Uggiano
I Santi Medici ad Uggiano
La venerazione per i Santi Medici, diffusissima nel Salento, trova ad Uggiano un tratto distintivo, perchè concederebbero un particolare favore a quanti, malati nel corpo e nello spirito, si recano in pellegrinaggio nel luogo dove, stando alla leggenda, essi apparvero, in una notte di pioggia, ad un commerciante, diretto a Uggiano, che essendosi trovato in difficoltà con il suo carretto trainato da un cavallo, si vide salvare la vita dall’intervento misterioso di due giovani arrivati dal nulla. Svelata la loro identità, fu costruita in quel luogo una Cappella a loro dedicata.
Essendo i venerati Santi medici “anargiri” (ossia prestavano la loro opera gratuitamente), il giorno di Vigilia, venerdì 25 settembre, nella Chiesa parrocchiale verrà celebrata l’unzione degli infermi. Sabato 26, alle 17,30, si terranno, sempre nella Chiesa parrocchiale, i solenni Vespri; al termine, la Processione verso la Cappella del miracolo, dove si svolgerà la Messa sul piazzale, presieduta dall’Arcivescovo di Otranto, mons. Donato Negro, alla presenza di altri presbiteri della Diocesi. Alle 22 inizierà la Veglia di preghiera notturna.
Domenica 27, le Messe alle 7,30 in Chiesa Madre e, a seguire ogni ora fino alle 10,30, presso la Cappella del miracolo. Nel pomeriggio la celebrazione dei Vespri nella Cappella e la Processione che riaccompagnerà i Santi in Chiesa Madre e la Messa presieduta da don Angelo Pede. Al termine, i Santi resteranno alla venerazione dei fedeli per tutta la serata e verranno esposti anche gli ori che i devoti hanno donato quali ex voto. In mattinata, inoltre, presso la Cappella del miracolo, si svolgerà la tradizionale Fiera Mercato.
Mauro Bortone
Andrano
Stanziati 5 mln di euro per la chiusura della discarica di Poggiardo
La Giunta della Regione Puglia, su proposta dell’Assessora all’ambiente Serena Triggiani, ha approvato una delibera con cui…

𝐄𝐗 𝐃𝐈𝐒𝐂𝐀𝐑𝐈𝐂𝐀 𝐒𝐈𝐓𝐀 𝐈𝐍 𝐋𝐎𝐂𝐀𝐋𝐈𝐓𝐀’ 𝐏𝐀𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐙𝐙𝐄 𝐀 𝐏𝐎𝐆𝐆𝐈𝐀𝐑𝐃𝐎. 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐋𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐒𝐎 𝐋𝐀 𝐂𝐇𝐈𝐔𝐒𝐔𝐑𝐀 𝐃𝐄𝐅𝐈𝐍𝐈𝐓𝐈𝐕𝐀 𝐄 𝐋𝐀 𝐌𝐄𝐒𝐒𝐀 𝐈𝐍 𝐒𝐈𝐂𝐔𝐑𝐄𝐙𝐙𝐀
𝐔𝐧’𝐨𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚 𝐧𝐨𝐭𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐨𝐠𝐠𝐢𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐮𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐫𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐟𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐢 𝟐𝟔 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝟏𝟗𝟗𝟕 𝐚𝐥 𝟐𝟎𝟎𝟓 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐟𝐢𝐮𝐭𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐢𝐝𝐢 𝐮𝐫𝐛𝐚𝐧𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐞𝐱 𝐝𝐢𝐬𝐜𝐚𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨.
Lunedì 4 agosto 2025 la Giunta della Regione Puglia, su proposta dell’Assessora all’ambiente Serena Triggiani, ha approvato una delibera con cui ha stanziato 5 milioni di euro a fondo perduto, per finanziare la chiusura definitiva e la messa in sicurezza delle discariche pubbliche.
Nella tipologia prevista dal provvedimento regionale rientra la ex discarica presente sul nostro territorio, in funzione dal 1997 al 2005 e gestita da Monteco S.p.A. La Regione Puglia, infatti, ha inteso rivolgere il provvedimento alle “discariche pubbliche nel tempo configuratesi quali discariche di bacino (ex ATO provinciali) a servizio di una pluralità di Comuni conferitori.”
