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Cronaca

Truffe online: il mago delle truffe per tre anni senza internet

Sorveglianza speciale di PS ad un truffatore seriale del web, un 44enne della provincia di Lecce a cui è stato imposto  il divieto di utilizzare computer o telefoni cellulari

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Sottoposto a sorveglianza speciale di Polizia di Stato con obbligo di soggiorno per tre anni nel Comune di residenza e con l’ulteriore divieto di possedere o utilizzare cellulari o dispositivi fissi o mobili predisposti alla connessione internet, un cittadino della provincia di Lecce, già più volte condannato ed anche detenuto, conosciuto agli utenti del world wide web, come il mago delle truffe.


Il Tribunale di Lecce ha infatti accolto la proposta della Divisione Anticrimine della Questura di Lecce di applicazione di una misura di prevenzione personale, con il divieto di utilizzare telefoni e connessioni internet per tre anni, nei suoi confronti.


Questi, con l’utilizzo di identità fittizie e con un modus operandi affinato nell’arco di circa un decennio, ha operato mettendo in vendita, su siti e-commerce, vari tipi di prodotti: da pezzi di ricambio per motocicli d’epoca a moderni oggetti di elettronica, e, una volta contattato dal potenziale acquirente, riusciva con una trattativa privata, a farsi accreditare il corrispettivo pagamento, per poi rendersi irreperibile, senza recapitare la merce ai clienti.


Le indagini effettuate da varie Sezioni della Polizia Postale dislocate in tutto il territorio italiano, a seguito delle innumerevoli denunce sporte dalle vittime dei raggiri, hanno consentito di individuare il responsabile di queste truffe.


A seguito dell’ultima denuncia della Polizia Postale di Lecce che riguardava la vendita di alcune balle di funghi “cardoncelli” sul sito www.cardoncellilecce.it un ignaro acquirente ha versato la somma 368,39 euro, quale corrispettivo per la vendita di 200 substrati di funghi.

Il Questore di Lecce attraverso l’Ufficio Misure di Prevenzione Personali ha proposto il truffatore seriale, che vive in provincia di Lecce, al locale Tribunale al fine di applicare una adeguata misura per porre un freno deciso alle sue condotte delinquenziali, impedendogli la reiterazione di ulteriori reati con l’utilizzo di mezzi informatici, come detto accolta e notificata all’individuo nei giorni scorsi.


Il Questore di Lecce ha esercitato tale potere in quanto nell’odierno panorama collettivo, è quanto mai necessario dare maggiore impulso al controllo dei reati consumati sul web, che, da luogo virtuale di intrattenimento, è oramai divenuto realtà consolidata di relazioni sociali, contrattazioni e attività lavorative, da tutelare, al pari dello spazio fisico, con tutti gli strumenti previsti dalla normativa vigente per la salvaguardia della sicurezza e tranquillità pubblica.


Tale esigenza è stata recepita dal presidente del Tribunale di Lecce Seconda Sezione Penale dott. Pietro Baffa che ha emesso il citato provvedimento che si spera possa far riacquistare fiducia negli acquirenti che operano sul web, che nel periodo di pandemia da COVID 19 sono sensibilmente aumentati, fungendo anche da monito per eventuali altri truffatori seriali.


Casarano

23enne denuncia: “Diffuse immagini hot su sito per adulti a mia insaputa”

Il forum è quello che una infermiera toscana, di 35 anni, ha reso noto ai più qualche giorno fa: la vicenda è quella della pagina Facebook con quasi 32.000 iscritti, nella quale molti uomini postavano foto intime…

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Anna Madaro è fra le vittime di un forum per adulti simile a “Mia Moglie“, a sua insaputa.

Anna è un’attrice salentina 23enne.

Il forum è quello che una infermiera toscana, di 35 anni, ha reso noto ai più qualche giorno fa: la vicenda è quella della pagina Facebook con quasi 32.000 iscritti, nella quale molti uomini postavano foto intime delle proprie mogli, senza il loro consenso.

La storia è stata riportata dalla Gazzetta del Mezzogiorno, dove si chiarisce che  Anna ha trovato sue «foto, video, storie e screenshot di live dati in pasto a chiunque con commenti a dir poco schifosi e pericolosi».

Ora l’attrice ha presentato una denuncia alla questura di Taranto nel mentre sta diffondendo una petizione on line avviata da un’altra vittima per la cancellazione del forum su cui sono comparse le sue immagini e quelle di tante altre donne.

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Appuntamenti

Corsano: la “Classe ’75” festeggia il mezzo secolo

Dopo la foto di rito sulla scalinata della chiesa, la serata è proseguita presso un ristorante di Tricase dove fra frizzi e lazzi…

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Riceviamo & Pubblichiamo

Mezzo secolo di vita è un traguardo importante e i cinquantenni di Corsano, il 12 agosto scorso, hanno organizzato una rimpatriata per festeggiare tutti insieme questo traguardo.

A partire dalle ore 19 i “ragazzi e le ragazze” della classe 1975 si sono ritrovati presso la chiesa di San Biagio, a Corsano, per assistere alla celebrazione della messa.

Dopo la foto di rito sulla scalinata della chiesa, la serata è proseguita presso un ristorante di Tricase dove fra frizzi e lazzi, racconti, aneddoti, balli, canti e molte risate, non sono mancati gli attimi fuggenti di pura emozione”. 

I ragazzi del 1975

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Cronaca

Gallipoli, la Polizia continua i quotidiani controlli

In un caso personale è stata contestata la somministrazione abusiva di alimenti e bevande in difformità alla licenza di attività di vicinato…

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Controlli straordinari della Polizia a Lido Conchiglie e Baia Verde

I controlli hanno interessato 3 locali del centro storico di Gallipoli, a carico dei quali la Polizia Locale ha contestato l’abusiva occupazione del suolo pubblico.

In un caso personale è stata contestata la somministrazione abusiva di alimenti e bevande in difformità alla licenza di attività di vicinato; mentre un esercente sarà sanzionato per assenza del titolare e del preposto all’atto del controllo e dovrà presentare la documentazione inerente l’attività e, a seguito della sua analisi, potranno essere contestate ulteriori violazioni.

Il personale Asl non ha rilevato irregolarità inerenti la corretta conservazione e tracciabilità degli alimenti mentre ha richiesto ad un esercizio la successiva presentazione di documentazione inerente il manuale di autocontrollo per il rispetto delle normative sanitarie e di igiene.

Sono state, quindi, contestate sanzioni amministrative per un totale di circa 6.000 Euro.

Nell’ambito del rafforzamento dei controlli nelle aree della Baia Verde di Gallipoli sono state controllate 179 persone e 48 veicoli, inoltre sono state sequestrate a carico di ignoti 2 dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish e 2 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un totale complessivo di circa 4 grammi.

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