Appuntamenti
Travel Hashtag, edizione italiana nel cuore del Salento
Il conto alla rovescia è iniziato: martedì 13 e mercoledì 14 maggio, Martano ospiterà la ventesima edizione dell’evento internazionale che, nella sua tappa italiana, sarà dedicato al turismo rurale e alla promozione di pratiche sostenibili per il benessere dei territori e delle comunità locali

Tutto è pronto a Martano per la prima Italy Edition del 2025 di Travel Hashtag.
Nelle campagne salentine, a pochi chilometri da Otranto, professionisti dell’industria turistica, esponenti della politica e delle istituzioni, insieme ad una ristretta selezione di rappresentanti del mondo imprenditoriale pugliese, si confronteranno su tendenze e prospettive del turismo inbound, con particolare attenzione alle potenzialità del turismo rurale per una clientela internazionale e alto spendente.
Il format, nato sei anni fa su intuizione di Nicola Romanelli per promuovere le peculiarità dell’offerta Incoming Italia, torna in Puglia tre anni dopo l’evento di Borgo Egnazia, con un appuntamento patrocinato dal Ministero del Turismo, ENIT, Pugliapromozione, Provincia di Lecce e Comune di Martano, e supportato da ITA Airways e BTM Italia.
IL TURISMO CHE RIGENERA
L’evento prenderà il via martedì 13 maggio nel primo pomeriggio presso il Naturalis Bio Resort & SPA.
Dopo il benvenuto degli organizzatori ed i saluti istituzionali del vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio, dell’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane e del sindaco di Martano Fabio Tarantino, la conferenza si svilupperà attraverso tre momenti chiave di approfondimento.
“Ritorno all’essenziale: il turismo che rigenera territori e viaggiatori” con Simona Tedesco (direttrice di Dove), Giancarlo Dell’Orco (destination manager per le Aree Interne e Impresa di Comunità), Sonia Ferrari (docente di Marketing del Turismo e Marketing Territoriale dell’Università della Calabria) e Sauro Mariani (consulente strategico hospitality, amministratore delegato di Nordelaia).
“Rispettare la terra, coltivare il futuro” con il Vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio e Pierluigi Scordari (sustainability manager & business development di N&B Natural is Better) che si confronteranno con il giornalista Massimo Terracina.
“Turismo della disconnessione: ritrovare sé stessi”, intervista di Zaira Magliozzi (autrice) ad Alessio Carciofi, (docente di Marketing & Digital Wellbeing, autore e keynote speaker in ambito Digital Detox e Wellbeing Retreats).
Il TURISMO RURALE COME DRIVER DI SVILUPPO
La mattina di mercoledì 14 maggio, presso la sede di N&B Natural is Better, alle porte di Martano, si proseguirà con ulteriori sessioni.
“Turismo rurale: esperienze di valore e autenticità” con Domenico Scordari (CEO di N&B Natural is Better e co-titolare di Naturalis Bio Resort & SPA), il Sen. Dario Stefàno (docente di Tourism Management all’Università Lumsa Roma, presidente Centro Studi Enoturismo ed Oleoturismo, nonché padre delle norme che hanno introdotto la disciplina delle attività di enoturismo e oleoturismo nel nostro ordinamento), Annamaria Acquaviva (Direttore Scientifico di Palazzo di Varignana), Giovanna Manganaro (direttore generale di Monaci delle Terre Nere) e Sauro Mariani (consulente strategico hospitality, AD di Nordelaia).
“Puglia: territorio, opportunità, attrattività” con Antonio De Vito (direttore generale Puglia Sviluppo SpA).
“Turismo Rigenerativo per un Nuovo Benessere Sociale”, talk animato da Carmen Bizzarri (professoressa di Geografia del Turismo dell’Università Europea di Roma), Alessandro Callari (regional manager di Booking.com per l’Italia), Enzo Carella (presidente di Filiera Turismo Italia e CEO di Life Resorts), Eliseo Giannoccaro (head of talent acquisition di Egnazia – Ospitalità Italiana), Luigi Angelini (wellness community consultant). Incontro moderato dalla giornalista Paola Olivari e dal fondatore di Travel Hashtag, Nicola Romanelli.
Chiuderanno l’evento, i saluti del vicepresidente del Senato, Sen. Gian Marco Centinaio ed il ringraziamento del padrone di casa, Domenico Scordari.
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Il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio
Domenico Scordari, CEO di N&B Natural is Better e co-titolare di Naturalis Bio Resort & SPA
Approfondimenti
Per svelare i misteri celati apre il laboratorio archeologico di Torre Guaceto
Dalla scoperta della necropoli avvenuta nel 2019 a oggi, sono state recuperate 108 urne provviste di ciotole di copertura, deposte il più delle volte in pozzetti scavati nella roccia e poi coperti con piccoli accumuli di terra. In qualche caso, gli archeologi portato alla luce tombe di pregio recanti un cippo in pietra che ne segnalava la posizione e con all’interno urne decorate con motivi geometrici e corredi in bronzo e ambra…