E’ 𝐮𝐧 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐏𝐨𝐠𝐠𝐢𝐚𝐫𝐝𝐨, 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐨𝐭𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞. Finalmente i costi per la realizzazione del progetto di chiusura e messa in sicurezza della ex discarica (quasi 3 milioni di Euro) non saranno più a carico del Comune di Poggiardo, ma a carico della Regione Puglia.
Di questo provvedimento ne beneficeranno anche tutti i Comuni conferitori, in quota parte rispetto ai rifiuti conferiti (Andrano, Bagnolo del Salento, Botrugno, Cannole, Carpignano Salentino, Castro, Cursi, Diso, Giuggianello, Giurdignano, Maglie, Melpignano, Minervino di Lecce, Muro Leccese, Nociglia, Ortelle, Otranto, Palmariggi, Sanarica, San Cassiano, Santa Cesarea Terme, Scorrano, Spongano, Surano, Supersano e Uggiano la Chiesa).
Residuano i costi della post gestione, a carico dei Comuni, nella misura in cui saranno effettivamente verificati e dovuti.
“La nostra Amministrazione“, in una nota il sindaco Antonio Ciriolo, ” è stata impegnata costantemente su questo fronte, con l’obiettivo di ottenere questo risultato che porta, in primis, alla definizione della chiusura e messa in sicurezza della ex discarica, per le conseguenze ambientali e sanitarie che il mantenimento della situazione attuale potrebbe comportare per la nostra Comunità, a causa dell’infiltrazione di acque meteoriche nel corpo dei rifiuti; al contempo, questo provvedimento consente di evitare che i costi per la realizzazione del progetto di chiusura gravino esclusivamente sulle tasche dei cittadini di Poggiardo e degli altri 26 Comuni della Provincia di Lecce.
Auspichiamo”, continua, “che con questo provvedimento si possa scrivere la parola 𝐅𝐈𝐍𝐄 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐞𝐱 𝐝𝐢𝐬𝐜𝐚𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚’ 𝐏𝐚𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐞, attraverso la sua definitiva messa in sicurezza e riqualificazione e la realizzazione dell’articolato progetto di chiusura che prevede, tra le tante misure, la risagomatura della stessa, la gabbionata perimetrale di stabilizzazione, le opere relative alla gestione delle acque meteoriche e alla raccolta del percolato, inclusi i monitoraggi e le emissioni del biogas, qualora presenti.
A conclusione”, conferma il sindaco, “si effettuerà la piantumazione di varie specie arboree che non lasceranno più spazio alla vista di quel telo nero che oggi ricopre la ex discarica”.
Alliste
Controlli a tappeto: sequestrato incasso a parcheggiatore abusivo, controlli in locali e discoteche
Gallipoli e Otranto: continuano i controlli straordinari della Polizia di Stato…

A Gallipoli, a chiusura dell’attività operativa, sono stati effettuati 4 posti di controllo, identificate 221 persone, controllati 45 veicoli e contestate 69 infrazione al C.d.S.
Ad un parcheggiatore abusivo è stata contestata la violazione ex art. 7 c. 15bis, con contestuale sequestro della somma di denaro raccolta dall’interessato e ordine di allontanamento.
Inoltre, è stato sottoposto a controllo amministrativo un locale ubicato sempre a Gallipoli, in viale Galilei, all’interno del quale è stata riscontrata la somministrazione di alcolici a tre diciassettenni; tale illecito verrà contestato al titolare dell’attività e sarà esaminata e valutata la documentazione, non esibita durante la verifica ma valutata in seguito.
E’stato sottoposto ad accertamenti amministrativi il personale addetto alla sicurezza di una nota discoteca; nell’occasione sono stati identificati nr. 23 addetti la cui posizione sarà valutata dalla Divisione PAS della Questura.
Durante detto controllo inoltre, è stata accertata la somministrazione di alcolici dopo le ore 03:00, per la quale il titolare sarà sanzionato.
In un noto stabilimento balneare alle ore 02:30 è stata rilevata musica ad alto volume e all’interno personale addetto somministrava alcolici ai numerosissimi avventori.
Per tale ragione, dovendo esaminare le autorizzazioni dell’attività, gli illeciti saranno contestati in seguito.
