Tricase
Tricase: la strana coppia e… il terzo incomodo
Nunzio Dell’Abate: “Coppola & Scarcella di nuovo insieme”. Il Sindaco: “Piagnucola e fa i dispettucci”. Tony Scarcella: “Dell’Abate continua a fare il “Teatrino di Broadway” dove lo stesso, in pieno stile “dellabatiano”, funge da scrittore, sceneggiatore, regista e attore…”
Strano triangolo della polemica a Tricase con le accuse di “inciucio” del Consigliere d’opposizione Nunzio Dell’Abate al sindaco Antonio Coppola e all’ex candidato del centrodestra Antonio Scarcella. Ecco posizione di tutte le parti in causa.
Dell’Abate: “Coppola & Scarcella di nuovo insieme”
Il capogruppo all’opposizione Nunzio Dell’Abate torna alla carica attaccando il sindaco Antonio Coppola in merito all’affidamento alla Società A.S. S.r.l. dell’assistenza nelle pratiche di risarcimento danni derivanti da sinistro stradale. “All’indomani di una vittoria elettorale al ballottaggio per una manciata di voti”, ricorda Dell’Abate, “Coppola confessava come alla sua vittoria avesse certamente contribuito il consenso di una parte del centrodestra”. A distanza di un anno dall’insediamento, la Giunta Coppola con delibera n.123/2013, apprezzata “la consistenza di elementi che unanimemente fanno convergere nella determinazione di affidarsi alla Società A.S. S.r.l.”, ha affidato direttamente senza gara a tale soggetto l’incarico di “assistenza nelle pratiche di risarcimento danni derivanti da sinistro stradale” per “il corrispettivo di euro 4.500 oltre IVA per le prime 100 richieste di risarcimento danni pervenute al Comune di Tricase, oltre ancora a euro 100,00 per ciascuna richiesta successiva. Trattasi”, insiste il Consigliere d’opposizione, “di una società unipersonale il cui socio unico, proprietario dell’intero pacchetto di quote sociali, è, guarda caso, l’attuale Consigliere comunale di minoranza Antonio Scarcella, già candidato Sindaco alle scorse amministrative per il PDL. La procedura di attribuzione del predetto incarico”, continua, “è illegittima e foriera di danno erariale. Difatti, mai la Giunta Coppola avrebbe potuto affidare tale incarico alla società del consigliere Scarcella, in quanto solo i funzionari, peraltro nel rispetto delle procedure di legge, possono affidare servizi e forniture (art.107 TUEL), e giammai l’organo politico avrebbe potuto ingerire nella gestione e scegliere direttamente la società del consigliere Scarcella”.
Dell’Abate ricorda poi come “l’intera procedura ha suscitato l’ira del Procuratore Capo della Repubblica di Lecce”, Cataldo Motta, il quale contestava al Sindaco, mediante una nota, “l’illegale affidamento a terzi di compiti di polizia giudiziaria”. Ed evidenziava: “Nonostante che l’affidamento riguardi apparentemente un’attività di assistenza nelle pratiche di risarcimento del danno da sinistro stradale, vengono valutati “punti cardine” che, nei casi in cui dal sinistro siano conseguite lesioni personali, integrano attività di polizia giudiziaria da considerarsi illecita”. Lo stesso Procuratore aggiungeva: “Come ritengo sia noto alla Giunta Comunale, il codice di procedura penale assegna al Procuratore della Repubblica la direzione della polizia giudiziaria, sicché, salvo ovviamente la valutazione in sede penale del contenuto della citata deliberazione, dispongo che in nessuna attività di polizia giudiziaria, riguardante l’accertamento dei reati di lesioni colpose commessi in violazione delle norme sulla circolazione stradale, nonché in nessun altro caso di acquisizione di notizie di reato e dei relativi accertamenti gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria del corpo di polizia municipale di Tricase siano affiancati da personale della società AS srl”.
Questo per Dell’Abate basta e avanza: “Di fronte ad una così chiara e netta posizione della Procura un Sindaco di media diligenza e capacità cosa farebbe? Revocherebbe il giorno dopo la delibera di affidamento diretto dell’incarico e si scuserebbe per l’accaduto. Ma si sa, Coppola non è e non si sente fra questi e, in risposta, con deliberazione di Giunta, si limita a correggere il tiro e a rettificare solo i contenuti della convenzione, scaricando la responsabilità sui funzionari, ma lungi dal tornare indietro! “Pacta sunt servanda”, direbbero i latini! E tanto accade, nonostante sia noto che un Consigliere comunale non possa fornire servizi e forniture al proprio Comune o essere affidatario di appalti (art.63 TUEL) e, ove ciò accada, è incompatibile a ricoprire la carica. Ma a Tricase la legge non vale, se è vero come è vero che con le incompatibilità siamo oramai abituati a convivere da anni. Del resto Antonio Scarcella, capogruppo del PDL in Consiglio comunale, nei suoi due anni di mandato non ha mai esercitato il suo ruolo di Consigliere di opposizione mediante interrogazioni, mozioni o altre iniziative di sindacato ispettivo”.
Per il Consigliere d’opposizione, “aggiungere altro su questa vicenda appare superfluo: aspettiamo, come sempre, fiduciosi che la giustizia faccia il suo corso e che la legalità venga ripristinata. Ci sia consentito solo di chiedere a Coppola se Tricase merita tutto questo, se merita gli onori delle procure e dei fascicoli giudiziari, se non ritenga più utile per la Città fare un passo indietro e restituire dignità ad una comunità ingiustamente coinvolta in gravi vicende giudiziarie e di “bassa corte”. Lui direbbe che tristezza”, conclude Dell’Abate, “noi aggiungiamo che da 2000 anni, nulla è cambiato: timeo Danaos et dona ferentes”.
Il Sindaco: “Dell’Abate piagnucola e fa i dispettucci”
Immediata la replica del primo cittadino che non si lascia certo pregare; anzi, para gli attacchi e rilancia. Questa la nota fattaci pervenire in Redazione dal sindaco Antonio Coppola.