A tu per tu con con i ricercatori: apre il laboratorio archeologico di Torre Guaceto, fino al 30 giugno si potrà assistere ai microscavi sulle urne cinerarie della riserva
I ricercatori stanno portando alla luce i misteri celati nelle urne rinvenute nella necropoli a cremazione di Torre Guaceto.
Per l’occasione, fino al 30 giugno, gli utenti potranno accedere liberamente al laboratorio archeologico del Consorzio di Gestione della riserva e ascoltare il racconto della storia del luogo.
Lo studio della necropoli a cremazione dell’età del Bronzo continua e, mentre nelle annualità precedenti si è svolto sul campo con campagne di scavo, quest’anno è condotto nel laboratorio archeologico di Torre Guaceto.
Il team di ricerca del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento diretto dal professore Teodoro Scarano, in accordo con la Soprintendenza, ha avviato presso il laboratorio di archeologia di Torre Guaceto una campagna di studio delle urne rinvenute nel corso delle ultime due campagne di scavo nell’area della necropoli che si estende sotto la sabbia della spiaggia delle conchiglie dell’area protetta.
Le attività vedono la partecipazione degli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale, della Scuola di specializzazione in Beni archeologici e di assegnisti e dottorandi del Dipartimento di Beni Culturali dell’Ateneo salentino che svolgono attività didattiche e tirocini curriculari.
I microscavi delle urne cinerarie, ovvero la lenta rimozione del terriccio che le riempie al fine di individuare i resti ossei dei defunti e gli eventuali oggetti di corredo che li accompagnano, stanno restituendo importanti testimonianze relative sia ai resti umani, sia agli oggetti deposti che consentiranno di ricostruire i costumi funerari delle comunità dell’età del Bronzo, secondo millennio a.C., di Torre Guaceto e di raccontare le storie di questi individui.
Dalla scoperta della necropoli avvenuta nel 2019 a oggi, sono state recuperate 108 urne provviste di ciotole di copertura, deposte il più delle volte in pozzetti scavati nella roccia e poi coperti con piccoli accumuli di terra. In qualche caso, gli archeologi portato alla luce tombe di pregio recanti un cippo in pietra che ne segnalava la posizione e con all’interno urne decorate con motivi geometrici e corredi in bronzo e ambra.
“Torre Guaceto è l’unica riserva italiana ad avere un laboratorio di archeologia, un luogo nel quale giungono i materiali provenienti dalle ricerche in corso nel territorio e nel quale si svolgono tutte le attività di processamento e studio – ha dichiarato il presidente del Consorzio di Gestione dell’area protetta, Rocky Malatesta – “Questo grazie alla grande attenzione dell’ente per l’ambito storico-archeologico, gli investimenti fatti negli anni per la ricerca e la conservazione e ad una convenzione stipulata tra noi del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Brindisi e Lecce e il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento.
E siamo convinti che tanta bellezza e conoscenza debba essere alla portata di tutti – ha sottolineato il presidente del Consorzio -, da qui la decisione di aprire le porte del nostro laboratorio per permettere agli utenti di assistere al lavoro degli archeologi e di scoprire la nostra storia”.
Da oggi e fino al 30 giugno, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17, il team dell’Università del Salento accoglierà gli utenti presso il laboratorio di Torre Guaceto, nella borgata di Serranova, la posizione https://g.co/kgs/Lfye3iF
“Crediamo nella ricerca e nella conoscenza per tutti – ha chiuso il presidente del Consorzio, Malatesta -, dal 2008 investiamo nelle indagini archeologiche e valorizziamo il nostro patrimonio, sostenendo il gruppo di ricerca dell’Università del Salento nello svolgimento dell’attività di studio, collaborando alla scrittura di progetti che hanno poi consentito di realizzare gli allestimenti museali della della torre e del centro visite, dando vita al laboratorio archeologico di Torre Guaceto, ma non ci fermiamo, ora l’obiettivo è creare un vero e proprio museo”.
Appuntamenti
Da domenica la Pro Loco promuove “Vicoli vivi”
Nella suggestiva cornice di Palazzo Ferrazzi l’opening party, con la presentazione ufficiale della manifestazione…

