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Attualità

Bambini in Festa a Melpignano

Un viaggio tra letture, laboratori, creazioni di oggetti natalizi e giochi antichi

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Melpignano si accende di magia per il Natale con la rassegna “Bambini in Festa”, un programma di attività uniche e coinvolgenti, che abbracciano il cuore dei più piccoli e delle loro famiglie, fino al 3 gennaio 2025.


Un cartellone nato dalla collaborazione con le Associazioni del territorio, per riscoprire i giochi di una volta, come la “Campana” disegnata a terra con i gessi e trasformare strade e piazzette in spazi di aggregazione per regalare momenti di convivialità autentica, come in passato.


La rassegna offre ai bambini l’opportunità di fare un viaggio indietro nel tempo: laboratori creativi, come “Ieri giochi domani”il 27 dicembre nel Parco della Pace, riportano alla memoria giochi antichi a cura dell’Associazione Il Dado Gira; la stessa che il 30 dicembre, alla BibliomediatecaPeppino Impastato (ex Tabacchificio in via Roma), inviterà i piccoli a immergersi nelle “Letture a Natale”, un’esperienza per leggere, riflettere e costruire libri insieme. Sempre lì ci saranno “Letture e Creazioni di oggetti natalizi” con laboratori tenuti dalle 16 alle 17.30dai ragazzi del Servizio Civile Universale per ragazzi di 10-14 anni il 20 dicembre e si giocherà allaTombolata dei Bambini e delle Bambine il 27 dicembre (6-9 anni) e il 28 dicembre (10-14 anni), dalle 16 alle 17.30.  


Tra le proposte più affascinanti, il 21 dicembre il Palazzo Marchesaleex castello medievale con torri merlate, cinta muraria, fossato e camminamenti di ronda, poi convertito in una raffinata residenza nel 1636 con giardino storico e sale affrescate – si trasformerà in un laboratorio di meraviglia con “Fantasia in 3D”, a cura dello Sportello Vivere il Contesto Rurale. Mentre domenica 22 dicembre le vie del paese saranno animate dalla Banda che tornerà a suonare anche il 1° gennaio.


Il 3 gennaio, la rassegna si concluderà con “Sulla giusta strada”, dove i bambini daranno nuova vita a Piazzetta Dimitri colorandola con giochi antichi e contemporanei. Non manca il simbolo di questa terra resiliente: l’albero di Natale realizzato con gli scarti delle potature degli ulivi, intrecciati nel 2021 da un artigiano locale e rinnovato ogni anno con nuove decorazioni. Quest’anno è colorato di verde per richiamare il classico abete, senza abbattere alcun albero, e adornato con dischi di legno decorati dai bambini, portando un messaggio di pace e sostenibilità.

La nostra rassegna è un dono alla comunità, un invito a tornare bambini, a riscoprire la bellezza delle piccole cose e il valore del tempo condiviso – dichiara la sindaca Valentina Avantaggiato. Con iniziative come questa, celebriamo la creatività dei più piccoli, l’ingegno delle maestranze locali e il nostro legame profondo con questa terra, che sa sempre rigenerarsi, proprio come l’albero in piazza San Giorgio, simbolo di pace e resilienza”. Una piazza con il prospetto della chiesa illuminato con proiezioni di stelle e fiocchi di neve.


Un invito aperto a vivere la magia del Natale a Melpignano, dove ogni strada, ogni piazza e ogni sorriso raccontano una storia da condividere.



Attualità

Desertificazione bancaria, a rischio inclusione e economia locale 

Nella provincia di Lecce 15 paesi sono totalmente sprovvisti di servizio bancario e altri 13 con il solo ATM. Antonio Perrone (Segretario Territoriale CISL Lecce): «Basta proclami, le banche dimostrino nei fatti il loro ruolo sociale. Subito un tavolo di coordinamento in Prefettura»

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La desertificazione bancaria, ovvero la progressiva chiusura degli sportelli e la riduzione dei servizi bancari in vaste aree geografiche, è ormai una criticità nazionale che minaccia l’accesso ai servizi finanziari essenziali e l’inclusione sociale, con forti ripercussioni sull’economia locale.

A lanciare l’allarme è Antonio Perrone, Segretario Territoriale della CISL di Lecce, sulla base di dati recenti che evidenziano una situazione allarmante.

​I NUMERI DELLA CRISI

​I dati sono fin troppo chiari: ben 3.386 Comuni in Italia sono totalmente sprovvisti di uno sportello bancario. Tra i centri con più di 5mila abitanti, 96 non hanno sportelli.

La situazione è particolarmente grave in Puglia, che a marzo 2025 contava 76 centri senza sportelli.

Nella sola provincia di Lecce, si registrano 15 paesi totalmente sprovvisti di servizio bancario e altri 13 con il solo ATM.