Mentre, lungo il litorale a nord e a sud di Otranto, nel pomeriggio di ieri, sono stati raggiunti i seguenti risultati operativi: sono state identificate 195 persone, controllati 41 veicoli, ed è stato posto sotto sequestro un veicolo perché il conducente circolava sprovvisto di assicurazione con conseguente ritiro carta di circolazione e contestazione di violazione amministrativa.
Sono state elevate ulteriori 70 sanzioni per violazioni al C.d.S. lungo la litoranea S.P. 366 zona Laghi Alimini e Porto Badisco per divieto di sosta e fermata recanti disagio e pericolo per la circolazione.
E’ stata notificata un’ordinanza di sospensione attività di commercio itinerante su suolo pubblico per noleggio ombrelloni, sdraio, lettini, ad un cittadino del luogo.
Sono stati sequestrati 288,00 Kg di prodotti ittici e comminate sanzioni per 4500,00 euro a seguito di violazioni rilevate da un controllo presso un rivenditore poichè la merce, già pronta per la vendita, era priva della documentazione attestante la tracciabilità ed etichettatura.
Il personale ha, inoltre, effettuato vari sopralluoghi per abbandono rifiuti, in uno dei quali è stata rilevata la presenza di un deposito incontrollato e cospicua quantità di rifiuti, compreso dell’amianto. Attività che sarà oggetto di approfondimento.
Presso un agriturismo Porto Badisco è stato contestato un verbale nei confronti del gestore per violazioni ambientali, con sanzione per di 8.000,00 euro, ma sono al vaglio altre contestazioni all’esito di successivo approfondimento documentale.
In totale, sono stati controllati 18 esercizi commerciali/imprese, con conseguente contestazione di illeciti amministrativi per 3 attività, mentre per altre 4 si rende necessario un successivo approfondimento
Appuntamenti
Torna il Caloma Festival a Casamassella
Un appuntamento nato per valorizzare l’identità del territorio e trasformarlo in uno spazio di immaginazione condivisa, tra installazioni, performance, laboratori e concerti

Dal 25 al 27 luglio 2025, il borgo di Casamassella ospita la seconda edizione del Caloma Festival, una rassegna che intreccia arti visive, spettacolo dal vivo, musica, paesaggio e relazioni di comunità. Un appuntamento nato per valorizzare l’identità del territorio e trasformarlo in uno spazio di immaginazione condivisa, tra installazioni, performance, laboratori e concerti. Il festival si sviluppa tra le piazze del borgo e i sentieri della Fondazione Le Costantine, sotto la direzione artistica di Katia Manca e Francesca Guida.
Il programma si apre il 24 luglio con un’anteprima alle ore 20, presso la Red Lab Gallery con l’artista Claudia Losi che propone un incontro dal titolo Tutti i punti che siamo / Studi preparatori.
Il 25 luglio, alle 19, si apre ufficialmente il festival con una presentazione in piazza Vittorio Emanuele II, mentre nel borgo prendono vita i primi interventi artistici: in via Marconi 4, ECCOM presenta Scuciture. Interventi artistici, un omaggio alla vita fatta di grandi cose e piccole realtà, attraverso il lavoro fotografico di Alessia Rollo che parte dal mondo immaginato e disegnato di Grazia Cariddi e il lavoro di Juan Sandoval, Limmu biografico, che raccoglie dati, nomi e memorie legate alle pratiche rituali – religiose e sociali – della comunità locale, restituendo una narrazione stratificata. Sempre in via G. Marconi 4, si inaugura Selvatica. Visioni di paesaggio, a cura dell’associazione Oikos con opere e contributi di Grazia Cariddi, Enrica Ciurli e Marta Valiani. Il lavoro si inserisce nel percorso di ricerca sviluppato dalla stessa associazione attraverso la mappa di paesaggio e di comunità di Casamassella: uno strumento visivo e narrativo che restituisce lo spazio fisico, sociale e culturale del territorio. Tra i contributi in mostra quelli di Grazia Cariddi, novant’anni, che ha vissuto la vita come si tesse una tela e per la prima volta le sue opere escono dalla dimensione privata per incontrare il pubblico.
