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Appuntamenti

Expojob, torna la fiera del mercato del lavoro: 1.200 lavoratori da assumere

Dal 18 al 20 aprile, si terrà la seconda edizione di ExpoJob presso il quartiere fieristico di Miggiano. Oltre 1.200 posti di lavoro disponibili presso 85 aziende che effettueranno colloqui. Tre giorni di eventi con oltre 50 ospiti. Tra le novità, ExpoJob Kids, Forze in azione e L’artigianato che r-esiste

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C’è un modo nuovo per promuovere le politiche attive del lavoro.


E si chiama ExpoJob-Lavoro Economie Territori.


Torna per il secondo anno consecutivo la fiera del mercato del lavoro del Salento. Si terrà dal 18 al 20 aprile prossimi presso il quartiere fieristico di Miggiano.


Questa mattina, presso la sala conferenze della sede della Regione Puglia, a Lecce, è stato presentato ufficialmente il programma della tre giorni che porterà in fiera migliaia di persone.


Saranno presenti 85 aziende, pronte ad assumere 1.204 persone. I colloqui di lavoro saranno effettuati in sei padiglioni, sulla base di un calendario consultabile qui.


ExpoJob, organizzata da Comune di Miggiano e Arpal Puglia, vedrà la partecipazione di oltre 50 ospiti che animeranno 44 appuntamenti tra convegni, talk, panel, lectio, laboratori, seminari.


Qui si può scaricare l’intero programma della fiera.


L’evento gode del patrocinio di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Assessore al Diritto allo Studio, Lavoro, Formazione Scuola e Università della Regione Puglia; Provincia di Lecce; Università del Salento; Svimez– Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno; Camera di Commercio di Lecce; Fondazione Mons. De Grisantis Onlus; Ordine dei Consulenti del Lavoro di Lecce; Ordine degli Avvocati della provincia di Lecce; Ordine dei Giornalisti di Puglia; Ordine dei commercialisti e dei dottori contabili di Lecce.


«ExpoJob», ha detto Michele Sperti, sindaco di Miggiano, «fa emergere il protagonismo di quella rete composta da istituzioni, attori sociali e mondo imprenditoriale, che negli ultimi anni è diventata più coesa e si adopera quotidianamente per far crescere il nostro territorio. Una comunità che crede fermamente nella possibilità di restare al Sud per realizzarsi. Digitale, controesodo, sostenibilità, Mediterraneo sono parole che attraversano il programma di quest’anno e fanno parte di un nuovo vocabolario del lavoro, che soprattutto gli enti locali più prossimi ai cittadini, i Comuni, sono tenuti a conoscere e a interpretare, per implementare le opportunità per il futuro dei giovani e meno giovani».


«ExpoJob», ha rimarcato Luigi Mazzei, dirigente U.O.Coordinamento servizi per l’impiego Ambiti territoriali Lecce, Brindisi e Taranto di Arpal Puglia, «rende chiaro quanto sia nevralgico e prezioso per il territorio il ruolo dei centri per l’impiego e vanta un programma all’altezza della complessità che siamo chiamati ad affrontare. Vede, infatti, la compenetrazione tra il tema delle politiche economiche, che servono a migliorare i livelli occupazionali e la qualità del lavoro; il tema delle politiche attive del lavoro, che non creano posti di lavoro ma assicurano transizioni più efficaci ed eque, e il tema delle politiche di protezione sociale, necessarie per alleviare le situazioni di vulnerabilità dovute alla mancanza di lavoro o al cosiddetto lavoro povero».


ExpoJob rispetterà i seguenti orari di apertura: giovedì 18 aprile, 15-19; venerdì 19 aprile e sabato 20 aprile 9-13 e 15-19. La fiera si può raggiungere anche con i mezzi pubblici:


in treno, fino alla stazione Miggiano-Montesano-Specchia (distante 1,4 km dal quartiere fieristico). Consulta gli orari dei treni sul sito www.fseonline.it


in autobus, fino alla fermata in Via Episcopo, 203 (piazzetta Padre Pio, distante 850 metri dal quartiere fieristico).


