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Cronaca

Morto da un mese, le figlie vegliavano il cadavere in casa

Avevano trasformato la casa in cappella mortuaria. Il nipote ha allertato i carabinieri, il pm valuta se indagare per occultamento di cadavere

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Macabra scoperta a Novoli nella giornata di martedì: un 88enne del posto è stato trovato senza vita nella sua abitazione ed in avanzato stato di decomposizione.


Della morte dell’uomo erano a conoscenza le due figlie, che però per settimane hanno vegliato il suo cadavere in casa.


A permettere di scoprire quanto stava accadendo, il nipote del defunto che, recatosi a fare visita allo zio, si era visto bloccato sulla porta dalle cugine.  Insospettito dal cattivo odore attorno all’abitazione, il nipote ha contattato le forze dell’ordine. I carabinieri, giunti sul posto e forzata la porta, hanno trovato il cadavere dell’88enne su una sdraio, in una stanza piena di insetti e con dei fiori attorno. La casa era stata trasformata in una vera e propria cappella mortuaria improvvisata e, per non attirare l’attenzione, la fuoriuscita degli insetti era stata bloccata con delle buste di plastica sotto alle porte.

I medici del 118, dopo un primo riscontro, hanno collocato la data del decesso dell’uomo a circa 30 giorni fa Palese, dopo il ritrovamento, l’intento delle figlie di nascondere la morte del padre. Le due, una 50enne e l’altra 47enne, parrebbero soffrire di problemi psichichi. La maggiore, dopo un trattamento sanitario obbligatorio, è stata ricoverata all’ospedale di Scorrano. La più piccola, invece, sarebbe stata trasferita in una casa di riposo. 


Il pm sta valutando se aprire un’inchiesta a loro carico per occultamento di cadavere


Casarano

23enne denuncia: “Diffuse immagini hot su sito per adulti a mia insaputa”

Il forum è quello che una infermiera toscana, di 35 anni, ha reso noto ai più qualche giorno fa: la vicenda è quella della pagina Facebook con quasi 32.000 iscritti, nella quale molti uomini postavano foto intime…

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Anna Madaro è fra le vittime di un forum per adulti simile a “Mia Moglie“, a sua insaputa.

Anna è un’attrice salentina 23enne.

Il forum è quello che una infermiera toscana, di 35 anni, ha reso noto ai più qualche giorno fa: la vicenda è quella della pagina Facebook con quasi 32.000 iscritti, nella quale molti uomini postavano foto intime delle proprie mogli, senza il loro consenso.

La storia è stata riportata dalla Gazzetta del Mezzogiorno, dove si chiarisce che  Anna ha trovato sue «foto, video, storie e screenshot di live dati in pasto a chiunque con commenti a dir poco schifosi e pericolosi».

Ora l’attrice ha presentato una denuncia alla questura di Taranto nel mentre sta diffondendo una petizione on line avviata da un’altra vittima per la cancellazione del forum su cui sono comparse le sue immagini e quelle di tante altre donne.

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Appuntamenti

Corsano: la “Classe ’75” festeggia il mezzo secolo

Dopo la foto di rito sulla scalinata della chiesa, la serata è proseguita presso un ristorante di Tricase dove fra frizzi e lazzi…

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Riceviamo & Pubblichiamo

Mezzo secolo di vita è un traguardo importante e i cinquantenni di Corsano, il 12 agosto scorso, hanno organizzato una rimpatriata per festeggiare tutti insieme questo traguardo.

A partire dalle ore 19 i “ragazzi e le ragazze” della classe 1975 si sono ritrovati presso la chiesa di San Biagio, a Corsano, per assistere alla celebrazione della messa.

Dopo la foto di rito sulla scalinata della chiesa, la serata è proseguita presso un ristorante di Tricase dove fra frizzi e lazzi, racconti, aneddoti, balli, canti e molte risate, non sono mancati gli attimi fuggenti di pura emozione”. 

I ragazzi del 1975

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Cronaca

Gallipoli, la Polizia continua i quotidiani controlli

In un caso personale è stata contestata la somministrazione abusiva di alimenti e bevande in difformità alla licenza di attività di vicinato…

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Controlli straordinari della Polizia a Lido Conchiglie e Baia Verde

I controlli hanno interessato 3 locali del centro storico di Gallipoli, a carico dei quali la Polizia Locale ha contestato l’abusiva occupazione del suolo pubblico.

In un caso personale è stata contestata la somministrazione abusiva di alimenti e bevande in difformità alla licenza di attività di vicinato; mentre un esercente sarà sanzionato per assenza del titolare e del preposto all’atto del controllo e dovrà presentare la documentazione inerente l’attività e, a seguito della sua analisi, potranno essere contestate ulteriori violazioni.

Il personale Asl non ha rilevato irregolarità inerenti la corretta conservazione e tracciabilità degli alimenti mentre ha richiesto ad un esercizio la successiva presentazione di documentazione inerente il manuale di autocontrollo per il rispetto delle normative sanitarie e di igiene.

Sono state, quindi, contestate sanzioni amministrative per un totale di circa 6.000 Euro.

Nell’ambito del rafforzamento dei controlli nelle aree della Baia Verde di Gallipoli sono state controllate 179 persone e 48 veicoli, inoltre sono state sequestrate a carico di ignoti 2 dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish e 2 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un totale complessivo di circa 4 grammi.

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