​«Non comprendiamo i tanti proclami e i tanti annunci di molti istituti di credito che dichiarano di voler essere banche presenti fisicamente sui territori, quando poi di fatto li stanno abbandonando», dichiara Perrone, «il fenomeno, generato prevalentemente dai grandi player bancari, e solo in parte compensato dalle banche di credito cooperativo, provoca l’esclusione finanziaria e la limitazione dei servizi bancari per intere comunità, impoverendo l’economia locale».

​ALIBI PRETESTUOSI

​Le motivazioni addotte dagli Istituti di Credito – dalla digitalizzazione alla riduzione dei costi, dalle fusioni ai rischi di credito – spesso appaiono come alibi pretestuosi di fronte agli utili registrati negli ultimi anni (dati ABI), che dimostrano la grande proficuità dell’attività di intermediazione creditizia.

​Per contrastare efficacemente la desertificazione, la CISL Lecce propone un approccio integrato che vada oltre le semplici dichiarazioni di intenti.

​AZIONE IMMEDIATA PER IL SALENTO

La priorità per la provincia di Lecce è la costituzione di un tavolo di coordinamento, con la regia del Prefetto, che riunisca ​BCC, banche (locali e nazionali), corpi intermedi, sindaci dei Comuni sprovvisti di presidi bancari.

​«È nostro dovere», insiste il Segretario Territoriale della CISL di Lecce, «ricercare soluzioni condivise per garantire i servizi essenziali. Il tavolo avrà il compito di analizzare la situazione e avviare una sperimentazione concreta».

LE PROPOSTE

Le misure proposte dalla Cisl: ​presenza concordata («Chiedere alle banche di concordare tra loro l’insediamento di uno sportello in ciascun comune carente»); immobili comunali I sindaci metteranno a disposizione gli immobili di proprietà comunale e sottoscriveranno con la banca convenzioni per i servizi finanziari come tesoreria, c/c in convenzione, ecc.»); strategie di contrasto nazionali e territoriali Oltre all’intervento locale, sono necessarie politiche di ampio respiro come: incentivi fiscali per le banche che mantengono o aprono filiali in aree a rischio; sviluppo di reti flessibili come filiali mobili e pop-up banking; collaborazioni con enti locali per sviluppare l’economia e la domanda di servizi bancari; promozione dell’educazione finanziaria in collaborazione con i Comuni».

​ APPELLO ALLA RESPONSABILITÀ SOCIALE

​«Le banche utilizzano i bilanci sociali per vantare il loro ruolo di supporto alle comunità. È giunto il momento di dimostrare tale impegno nei fatti. L’innovazione digitale e la moneta elettronica non possono prescindere dalla necessaria presenza fisica delle banche sui territori» conclude Antonio Perrone, «in questo contesto storico, le Banche hanno l’opportunità di dimostrare di essere un interlocutore credibile, promotore di progresso, civiltà e inclusione sociale».

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Attualità

Tricase, acque bianche: in arrivo un milione e mezzo di euro

Il fondo regionale servirà per la realizzazione di nuovi tronchi di fogna bianca nel rione di Caprarica utili per la mitigazione del rischio idrogeologico. Il sindaco Antonio De Donno: «Ricadute positive per tutta la città»

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Il Comune di Tricase è tra i beneficiari dei fondi regionali destinati agli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e potenziamento della rete pluviale urbana.

Il sindaco Antonio De Donno

«Grazie al recupero di un finanziamento», fa sapere il sindaco Antonio De Donno, «Tricase riceverà 1,5 milioni di euro per la realizzazione di nuovi tronchi di fogna bianca nell’abitato del rione di Caprarica».

Per il primo cittadino si tratta di «un importante risultato per tutta la città perché i lavori avranno una ricaduta positiva sulla rete pluviale nel suo complesso, agendo positivamente su situazioni di criticità come quelle palesatesi, anche con conseguenze drastiche negli ultimi anni, in quartieri come i “Lavari».

Così come avvenne nell’ottobre del 2022 (foto in evidenza in alto).

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Attualità

UniSalento: la rettrice presenta la sua squadra

Domani Maria Antonietta Aiello ufficializzerà la squadra di governo per il mandato rettorale 2025-2031

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Tutto pronto per la presentazione della squadra di governo della rettrice Maria Antonietta Aiello per il mandato rettorale 2025-2031.

Si terrà domani, mercoledì 5 novembre, alle ore 11, nell’aula Y1 dell’edificio “Angelo Rizzo” di Ecotekne.

La presentazione sarà trasmessa anche in streaming si Youtube (clicca qui).

La professoressa Maria Antonietta Aiello è stata eletta 4 mesi fa al secondo turno e sarà rettrice per il sessennio 2025-2031.

Dopo il ritiro degli altri due candidati, ovvero il direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche Luigi Melica e il direttore della Scuola superiore ISUFI Salvatore Rizzello, i voti della comunità accademica si sono indirizzati in blocco, infatti, sul colei che era prorettrice vicaria e ordinaria di Tecnica delle Costruzioni al Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione.

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