Consulta le corse disponibili sul sito www.stplecce.it


Le aziende partecipanti e i profili professionali ricercati


Dalle grandi alle medie e piccole aziende del territorio, dalle agenzie per il lavoro alle reti per la mobilità in Italia e all’estero, Eures in primis: sono le realtà provenienti dalle province di Lecce, Brindisi e Taranto in cerca di lavoratori. Tra le altre, vi sono Links Management and Technology, Eka srl, A-Thon srl, Eurospin Puglia spa, Cnh Industrial, Ordine dei consulenti del lavoro, Federaziende, CdsHotels, Robinson Club Italia spa, Caroli Hotels, GeNSS coop.soc., L’Adelfia coop.soc., Niteko srl, Smea Solution srl, Brintek srl, Guida e Vai srl, Alleanza Assicurazioni spa, Futurpol Vigilanza, Busforfun.com srl, Sorelle Cosi srl, Leopizzi Costruzioni 1750, 3DGeoCloud Studio Associato, Gravili srl, Consorzio Mestieri Puglia, Adecco, Gi Group, Randstad Italia, Orienta, Smartjob, Etjca spa e tantissime altre.


Tra i vari profili ricercati, spiccano quelli del settore Itc, dove si cercano sviluppatori software, programmatori, tecnici e ingegneri informatici; del settore amministrativo, dove vi sono posizioni aperte per receptionist, praticanti in consulenza del lavoro e consulenti del lavoro, impiegati amministrativi, contabili, impiegati, europrogettisti, etc.; del settore comunicazione e grafica, dove vi sono posti disponibili per graphic designer, social media manager, influencer marketing specialist, copywriter, seo optimizer, esperti in editing video, esperti nell’utilizzo del programma Photoshop.


Nel settore farmaceutico e sociosanitario, si cercano farmacisti, infermieri, OSS, educatori professionali, pedagogisti, logopedisti, fisioterapisti, terapisti occupazionali, educatori professionali sanitari, tecnici della riabilitazione psichiatrica. Nel settore assicurativo, vi sono posizioni aperte per consulenti assicurativi senior e junior; nelle telecomunicazioni, si selezionano operatori telefonici; nel commercio, allievi direttori di supermercati, addetti alle vendite, addetti al banco macelleria, pescheria, gastronomia, agenti di vendita anche con l’estero, consulenti commerciali, magazzinieri.


Nel turismo, vi sono aziende in cerca di addetti infopoint, addetti backoffice, operatori di vigilanza, animatori turistici, bagnini, oltre che di baristi, pizzaioli, chef, camerieri, autisti, governanti, receptionist, lavapiatti, addetti alle pulizie, camerieri ai piani, tuttofare.


Nel settore ambientale, sono richiesti geologi, ingegneri, architetti, geometri, addetti alla manutenzione del verde; in quello agricolo, addetti al reimpianto di ulivi e braccianti; nel tessile-abbigliamento-calzaturiero, ricamatrici, modellisti, prototipisti, rimagliatrici, decoratrici a mano di tessuti, tecnici di produzione; nel settore industriale, saldatori, montatori, operatori Cnc, disegnatori meccanici, ingegneri elettrici e meccanici.


Nell’edilizia, si spazia dai carpentieri agli elettricisti, dagli idraulici ai piastrellisti, dagli operatori autocad per la lavorazione della pietra ai falegnami, geometri, ingegneri civili, architetti, responsabili di cantiere, etc.


Nel settore riparazione veicoli e trasporti, sono richiesti meccanici, elettrauto, carrozzieri, autisti, marinai e conduttori di barche.


Tantissime e varie, poi, le posizioni aperte presso le agenzie per il lavoro presenti in fiera.


Gli ospiti e gli eventi di ExpoJob2024


Dal 18 al 20 aprile, sono ben 28 i laboratori e i seminari organizzati su tecniche di ricerca attiva del lavoro, scrittura efficace del curriculum vitae, orientamento post diploma, procedure di avviamento a selezione nella pubblica amministrazione, concorsi pubblici e graduatorie per il personale ATA.

Sono 16, invece, gli appuntamenti tra talk, convegni, confronti. Tra gli eventi fiore all’occhiello, giovedì 18 aprile, alle ore 17, si avrà la cerimonia inaugurale, con la presenza, tra gli altri, di Beniamino Di Cagno, presidente cda Arpal Puglia, e Carmelo Calamia, dirigente della Provincia di Lecce, che presenterà la “Rete di partenariato per il lavoro” promossa da Palazzo dei Celestini. Seguirà la lectio magistralis “Percorsi di crescita delle regioni meridionali, Mediterraneo, lavoro” del vicedirettore di Svimez, Stefano Prezioso. Nello stesso pomeriggio, alle ore 16, Puglia Sviluppo presenterà le misure regionali per creare un’impresa; Legacoop quelle per far nascere una cooperativa; Confartigianato quelle dedicate nello specifico alle imprese artigianali.