“Il 21 maggio 2014 saranno due anni da quando la nostra proposta politica ha vinto le elezioni. Dell’Abate, che quelle elezioni ha perduto, ancora non sa farsene una ragione ed urla, polemizza su tutto, scomoda Corte dei Conti, Procura della Corte dei Conti, Magistratura e Arma dei Carabinieri. Infastidisce i dipendenti con petulanza e sospetti infondati. Nell’incapacità di fare proposte politiche, cerca di fare l’avvocato anche da Consigliere comunale e così tutta la sua attività ruota intorno a leggi, commi, regolamenti, interpretazioni… mai una proposta politica, mai un contributo fattivo. Pensa di essere un Pubblico Ministero ma, ahinoi, non sa nemmeno leggere i documenti che cita! Passiamo ai fatti: il comandante della Polizia Locale, dopo aver saputo che si era dato incarico ad una società di servizi per l’assistenza nelle pratiche di risarcimento danni derivanti da sinistro stradale, chiede alla Procura della Repubblica se il tipo di attività sia o meno da inquadrare come attività di competenza della Polizia Giudiziaria. Si precisa che la società opera in tutta la provincia, non solo a Tricase. Il Procuratore Cataldo Motta, che stimiamo ed a cui siamo particolarmente grati per l’infaticabile opera di contrasto alla criminalità, ci scrive per conoscenza una nota in cui precisa che “nonostante che l’affidamento riguardi apparentemente un’attività di assistenza nelle pratiche di risarcimento del danno da sinistro stradale, nei casi in cui dal sinistro siano conseguite lesioni personali, integrano attività di polizia giudiziaria da considerarsi illecita”. La precisazione del Giudice Motta è ineccepibile e sarebbe stato sufficiente informarlo delle modalità con cui i singoli accertamenti sono affidati per fugare ogni dubbio. Infatti, la società si occupa dei sinistri tanto tempo dopo da quando sono accaduti, che se ci fossero stati feriti… sarebbero già morti per mancanza di aiuto. I morti, poi, sarebbero putrefatti! Non vi è quindi nessuna attività di competenza della polizia giudiziaria, ma solo di ausilio all’Amministrazione per ridurre al minimo il rischio che tanti furbetti denuncino sinistri per lucrare. È evidente che un’attività di questo tipo risulti non molto gradita ad alcuni legali dalla facile penna e che spesso chiedono risarcimenti di danni spropositati rispetto al fatto. Categoria che forse l’avvocato Dell’Abate intende tutelare. Ad ogni buon fine, per evitare ulteriori dubbi sul tipo di incarico, abbiamo provveduto a specificare i limiti entro cui i periti dovranno muoversi con una delibera che conferma l’incarico specificando che non possono essere svolte le attività di competenza della polizia giudiziaria. La nuova delibera è stata trasmessa sia alla società incaricata che alla Procura. Finito, è tutto qui. Non siamo nel mirino di nessun Procuratore. Si sono chiariti, semplicemente, i fatti. In una nota apparsa sulla stampa, il consigliere dell’Abate, con varie e dotte citazioni in latino, fa intendere che alla nostra vittoria avrebbe potuto contribuire il consenso di una parte del centrodestra. Ma i voti hanno colore di chi li riceve: sono, semplicemente, voti. Mi hanno votato più cittadini di quanti non abbiano votato lui, un numero sufficiente per farmi vincere. Ma Dell’Abate non sa farsene una ragione: sbraita e piagnucola, fa i dispettucci e poi alla fine urla “Mater, mater, mihi contumelias faciunt!” (“Mamma, mamma, mi fanno i dispetti!”). Sì, lo dice in latino, come quando scrive. Crescerà… Crescerà?”
Scarcella: “Ma quale conflitto di interessi?”
Il Consigliere d’opposizione eletto nelle fila del Popolo della Libertà affronta senza alcun timore il tema: “Non posso far altro chè rispondere: Quale conflitto di interessi? Forse il consigliere Dell’Abate confonde il ruolo di componente di Giunta con quello di Consigliere? O forse, ancora, confonde la disciplina del “conflitto di interessi” con quella delle “incompatibilità”?
Né nell’uno, né nell’altro caso”, dichiara Scarcella, “posso ritenermi parte in causa, e bene farebbero tali accusatori ad informarsi meglio prima di muovere certe considerazioni”.
Eppure Dell’Abate ha chiaramente parlato di “Illegale affidamento a terzi di compiti di polizia giudiziaria”… “Paradossale l’enorme confusione che aleggia nella mente del consigliere Dell’Abate, il quale confonde l’Attività di Polizia Giudiziaria, che interviene solo in caso di reati penali su incarico dell’Autorità Giudiziaria, con quella di “istruttoria di pratiche di natura meramente amministrativa o civilistica” per conto di Enti Pubblici. Aggiungo inoltre, che il personale della AS srl, per la natura dell’incarico affidatogli, non ha mai affiancato nessun vigile nello svolgimento delle sue funzioni di P.G, qualifica tra l’altro, per quanto ci è dato sapere, ricoperta solo dal Comandante di Polizia Municipale, Luigi Muci. Si chieda pertanto conferma al comandante Muci, se mai lo stesso, nello svolgimento delle sue funzioni di P.G., si è visto mai affiancato dal personale della AS srl.”.
Ma quello che proprio a Scarcella non è andato giù è la citazione latina di Dell’Abate Pacta sunt servanda (“Gli accordi devono essere rispettati”): “Accusa gravissima, che se non supportata da gravi indizi, configura una gravissima calunnia, danno all’immagine sia personale sia della società di cui il sottoscritto è socio. Motivo per cui mi riservo di valutare l’eventuale ricorso alle vie legali per la tutela dell’immagine mia e di chi da tali accuse ne conseguirà eventuale e potenziale danno”.
Scarcella, poi, dice di “non comprendere bene come mai si consenta al consigliere Dell’Abate di sostituirsi in maniera talmente delegata al Procuratore Cataldo Motta (“al quale ovviamente lo scrivente rivolge la più profonda stima per il suo operato”), dichiarando come se fosse il suo braccio destro che “l’intera procedura ha suscitato l’ira del Procuratore Capo della Repubblica di Lecce, Cataldo Motta”. Sappiamo benissimo come Motta abbia problemi ben più seri da affrontare, quindi il consigliere Dell’Abate dovrebbe avere la compiacenza di non affiancare il suo nome a quello dello stimatissimo del Procuratore Capo”.
“Colgo occasione”, aggiunge Scarcella, “per invitare i cittadini a visionare integralmente i filmati dei Consigli comunali. Si renderanno conto che i lavori, specie quando si affrontano argomenti di primaria importanza siano condotti dal Consigliere Dell’Abate in stile “Teatrino di Broadway”, dove lo stesso, in pieno stile “dellabatiano”, funge da scrittore, sceneggiatore, regista e attore… Interminabili interventi, con cambi orchestrali di tonalità, rivolti alla telecamera che riprende i lavori di consiglio e/o agli sparuti amici uditori, pugni di circostanza sul tavolo del Consiglio, ecc. La cosa più grave ed importante, però, è il contenuto di tali interventi, limitati alla contestazione affannosa e cronica delle procedure, degli articoli richiamati, delle virgole, dei punti, dei punti e virgola, ma mai, mai sui contenuti…”.
E Scarcella scende anche nei particolari, invitando ad una “particolare attenzione alla visione del filmato del Consiglio comunale del 30 aprile scorso, quando tutti i Consiglieri, dopo essersi sorbiti più di due ore di teatrale intervento e di urla da parte del Consigliere Dell’Abate, non hanno nemmeno avuto modo di controdedurre e/o discutere con lo stesso il merito della delibera di approvazione del Bilancio consuntivo. Questo perché, in pieno stile “dellabatiano”, lui e la sua equipe hanno ritenuto opportuno abbandonare l’aula prima ancora di giungere alla votazione finale, esimendosi da considerazioni ovvie sul loro intervento. Segno a loro dire di “Stimolo alla Democrazia”! Bah…”.
Scarcella, in chiusura, ne ha anche per gli attivisti del Movimento 5 Stelle: “Rispondere a chi definisce la societa AS srl, della quale sono socio unico, “società partecipata” vorrebbe dire dover invitare dapprima ad una lezione di diritto societario e poi ad un più approfondito studio degli argomenti che decide di pubblicare”.
