Tricase
Tricase: l’assassino della “167” colpisce ancora
Cani e gatti agonizzanti, con la bava alla bocca e il corpo mosso da spasmi terribili, vengono trovati sistematicamente ormai da anni davanti all’uscio delle nostre case o appena fuori dietro l’angolo nelle nostre strade. Anzi delle vostre strade, delle vostre case. Ma attenzione, questa non è la lettera di rimprovero dell’ennesimo turista che, dopo la vacanza salentina, torna a casa sconvolto dalla bellezza e indignato dallo schifo.
Questa è la lettera di un tricasino che ha scelto di non vivere con voi! e che non può assistere, neanche da lontano, a tanta vergogna. Si, perché l’assassino, direi meglio il codardo, come nei migliori gialli, agisce nottetempo; e lo immagino quatto quatto e impaziente di vendicarsi, magari per le figuracce fatte per la strada spaventato dai quei cagnacci; oppure per le piantine dell’aiuola, curate in modo maniacale dalla moglie, devastate dai gatti in calore… Ebbene, lo sprovveduto si prende la briga di preparare una pappetta molto invitante a base di carne o mangime per cani e…veleno! Veleno per topi, antiparassitari come quelli che sterminano le lumache, ecc. Anzi, direi che conoscendo i tricasini, la pappetta avvelenata la farà probabilmente preparare alla moglie. E così, sistematicamente, ormai da anni quelle scene atroci si ripetono, e tutti assistono rammaricati. Naturalmente le denunce contro ignoti ci sono state ma…
Ma queste cose, i tricasini le sanno già. Quello che non sanno è che ci sono tra loro persone che, come me, sussultano davanti al gesto crudele di un vigliacco; persone che considerano la terra rossa sui cui camminano, gli scogli bollenti per il sole, gli animali nelle campagne e … per la strada, cosa di tutti, da preservare e rispettare, e che vanno via dal luogo in cui sono nati non per la mancanza di lavoro o per continuare gli studi, vanno via per l’assurda mentalità e per l’arretratezza nei modi di pensare e di agire. Questa è la causa primaria da cui tutte le altre derivano, perché gesti simili sono figli di un degenerato modo di pensare, di vedere il mondo e di stare al mondo, figli della bruttura e dell’ignoranza. E a proposito di figli… non rimane che sperare che il vile che compie tali gesti si assicuri sempre e davvero di non essere visto… soprattutto dai suoi figli.
Un tricasino
Attualità
Turismo e scelte agenzie viaggi: Puglia in testa
Il balneare italiano merita una riflessione a parte: il 74,9% delle agenzie di viaggi vede allocato il budget fra i 2 e 5 mila euro a pratica andando a collocarsi fra le prenotazioni più anticipate di sempre. Infatti, il 73,5% lo ha prenotato fra i 30 e i 120 giorni prima della partenza con una percentuale del 15,3% arrivata addirittura con oltre 120 giorni di anticipo…

Il primo semestre 2025 ha registrato una tendenza complessivamente positiva sul piano delle prenotazioni, secondo l’Osservatorio AIDIT Federturismo Confindustria che ha interpellato le agenzie di viaggi aderenti.
Il 40,7% assegna un voto più che sufficiente ad un andamento contraddistinto da spesa controllata e forte prenotazione anticipata nel tentativo di circoscrivere gli aumenti di prezzo.
Un andamento che premia soprattutto Crociere e Mar Rosso. Ma non tutti hanno registrato un trend positivo. C’è anche un 28,2% di agenzie di viaggi per le quali l’estate vacanziera 2025 si presenta non soddisfacente all’appello di mid term del booking.
Quasi la metà degli operatori segnala un’evoluzione della clientela: più attenta (49,3%), più esigente (37,3%) e alla ricerca di proposte nuove (23,2%), segno di un mercato che richiede costante aggiornamento e capacità di adattamento.
QUANTO SPENDERANNO GLI ITALIANI PER LE VACANZE ESTIVE 2025
Per le mete più richieste, cioè quelle di corto/medio raggio, il budget destinato per singolo dossier (una pratica = 2,5 persone) ha un’incidenza maggiore (48,6%) nella fascia 2-3mila euro mentre il 32,9% si colloca fra 3-5mila euro. E ancora, lo scontrino medio per il lungo raggio arriva fino a 10mila euro per il 58% delle pratiche, mentre non supera i 5mila euro per il 32,2%. Il 4,6% dei viaggiatori ha potuto concedersi una spesa di oltre 10mila euro per le vacanze estive 2025.
Il balneare italiano merita una riflessione a parte: il 74,9% delle agenzie di viaggi vede allocato il budget fra i 2 e 5 mila euro a pratica andando a collocarsi fra le prenotazioni più anticipate di sempre. Infatti, il 73,5% lo ha prenotato fra i 30 e i 120 giorni prima della partenza con una percentuale del 15,3% arrivata addirittura con oltre 120 giorni di anticipo.
In merito agli elementi discriminanti sull’acquisto di un pacchetto turistico, risulta sempre più fondamentale “La prossimità dell’aeroporto rispetto al domicilio”.
Osservando la geografia vacanziera, il value for money colloca l’Italia al quarto posto nelle scelte in agenzia di viaggi. Con la Puglia a fare la parte del leone, seguita da Sardegna, Calabria, Sicilia e Campania.
Per il medio raggio le scelte dei viaggiatori hanno premiato Egitto, Grecia e Spagna, seguito dalle crociere nel Mediterraneo Occidentale e Orientale.
Sul lungo raggio, le richieste per gli Stati Uniti battono ancora tutti seguiti da Giappone, Thailandia, Indonesia, Zanzibar, Tanzania e Caraibi.
PRENOTAZIONE ANTICIPATA IN DECISA AFFERMAZIONE
Certamente tra le tendenze di spicco c’è l’affermazione dell’advance booking: se le crociere si confermano prodotto tradizionalmente a prenotazione anticipata di almeno 120 giorni, le vendite di corto e medio raggio presentano un netto ridimensionamento del last minute.
Quasi la metà delle pratiche sul lungo raggio (48%) è stata chiusa con almeno 4 mesi di anticipo e il 37,6% in un periodo che supera i tre mesi dalla data di partenza.
Nel complesso, il voto finale degli esami di mid term della stagione clou delle vacanze per gli italiani è un 7: una buona preparazione, con margini di crescita.
L’acuirsi delle instabilità geopolitiche delle ultime settimane, rappresentano certamente una preoccupante minaccia, ma il clima del trade resta fiducioso.
Cronaca
A Tricase, causa lavori AqP, mancherà l’acqua
Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica il giorno 23 Giugno…

I lavori di manutenzione straordinaria riguardanti la realizzazione di due nuovi nodi idrici previsti nel Risanamento Reti 4-Lotto 7.
Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica il giorno 23 Giugno, in via Manin, nel tratto ricompreso tra incrocio con via Cardano e incrocio con via Cavalieri, in via Cavalieri nel tratto ricompreso tra via Pellico e via Manin, in via Civita nel tratto ricompreso tra via Cardano e via Enriques, in via Cardano nel tratto ricompreso tra via Civita e via Castelnuovo, in via Castelnuovo/via Sete nel tratto ricompreso tra via Cardano e via Dal Piaz.
La sospensione avrà la durata di 8 ore, a partire dalle ore 08 con ripristino alle ore 16:00.
Appuntamenti
Festival dei Folletti e Circo Bestiale a Tricase

Presso la Chiesa dei Diavoli un evento per grandi e piccini domenica 22 giugno. Tutte le info in locandina.

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