Tra gli appuntamenti anche lo spettacolo teatrale “Digiunando davanti al mare” con la regia di Fabrizio Saccomanno per Principio Attivo Teatro e “Mascarimirì cantano li Ucci”, concerto a cura di Arra Produzioni che rilegge in chiave contemporanea il patrimonio della musica tradizionale salentina. A chiudere la prima giornata, alle ore 22 in Piazza Vittorio Emanuele II, prima il concerto di Daniele Sepe, uno dei più geniali musicisti della scena italiana, e a seguire quello di Antonio Castrignanò, tra le voci più autorevoli e visionarie della scena musicale del Sud Italia. Due interpreti d’eccezione del dialogo tra suoni popolari e ibridazioni contemporanee in un evento a cura di Oikos
Sabato 26 luglio, la seconda giornata del Caloma Festival si svolge interamente presso la Fondazione Le Costantine, tra boschi, agrumeti, apiari e luoghi di memoria e lavoro. È qui che il festival costruisce una delle sue esperienze più intime e stratificate, in un susseguirsi di azioni artistiche, spettacoli itineranti, installazioni e performance a cielo aperto.
Si comincia alle 19.00 con La voce degli alberi, spettacolo itinerante a cura di Principio Attivo Teatro, pensato per famiglie e bambini dai 5 anni in su, che invita a scoprire il paesaggio come spazio narrante e abitato. Contemporaneamente, nel Bosco Piccolo, prende vita Scattacore, performance sonora di Arra Produzioni con Giovanni Amati e Matteo Scatigna, un omaggio rituale al tamburo nella pizzica della Murgia.
Alle 19.30, Scuciture, a cura di ECCOM, apre il percorso artistico diffuso, una vera e propria mostra en plein air che attraversa gli spazi della fondazione. Tra le opere in dialogo con il paesaggio: Nel dubbio della sera, la mostra fotografica di Claudia Pajewski, nel bosco Giorni Felici di Giuseppe De Mattia, una riflessione sull’arte tessitoria e sui corredi familiari parcellizzati, un lavoro che unisce diversi pezzi e crea una tovaglia, ispirata alle tradizionali tavole di San Giuseppe, per attivare un convivio di comunità, Numine le sculture e la proiezioni video, dal titolo Campionario da cui emergono diverse immagini dell’Archivio storico De Viti De Marco, di Raffaele Fiorella presso la Casa Di Ora, e Cantico dell’assenza, installazione di Alice Padovani che abita l’agrumeto e l’apiario come luoghi di soglia tra il visibile e l’invisibile.
Alle 20.45, alle spalle del Laboratorio della Fondazione, Claudia Losi presenta la performance Tutti i punti che siamo, azione poetica che parte da alcuni disegni e riflette sui legami, la memoria corale e il ricucire collettivamente gli strappi.
A chiudere la giornata, alle 21.30, un concerto che riunisce musicisti e musiciste provenienti da percorsi diversi ma capaci di fondersi in un’unica trama sonora. In apertura Samuel Mele insieme a Clara Blavet, Fabio Moschettini e a seguire Mauro Tre, Stefano Rielli, Marco Girardo e Anna Cinzia Villani. Una formazione aperta, multiforme, che unisce strumenti, voci, elettronica e tradizione, dando vita a un set originale, vibrante, a tratti improvvisato, che restituisce la ricchezza e la libertà espressiva dell’intera giornata.
Domenica 27 luglio, il Caloma Festival si diffonde per l’intero borgo di Casamassella e ritorna alla Fondazione Le Costantine, costruendo una geografia mobile fatta di cammini, installazioni, spettacoli, restituzioni collettive e musica. Alle 18.30, nella quiete della Fondazione, si apre Movimento Arcaico, azione guidata da Francesca Portone che unisce corpo, respiro e ascolto nella relazione con il paesaggio. A seguire, alle 19.00, il reading teatrale itinerante Nel vento del tempo, con Alessandra Crocco e Alessandro Miele per Ultimi Fuochi Teatro e Principio Attivo Teatro, invita il pubblico a camminare tra gli alberi, restituendo parola e voce ai luoghi, agli istanti, alle memorie.
Alle 19.30, nel borgo presso la Red Lab Gallery, prosegue il lavoro di Claudia Losi con Tutti i punti che siamo / Studi preparatori, mentre alle 20.00 tornano Scuciture, gli interventi artistici a cura di ECCOM con Alessia Rollo e Juan Sandoval, e Selvatica. Visioni di paesaggio, mostra collettiva a cura di Oikos che restituisce l’esito della mappatura partecipativa del territorio, con i contributi di Grazia Cariddi, Enrica Ciurli e Marta Valiani.