Giuseppe Cerfeda
Alessano
Gli appuntamenti delle Feste: sagre, concerti, musica, canti di Natale
Aria di festa: dove e cosa vedere in Salento per le Feste di Natale…
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DA SABATO 20 A VENERDì 26 DICEMBRE TUTTI GLI APPUNTAMENTI NEI NOSTRI COMUNI
ANDRANO –
Castello, ore 16,30, La Ginestra, Il Tempo che (R)esiste
BOTRUGNO –
Oratorio, Azione Cattolica, con Comitato Feste, La Vigna, Asd Sport Mania, Natale di Luci
CASARANO –
Palazzetto Euroitalia, ore 16,30, Compagnia Teatrale Madre Anna, Pinocchio, il Musical; Piazza Indipendenza, ore 19,30 Natale a casa Malfattori, spettacolo comico
CASTIGLIONE (Andrano) –
Cappella dell’Annunziata, ore 9,30, Dal Secolo all’Eternità, Rassegna letteraria, Perché Camilleri ha successo? Romanzi storici e polizieschi tra lingua e stile; a seguire, dalle 11, Maratona Camilleriana
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Piazza Mercato, ore 16,30, Le scuole in…cantano i borghi, Salvemini Band for Christmas.
Piazza San Michele, ore 18, Domenico Zezza (volinista).
Piazza Mercato, ore 20, Valentina in Trio con Valentina Ricchiuto
CUTROFIANO –
Masseria l’Astore, ore 20, Concerto in Masseria: La Sera dei Miracoli
MARTANO –
Chiesa Immacolata Concezione, ore 17,30, Coro Argento, Un anno di pace e speranza: Magic Christmas.
A gospel journey.
Sala convegni Karol Wojtyla, ore 20, Memorial Claudio Termo e Annarita Luceri, tombolata con ricavato in beneficenza alle famiglie bisognose di Martano
MELISSANO –
Cinema Aurora, Coro Voci d’Argento, Coro Giocanto, Coro Campus
MONTESANO SALENTINO –
Piazza IV Novembre e piazza Aldo Moro, Atmosfere di Natale: Mercatini di Natale, divertimento gratuito per bambini; Villaggio di Babbo Natale e pittule; intrattenimento musicale con il Maestro Antonio Mastria e Giada Capraro; Zucchero filato e food; Balli; Trenino Lillipuziano del Natale; i bambini del corso di tamburello ospiteranno Antonio Amato
MORCIANO DI LEUCA –
Piazza Chiesa, ore 18,30, Avis, Dona sotto l’Albero
MURO LECCESE –
Mercato delle Idee, ore 18,30, Tombolata Insieme. Palazzo del Principe, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, Mani tese, cuori aperti, Raccolta di Beneficenza
(anche domenica 21)
OTRANTO –
Castello Aragonese, dalle 16, alle 21, Vivere Otranto … a Natale (tutti i giorni fino all’Epifania): il Castello aprirà le porte al Natale con i mercatini di artigianato ed enogastronomia, una magia festosa natalizia tra addobbi, laboratori e intrattenimenti.
Castello Aragonese, ore 18, Spiriti, sapori e vino, degustazione di prodotti locali
POGGIARDO –
Dalle 17,30, Musica per la Città, musiche natalizie per le strade di Poggiardo e Vaste.
Piazza Umberto I, ore 18, Circolo la Forchetta dal 1924, distribuzione di pittule dolci
PRESICCE – ACQUARICA –
Dalle 4 del mattino, 24 Zampogne per le vie del paese, con l’Associazione Ionica Aranea.
Chiesa San Carlo Borromeo, ore 19, Orchestra Klapp Music Ensemble con Serena Serra (voce) e regia di Salvatore Della Villa, Concerto di Natale e Racconti per il Nuovo Anno.
Località Presicce, Oratorio Don Tonino Bello, ore 19, Pittulata con il Gruppo Scout
RUFFANO –
Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 16,30 alle 22, primo Family Day nel Borgo, con giochi di una volta, trucca bambini, zucchero Filato e luna park;
dalle 17, Piazza del Gusto, street food e Mercatini di Natale; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà; sempre alle 17,30, Natale una grande Storia, spettacolo di burattini (anche alle 19,30); dalle 18,30, Street Band Primalaluna
SUPERSANO –
Borgo Filograna, dalle 18 alle 22, Mercatini di Natale nel Borgo
(anche domenica 21).
Centro di Aggregazione Giovanile, ore 18,30, Ultimi Fuochi Teatro, Altrove
SUPERSANO –
Anfiteatro comunale, ore 19,30, Christmas Group, (Cinzia Corrado, Alessandro Saracino, Chiara Legittimo, Elena Solito), Concerto di Natale cantato
e raccontato
TAURISANO –
Anfiteatro comunale, ore 18, Natale a quattro zampe: sfilata e, a seguire, alle ore 20, premiazione con la musica di Cristian e Oscar
TRICASE –
Scuderie Palazzo Gallone, dalle 9,30 alle 12,30, Mercatini di Natale a cura del Centro Diurno G. Paolo II, in collaborazione con Casa per la Vita San Vito Martire.
Ex IAT, Atrio Palazzo Gallone, ore 18, apertura della Casa di Babbo Natale con Tricasèmia.
Scuderie Palazzo Gallone, ore 18, Pro Loco, Appuntamento dedicato a Caravaggio.
Sala del Trono, Rock Music, Concerto Natalizio.
Piazza Pisanelli, Revolution Centro Studi Danza, Danzando sotto le Stelle del Natale
UGENTO –
Centro storico,
ore 17, Calici Stellati & Dolci Tradizionali – La notte delle bollicine.
Tra centro storico e piazza San Vincenzo, dalle 18 alle 22, Santa Claus Village
VASTE (Poggiardo) –
Dalle 17,30, Musica per la Città, musiche natalizie per le strade di Poggiardo e Vaste
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DOMENICA 21 DICEMBRE
ANDRANO –
Castello, ore 16, Pro Loco, Arriva la Befana
BOTRUGNO – CTG-GIS e i 4 rioni botrugnesi, La Piazza del Presepe
CASARANO –
Palazzo d’Elia, ore 19, La Biblioteca spegne la prima candelina.
Palazzo de Judicibus, dalle 16 alle 22, Babbo Natale a Palazzo
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Area adiacente piazza Mercato, ore 16,30, La slitta di Babbo Natale con Ape Glamour. Piazza Mercato, ore 19, Havana Trio.
Piazza San Michele, ore 20, Donatello Pinco (sax)
CUTROFIANO –
Mercato della Cultura, ore 21, Pizzica e balli alla Chiazza Cuperta:
serata di pizzica, tradizione, contaminazione salentina ed energia pura con Scazzacatarante, Kamafei e altri ospiti; After Show, DJ set di Tecnopizzica by Agostino; Area food per panini con pezzetti, pitta e bevande. Ingresso Libero
LEUCA – Basilica Minore, ore 19,30, Rassegna di Teatro Musicale, Voci di quella notte
LUCUGNANO (Tricase) –
Chiesa Madre, ore 18, Associazione Tina Lambrini, Christmas Reading con Le Lanterne di Diogene
MELISSANO –
Piazza Garibaldi, Milan Club, Natale di Solidarietà
MIGGIANO –
Consegna panettone agli anziani (anche 22 e 23 dicembre).