Prende ufficialmente il via la nuova edizione di Vicoli Vivi, il progetto culturale promosso dalla Pro Loco Supersano che da anni anima il borgo con esperienze condivise tra musica, teatro, tradizioni, enogastronomia e rigenerazione urbana.
Domenica 22 giugno, alle ore 19.30, nella suggestiva cornice di Palazzo Ferrazzi, l’Opening Party con presentazione ufficiale della manifestazione, un Prefestival che anticipa i temi e i protagonisti dell’evento in programma il 28 giugno.
La serata si apre con l’intensità del Teatro delle Ombre: Elena e Mariagrazia porteranno in scena un monologo emozionante, accompagnate al piano da Christian Legittimo, sulle note evocative di Experience di Ludovico Einaudi.
A seguire, alle 19.45, spazio alla presentazione del Prefestival e alla nuova edizione di Vicoli Vivi, con gli interventi istituzionali e i saluti di Luca Cafiero, presidente della Pro Loco Supersano.
Alle 20.15 il primo interludio musicale dal vivo con la voce di Rosanna e il piano di Christian, che interpreteranno uno dei brani più amati della musica italiana: Volare di Domenico Modugno.
A chiudere la serata, dalle 20.30, il DJ set sotto le stelle:
- Gabriele Legittimo
- Andrea “Pupillo” De Rocco
Un viaggio musicale che segnerà l’inizio di un’estate all’insegna della cultura e della partecipazione.
Vicoli Vivi: Tradizioni Future
Giunto alla quinta edizione, Vicoli Vivi è un vero e proprio viaggio sensoriale tra vino, musica e sapori, pensato per valorizzare il centro storico di Supersano e le eccellenze del territorio.
L’edizione 2025 di Vicoli Vivi sarà il 28 giugno e vedrà la partecipazione straordinaria dei Sud Sound System, insieme a numerosi artisti, artigiani, produttori locali e cantine.
Tra le novità:
- Talk su Turismo ed enogastronomia nel segno delle Tradizioni Future
- Percorsi di degustazione con calice e ticket
- Street food a km 0
- Esibizioni musicali e artistiche diffuse nei vicoli
- Coinvolgimento attivo di artigiani, cantine e realtà locali
Con Tradizioni Future, Vicoli Vivi rilancia la sua missione: coniugare memoria e innovazione per costruire comunità più consapevoli e ospitali.
Appuntamenti
Festival dei Folletti e Circo Bestiale a Tricase

Presso la Chiesa dei Diavoli un evento per grandi e piccini domenica 22 giugno. Tutte le info in locandina.

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