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Cronaca

Luci accese sulle malattie rare

Lunedì 28 febbraio ricorre la Giornata Mondiale

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È ormai da 15 anni un importante appuntamento per i malati rari di tutto il mondo, i loro familiari, medici, ricercatori, operatori sociali. Vuole essere una giornata di sensibilizzazione e al tempo stesso di informazione verso patologie a rischio elevato di disabilità cronica, caratterizzate da bassa prevalenza ed elevato grado di complessità assistenziale.





In Europa una malattia è definita rara quando colpisce al massimo 5 persone ogni 10.000 abitanti. In Italia i malati rari sono quasi 2 milioni e nel 70% dei casi sono pazienti in età pediatrica. Si conoscono circa 8000 malattie rare e nell’80% dei casi sono di origine genetica. Accanto a queste ci sono malattie tanto rare che non hanno ancora un nome e tantomeno una terapia.





La Giornata del 28 Febbraio è fortemente voluta da UNIAMO (Federazione Italiana delle Associazioni di Persone con Malattie Rare) fondata nel 1999 allo scopo di sostenere persone affette e familiari per cercare di migliorare la qualità della loro vita e stimolare iniziative legislative, di sensibilizzazione e di ricerca anche in ambito europeo.





Il Sindaco e gli Amministratori della Città di Tricase hanno aderito anche quest’anno, come numerosissime altre città su tutto il territorio nazionale, all’iniziativa “accendiamo le luci sulle malattie rare” illuminando la facciata di Palazzo Gallone. Vuole essere una catena di colori e di luci che illuminando l’Italia e tutto il mondo vuole rappresentare un segno di solidarietà e vicinanza alle persone e alle famiglie che affrontano il percorso di una malattia rara.




La Giornata è sostenuta anche quest’anno dalla Fondazione Telethon organizzazione nata da oltre 30 anni per raccolta fondi destinati alla ricerca. La Sezione della Provincia di Lecce, coordinata dalla Dott.ssa A.Maria Accoto, ha sempre avuto nel Salento parte attiva sebbene il Covid abbia impedito le campagne di sensibilizzazione in presenza.





Nonostante questo nel 2021 si è infatti riusciti a superare la raccolta di 107mila euro a conferma della vicinanza del popolo salentino a queste problematiche.





Elenco Comuni che hanno aderito

CARMIANO
Palazzo Comunale

CARPIGNANO SALENTINO
Palazzo Comunale

CASTRIGNANO DEL CAPO
Cascata monumentale di Leuca

CASTRO
Castello Medievale

CAVALLINO
Ex Convento dei Domenicani

GALATINA
Chiesa Madre dei Santi Pietro e Paolo


LECCE
Palazzo del Sedile

MATINO
Villaggio del Fanciullo

MINERVINO DI LECCE
Ex Convento dei Cappuccini

NOCIGLIA
Palazzo Comunale

OTRANTO
Monumento dei Caduti in guerra, Lungomare

PRESICCE ACQUARICA-
Castello Medievale

SAN CASSIANO
Palazzo Comunale

SAN DONATO DI LECCE
Polo delle Arti e della Cultura e Istituto Comprensivo

SURANO
Centro di aggregazione sociale

TRICASE
Palazzo Comunale, P.za Pisanelli

TREPUZZI
Palazzo comunale

TUGLIE
Torre civica di P.za Garibaldi
VEGLIE
Palazzo Comunale






Cronaca

Ritrovata senza vita in casa una 67enne a Tricase: vani i soccorsi

La donna, appena pochi giorni fa, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane

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Una donna è stata ritrovata questa mattina senza vita a Tricase.

Il rinvenimento è avvenuto in via Luca Pacioli, nel rione Caprarica, all’interno dell’abitazione della stessa.

La signora, 67 anni, aveva perso il marito, di alcuni anni piu giovane, appena pochi giorni fa. L’uomo era deceduto per cause naturali.

I sanitari accorsi sul posto non hanno potuto che constatare il decesso della donna. Le cause non sono al momento note.

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Cronaca

Due ventenni italiani si accaniscono contro due iracheni: calci, pugni e… ospedale

Uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori tra le immagini pubblicate sui social del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto…

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La Polizia identifica e denuncia due giovani per l’aggressione a due cittadini stranieri

Nella serata del 25 ottobre scorso, due giovani cittadini iracheni sono stati vittime di un’aggressione mentre si trovavano all’interno di un noto locale a Lecce.

Secondo quanto denunciato, i due ragazzi sono stati avvicinati da un giovane che, in modo provocatorio e con atteggiamento ostile, li ha accusati di “fissare” lui e il suo gruppo di amici, intimando loro di allontanarsi.

Nel tentativo di evitare lo scontro, i due si sono allontanati dal locale ma sono stati raggiunti dallo stesso ragazzo che poco prima li aveva affrontati che ha colpito al volto uno dei due con un oggetto affilato, provocandogli una ferita allo zigomo.

Contemporaneamente, un altro giovane del gruppo ha aggredito fisicamente anche l’altro ragazzo con calci e pugni, le due vittime sono poi state circondate e malmenate anche quando sono rovinate per terra.

Con grande difficoltà, i due sono riusciti a fuggire e a richiedere aiuto ai familiari che hanno allertato la Polizia e chiamato i soccorsi sanitari, che li hanno accompagnati presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per le cure del caso. 

Successivamente, uno dei due aggrediti ha riconosciuto i presunti autori dell’aggressione tra le immagini pubblicate sui social network del locale e ha presentato denuncia allegando gli screenshot a supporto.

Le indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di identificare i due giovani aggressori residenti in provincia di Brindisi, rispettivamente di 22 e 20 anni. 

Quest’ultimo ha reso dichiarazioni spontanee, ammettendo le proprie responsabilità nell’aggressione, mentre il secondo si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni personali aggravate.

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Cronaca

15 anni scomparso da poco. Chi l’ha visto?

Francesco vive a Specchia indossava un giubilo nero con scarpetta ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri

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l coordinamento provinciale del Volontariato della Protezione Civile, ha diramato, qualche ora fa, un post dove si chiede di avvisare il 112 nel caso qualcuno vedesse questo ragazzo.

Francesco Romano, di 15 anni, si è allontanato ieri, 18 dicembre 2025, da Santa Cesarea Terme.

Francesco vive a Specchia quando si è allontanato indossava un giubino e scarpe da ginnastica nere, pantalone e tuta di colore chiaro, capelli neri, corporatura esile, altezza un metro e 75.

Non ha denaro con se, si sposta a piedi o chiedendo passaggi. Probabile direzione Potenza.

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