Chiesa Madre, ore 19,30, La luce nel deserto
MORCIANO DI LEUCA –
Chiesa Madre, ore 18,15, Aspettando il Natale: Novena
di Natale e Benedizione dei Bambinelli; a seguire, in piazza G. Paolo II, La Festa
MURO LECCESE –
Palazzo del Principe, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, Mani tese, cuori aperti, Raccolta di Beneficenza
NOCIGLIA –
Associazione Nociglia Giallorossa, Utopia Sport
PRESICCE – ACQUARICA –
Località Acquarica, Castello Medievale, Associazione Giacomo Palese, Giochi di una volta, artisti di strada e acrobazie, bolle di sapone, spettacolo delle ombre e mercatini di Natale
OTRANTO –
Lungomare Terra d’Otranto e via Cristoforo Colombo dalle ore 10, Otranto Antiqua, mercatino di antiquariato, modernariato e vintage.
Ingresso Cattedrale, ore 16, partenza Processione della Natività: i soci subacquei, alcuni in costumi storici percorreranno in processione/fiaccolata per alcune vie di Otranto, sino a raggiungere il porto, dove a nuoto porteranno il bambino presso la Natività galleggiante che si troverà di fronte la sede della Lega Navale.
OTRANTO –
Ex Convento dei Cappuccini ore 17,30, Sorgente di luce, il simbolo della nascita come fonte luminosa che illumina i cuori, unisce la comunità e richiama alla speranza. L’opera è stata realizzata dalle mani abili delle artiste Serena Ingrosso e Antonella Loschi, con il prezioso supporto delle associazioni locali Carpe Diem e Pro Loco e con la collaborazione di tanti cittadini. All’inaugurazione sarà presente anche Sua Eccellenza Mons. Francesco Neri, Arcivescovo di Otranto
POGGIARDO –
Centro storico, dalle 17, Vicoli incantati
RUFFANO –
Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 16,30 alle 22, primo Family Day nel Borgo, con giochi di una volta, trucca bambini, zucchero Filato e luna park;
dalle 17, Piazza del Gusto, street food e Mercatini di Natale; dalle 17,30,
Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà;
alle 20,30, Swingspel edizione invernale, Toni Tarantino & The Swingers, Swing Christmas
SPONGANO –
Borgo Filograna, dalle 18 alle 22, Mercatini di Natale nel Borgo (anche domenica 21). Chiesa Madre, ore 18, 30 anni di Menamenamò.
Frantoio Ipogeo Bacile, ore 18,30, Premio G.I.O.C.
SUPERSANO –
Oratorio, ore 19, Scuola dell’infanzia Gesù Eucaristico, recita di Natale, La stella che cercava la strada e Tombolata Christmas.
Quannu a Vata ’nfurnava: dalle 19,30, Gruppo Teatrale Supersanese, rievocazione storica di una tipica giornata al forno antico di comunità con la Vata e la Maria du Furnu, accensione del forno e degustazione di puccette
TAURISANO –
Piazza Castello, ore 19,30, Lo Schiaccianoci, con la musica della Banda di Racale e coreografie di Colibrì
TRICASE –
Ex IAT, ore 18, apertura della Casa di Babbo Natale, consegna delle letterine, con Tricasèmia.
Centro storico, ore 18, La Tribù dei sempre Allegri, spettacolo di giocolieri, trampolieri, bolle di sapone, sax live con Alberto
Atrio Palazzo Gallone, ore 19,30, Trio Live, Note di Natale
Pro Loco, ore 19,30, Mostra finale e piccola festa del laboratorio di cucito creativo natalizio per bambini
UGENTO – Tra centro storico e piazza San Vincenzo, dalle 18 alle 22,- Santa Claus Village
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LUNEDì 22 DICEMBRE
CASTIGLIONE (Andrano) –
Piazza della Libertà, ore 17,30, Associazione Knidè, Piccolo Villaggio di Babbo Natale
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Centro sociale La Cornula, ore 18,30, Tombolata con gli anziani e degustazione di dolci natalizi
LEUCA –
Ore 16, Visita guidata al Museo del Corallo Bianco (anche martedì 23)
MIGGIANO –
Consegna panettone agli anziani
(anche martedì 23).
Piazza Municipio, ore 17, Arriva Babbo Natale
MORCIANO DI LEUCA –
Vecchio Cinema Orlando, ore 19,30, Christmas Candle Harmony
MURO LECCESE –
Mercato delle Idee, ore 18, Cinema per bambini, Inside Out 2
OTRANTO –
Laboratorio urbano Don Tonino Bello, ore 16, Babbo Natale in piazza
PRESICCE – ACQUARICA –
Babbo Natale Solidale con Gli Amici della Musica
SPONGANO –
Festa Santa Vittoria: alle 15,30, Corteo delle Panare; alle 21, Canzoniere Grecanico Salentino
TRICASE –
Piazza Pisanelli, dalle 17, animazione per bambini, mercatini di Natale, Rock Christmas Show.
Scuderie Palazzo Gallone, ore 19, Tricasèmia e Pro Loco consegna dei ritratti
I volti di un’epoca.
Chiesa Sant’Antonio, Voci di quella notte, spettacolo di Natale
UGENTO –
Per le strade di Ugento e Gemini, dalle 17, Babbo Natale itinerante.
Largo Pretura, ore 18, partenza sfilata della Band di Babbo Natale, con arrivo in piazza Adolfo Colosso dove, alle 20, si potrà assistere al concerto del Coro Gospel – Tyna Maria & Juest Community
VASTE (Poggiardo) –
Museo Archeologico, ore 17,30, Ornamenti e amuleti, laboratorio didattico gratuito di archeologia divulgativa e imitativa per 20 bambini da 6 anni in su
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MARTEDì 23 DICEMBRE
GEMINI (Ugento) –
Ore 17, La Magica Piazza di Babbo Natale. Babbo Natale itinerante con Street Band; evento conclusivo in piazza Regina Elena con stand gastronomici, artisti di strada e consegna dei regali ai bambini
Piazza regina Elena, ore 20, System Xmas #Radioshow
LEUCA –
Ore 16, Visita guidata al Museo del Corallo Bianco
LUCUGNANO (Tricase) –
Palazzo Comi, ore 10, Ass. Tina Lambrini, Laboratori di lettura per bambini
MARTANO –
Palazzo Ducale, ore 16, E ce su pittule?!, Laboratorio creativo di fumetti a cura di Eleonora Luceri; a seguire, visita guidata del centro storico.
Chiesa dell’Assunta, ore 19,30, Orchestra giovanile Musica Insieme, Concerto di Natale per la Pace
MIGGIANO –
Consegna panettone agli anziani. Associazione Turandot, Grande Banda dei Flauti Dolci
MURO LECCESE –
Palazzo del Principe, dalle 10 alle 12,30, Christmas Lab, Laboratori creativi per bambini (anche il 3 gennaio)
NOCIGLIA –
Servizio Civile Universale, Babbo Natale a casa tua.
Polisportiva Meraki, Saggio di Ginnastica Artistica
RUFFANO –
Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 17, Piazza del Gusto, street food e Mercatini di Natale; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà; sempre alle 17,30, Frozen – Le avventure di Olaf, Laboratorio Creativo, trucca bambini e baby dance con gli elfi di Babbo Natale; ore 18, La Pastorale nelle vie del borgo; ore 19, InCanto di Natale nella Chiesa della Natività B.V.M.
