dallo stesso Legari. La squadra amatoriale è, infatti, attualmente seconda in classifica nel girone Sud Salento mentre le ragazze del Calcio a 5 sono fin qui le prime della classe.
Valerio Martella
Lecce
Il Lecce ancora salvo in Serie A: l’impresa celebrata da Sticchi Damiani
Il Lecce ha ottenuto ben 39 punti totali e ha firmato la sua permanenza in Serie A. Contro ogni pronostico iniziale, il club è rimasto tra i top italiani per la terza volta di fila…

Ormai lo sappiamo, i pronostici sul calcio cambiano alla velocità della luce, ma probabilmente nessuno avrebbe immaginato che il Lecce avrebbe sorpreso così tanto. Per la terza volta di fila si è salvato ed è rimasto in Serie A. Il presidente Saverio Sticchi Damiani l’ha definita un’impresa straordinaria, ha detto che è il frutto di una programmazione molto accurata e studiata. Le quote aggiornate sui siti scommesse sembrano ora molto più fiduciose nei confronti del Lecce, ci si aspettano grandi risultati adesso!
Un campionato in salita e un grande slancio
Se dobbiamo fare una panoramica della stagione 2024-2025, c’è da dire che il Lecce non è partito fortissimo. All’inizio il club era guidato da Luca Gotti e stava decisamente arrancando, complici anche alcuni arbitraggi un po’ sfavorevoli. L’11 novembre, però, la dirigenza ha deciso di passare il timone a Marco Giampaolo e le cose hanno iniziato ad andare meglio. L’obiettivo era, naturalmente, quello di risollevare una squadra in crisi. Giampaolo ha messo in campo un 4-2-3-1 più aggressivo e ha scelto di dare fiducia ai giovani della rosa. È andata bene? Assolutamente sì! L’allenatore svizzero-abruzzese ha raccolto ben 28 punti in 23 partite, inclusa la vittoria decisiva contro la Lazio nell’ultima giornata. Chiaro, per lui è subito scattato il rinnovo del contratto visto il grande lavoro che ha fatto anche se poi le parti hanno deciso di separarsi.
Tris di salvezze e record della società
Alla fine, il Lecce ha ottenuto ben 39 punti totali e ha firmato la sua permanenza in Serie A. Contro ogni pronostico iniziale, il club è rimasto tra i top italiani per la terza volta di fila. Considerando che la squadra è nata nel 1908 e che era abituata a dei cicli brevi, si tratta davvero di un grandissimo traguardo. Sticchi Damiani è alla guida della società dal 2015 e continua a ribadire che la possibilità di essere retrocessi è ancora del 50%. Durante la conferenza stampa, il presidente ha speso delle parole dure per la direzione di gara dell’Olimpico. Secondo lui, c’è stata un’espulsione un po’ eccessiva e c’è anche stato un rigore mancato che avrebbe potuto compromettere la salvezza della squadra. Sticchi Damiani chiede che quell’arbitro non venga più assegnato alle partite del Lecce. Chiaro, vuole tutelare la sua squadra e, allo stesso tempo, vuole anche far sentire la sua voce dato che i club di fascia media godono di meno attenzioni.
Quali sono i nuovi obiettivi per il club
Se guardiamo la classifica della Serie A, è chiaro che c’è una disparità evidente tra il Nord e il Sud. Ci sono solamente tre club meridionali nel campionato. Per quanto riguarda il Lecce, il mercato estivo sarà ancora gestito da Pantaleo Corvino che finora ha dimostrato di essere degno di fiducia. Agli occhi di tutti, il Lecce è una neopromessa, ma deve darsi da fare per non deludere le aspettative. Oltretutto, il budget è limitato. Le scommesse serie A stanno evidenziando che c’è sempre più fiducia verso questo club. Per il presidente, la stagione appena archiviata resta indimenticabile.
Casarano
Lega Pro, Casarano non vede l’ora
Domanda di ammissione al campionato presentata con due giorni d’anticipo e lavori al “Capozza” già conclusi