Venerdì 19 aprile, durante la mattinata si terranno gli incontri dedicati agli studenti, che si confronteranno prima con Barbara Blago, in arte Barby dj, regista e prima fonico donna di Radio Deejay, sul tema “Creatività e passione: le traiettorie dei sogni”, e poi con Raffaella Ferreri, responsabile di “Startup4school” dell’incubatore The Qube, su “Incubare le proprie idee per mettersi in gioco”.


Dalle ore 15 alle ore 19, si avrà il convegno su “Tirocinio e apprendistato: istituti giuridici a confronto, rapporti di lavoro occulti e/o irregolari”, accreditato presso gli Ordini professionali di Avvocati, Commercialisti e Consulenti del Lavoro, con la presenza, tra gli altri, di Domenico Garofalo, professore ordinario di Diritto del Lavoro Università degli Studi di Bari, Silvia Donà, Ricercatrice INAPP, Mirko Antonio Ginelli, Ispettorato Nazionale del Lavoro, Amato Carbone, magistrato Sezione Lavoro Tribunale di Lecce.


Nello stesso pomeriggio, nel Job Café, dalle ore 16, la Cia Lecce presenterà le misure a sostegno delle aziende agricole; Fondazione Mons. De Grisantis illustrerà Progetto X-Innovazione competenze sviluppo, per la formazione di cento disoccupati tra i 34 e i 50 anni residenti nei comuni ricadenti negli ambiti territoriali sociali di Casarano, Poggiardo, Gagliano del Capo.


Alle 19, “Incontro domanda-offerta: Arpal con lavoratori e aziende”: presentazione in anteprima dei dati del Servizio Ido dei centri per l’impiego e panel con Valentina Elia e Luigi Mazzei, dirigenti U.O. Coordinamenti degli Ambiti territoriali di ARPAL Puglia; Luciano De Francesco, imprenditore Dfv srl e referente Confindustria Lecce; Federico Pastore, direttore Confcommercio Lecce; Emanuela D’Aversa, segretaria generale Federterziario Lecce; Luigi Gravili, responsabile politiche per il lavoro CNA Lecce; Valentina Fragassi, segretaria generale Cgil Lecce; Donato Congedo, segretario territoriale Cisl Lecce; Mauro Fioretti, coordinatore Uil Lecce e con imprenditori e lavoratori.


Sabato 20 aprile, in mattinata, i talk rivolti a studenti su “Sostenibilità, la chiave per guardare al futuro” con Cristiano Ferilli, fondatore di Ferilli Eyewear; Fabiana Renzo, imprenditrice Sante Le Muse; Sandra Villani, vicepresidente Centro Educativo Psicopedagogico AgriBimbi/Comitato Nazionale di educazione in natura. A seguire l’incontro su “Social e digitale, le nuove parole del lavoro” con Stefania Romeo, account director LinkedIn.


Nel pomeriggio, alle ore 16, Valentina Romano, direttora del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, presenterà il nuovo avviso pubblico “Impresa Possibile”, che, con una dotazione di 7 milioni di euro, punta a sostenere percorsi di inclusione sociale e/o socio-lavorativa. Destinatari dell’avviso, i cui termini si sono aperti il 5 aprile scorso, sono imprese sociali nella forma di micro, piccole e medie imprese, incluse le cooperative sociali e loro consorzi, e gruppi informali di persone fisiche che assumono l’impegno a costituirsi come impresa sociale o cooperativa sociale.


Alle ore 17, il convegno finale dal titolo “Innovazione, competenze, identità: strategie per il controesodo dei pugliesi” con Claudia Sunna, delegata del rettore Università del Salento; Mario Vadrucci, presidente Camera di Commercio di Lecce; Loredana Capone, presidente del Consiglio regionale della Puglia.


Ospite d’onore, protagonista dell’intervista di chiusura dal titolo “Il mestiere di scoprire e valorizzare i talenti”, sarà Daniele Manni, docente di Informatica e di Educazione all’Imprenditorialità dell’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce, pluripremiato a livello mondiale e primo italiano a meritare il “GESS Education Awards 2023” a Dubai. Sarà intervistato da Vincenzo Maruccio, giornalista dell’Ufficio coordinamento de Il Nuovo Quotidiano di Puglia.


