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Quanto fa 76.455.829 x 65.783.192? Alessio, a mente, la risolve in un attimo

Giocare con i numeri sin da bambino e divertirsi. Questa la passione di un giovane studente salentino che, come regalo di compleanno, chiede ai genitori di partecipare al Campionato Nazionale di Calcolo Mentale a Udine

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Giocare con i numeri sin da bambino e divertirsi. Questa la passione di un giovane studente salentino che, come regalo di compleanno, chiede ai genitori di partecipare al Campionato Nazionale di Calcolo Mentale a Udine.


Così in un’epoca in cui si affida la propria esistenza ai computer, al punto da delegare a essi perfino la moltiplicazione di un numero per una potenza di 10, trovare un ragazzo che ama affrontare queste sfide è quantomeno singolare. Se poi si pensa che i giovani d’oggi sono spesso un puro “distillato” di egoismo e disinteresse, trovarne uno che preferisce la matematica al “dolce far niente”, ha degli obiettivi e dei sogni da raggiungere, è consolatorio.  Alessio Giuseppe Felline vive a Taurisano e frequenta il terzo anno del Liceo Scientifico Giulio Cesare Vanini di Casarano, diretto con professionalità e sensibilità dalla Dirigente Maria Grazia Attanasi, sempre pronta a stimolare gli studenti con attività, corsi extracurriculari e competizioni interessanti.


Alessio ha percorso oltre 2000 chilometri in treno tra andata e ritorno e ha partecipato insieme a circa 150 concorrenti da tutta Italia al Campionato Nazionale di Calcolo Mentale, che si è svolto a Udine lo scorso 9 marzo, raggiungendo un buon risultato: si è piazzato con 753 punti al 4° posto della Categoria Under 18 e al 10° ex aequo con Antonella Fort nella classifica italiana assoluta, risolvendo a mente calcoli davvero molto difficili.


La gara, che si è svolta presso l’Aula Magna dell’I.S.I.S. A. Malignani di Udine, consisteva in una prova unica della durata di due ore, durante la quale i partecipanti dovevano rispondere a una serie di domande di difficoltà crescente, ciascuna delle quali aveva come risposta un numero, naturalmente senza l’utilizzo di qualsiasi strumento di calcolo, né formulari e senza poter scrivere le operazioni da svolgere su fogli di carta o altri supporti, quindi solo a mente. Si trattava di 104 quesiti tra addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, quattro operazioni, potenze, prossime potenze, radici, fattorizzazioni, quattro operazioni con frazioni, massimi comuni divisori, minimi comuni multipli, tempi, espressioni, conversioni di base, carte e dadi.  Un esempio? Si chiedeva il risultato di questa moltiplicazione 76.455.829 x 65.783.192 e Alessio G. Felline è stato l’unico partecipante a risolverla.

Il partecipante più giovane aveva 8 anni, il più anziano oltre 70 e tra gli altri era presente anche Alessandro Lachin – l’11enne rivelazione dell’edizione 2018, nonché trionfatore della puntata del 25 gennaio scorso dello show televisivo Superbrain – supermenti, la gara italiana tra menti brillanti condotta da Paola Perego su Rai 1 – che si è classificato sabato scorso al 1° posto nella categoria under 14 e al 15° posto della classifica assoluta. Il torinese quarantacinquenne Domenico Mancuso è diventato il nuovo Campione Italiano di Calcolo Mentale con il punteggio di 933/1.000, mentre il sedicenne faentino Joe Mattia Venturelli (904 punti), ha conquistato il titolo di Campione Italiano Under 18 e l’eclettico triestino Giorgio Dendi (781 punti), preparatore della squadra italiana di matematica, ha vinto il titolo di Campione Italiano Senior (over 60).


La prova intera è scaricabile sul sito archiviodeigiochi.it. L’AIG (Archivio Italiano dei Giochi) è un centro di documentazione per il recupero, la conservazione e la valorizzazione di un patrimonio culturale unico quale il Gioco con sede a Udine, di cui è coordinatore Dario De Toffoli, orgoglioso di aver introdotto la disciplina del calcolo mentale in Italia e uno dei massimi esperti italiani e mondiali di giochi logico-matematici, fondatore di studiogiochi e più volte campione mondiale delle Mind Sports Olympiads di Londra: “Il Calcolo Mentale è più accessibile di quanto si possa immaginare ed è uno strumento utilissimo per tenere la mente flessibile, perché più che imparare ad applicare difficili e noiosi algoritmi, il Calcolo mentale consiste nel trovare le giuste scorciatoie, nello scegliere sempre la via più facile: non ci sono risposte fisse precostituite”.


Alla gara ha presenziato Angelo Lissoni, Presidente di Kangourou Italia, Associazione dedita alla divulgazione ludica della matematica e che per prima ha favorito l’introduzione del Calcolo Mentale in Italia, intuendone le potenzialità.


Attualità

Ferrovie dello Stato, restyling per le stazioni. Ma il viaggio resta lo stesso?

