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Lecce

“Carica la Pace” a Lecce

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Sul tema “Carica la Pace”, migliaia di bambini e ragazzi provenienti dalle parrocchie della diocesi si ritroveranno a Lecce, per una marcia festosa a conclusione del mese che l’Azione Cattolica dedica alla pace. Appuntamento sabato 30 gennaio, alle 16, presso la parrocchia di San Giovanni Maria Vianney, dedicata al Santo Curato d’Ars che ha ispirato l’ “Anno Sacerdotale” indetto da Papa Benedetto XVI. Poi una lunga, animata e colorata marcia che coinvolgerà le vie del centro cittadino, e si concluderà, alle 18 circa, in piazza S. Oronzo, alla presenza dell’Arcivescovo di Lecce, S.E. Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio e del presidente diocesano dell’AC, dott. Massimo Vergari. L’iniziativa è curata e realizzata dall’equipe dell’Azione Cattolica dei Ragazzi dell’Arcidiocesi di Lecce, e vedrà la partecipazione di tantissimi giovani educatori, delle famiglie dei piccoli e dei tanti soci che condivideranno programma e ideali. “Il tema della Marcia vuole mettere in evidenza come la pace deve essere sempre  un’azione che aggiunge energia positiva alle relazioni e al mondo che ci circonda – spiegano dall’Equipe diocesana – Sarà ricca di spunti, a partire dalla tante sollecitazioni sulla salvaguardia del creato, che il papa ha voluto ricordare nel suo messaggio per la Giornata della Pace del 2010”. Giocando sul doppio significato del verbo “caricare”, lo slogan richiama il gadget del Mese della Pace, una chiavetta USB su cui i ragazzi potranno “caricare” file di pace e scambiarseli in maniera veloce e semplice. La comunicazione, infatti, declinata dal tema “Siamo in Onda”, è l’asse portante della proposta formativa riservata agli acierrini di tutta Italia in questo anno associativo. “Durante il Mese della Pace i ragazzi hanno scoperto che mettersi in comunicazione con gli altri significa darsi da fare per cercare ciò che ci fa entrare in sintonia vera con l’altro che abbiamo accanto. – aggiungono i responsabili dell’ACR – Riflettendo sulle relazioni che vivono nei vari ambienti di vita quotidiana (famiglia, scuola, sport, gruppo ACR…) si sono interrogati su come ‘sintonizzarsi’ con gli altri in modo da valorizzare la ricchezza/originalità di ciascuno, sperimentando così la bellezza della diversità e impegnandosi a costruire vere relazioni di pace, anche quando questo costa fatica. Ricercare la giusta frequenza che ci mette in comunicazione con gli altri significa innanzitutto imparare ad avere una particolare attenzione all’altro per porsi in ascolto delle necessità, dei bisogni, delle esigenze e delle attese del prossimo, in modo da individuare la bellezza e l’unicità del “suono” di ciascuno nel contrasto dei “rumori di fondo” (l’egoismo, l’indifferenza, la presunzione o semplicemente la disattenzione) che spesso rendono difficile la comunicazione”. Ogni ragazzo porterà con sé  un microfono portatile, “per dare l’idea che ogni accierrino è uno speaker di pace”. Ogni gruppo parrocchiale, invece, sarà riconosciuto con uno stendardo a forma di CD, personalizzato con messaggi o “tracce di pace”. In più, tanti palloncini colorati, che saranno liberati durante l’incontro con l’Arcivescovo. La marcia della pace, come avviene da circa un decennio, è anche solidarietà. Ogni gruppo parteciperà con un salvadanaio alla  raccolta di fondi dell’ACR nazionale, che serviranno per sostenere il progetto di un grande Centro di Educazione per bambini a Betlemme, curato dalla CAB (Catholic Action di Betlemme), in una logica di collaborazione “educativa” a sostegno dei piccoli abitanti della Terra Santa.