di Giuseppe Lagna
Con due giorni di anticipo rispetto alla scadenza del 6 giugno, gli addetti all’amministrazione del Casarano Calcio hanno presentato nella sede della Lega Pro di Firenze la domanda di ammissione al campionato di serie C 2025-2026, corredata dall’ampia documentazione richiesta.
Contemporaneamente il sindaco Ottavio De Nuzzo dichiarava terminati i lavori di adeguamento dello stadio comunale “Giuseppe Capozza“, svolti “in piena collaborazione tra Amministrazione Comunale e Società“.
Non poteva mancare, intanto, per l’allenatore Vito Di Bari l’assegnazione della “Panchina d’oro” a cura dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio, insieme agli allenatori vincenti il rispettivo girone della serie D.
Infine, la Società del Casarano Calcio, nella persona del suo presidente Antonio Filograna Sergio, ha inteso ospitare, in una serata conviviale nei saloni del Grand’Hotel “Costa Brada” di Gallipoli, gli sponsor che hanno offerto il loro sostegno al campionato appena concluso e gli operatori dell’informazione (fra cui lo scrivente per “il Gallo“) per la grande vicinanza alla vittoria nel difficile girone H, che ha riportato il Casarano tra i professionisti dopo ben ventisei anni (ventisette per la serie C).
Al termine, un significativo “cadeau” per ogni convenuto e rituale taglio della torta rossoazzurra, ad opera del presidente Antonio Filograna Sergio, il vice presidente Antonino Filograna, il direttore generale Fulvio Navone e il vice direttore generale Antonio Obbiettivo.
– foto in alto, di Gigi Garofalo
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
Casarano
Calcio, Casarano non vede l’ora
Confermato il quadro dirigenziale e quello tecnico e quasi finiti i lavori al Capozza. Al calciomercato si cercherà di puntellare la squadra per fare un campionato all’altezza

di Giuseppe Lagna
Come lasciava intendere la foto in sala stampa subito dopo la festa per la certezza matematica della promozione del Casaranoin serie C anche nei professionisti non ci sarà la figura del direttore sportivo.
A condurre le operazioni di mercato provvederà il duo Fulvio Navone, direttore generale, e Antonio Obbiettivo, segretario generale.
Mister Vito Di Bari fornirà le indicazioni utili e il presidente Antonio Filograna Sergio sovrintenderà alle finanze.
Mentre fervono da giorni e stanno per concludersi ad opera del Comune di Casarano i lavori richiesti dalla Lega Pro per l’adeguamento dello stadio Capozza alle norme previste, incombe ormai la data del 6 giugno, termine per l’iscrizione al campionato.
Entro questo giorno tutte le Società dovranno presentare la documentazione completa per l’iscrizione, compresa la fideiussione.
Quindi la Covisoc verificherà la situazione economico-finanziaria e segnalerà eventuali esclusioni.
A tale proposito il direttore generale del Casarano Fulvio Navone ad un’emittente ha dichiarato giorni fa che è in corso un continuo lavoro, perché non si vuol correre il rischio nel rispettare al meglio la mole delle procedure e normative vigenti.
Eccezion fatta per la riconferma di Vito Di Bari in panchina (coadiuvato da Federico Giampaolo), che sarà ufficializzata quanto prima, si attende l’apertura del mercato, in merito del quale lo stesso presidente Antonio Filograna Sergio ha dichiarato la volontà di costruire una squadra di sicuro profilo, senza smantellare la formazione uscente e introducendo elementi di valore umano e professionale.
Da questo sito potrete ricevere le informazioni in base all’ufficialità degli acquisti o rinnovi, e le notizie sul ritiro della squadra, in vista del primo turno di Coppa Italia, che prenderà il via già ai primi di agosto.
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Corsano2 settimane fa
Tiggiano: «Siamo state aggredite e picchiate!»
-
Cronaca3 settimane fa
Incidente sulla litoranea: muore 67enne in moto, sequestrata Golf
-
Castro3 settimane fa
Castro: chiuso il porto!
-
Cronaca3 settimane fa
Mortale sulla litoranea: conducente Golf si autodenuncia
-
Cronaca2 settimane fa
Rubati farmaci al “Cardinale Panico” per decine di migliaia di euro
-
Attualità4 settimane fa
Lucugnano torna ad avere il medico di base
-
Attualità4 settimane fa
Miggiano: “… e lessero tutti felici e contenti”
-
Alessano4 settimane fa
Tricasino sopreso a rubare in un garage di Alessano