A Tricase, Maglie, Zollino e Casarano, restauro delle facciate, rinnovo di sale d’attesa e bagni, nuovi sottopassi pedonali, pensiline e banchine intermodali collegate a parcheggi di scambio. Ma le esigenze son cambiate: non si può sperare che i salentini tornino in massa a prendere il treno se, da Gagliano del Capo, per arrivare a Lecce, ci impiegheremo ancora due ore…

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di Giuseppe Cerfeda

Partiti in Puglia i lavori per la trasformazione di venti stazioni del network Fse (Ferrovie del Sud est) in hub intermodali.

Si migliorerà l’accessibilità delle stazioni attraverso l’innalzamento dei marciapiedi, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la realizzazione di sottopassi di stazione ciclopedonali, l’adeguamento dei percorsi per ipovedenti, la segnaletica, la sistemazione a verde, l’arredo urbano, l’illuminazione e la videosorveglianza.

Si tratta di interventi volti a potenziare i servizi di interscambio attraverso la riqualificazione dei piazzali antistanti e la realizzazione di parcheggi per i bus, parcheggi per auto private e velostazioni di interscambio, corsie kiss and ride (area di sosta breve e veloce) e percorsi pedonali.

Tutti gli interventi finanziati per oltre 600 milioni di euro, di cui 400 a valere sul Pnrr, per ammodernare la rete e migliorare il servizio, per un trasporto ferroviario sicuro e sostenibile.

Lavori tutti non rinviabili, per lo più da realizzare entro giugno 2026, proprio perchè finanziati con il Pnrr.

MA NON CHIAMATELA SVOLTA

Ad un moderno servizio di trasporto, i viaggiatori, con una serie di esigenze in continua evoluzione, chiedono cose che vanno oltre la semplice consegna da un posto a un altro.

Soprattutto noi salentini abbiamo (avremmo) richieste ben diverse da quello che è stato il servizio su rotaia che Ferrovie Sud Est e Ferrovie dello Stato sono riusciti a fornirci fino a ora.

Per tanto tempo abbiamo immaginato, sognato, ascoltato proposte in campagne elettorali, su una metropolitana di superficie che unisse in modo efficace tutte le località della provincia, agevolando gli spostamenti dei turisti e svuotando le strade dalle auto con l’immediata conseguenza di meno rischi per chi viaggia e meno inquinamento.

Siamo nel 2025, da ragazzini immaginavamo che in quest’epoca ci saremmo spostati con delle automobili volanti; invece, ci tocca fare ancora i conti con la… Littorina.

Restano un’utopia le esigenze fondamentali per com’è concepito ai nostri tempi il servizio di trasporto pubblico: velocità e affidabilità; esperienza digitale fluida, quindi interazione con il servizio, dalla prenotazione alla gestione di eventuali problemi, devono essere semplici, intuitivi e accessibili tramite canali digitali efficienti; sostenibilità, vista la crescente (e giusta) attenzione all’impatto ambientale; una comunicazione proattiva che informi gli utenti su eventuali ritardi o problemi in modo tempestivo, spesso tramite notifiche push o SMS, prima ancora che il cliente debba informarsi da solo; costi trasparenti.

Soprattutto, non si può sperare che si torni in massa a prendere il treno se, da Gagliano del Capo, per arrivare a Lecce, ci impiegheremo ancora due ore.  Quindi tutti gli abbellimenti che giungeranno serviranno a poco.

Se non si troveranno soluzioni efficaci, continueremo a ricordarci dell’esistenza dei trenini solo quando, fermi in auto al passaggio al livello, li vedremo passare ancora desolatamente vuoti.

Per intenderci, giusto che le stazioni siano dotate di sottopassaggi per transitare da un binario all’altro, ma era giusto già negli anni ’80 del secolo scorso! Oggi è lapalissiano! Ci sono ben altre esigenze.

IN PROVINCIA DI LECCE

Comunque abbiamo chiesto lumi a Ferrovie dello Stato Italiane sui lavori in corso nella nostra provincia.

Le stazioni di Otranto, Gallipoli, Tricase, Casarano, Maglie e Zollino, si apprestano a diventare hub intermodali accessibili a tutti e connessi al tessuto urbano circostante grazie a nuovi parcheggi di interscambio.

Nelle stazioni di Tricase, Maglie, Zollino e Casarano sono in corso il restauro delle facciate, il rinnovo delle sale d’attesa e dei bagni di stazione, la realizzazione di sottopassi pedonali, nuove pensiline, la creazione di banchine intermodali collegate a parcheggi di scambio (hub intermodali) dotati di posti per auto, moto e biciclette.

Grande attenzione è riservata all’accessibilità.

Grazie all’innalzamento dei marciapiedi di stazione per facilitare l’ingresso e l’uscita dal treno, all’eliminazione delle barriere architettoniche e all’adeguamento dei percorsi per ipovedenti con inserimento di mappe tattili, le stazioni diventano accessibili a tutti.