Tra le novità di quest’anno, concentrate nel pomeriggio di sabato, vi sono Forze in azione, simulazione di quiz e prove psicoattitudinali per i concorsi nelle forze armate e in Polizia, a cura di Serem; L’artigianato che r-esiste, workshop in presa diretta e dialoghi a tu per tu con artigiani, per scoprire le prospettive professionali del settore, e ExpoJob Kids- Le manine laboriose, la sezione dedicata a bambini dai 6 ai 12 anni, con le tante attività del Laboratorio di antichi mestieri di Pro Loco Acquarica di Lecce. In tutte e tre le giornate, infine, dopo le 18, presso il Job Café si darà il via a Il dopolavoro, con aperitivi e dj set. Gli allestimenti di luminarie sono a cura di Confartigianato Luminaristi Puglia.


La mappa di ExpoJob 2024


L’intero quartiere fieristico di Miggiano sarà suddiviso in aree tematiche:



  • Inclusion ExpoJob: colloqui con aziende con scoperture ai sensi della l. 68/99; consulenza e orientamento a cura dell’Ufficio Collocamento Mirato per persone con disabilità, appartenenti a categorie protette, lavoratori “svantaggiati”.

  • Padiglioni colloqui (celeste, rosso, arancione, viola, verde): colloqui di lavoro, presentazioni aziendali, supporto redazione curriculum e candidature.

  • Padiglione dei dialoghi: incontri istituzionali, convegni accreditati presso gli ordini professionali, lectio magistralis, talk con gli studenti.

  • Padiglione seminari: workshop con studenti e seminari rivolti a disoccupati, inoccupati, neet e a chi vuole cambiare mestiere.

  • Job café: punto ristoro, luogo strategico di incontro per conversazioni smart e laboratori con format innovativi.

  • Piazza dei servizi: orientamento, consulenza e laboratori presso l’Infopoint Arpal Puglia; opportunità di lavoro e formazione in Europa con Rete Eures; alta formazione e istruzione tecnica superiore; servizi e consulenza alle imprese; microcredito e creazione d’impresa;

  • Padiglione viola: ospita colloqui di lavoro, Sistema Its Puglia e il sabato anche Forze in Azione (simulazioni di quiz e prove psicoattitudinali per i concorsi nelle forze armate e in Polizia, a cura di Serem) e L’Artigianato che r-esiste;

  • Padiglione verde: ospita colloqui di lavoro e il sabato anche L’Artigianato che r-esiste e ExpoJob Kids-Le manine laboriose (laboratori per bambini 6-12 anni)



 


 


Appuntamenti

Mangiafuoco e Beyblade Arena oggi al Parco di Halloween di Tricase

Ingresso libero. Apertura porte alle 17:30

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Oggi, ultima serata per il primo parco di Halloween di Tricase: Halloween Experience.

Appuntamento imperdibile con le due attrazioni previste per oggi: il mangiafuoco e la sfida di Beyblade.

Bambini e adulti potranno portare il loro Beyblade da casa e sfidarsi nell’arena messa a disposizione dal Parco.

La visita al parco è gratuita in tutte le sue attrazioni. L’ingresso è libero. È possibile prendere parte al laboratorio di decorazione delle zucche comprando una zucca al costo di 10 € e ricevendo il materiale occorrente alla partecipazione del laboratorio direttamente nel parco.

Presente un’area food e beverage con tante proposte di carne e non solo, per tutti i gusti.

Ecco di seguito la descrizione di quanto incontrerete ed il link alla pagina dell’evento: https://www.instagram.com/tiebreak__events_tricase?igsh=NmxsdHhqNDAyZmJz&utm_source=qr


Tie Break Sport Club – Depressa, Tricase
| Apertura parco dalle 17:30 alle 24:00

⤵️

Dall’apertura fino alle 20:00

Ore 18:30

Vieni a vedere la morte in faccia. Visita la sua desolante casa e fai un selfie con lei. Potresti non averne mai altra occasione!