SPONGANO –
Festa Santa Vittoria: alle 16, solenne processione accompagnata dalla Banda Città di Racale
SURANO –
Piazza Santi Martiri d’Otranto, dalle 19 alle 24, Sagra della Pittula; musica con gli Accasaccio
TIGGIANO –
Community Library, dalle 16 alle 19, Laboratorio di Natale per bambini dai 3 ai 7 anni
UGENTO –
Novena di comunità: piazza San Vincenzo, alle 6, corteo per il centro storico verso la Chiesa Madonna della Luce e Santa Messa; accompagnamento musicale della Pastorale con le parrocchie SS. Maria Assunta in Cielo, San Giovanni Bosco, Sacro Cuore di Gesù
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MERCOLEDì 24 DICEMBRE
BOTRUGNO – CTG-GIS, Babbo Natale a casa vostra.
Sul sagrato della Chiesa Madre, al termine della messa, Distribuzione di cioccolata calda e vin brulé a cura della Fratres e di Progetto Lecce
CASARANO –
Piazzetta Petracca dalle 17, Distribuzione giocattoli (anche il 25 dicembre)
CASTIGLIONE (Andrano) –
Piazza della Libertà, ore 17,30, Associazione Knidè, Consegna doni a domicilio
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Da via San Giacomo a Borgo Terra, ore 17, Melodie Natalizie della Pastorale.
Borgo Terra, ore 18,
consegna dei regali presso gli uffici di Babbo Natale.
Frantoio di Borgo terra, dalle 22, Veglia di Natale
CUTROFIANO –
Babbo Natale a casa tua, consegna regali a domicilio
GIULIANO (Castrignano del Capo) –
Piazza San Giuliano, ore 16, L’Ape di Babbo Natale
LEUCA –
Piazzale degli Eventi, ore 23,30, La Focaredda de Natale
LUCUGNANO (Tricase) –
Palazzo Comi, ore 15, Associazione Tina Lambrini, Casa di Babbo Natale.
Piazza Comi, ore 18,30, Associazione Tina Lambrini, Festa della Vigilia – Pittulata
MELISSANO –
Centro Turistico Giovanile, Babbo Natale a casa tua
POGGIARDO –
Dalle 17,30, Musica per la Città, musiche natalizie per le strade di Poggiardo e Vaste.
Piazza Umberto I, ore 18, Circolo la Forchetta dal 1924, distribuzione di pittule dolci
SPONGANO –
ASD PallavoloSpongano G. Petracca, Babbo Natale consegna i giochi ai bambini
SUPERSANO –
Dalle 18, Pro Loco e associazione Vibrazioni, Magia del Natale: consegna speciale
TIGGIANO –
Vie del Borgo, ore 17, Banda Musicale.
Palazzo Serafini-Sauli, ore 18, Pro Loco, Babbo Natale Vivente
TRICASE –
Ex IAT e Atrio Palazzo Pisanelli, Mercatini di Natale con Tricasèmia.
Ex IAT, ore 18, Casa di Babbo Natale, consegna dei doni, con Tricasèmia.
Atrio Palazzo Pisanelli, ore 19, spettacolo di magia con Junior… il Mago.
Rione di Tutino, Fossato del Castello, ore 22,30, Focareddha di Tutino
Rione di Caprarica, piazza Sant’Andrea, ore 23,30, Pittule e vin brulè
Pro Loco, ore 19,30,
Mostra finale e piccola festa del laboratorio di cucito creativo natalizio per bambini
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NATALE 25 DICEMBRE
CASARANO –
Piazzetta Petracca, dalle 17, Distribuzione giocattoli
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Piazza San Michele, ore 19, Donatello Pinzo (sax)
MORCIANO DI LEUCA –
Vecchio Cinema Orlando, ore 19, Tombolata
PRESICCE – ACQUARICA –
Località Presicce, via Crudili, dalle 17 alle 21, Magia di Natale, allestimento artistico a cure degli utenti delle strutture sociosanitarie Ria.so.p. (fino al 28 dicembre 2025 e dal 1° al 6 gennaio 2026)
RUFFANO –
Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 17, Piazza del Gusto, street food; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà; ore 18, La Pastorale nelle vie del borgo
SPONGANO –
Buongiorno è Natale, musica le vie per le vie del paese
SUPERSANO –
Piazza IV Novembre, dalle 19,30, Misto Band, musica sorrisi e magia tra le vie del borgo con canti tradizionali
UGENTO –
Piazza Adolfo Colosso, ore 20, spettacolo de Gli Avvocati Divorzisti venerdì 26
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VENERDì 26 DICEMBRE
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Parrocchia San Michele Arcangelo, ore 18,30, Radici vive, Le Case di Maria da via Oberdan e Borgo Terra.
Piazza San Michele, ore 20,30, Coco Music e Cristian (sax + voce)
LEUCA –
Piazza Marinai d’Italia, ore 13,30, partenza podisti per Maratona di Presepi per la Pace
MORCIANO DI LEUCA –
Ore 14,30, Fiaccolata della Pace.
Vecchio Cinema Orlando, ore 22, Recharge Music e& Cantieri Artistici, Red Cup Music Fest
MURO LECCESE –
Ore 16,30, Natale in piazza Marina, spettacolo per bambini e animazione musicale.
Convento dei Domenicani, ore 22, Ritual, selezione musicale tech-house
PRESICCE – ACQUARICA –
Località Presicce, Chiesa Sant’Andrea Apostolo, ore 18,30, Schola Cantorum Santa Maria degli Angeli, Concerto di Natale diretto da Anacleto Tamborrini
RUFFANO –
Centro Storico, InCanto di Natale: dalle 17, Piazza del Gusto, street food; dalle 17,30, Presepe di Comunità e Villaggio della Solidarietà e Mercatini di Natale; alle 20,30, Swingspel edizione invernale, Vocal Sinergy, Alessandro dell’Anna & the swing Sonik
SALIGNANO (Castrignano del Capo) –
Parrocchia Sant’Andrea, ore 17, … e poi… Ripartiamo dal Natale (anche il 2, 3, 4 e 6 gennaio 2026)
SPONGANO –
Piazza Vittoria, ore 11, Musica per brindare
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Parrocchia San Michele Arcangelo, ore 18,30, Radici vive, Le Case di Maria da via Oberdan e Borgo Terra.
Piazza San Michele, ore 20,30, Coco Music e Cristian (sax + voce)
LEUCA –
Piazza Marinai d’Italia, ore 13,30, partenza podisti per Maratona di Presepi per la Pace
MORCIANO DI LEUCA –
Ore 14,30, Fiaccolata della Pace.
Vecchio Cinema Orlando, ore 22, Recharge Music e& Cantieri Artistici, Red Cup Music Fest
MURO LECCESE –
Ore 16,30, Natale in piazza Marina, spettacolo per bambini e animazione musicale.