Cronaca

Lavoro… cinese: 4 lavoratori in nero e 4 ditte sospese

Sono irregolari a vario titolo il 100% delle aziende guidate dai cinesi e l’80% dei lavoratori occupati. In provincia Su 7 aziende ispezionate 4 sono state sospese. Elevate sanzioni amministrative e ammende per un totale di centomila euro

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È prevalentemente in nero o sottopagato il lavoro cinese in Italia.

Sono irregolari a vario titolo il 100% delle aziende guidate dai cinesi e l’80% dei lavoratori occupati.

È quanto risulta dall’operazione svolta dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Lecce unitamente a personale dell’ITL di lecce e dell’Arma territoriale nell’ambito di un’attività svolta dal 20 al 27 aprile nella provincia di lecce ed estesa a livello nazionale, coordinata dall’europol e finalizzata al contrasto dello sfruttamento del lavoro e irregolare delle imprese gestite da cittadini extracomunitari.

Le violazioni accertate hanno visto sia l’inosservanza della normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro che quelle di natura amministrativa.

Le prime riguardavano la mancata valutazione dei rischi, la mancata sorveglianza sanitaria dei dipendenti e la non conformità dei requisiti idonei sugli ambienti di lavoro e locali spogliatoi e igienici mentre, le seconde il lavoro nero, pagamento in contante di parte della retribuzione, la mancata tracciabilità della stessa e l’ inosservanza dell’ orario di lavoro previsto dai CCNL.

Le verifiche hanno interessato il settore edile, attività commerciali e la filiera della ristorazione presenti nel territorio della provincia di lecce.

Su 7 aziende ispezionate 4 sono state sospese e sono state elevate sanzioni amministrative e ammende per un totale di centomila euro.

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Appuntamenti

LecceArredo: grande ritorno a Lecce per la 36esima edizione

Da venerdì 10 a lunedì 13 maggio Il Salone Nazionale dell’Arredamento torna in Piazza Palio nella location di Lecce Fiere

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Giunto alla XXXVI edizione, LecceArredo è uno degli eventi del settore più attesi dell’anno: la manifestazione, ormai storica, è sempre al passo coi tempi, anticipa tendenze e stili e apre le porte a innovazione e design presentando le aziende più interessanti del comparto, nuovi e storici espositori.

Il Salone Nazionale dell’Arredamento promosso dalla EMME Plus Fiere e Congressi di Maurizio e Mauro Nardelli fa ritorno a Lecce, nella maxi struttura di Piazza Palio, dopo qualche anno portando una ventata di freschezza e novità: da venerdì 10 a lunedì 13 maggio sarà possibile immergersi nella prestigiosa vetrina messa a punto per le aziende del territorio e non, produttori, rivenditori, designer e artigiani.

«Torniamo a Lecce con grande gioia ed entusiasmo», commenta il patron Maurizio Nardelli, «nonostante le difficoltà riscontrate dal 2020, siamo ancora qui, non ci siamo mai arresi, e quest’anno torniamo a Lecce, in piazza Palio, con ancora più novità. Restiamo grati al Quartiere Fieristico di Miggiano per averci ospitati nelle edizioni 2022 e 2023, ma quest’anno torniamo a LecceFiere per rendere il nostro Salone di nuovo grande. Da oltre 30 anni portiamo in fiera le migliori aziende del settore e siamo fieri di continuare a farlo ai massimi livelli, accrescendo sempre di più le nostre presenze».

Evento fieristico di richiamo per tutto il Sud Italia, LecceArredo racconta le novità e le nuove tendenze per la prossima stagione del settore dell’arredamento e del design, d’interni e d’esterni, ma anche complementi d’arredo, tecnologia per la casa, domotica, impianti di ultima generazione, rivestimenti e tessile, pavimenti e infissi, sistemi di illuminazione, sicurezza e luxury. Un modo, quindi, per essere aggiornati e al passo con le new entry del mercato, ma soprattutto un’occasione di riunire in unico accogliente luogo il meglio delle aziende pugliesi che puntano su qualità, artigianato, materiali d’eccezione, e farli conoscere al grande pubblico.

In conferenza, martedì 7 maggio, saranno svelati ulteriori dettagli.