Ore 19:30
Mangiafuoco

Ore 20:30
“ ”
Premiamo ogni sera le zucche:
‍♂️ più spaventosa
✨ più bella
più simpatica

Ore 20:30
/

Ore 21:00

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Alliste

Alliste e la ricorrenza che, nel 1429, allontanò la peste

La tradizione popolare narra che un soldato francese, durante gli anni degli Angioini, portò con sé un’immagine del santo. In seguito, l’intercessione di San Quintino avrebbe…

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La festa patronale di San Quintino ad Alliste ha origini leggendarie legate alla liberazione del paese dalla peste, probabilmente quella del 1429, grazie all’intercessione del santo.

Si narra che il suo intervento abbia salvato la città da un’epidemia nel XV Secolo. La tradizione popolare narra che un soldato francese, durante gli anni degli Angioini, portò con sé un’immagine del santo. In seguito, l’intercessione di San Quintino avrebbe salvato la comunità dalla peste, motivando la nuova dedicazione della chiesa.

In segno di devozione, la chiesa dedicata a San Sabino fu sostituita da quella del santo martirizzato in Gallia, in un processo che segnò anche la progressiva eliminazione del culto bizantino nel Salento.

A testimonianza della devozione, nel 1715 l’argentiere napoletano Domenico De Blasio realizzò un prezioso busto argenteo di San Quintino, che viene portato in processione durante i festeggiamenti. Dopo la solenne processione (30 ottobre) e la consegna delle chiavi della città al santo (31 ottobre) la festa prosegue anche sabato 1° novembre, nel giorno della solennità di Ognissanti.

Le Sante Messe sono in programma alle 8,30, 10, 11,30 e 18.

Nel corso della giornata si esibirà il concerto bandistico Città di Racale (Direttore Anna Ciaccia).

Dalle 18 il paese è invaso dagli artisti di strada con lo spettacolo itinerante Blue Lady.

Alle 21, invece, è in programma il concerto dei NutriAzionisti.

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Alessano

SS 275 da Tricase a Leuca, tutto pronto

La Giunta regionale ha rilasciato l’autorizzazione paesaggistica necessaria per il secondo lotto dell’opera, ponendo così le basi per la conclusione dell’intero procedimento tecnico-amministrativo…

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di Lorenzo Zito

Dopo anni di stop, ricorsi e revisioni progettuali, la Maglie–Leuca comincia ad assumere contorni reali: con l’autorizzazione paesaggistica del 22 ottobre e la chiusura della Conferenza dei servizi il 4 novembre, il progetto del secondo lotto è pronto per la gara d’appalto.

L’iter per il completamento della Statale 275 Maglie–Leuca compie, dunque, un passo decisivo.

Lo scorso 22 ottobre la Giunta regionale ha rilasciato l’autorizzazione paesaggistica necessaria per il secondo lotto dell’opera, ponendo così le basi per la conclusione dell’intero procedimento tecnico-amministrativo.

L’atto, corredato da alcune prescrizioni, consente di procedere verso l’approvazione del Progetto di fattibilità tecnico-economica (Pfte), che sarà formalmente ratificata a chiusura della Conferenza dei servizi il 4 novembre, sotto la guida del commissario straordinario Vincenzo Marzi.

Il via libera paesaggistico rappresenta il tassello che mancava per chiudere un percorso lungo e complesso. Dopo anni di sospensioni, ricorsi e revisioni progettuali, il secondo lotto della Statale 275, quello compreso tra la zona industriale di Tricase e Santa Maria di Leuca, può dunque imboccare la strada dell’approvazione definitiva.

La firma del commissario, attesa al termine della Conferenza, segnerà il passaggio conclusivo della fase preliminare e consentirà ad Anas di predisporre il bando di gara per l’affidamento dei lavori.

Il progetto del secondo lotto è stato corredato da tutte le valutazioni ambientali e paesaggistiche previste dalla normativa.
La Valutazione d’impatto ambientale è stata rilasciata il 17 agosto, e il successivo via libera paesaggistico del 22 ottobre ha completato il quadro delle autorizzazioni, sbloccando un procedimento rimasto fermo per oltre un decennio.

LE ALTERNATIVE

Dopo l’annullamento in autotutela da parte di Anas (nel 2016) della precedente gara (indetta nel 2009), furono prese in considerazione tre possibili alternative.

Scartate le prime due (dette Alternativa Est e Alternativa Ovest, con riferimento al lato da cui circumnavigare Tricase), fu scelta la cosiddetta Alternativa 3, descritta dagli studi come quella con performance migliori dal punto di vista ambientale e funzionale, nonché per la sostenibilità dell’opera.