Convento dei Domenicani, ore 22, Ritual, selezione musicale tech-house
PRESICCE – ACQUARICA –
Località Presicce, Chiesa Sant’Andrea Apostolo, ore 18,30, Schola Cantorum Santa Maria degli Angeli, Concerto di Natale diretto da Anacleto Tamborrini
ANDRANO –
Castello, ore 22, Pro Loco, Castello in Mostra Winter Edition: Torotom – Vinyl Set
CASTRIGNANO DEL CAPO –
Piazza Mercato, ore 18, esibizione Scuola di Danza Kronos. Piazza San Michele, ore 19, Quartet Arena. Via San Giacomo, ore 20, Vittorio Ciurlia (violinista)
CUTROFIANO –
Mercato della Cultura, ore 20, Kutrachristmas Night Colì Quintet
GIULIANO (Castrignano del Capo) –
Oratorio G. Paolo II,18,30, Tombolata di comunità
TAURISANO –
Piazza Castello: festa di Santo Stefano: ore 19,30, degustazione vini; ore 20, tamburellasti di Torrepaduli
UGENTO –
Centro storico, dalle 18 alle 22, bande in Festa: Città di Scorrano, città di Racale e città di Matino
Alessano
In giro per Presepi nel Salento
Tutte le rappresentazioni più belle ed emozionanti da visitare durante le Feste…
ALESSANO –
Presepe recitato e cantato nel villaggio rupestre: l’insediamento rupestre di Macurano, tra i più antichi e suggestivi, si trasforma in Betlemme con un Presepe Vivente che unisce recitazione, canto e danza.
La settima edizione, incentrata sul tema La Pace sotto le stelle” è permeata dall’eco dei valori di don Tonino Bello.
Il percorso, tra grotte e cavità naturali, è immerso nel suggestivo paesaggio rupestre.
Il presepe di Macurano è visitabile
(su prenotazione) nei giorni 26, 27 e 28 dicembre 2025, 3, 4 e 6 gennaio 2026, dalle 16,30 alle 20
ALLISTE –
Sulla collina, Presepe Vivente con l’associazione Insieme per il Presepe, aperto nei giorni 25, 26, 28 dicembre 2025, 1, 4, e 6 gennaio 2026, dalle 18 alle 21,30
BARBARANO (Morciano)–
Centro storico, Presepe Vivente, nei giorni 26 dicembre 2025, 1 e 6 gennaio 2026, dalle 17,30 alle 21
BOTRUGNO –
Via Nino Bixio,10, Presepe Elettromeccanico del Maestro Vito Pajano, visitabile dal 24 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026
CASTRO –
Via IV Novembre, Presepe Artistico di Maria Bettina Capraro e Antonio Fersini.
Un presepe ricco di particolari che trasforma una semplice scena in una mini-realtà viva, che cattura per la sua maestria artigianale e la capacità di raccontare storie attraverso i dettagli.
Visitabile nei giorni 21, 26dicembre 2025, 6, 10 e 11 gennaio 2026 dalle 15 alle 21.
CAPRARICA DI LECCE –
Presepe Vivente a Kalòs, Nuove scenografie, nuovi percorsi, infinite e suggestive luminarie per una magia unica.
Street food con i prodotti della tradizione, area bambini, ristorante, ampi parcheggi gratuiti, rendono ancora più bella e accogliente la visita a Kalos.
Giorni di apertura: 25, 26, 27, 28 dicembre 2025, 1, 4, 5 e 6 gennaio 2026, dalle 16,45 alle 21
CORSANO –
Con la seconda Le Vie dei Presepi, il paese si prepara a trasformare i propri vicoli in un percorso emozionante, dove ogni angolo racconta una storia e ogni presepe diventa un frammento di poesia. Dal 21 al 29 dicembre 2025 e l’1, 2 e 6 gennaio 2026, camminare per il centro storico significherà entrare in un piccolo mondo incantato: vie che si aprono come scrigni, luci che guidano il passo, presepi che parlano di famiglia, di mani artigiane, di memoria.
CASARANO –
Centro storico, Presepe Vivente dell’Associazione francescana Cantico delle Creature.
Aperto nei giorni 25, 26 dicembre 2025, 1 e 6 gennaio, dalle 17 alle 22.
CUTROFIANO –
Presepe Itinerante a cura delle associazioni cittadine nei giorni 28 dicembre 2025 e 3, 4 e 5 gennaio 2026, a partire dalle ore 17
LEUCA –
Piazza Marinai d’Italia, Presepe Stellato: inaugurazione e benedizione sabato 20 dicembre, alle 17
MATINO –
Presepe Vivente nel centro storico, ingresso da piazza San Giorgio, nei giorni 26 e 28 dicembre 2025, 4 e 6 gennaio 2026, dalle 18
MURO LECCESE –
Convento dei Domenicani, Viviamo il Presepe, Presepe Vivente, nei giorni 27 dicembre 2025, 3 e 5 gennaio 2026, dalle 17 alle 21
NEVIANO –
Largo San Michele, Presepe Vivente, aperto nei giorni 26 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 gennaio 2026
NEVIANO –
Il Presepe artistico di comunità si colloca nello splendido frantoio ipogeo di via Mons. D’Urso. Il Presepe è una creazione stupefacente, interamente realizzata in cartapesta a grandezza naturale. Una vera e propria opera d’arte collettiva, frutto del lavoro e della passione dei volontari dei rioni del paese, sotto la direzione artistica di Matteo Gravante.
Il tutto incastonato nella cornice unica di un luogo suggestivo quale è l’antico frantoio ipogeo: uno dei più preziosi pezzi di storia di Ruffano, un ambiente che rende quest’esperienza ancora più emozionante.
Questi gli orari d’apertura del frantoio per la visita al presepe: giorni feriali, 17:30 – 23:00; festivi, 10:00 – 12:00 e 16:30 – 23:30.
PRESICCE – ACQUARICA –
Borgo di Acquarica, Presepe Vivente, aperto nei giorni 25, 26 dicembre 2025, 1 e 6 gennaio 2026, dalle 17,30 alle 20,30
PRESICCE – ACQUARICA –
Borgo di Presicce, Presepe Vivente, visitabile nei giorni 25, 26 dicembre 2025, 1,4 e 6 gennaio 2026, dalle 18 alle 20,30
SANARICA –
Sulla strada provinciale per Botrugno, Presepe Vivente con Gli Amici del Presepe, aperto il 25, 26 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 gennaio 2026
SCORRANO –
Sand Nativity: presso il Chiostro del Convento degli Agostiniani e l’Antica Corte del Palazzo De Iaco-Veris, il Presepe di Sabbia. Tema di quest’anno: Luce e Pace. Aperto fino al 6 gennaio: dalle 16,30 alle 21, nei giorni feriali; di sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 22
SAN DONATO DI LECCE –
Nel cuore del centro storico, Presepe Vivente, ingresso da piazza Garibaldi. Aperto nei giorni 25, 26, 28 dicembre 2025, 1 e 6 gennaio 2026, dalle 16,30 alle 20,30
SPECCHIA –
Presepe Vivente nel Borgo, tra Via Matteotti e Piazza Sant’Oronzo, visitabile nei giorni 25, 26 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 gennaio 2026, dalle 17 alle 20,30
TAURISANO –
Centro storico, Presepe Vivente. Inedita la narrazione. Inedita la magia. La rappresentazione sacra accompagnerà l’ospite che la vivrà a percorrere, con un pizzico di magia un cammino nel tempo, fino a condurlo come in un sogno e vivere nell’anno zero la Betlemme nella Notte Santa. Ingresso da Corso Umberto I, incrocio con via Crispi. Giorni di apertura 25 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 gennaio 2026, dalle
TIGGIANO –
Luci Perti, Presepe Vivente, nei giorni 26, 28 dicembre 2025 e 4 e 6 gennaio 2026, dalle 16,30 alle 20
TORREPADULI (Ruffano) –
Palazzo E. Pasanisi, Presepe Vivente, con la partecipazione di molti figuranti, artigiani, associazioni locali e volontari. Aperto nei giorni 25, 26 e 28 dicembre 2025, 1, 4 e 6 Gennaio 2026, dalle ore 17,30 alle 20,30
TRICASE –
Da oltre quarant’anni, Tricase accende il cuore del Natale con un’emozione. Tra i sentieri di Monte Orco, il Presepe Vivente torna a vivere grazie alla passione, alla fede e all’impegno di un’intera comunità. Il tema di questa edizione è La Pace: un invito a costruirla ogni giorno, nei gesti semplici, nello sguardo verso l’altro, nella luce che unisce e non divide. Presepe aperto nei giorni 25, 26, 27, 28 dicembre 2025, 1, 3, 4 e 6 gennaio, dalle 17 alle 20,30
Approfondimenti
Marina, 36 anni, per Sant’Egidio a Bangui, Centroafrica: “Vicina agli ultimi della terra”
“A 17/18 anni si vuole cambiare il mondo e pensi sia possibile! Ci sono periodi in cui mi abbatto e non sopporto il peso della missione, in cui riesco a vedere solo i problemi, i ritardi, le frustrazioni, che raramente mancano durante una giornata di lavoro, ma poi…
L’INTERVISTA ESCLUSIVA
di Luigi Zito
A quale scintilla primitiva si affida l’animo umano quando la fiamma d’amore si accende, si sviluppa, si infiamma e riluce sino a risplendere luminosamente?