A OTRANTO

Ferrovie del Sud Est ha completato il restauro della facciata di stazione.

Sono in corso i lavori nella zona intermodale e sulle banchine.

A GALLIPOLI

Completato il restauro della facciata di stazione.

Completate anche le banchine e montate le pensiline.

Sono in corso i lavori nella zona intermodale.

GLI ALTRI LAVORI

Sono stati avviati anche i cantieri nel Salento per l’installazione del sistema Ertms (sistema di gestione, controllo e protezione del traffico ferroviario e relativo segnalamento a bordo) sulla tratta Novoli-Zollino-Galatina e quelli di elettrificazione della linea Bari-Putignano (via Conversano).

Proseguono, infine, i lavori di elettrificazione della linea Zollino-Gagliano del Capo.

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Attualità

“Maratona della Salute”, protagonisti i medici con 50 anni di laurea

La cerimonia in programma domani, 15 dicembre, alle 20.30, al Teatro Apollo di Lecce…

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Gli eventi 2025 legati alla “Maratona della Salute” giungono al culmine con la cerimonia in programma domani, 15 dicembre, alle 20.30, al Teatro Apollo di Lecce, che vedrà protagonisti i medici che hanno raggiunto i 50 anni dalla laurea, i nuovi iscritti all’Ordine, le scuole e le istituzioni che hanno condiviso un percorso di sensibilizzazione collettiva sui temi della prevenzione, della salute e dei corretti stili di vita.

L’iniziativa è promossa dall’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Lecce, che attraverso la “Maratona della Salute” ha costruito una rete territoriale capace di coinvolgere enti, università, istituzioni sanitarie, associazioni di volontariato e realtà culturali. Tra i partner del progetto figurano UniSalento, Asl Lecce, OPI Lecce, Comune e Provincia di Lecce, Accademia di Belle Arti di Lecce, Croce Rossa ItalianaComitato di Lecce, Cittadinanzattiva Gallipoli e Casarano.

Nel corso della serata saranno premiati i licei Banzi e Palmieri di Lecce, che hanno realizzato video dedicati agli eventi e ai messaggi della Maratona della Salute, contribuendo a diffondere tra i giovani la cultura della prevenzione. Un riconoscimento speciale sarà inoltre conferito all’Unione Sportiva Lecce per la sensibilità dimostrata nell’aderire alla campagna dell’Ordine contro la violenza nei confronti dei medici e degli operatori sanitari.

La cerimonia sarà arricchita da momenti di spettacolo con Andrea Baccassino, I Cantori di Ippocrate e il Jab Quartet, e sarà condotta dalla giornalista Daniela Panzera. 

«Questo appuntamento – dichiara il presidente dell’Ordine dei Medici di Lecce, Antonio Giovanni De Maria – rappresenta un momento di grande valore simbolico e umano. Celebriamo i colleghi che hanno dedicato una vita intera alla professione medica, accogliamo i giovani che oggi scelgono di intraprendere questo percorso e ribadiamo il ruolo sociale del medico come presidio di fiducia e prossimità. La “Maratona della Salute”, che si concluderà a ottobre 2026 ha dimostrato che la tutela della salute deve diventare un obiettivo condiviso, costruito insieme alle istituzioni, al mondo della scuola, dello sport e del volontariato».

Il presidente conclude: «In un momento storico complesso, in cui i medici sono sempre più esposti a tensioni e aggressioni, riaffermiamo il valore della relazione medico-paziente e del rispetto reciproco come fondamento del sistema sanitario. La risposta del territorio ci incoraggia a proseguire su questa strada, investendo nella prevenzione, nella cultura della salute e nella partecipazione attiva dei cittadini». 

La cerimonia conclusiva della “Maratona della Salute” vuole essere anche un momento di restituzione alla comunità di quanto realizzato nel corso dei mesi, attraverso incontri pubblici, attività divulgative, iniziative sportive e culturali. Un percorso che ha rafforzato il dialogo tra professionisti sanitari e cittadini, promuovendo consapevolezza, responsabilità e partecipazione, con l’obiettivo di rendere la prevenzione un valore quotidiano e condiviso.

L’evento al Teatro Apollo intende così celebrare non solo l’eccellenza professionale, ma anche il senso di comunità e la collaborazione tra istituzioni, scuola e società civile, elementi indispensabili per una sanità più vicina alle persone e attenta ai bisogni emergenti del territorio salentino. Oggi e domani. Sempre.

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Luca Abete: “Il figlio di Capitan Findus è a Tricase Porto”

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Pubblicato da Luca Abete (inviato di Striscia la notizia) sui suoi canali social, fa il giro del web un video che giunge da Tricase Porto.

Un uomo, dalla banchina, pesca un pesce con un’asta fiocinata. Il gesto è sorprendente, le immagini scatenano subito i commenti che si dividono tra stupore e critiche.

Il video

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