Cronaca
In manette meccanico di Patù
Fu coinvolto dal reo confesso Lucio Marzo nell’indagine per l’omicidio di Noemi Durini. Alla vista dei carabinieri ha tentato la fuga in moto: arrestato con un chilo di marijuana
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tricase, supportati dalla Stazione Caranbinieri di Castrignano del Capo hanno arrestato in flagranza Fausto Nicolì, 50 anni, residente a Patù, noto alle cronache come il meccanico coinvolto in seno alle indagini relative all’omicidio di Noemi Durini.
Durante un controllo, i carabinieri lo hanno individuato già all’esterno della sua abitazione dotata di impianto di videosorveglianza e pronto alla fuga.
Avvedutosi delle uniformi e nonostante la patente revocata, si era messo alla guida di un maxi scooter privo di assicurazione fuggendo in direzione di Morciano di Leuca e creando di fatto un serio pericolo gli utenti della strada.
Inseguito, è stato bloccato dai carabinieri dopo circa 4 Km e trovato in possesso di un involucro di cellophane trasparente contenente poco più di un Kg. di marijuana.
A seguito di perquisizione domiciliare è stato rinvenuto un altro grammo della medesima sostanza; sul motoveicolo utilizzato per il tentativo di fuga invece aveva applicato la targa di un ciclomotore il cui smarrimento era stato denunciato presso l’Arma di Salve.
Per finire, nel cortile dell’abitazione vi erano due cani di razza Pitbull privi di microchip e sei tartarughe di grandi dimensioni verosimilmente di specie protetta, per i quali saranno svolti ulteriori approfondimenti in collaborazione le competenti guardie zoofile e con i Carabinieri del Raggruppamento CITES di Bari.
Il motoveicolo, la targa e la sostanza stupefacente, sono stati posti sotto sequestro.
Nicolì, che dovrà rispondere dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza a P.U. e ricettazione, è stato tratto in arresto e successivamente associato presso il carcere di Borgo San Nicola, su disposizioni del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce.
Cronaca
Auto in fiamme nella zona Draghi a Tricase
Tragedia sfiorata in zona molto popolata, auto va a fuoco…
Un’auto, una Ford che viaggia a gas e benzina, questa mattina è andata a fuoco nella zona Draghi a Tricase.
Dopo lo spavento l’autista è riuscito prontamente a mettersi in salvo ed a chiamare i pompieri.
Gli stessi sono prontamente accorsi e hanno spento l’incendio e messo in sicurezza la zona.
Questi i video di quanto accaduto:
Cronaca
For your smile, per I bambini dell’ospedale di Tricase
Un gesto che testimonia i valori di solidarietà e vicinanza che animano il gruppo….
DGR Italia sostiene “For Your Smile” per i Bambini del Reparto Pediatrico dell’Ospedale Panico di Tricase.
In occasione delle festività Natalizie un’importante iniziativa di solidarietà a favore dei piccoli pazienti del reparto pediatrico dell’Ospedale Cardinale G. Panico di Tricase.
“For Your Smile”, un progetto nato dalla sensibilità e dalla generosità dei propri collaboratori, che hanno scelto spontaneamente di destinare il proprio Bonus di fine anno all’acquisto di giochi e doni per i bambini.
Un gesto che testimonia i valori di solidarietà e vicinanza che animano il gruppo.
I doni sono stati consegnati in Ospedale portando un messaggio di speranza e calore umano.
Cronaca
Sequestrati 500 kg di fuochi d’artificio illegali ad un 70enne
Nel locale sono stati trovati anche strumenti e materiali per la fabbricazione artigianale di esplosivi, pronti all’uso….
Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri di Lecce per garantire un Capodanno sicuro e prevenire incidenti legati all’uso di fuochi d’artificio illegali.
Nel corso di tali attività, a Scorrano i Carabinieri di Maglie hanno scoperto un vero e proprio deposito clandestino di materiale esplodente all’interno dell’abitazione di un 70enne del posto.
Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto circa 500 chilogrammi di artifizi pirotecnici, alcuni dei quali non classificati, manomessi e alterati, custoditi in modo pericoloso nel garage interrato dell’immobile.
Nel locale sono stati trovati anche strumenti e materiali per la fabbricazione artigianale di esplosivi, pronti all’uso.
L’intero materiale, considerato altamente pericoloso, è stato messo in sicurezza e catalogato con il supporto degli artificieri antisabotaggio del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Lecce, quindi sottoposto a sequestro in attesa della distruzione.
Il 70enne è stato denunciato per fabbricazione e commercio abusivi di materie esplodenti, omessa denuncia e detenzione illecita di esplosivi.
Dal Comando dei Carabinieri si ricorda che l’uso di fuochi d’artificio illegali o non conformi può avere conseguenze gravissime: ogni anno, nel periodo delle feste, si registrano incidenti evitabili dovuti a prodotti manomessi o maneggiati senza le dovute cautele.
L’invito alla cittadinanza è di acquistare solo articoli pirotecnici regolarmente autorizzati e di farne uso in modo responsabile, nel rispetto della propria e altrui sicurezza.
-
Cronaca2 giorni faRitrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi
-
Attualità1 settimana faLuca Abete: “Il figlio di Capitan Findus è a Tricase Porto”
-
Attualità2 settimane faTricase e Lecce fra i migliori ospedali, secondo l’Agenas
-
Cronaca2 settimane faColtelli, furti e inseguimenti: di notte con i carabinieri
-
Cronaca3 settimane faBrutto scontro all’incrocio: due auto ko a Tricase
-
Attualità3 settimane faTricase, è ufficiale: Vincenzo Chiuri candidato sindaco
-
Attualità3 settimane faA Tiggiano 60 anni dopo
-
Cronaca3 settimane faDoppio furto d’auto, tre arresti