E qual è la moneta che ripaga la gratificazione che plasma il nostro cuore, che lo trasforma da cima a fondo, e che lo muove a donarsi agli altri?
Non credo sia solo una mia curiosità, è un affanno che accompagna la vita, che frequentemente ci pone davanti a simili dilemmi. È un tarlo capire cosa muove il sole e le stelle: cosa spinge una giovane donna a lasciare la zona comfort della sua vita per aprirsi al mondo, donarsi e aiutare chi è in difficoltà ed ha più bisogno?
Ancor più se, per farsi piccola per diventare grande, ha scelto di farlo a migliaia e migliaia di chilometri da casa.
È il caso di Marina Ciardo, 36 anni, di Tricase, che da anni vive a Bangui, Repubblica Centroafricana ed è Capo Progetto per l’Associazione Sant’Egidio.
Marina, di buon grado, ha amabilmente risposto a mie precise sollecitazioni.
«VOLEVO CAMBIARE IL MONDO»
«“Cosa vuoi fare dopo la scuola?”. Questa era la fatidica domanda che parenti, amici e insegnati mi ripetevano verso la fine del quinto anno delle superiori. Forse il lavoro che svolgo oggi è proprio la risposta a quella domanda che allora mi trovava impreparata. Non ci avevo mai pensato prima, ma su una cosa ero certa: volevo viaggiare, conoscere nuove culture e usanze diverse dalla mia, cercare di capire quello che, probabilmente, mi è ancora inspiegabile, divertirmi e, soprattutto, provare a cambiare il mondo! Si perché a 17/18 anni si vuole cambiare il mondo e pensi sia possibile! Così, sfogliando una guida delle facoltà universitarie, ho scoperto il corso di laurea in Economia dello sviluppo e cooperazione internazionale a Parma.
E allora mi sono detta: “Ma si, dai! proviamoci”, d’altronde potrebbe unire due strade: quella dell’economia, già intrapresa alle superiori (e che tanti dei miei affetti mi spingevano a proseguire, perché così trovi subito lavoro), e quella della cooperazione internazionale, un mondo inesplorato ma affascinante».
«LA MIA AFRICA»
Come sei arrivata in Africa, a Bangui?
«Non faccio altro che ripetermi, se oggi sono qui, in Africa, é anche grazie al mio professore di Storia ed economia dei Paesi in via di sviluppo, che ci ha sempre spronato a fare un’esperienza nel campo della cooperazione, precisando anche che il lavoro del cooperante non è per tutti: o lo ami o lo subisci. Concludendo poi con un’amara postilla: “Molti dei miei studenti sono giunti alla laurea magistrale ma, di fatto, non hanno mai intrapreso quella strada”.
Incoraggiata e sostenuta dalla mia famiglia, durante l’estate del secondo anno universitario ho deciso di fare una esperienza diretta, sono entrata in contatto con l’Ong Coope – Cooperazione Paesi Emergenti -, e ho vissuto un mese straordinario in un piccolo villaggio a sud della Tanzania, Msindo.
Allora, ho realizzato chiaramente: «Questo è ciò che voglio fare! Conoscere una realtà così diversa dalla mia, vedere la gioia delle persone che, nonostante la consapevolezza delle difficoltà giornaliere, continuano a lottare, sorridendo, con impegno, voglia di farcela, aggrappati alla vita come mai avevo visto fare prima. Dando una mano, facendo piccole cose, ho vissuto momenti e emozioni che stravolgono. Questo mi ha fatto sentire utile. A volte è bastato anche solo aver aggiustato una staccionata in una scuola».
Finita quell’esperienza, cosa è successo?
«Sono rientrata in Italia e ho assaporato per la prima volta il mal d’Africa di cui fino a quel momento avevo solo sentito parlare. Così ho continuato il percorso universitario prima a Parma e poi a Torino. Una volta specializzata in Economia dello sviluppo e cooperazione internazionale, ho assolto il servizio civile in Madagascar, poi il primo lavoro con la Ong Emergency (in repubblica Centroafricana e nel Kurdistan iracheno), successivamente con il Cuamm (Medici con l’Africa) nel Sud Sudan e, infine, da quasi 6 anni, nuovamente nella repubblica Centroafricana con la Comunità di Sant’Egidio».
Come opera la comunità di Sant’Egidio?
«Principalmente in due settori: il primo riguarda la salute, attraverso il programma Dream: cura le malattie croniche come l’epilessia, il diabete, l’ipertensione, l’HIV, l’asma e malattie renali leggere; il secondo è rappresentato dal programma Pace e Riconciliazione che, in modo costante e discreto promuove la pace.
È ben noto il ruolo di mediatore della Comunità di Sant’Egidio tra le parti in conflitto in RCA. La firma dell’Accordo Politico per la Pace, il 19 giugno 2017 a Roma, tra il governo centrafricano e 13 gruppi politico-militari è stato un momento cruciale nella storia del Paese. Questo accordo ha avviato, di fatto, il processo di dialogo e disarmo, che ha avuto un secondo e altrettanto importante momento con la firma degli Accordi di Khartoum nel febbraio 2019».
Qual è il tasso di povertà dove ti trovi? Di cosa c’è più bisogno? La situazione politico-economica, carestie? Guerre?
«Situata nel cuore dell’Africa, la Repubblica Centroafricana (RCA) è, dopo la Somalia e il Sud Sudan, è il paese più povero al mondo.
Nella classifica dell’Indice di Sviluppo Umano è 191° su 193 paesi presi in esame; il 60%, dei circa sei milioni di abitanti, vive con meno di un dollaro al giorno.
Si registra, purtroppo, uno tra i più alti tassi di mortalità materno-infantile e la popolazione ha in media un’aspettativa di vita piuttosto bassa (intorno ai 54 anni). Nonostante la posizione strategica e le risorse naturali presenti sul territorio, il Paese affronta da decenni una profonda instabilità politica che ha minato lo sviluppo economico e sociale.