Alle 20.15, in Piazza Emanuele Vittorio II, va in scena Casamassella: nel paese che ti somiglia, documentario partecipato a cura di Teresia Film, con il coinvolgimento di Gianni De Blasi, Davide Barletti, Corrado Punzì e Paolo Pisanelli, esito di un workshop che ha coinvolto abitanti, sguardi esterni, archivi domestici e piccoli racconti quotidiani. Alle 21.00, in via Madonna della Scala, prende forma Suck My Iperuranio, spettacolo di Giovanni Onorato con la regia e drammaturgia di Riccardo Fazi, a cura di Index, che mescola parola, visione e ironia distopica in una performance dirompente e disarmante.
A concludere la serata e l’intero festival, alle 22.00, il grande concerto finale sempre in Piazza Vittorio Emanuele II con i Calibro 35, riconosciuti a livello internazionale come uno dei progetti più potenti della scena alternativa italiana, composto da Tommaso Colliva, Massimo Martellotta, Enrico Gabrielli e Fabio Rondanini e a seguire i Mundial. I primi presentano il loro nuovo EP Jazzploitation, un’irruzione spregiudicata e geniale nel mondo del jazz rivisitato alla maniera Calibro. I secondi, trio pugliese composto da Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco, danno vita a un set coinvolgente dove suoni ancestrali, storie popolari e campionamenti elettronici si fondono in una narrazione musicale che parla di radici e visioni future.
Parallelamente all’aspetto musicale, grande rilievo è riservato anche alla ricerca artistica e visiva, con installazioni e opere site-specific capaci di dialogare con i luoghi e attivare nuovi sguardi sul territorio. Tra gli artisti coinvolti in Scuciture, a cura di ECCOM, figurano nomi di rilievo nazionale e internazionale come Giuseppe De Mattia, Raffaele Fiorella, Sead Kazanxhiu, Claudia Losi, Alice Padovani, Claudia Pajewski, Alessia Rollo e Juan Sandoval: un nucleo variegato di autori e autrici che attraversano linguaggi e tecniche diverse — dalla fotografia all’installazione, dall’archivio alla scultura — restituendo una visione stratificata e partecipata del contemporaneo su cui riflettono, lavorano da quasi un anno.
Durante tutte le giornate del festival, sarà possibile inoltre visitare il Mercato Agricolo e Artigianale a cura di Salento Km0, degustare i prodotti dell’Orto del Borgo a cura delle Cooperative San Gaetano e Karadrà, esplorare le proposte di street food del Comitato Cittadino Santi Medici e scoprire una selezione di vini e birre artigianali curata da Bluebeat Lecce.
Dichiara il sindaco di Uggiano La Chiesa, Andrea De Paola: “Un festival che vuole dare spazio all’incontro, alla partecipazione e alla creatività, con attività culturali e ricreative che uniscono le persone e fanno nascere nuove connessioni. Il festival nasce con l’obiettivo di promuovere l’incontro, la partecipazione e la creatività, attraverso un ricco programma di attività culturali e ricreative pensate per favorire la coesione sociale, valorizzare le diversità e rafforzare il senso di comunità. L’evento si inserisce nel più ampio progetto “Casamassella – Borgo delle Tessitrici”, finanziato nell’ambito del PNRR – Attrattività dei Borghi Storici, volto alla rigenerazione culturale, sociale ed economica del territorio, attraverso la valorizzazione del patrimonio immateriale e delle tradizioni locali”.
-
Cronaca3 settimane fa
Moto forza posto di blocco a Taurisano: inseguimento e schianto
-
Cronaca3 settimane fa
Tricase, truffa bonus edilizi per oltre 1,5 milioni di euro
-
Attualità2 settimane fa
Frontale auto-moto a Montesardo: un codice rosso
-
Approfondimenti3 settimane fa
Dove andiamo stasera di bello?
-
Cronaca2 settimane fa
Colpito da un fulmine, 42enne muore sulla SS275
-
Alessano3 settimane fa
In Salento in giro per feste, sagre, concerti, riti, live e street food
-
Attualità4 settimane fa
Tricase: dopo 44 anni Teresa ha spento i suoi Fornelli
-
Attualità3 settimane fa
Malasanità: Galatina, manca il medico e si sospende l’ecocolordoppler per un mese