ORARI FIERA

10 MAGGIO/ Inaugurazione ore 16.30 e apertura fino alle 21

11 e 12 MAGGIO/ mattina 10-13/pomeriggio 16,30-21

13 MAGGIO/ ore 10-15

Sarà possibile scaricare il biglietto omaggio direttamente dal sito (basta mostrarlo all’ingresso dal proprio smartphone): www.leccearredo.it

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Attualità

TeleRama: 35 anni di informazione e libertà

La televisione del Salento è nata il 1° maggio 1989 dalla passione e dall’impegno dell’editore Paolo Pagliaro. Oggi è il secondo gruppo televisivo della Regione per ascolti, così come testimoniano i dati Auditel. Un successo costruito giorno dopo giorno con impegno, fantasia, pazienza e con tenacia, dai validissimi giornalisti che frequentano gli studi o sono inviati tra i tanti centri del Salento e dall’intera squadra

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TeleRama ha festeggiato il suo 35° anniversario.

La televisione del Salento è nata il 1° maggio 1989 dalla passione e dall’impegno di Paolo Pagliaro.
Trentacinque anni di lavoro nel nome dell’informazione e della comunicazione.

Un impegno quotidiano, costante, portato avanti con entusiasmo, rigore e professionalità: radici, cultura, identità, qualità, innovazione, informazione e impegno sono da sempre le linee guida di questo progetto che resiste e si rafforza nel tempo.

«Auguri a tutti noi, auguri e grazie a tutti i collaboratori, i giornalisti, i tecnici, gli amministrativi e i commerciali, a tutti i lavoratori che hanno contribuito alla crescita della nostra meravigliosa realtà», le parole dell’editore Paolo Pagliaro, «il nostro successo è arrivato grazie all’impegno, alla passione, alla qualità delle nostre produzioni, e grazie ad una linea editoriale che è una vera e propria mission e cioè la valorizzazione del territorio».

«Siamo da sempre sentinelle attive», continua l’editore, «la nostra informazione ha percorso sempre un doppio binario: difesa e valorizzazione. Inchieste e informazione da una parte e valorizzazione dei territori dall’altra».

«Un pensiero particolare», conclude senza nascondere la sua commozione, Paolo Pagliaro, «a chi non c’è più ma è sempre nei nostri cuori: alla dolcissima Silvia Famularo, ai grandi Domenico Faivre, Sergio Vantaggiato, Renato Gorgoni, Giuseppe Anglano, Sandro Colaci e Toni Corglianò. Assi del nostro settore che ci hanno lasciato troppo presto».

In 35 anni il Salento è cresciuto insieme a TeleRama che ha dato voce al territorio e ai salentini, da due anni questa mission si è allargata dal Salento a tutta la Puglia e alla Basilicata.

Un’informazione militante al servizio dei cittadini e del territorio così come dimostra la linea editoriale basata sulle 10 battaglie nell’interesse della comunità.

Un percorso di crescita costante: TeleRama è il secondo gruppo televisivo della Regione per ascolti, così come testimoniano i dati Auditel.

Un successo costruito giorno dopo giorno con impegno, fantasia, pazienza e con tenacia, dai validissimi giornalisti che frequentano gli studi o sono inviati tra i tanti centri del Salento e dall’intera squadra composta anche da tecnici, amministrativi, commerciali e collaboratori.

Sforzi e sacrifici che vengono ripagati dall’affetto quotidiano del pubblico che sceglie e segue TeleRama, anche sui social. Dal canale 15 del digitale terrestre TeleRama si affaccia verso il futuro per scrivere nuove importanti pagine di questa lunga storia.

Tra i tantissimi messaggi di auguri anche quelli del ministro Raffaele Fitto, del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, di Monsignor Michele Seccia e poi dell’onorevole Giacinto Urso, del presidente dell’Unione Sportiva Lecce Saverio Sticchi Damiani, del direttore dell’area tecnica dell’Unione Sportiva Lecce Pantaleo Corvino, di Mario Vadrucci presidente della Camera di Commercio di Lecce e del presidente di Confindustria Lecce Valentino Nicolì.

 

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