Sono innumerevoli i colpi di Stato, le rivolte e i conflitti armati. Negli ultimi anni il Governo centrale ha avuto un controllo limitato sul territorio, soprattutto nelle regioni settentrionali e orientali, dove sono presenti gruppi ribelli e milizie locali. Non mancano le interferenze straniere che si manifestano con la presenza di milizie mercenarie, protagoniste talvolta discontri armati e violazioni dei diritti umani.
È un Paese che vive principalmente grazie ad agricoltura, estrazione di diamanti e oro e industria del legname. La crescita economica è ostacolata da mancanza di infrastrutture, insicurezza e instabilità politica. Questi elementi, combinati con una povertà estrema e la carenza di servizi essenziali, hanno generato una grave crisi umanitaria. Le donne e i bambini i più vulnerabili, esposti come sono a violenze, malnutrizione e mancanza di istruzione. Sono cresciuta molto con ogni organizzazione, sia a livello personale che professionale, ma la lunga permanenza a Bangui, mi ha permesso di contribuire alla formazione dei giovani locali, che desiderano migliorare la situazione del loro Paese».
IMPOTENZA E DOLORE
«Il confronto con quanto è fuori dal tuo controllo ti fa sentire inadeguata»
Ci racconti un aneddoto, un avvenimento, che ti ha toccata particolarmente?
«Sono stati anni impegnativi, difficili, che hanno permesso la nascita di amicizie profonde, anche con pazienti per me speciali, che oggi non ci sono più. Il senso di impotenza e il dolore per la loro perdita ti svuota, ti consuma, ti fa credere di non poter andare avanti. Il confronto con quanto è fuori dal tuo controllo ti fa sentire inadeguata. Forse è proprio questa la sfida ma credo che tutto questo mi stia forgiando. Essere testimone, lottare, nel bene e nel male, provoca una forza mista a rabbia che spinge ogni giorno a dare il meglio, anche se a volte non è abbastanza.
A Bangui sono arrivata nel gennaio del 2020, con la prospettiva di starci un anno o poco più, invece, a quasi 6 anni dal mio arrivo, mi ritrovo qui a scrivere questa mia storia e, forse, tracciare anche un bilancio.
Quando parlo con i nuovi colleghi (qui c’è un turnover molto intenso, la permanenza media è da 6 mesi a un paio d’anni), inevitabile che chiedano: “Da quanto tempo sei qui?”. E alla mia risposta, “Quasi 6 anni”, mi incalzano: “Perché?!”.
Non so spiegarlo in poche parole: conservo un “album di emozioni” e da brava amministratrice ho difficoltà a tradurlo in parole. Il fantastico team dell’associazione é un ingrediente fondamentale per questa ricetta di resistenza/resilienza».
TRA MALATTIE E COPRIFUOCO
Covid e altre malattie, come le affrontate?
«Nel 2020 abbiamo trascorso il periodo del covid e il mio primo periodo con questa nuova realtà lavorativa. Non abbiamo sofferto come in Italia, le restrizioni erano blande, c’era solo la paura di essere contagiati e stare male, e allora sì che sarebbe stato un problema, vista l’assenza di ospedali specializzati.
Il 2021 c’è stato un tentativo di colpo di Stato, Bangui era stata dichiarata “Ville mort” (città morta), una città “ibernata” per un paio di settimane e sotto coprifuoco (se ti trovavano per strada non chiedevano un documento o ti facevano una multa, rischiavi di essere ammazzata), che lasciava pochissimo spazio per lo svago, gli amici, per lamentarsi del caldo, delle zanzare, della mancanza d’acqua e degli sbalzi di elettricità che rischiavano di bruciare quello che lasciavi innescato alla presa della corrente».
Ci descrivi una tua giornata tipo?
«Ci si sveglia prendendo il caffè (rigorosamente Quarta!), cercando di mettere in ordine le priorità della giornata, con la consapevolezza che, nel momento in cui metterai piede in ufficio, verrai assalita da mille imprevisti: problemi con le banche, con le macchine, lentezze inesorabili dei Ministeri e cose che si rompono: qui molte cose si rompono con una velocità incredibile.
Seguo principalmente due progetti: il Programma Dream (gestiamo una clinica e un padiglione di ospedale e curiamo circa 3mila pazienti cronici e una media di 100 nuove donne incinte al mese che accompagniamo nel percorso prenatale. Tutti i servizi sanitari sono a pagamento, mentre il nostro programma prevede gratuità e presa in carico in modo olistico del paziente).
E poi abbiamo avviato, da 3 anni, delle campagne di vaccinazione porta a porta per i bambini da 0 a 2 anni.
Per il progetto “mediazione di pace”, mi limito a seguire l’ufficio per evitare problemi di carattere amministrativo e logistico».
“Basta! Mollo tutto e torno in Italia!”, l’hai mai pensato?
«Mi succede spesso, anche più volte nello stesso giorno.
Ci sono periodi in cui mi abbatto e non sopporto il peso della missione, in cui riesco a vedere e sottolineare solo i problemi, i ritardi, le frustrazioni, che raramente mancano durante una giornata di lavoro.
Mi hanno molto aiutato e sostenuto le amicizie qui a Bangui.
Avere delle persone che in un quadro nero intravedono un punto bianco e riescono a fartelo vedere e apprezzare, non è scontato.
È questa la forza che mi è stata trasmessa giorno per giorno, che mi aiuta a inquadrare l’amore per questa professione, mi fa andare avanti e ammirare questo quadro caravaggesco: sebbene prevalgano le ombre, la presenza di luce, minima ma potente (carica di quanto si è realizzato), è dominante».
COSA FARAI DA GRANDE?
Hai già deciso cosa farai in futuro?
«Bisogna sempre tenere alto il morale delle truppa: nel mentre si accavallano le emozioni, il leitmotiv mi ritorna in mente, mentre mi ritrovo a scrivere questa storia, a pochi giorni dalla mia partenza, al momento definitiva, da Bangui.
Questa è la parte relativa al lavoro, ma non c’è solo questo.
A Bangui è presente anche un gruppo locale della Comunità di Sant’Egidio, giovani centroafricani che, malgrado le difficoltà, cercano di vivere lo spirito evangelico della Comunità del Santo.
Lo fanno nella gratuità e nell’amicizia, prestano servizio ai poveri, ai bambini di strada, alla scuola di pace e alla cura degli anziani soli e senza sostegno. Mi emoziona vedere che esistono dei giovani che sperano e lavorano per un futuro diverso per il loro Paese.
Dopo quasi 10 anni di lavoro non so ancora dare una risposta alla domanda che Gabriella mi pone “ogni 2 per 3”: Cosa vuoi fare da grande?! So che voglio continuare, e mi impegnerò al 100% per fare in modo di soddisfare almeno in parte quel desiderio di “cambiare le cose” in meglio. Aiutare, vedere la gente sorridere, scoprire la bellezza delle diversità, affinchè quello che ha spinto una giovane salentina ad affrontare questo mestiere, si avveri.
Ecco la mia risposta: «Non so cosa farò da grande, ma il mio lavoro mi piace e continuerò a farlo».
COME AIUTARE
Come possiamo aiutare la tua comunità?
«Con una donazione a:
COMUNITÀ DI S. EGIDIO ACAP – ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCI – IBAN: IT36Q0200805074000060045279
Causale: Programma Dream Centrafrica»
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