Va ricordato, inoltre, come il progetto inizialmente proposto da Anas prevedesse una statale a due corsie per senso di marcia (quindi quattro corsie) da Maglie sino a Leuca. Soluzione che è stata conservata per il solo lotto nord e scartata per quello a sud, non solo per ridurne l’impatto ambientale ma anche per rispondere adeguatamente alla vera priorità dell’opera in questo tratto: portare il traffico verso il Capo di Leuca fuori dai centri abitati di Montesano Salentino, Lucugnano, Alessano, Montesardo e Gagliano del Capo, tutt’oggi tagliati in due dalla SS275.

Ultimo (ma non ultimo) l’elemento rifiuti: il nuovo progetto toglie Anas dall’imbarazzo delle discariche abusive emerse lungo il vecchio percorso tra Alessano e Tricase.

La scelta di allontanarsi da quelle aree ha un duplice effetto: da un lato scongiura il rischio di un sequestro dell’opera da parte della magistratura, dall’altro ha del tutto distolto i riflettori dal tema bonifica.

I NUMERI

Il valore complessivo dell’intervento ammonta a 257 milioni di euro, risorse già stanziate nell’ambito dell’Accordo di Coesione.
Il nuovo tracciato interesserà i comuni di Montesano Salentino, Miggiano, Specchia, Tricase, Tiggiano, Alessano, Gagliano del Capo e Castrignano del Capo, con opere di adeguamento della sede stradale e interventi di messa in sicurezza.

Il progetto punta a migliorare la fluidità della circolazione e la connessione tra l’entroterra e la fascia costiera, sostenendo al tempo stesso i flussi turistici e lo sviluppo economico del basso Salento.

Il nuovo tragitto lungo circa 19 chilometri che, secondo le previsioni, dal giorno in cui verrà cantierizzato (non prima di un anno e mezzo/due), richiederà circa 1.350 giorni per essere portato a termine (poco più di 3 anni e mezzo).

Per una spesa, riferita ai soli lavori, di 140 milioni di euro.

Una lingua d’asfalto con una carreggiata a due corsie, una per senso di marcia, costituita per il 71% circa da tratti in rilevato, per il 24,5% da tratti in trincea e, per restante parte, da opere in sottopasso (3,5%) e in sovrappasso con viadotti e ponti (0,4%).
22 curve, 28 rettifili, 9 intersezioni e 6 immissioni/diversioni per un percorso tecnicamente suddiviso in cinque tratti (che, come sta accadendo col primo lotto, non saranno realizzati all’unisono, ma con cantierizzazioni indipendenti, uno dopo l’altro).

LA SVOLTA

L’iter ha conosciuto una svolta nell’estate 2025, quando due sentenze gemelle del Consiglio di Stato hanno chiarito definitivamente le questioni contenziose che bloccavano la procedura.

Da quel momento, Anas e il commissario straordinario hanno potuto riprendere l’istruttoria e aggiornare gli elaborati progettuali alle più recenti disposizioni del Codice degli appalti, in vigore dal 2016 e successivamente modificato.

In parallelo sono stati rivisti i parametri economici, adeguati ai costi aggiornati tra il 2019 e il 2023.

Il cronoprogramma aggiornato prevede che, una volta approvato il progetto di fattibilità, Anas bandisca la gara entro il 2026.
L’avvio dei cantieri del secondo lotto potrebbe quindi avvenire tra la fine del 2026 e i primi mesi del 2027, nella migliore delle ipotesi.

L’obiettivo è affiancare l’intervento già in corso sul primo lotto, quello tra Maglie e l’area industriale di Tricase, inaugurato un anno e mezzo fa e attualmente in fase di realizzazione.

Con l’autorizzazione paesaggistica dello scorso 22 ottobre e la chiusura imminente della Conferenza dei servizi il 4 novembre, la Statale 275 torna dunque al centro dell’agenda infrastrutturale del Salento.

Dopo anni di attese, ricorsi e stop burocratici, il completamento dell’arteria che unisce l’entroterra leccese a Santa Maria di Leuca si avvicina a un punto di svolta: la prospettiva, finalmente concreta, di un’opera strategica per la sicurezza, la mobilità e lo sviluppo del territorio.

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