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Vernole

Acaya: Forum dei giovani

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Domenica 13 dicembre, dalle 11, nel Castello di Acaya a Vernole, nell’ambito del Forum Mediterraneo per la Pace, il convegno dal tema “Giovani e Partecipazione” al quale parteciperanno il sindaco di Vernole, Mario Mangione, il vice presidente della Provincia di Lecce, Simona Manca, e circa cinquanta giovani provenienti dalla Francia, dalla Grecia, dall’Italia e dalla Polonia. E’ dovere di tutti partecipare alla vita sociale delle comunità ed in tal senso il Comune di Vernole, nell’ambito del Forum per la Pace nel Mediterraneo, ha offerto la propria fattiva collaborazione all’incontro dei Giovani europei proprio per sottolineare insieme alle giovani generazioni la necessità, intesa come impegno civico, di partecipare al dibattito.  Strategico al riguardo è l’incontro tra i popoli e le generazioni per meglio interpretare gli interessi, le esigenze e le aspettative delle comunità. Il progetto “Giovani e Partecipazione”, inserito nelle attività del Forum per la Pace nel Mediterraneo, avrà il compito di preparare 50 giovani in nuove iniziative al fine di promuovere la partecipazione attiva nelle proprie comunità locali. Circa 50 giovani provenienti da Francia, Grecia, Italia e Polonia parteciperanno attivamente allo sviluppo di un programma complesso e coerente diventando “participation ambassadors”.


Gli ambasciatori:

• Parteciperanno ad un incontro internazionale della gioventù;

• Avranno la possibilità di essere dei leaders, organizzando dei forum giovanili locali in un altro Paese;

• Riceveranno supporto dopo il loro ritorno;

• Concretizzeranno le attività partecipative.

Ci saranno tre incontri giovanili internazionali:

• Lecce/Italia, dicembre 2009

• Lefkas/Grecia, aprile 2010

• Metz/Francia,  luglio 2010

I giovani parteciperanno in uno dei tre incontri che darà loro la possibilità di dar voce a idee e concetti innovativi, creativi e perfino folli in merito alla partecipazione attiva dei giovani. Cio’ rappresenta un opportunità per condividere le esperienze, acquisire nuove competenze e sviluppare le loro capacità necessarie per la promozione della partecipazione. Alla fine di ogni incontro internazionale ci sarà un forum locale dei giovani in cui gli ambasciatori avranno il ruolo di facilitatori, utilizzando da subito le conoscenze acquisite e mettendole in pratica. Un processo di apprendimento dimostrato dai giovani per i giovani in una dimensione internazionale. I giovani della comunità locale saranno invitati ai forum insieme alle autorità locali, questo darà loro la possibilità di esprimere la propria opinione riguardo questioni e  problemi locali, nonché di discutere con i responsabili locali trovando assieme delle soluzioni concrete ai problemi, coinvolgendo attivamente i giovani. Inviteremo le autorità locali e i deputati europei dei Paesi partecipanti, ai fini di promuovere nel miglior modo possibile la partecipazione attiva


a diversi livelli. Il follow-up consiste nel supportare i giovani ambasciatori al loro rientro dagli incontri internazionali. Il loro compito sarà quello di concretizzare e mettere in pratica le capacità acquisite organizzando delle modeste inizitive locali, coinvolgendo altri giovani e moltiplicando la partecipazione attiva dei giovani. La giornata di domenica 13 dicembre è organizzata con la collaborazione della Associazione MEDITERRANEACAYA.


Attualità

Quando un gesto d’amore trasforma il dolore in speranza

Dall’Associazione “Figli in Paradiso – Ali tra cielo e terra” una donazione al Santa Caterina Novella di Galatina

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Quando il dolore della perdita diventa motore di solidarietà e amore per il prossimo, nascono gesti che cambiano la vita di molti.

È quanto accaduto ieri all’Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina, dove la Onlus “Figli in Paradiso – Ali tra cielo e terra” ha donato nuove poltrone per la sala d’attesa del Blocco Operatorio e realizzato la decorazione artistica e umanizzante delle quattro porte all’interno dello stesso reparto.

Non si tratta di semplici arredi, è un abbraccio silenzioso a chi vive l’angoscia dell’attesa, a chi cerca conforto nei corridoi di un ospedale.

Le opere pittoriche rendono più umano un ambiente spesso vissuto con paura e apprensione, trasformandolo in uno spazio che accoglie e rassicura.

Il dottor Diego Friolo, Direttore dell’U.O. di Anestesia e Blocco Operatorio, ha accolto con commozione la donazione: «Tale atto esprime l’attenzione che tale associazione volge alla rete ospedaliera dell’ASL di Lecce e rappresenta un contributo volto al miglioramento dell’accoglienza verso l’utenza che afferisce giornalmente presso il nostro ospedale. Ringraziamo, pertanto, l’associazione tutta, la presidente Virginia Campanile, il marito Nini e i loro collaboratori che hanno voluto con questo gesto ricordare il figlio Daniele».

Virginia Campanile, presidente dell’Associazione, ha espresso con parole toccanti il senso profondo di questo dono: «Ogni volta che doniamo qualcosa, sentiamo che nostro figlio Daniele continua a vivere attraverso questi gesti d’amore. Vogliamo che chi entra in ospedale, soprattutto nei momenti più difficili, possa trovare un ambiente che accoglie, che consola, che parla al cuore oltre che al corpo. Le decorazioni artistiche che abbiamo realizzato non sono solo colori sulle porte: sono finestre di speranza, sono abbracci silenziosi per chi soffre. Insieme a mio marito Nini e a tutti i volontari della nostra associazione, continueremo a trasformare il dolore in solidarietà, perché crediamo che l’amore sia più forte della morte. Ringraziamo di cuore la direzione sanitaria e tutto il personale dell’Ospedale Santa Caterina Novella per averci permesso di essere parte di questa grande famiglia che ogni giorno si prende cura di chi ha più bisogno»

IL SEME DELLA SPERANZA

“Figli in Paradiso – Ali tra cielo e terra” è nata dalla volontà di genitori che hanno trasformato il proprio lutto in una missione d’amore.

Da anni opera instancabilmente in Italia e nel mondo, realizzando progetti di solidarietà che toccano i bisogni più profondi delle comunità: dalla salute all’istruzione, dall’accoglienza al sostegno spirituale.

Le iniziative solidali dell’associazione attraversano confini e bisogni, toccando le vite di migliaia di persone.

In Etiopia, grazie al gruppo di Andrano, sono stati costruiti tre pozzi che hanno portato acqua e vita a intere comunità.

In Albania, tre borse di studio universitarie e contributi per materiale didattico hanno permesso a giovani studenti di coltivare i propri sogni.

Il gruppo di Palmi ha donato mobili per una casa-famiglia, mentre a Chiaravalle e Soveria Minelli sono stati realizzati due giardini alberati, spazi verdi dedicati alla memoria e alla riflessione.

La bellezza dei luoghi sacri è stata custodita attraverso il restauro e la realizzazione di altari nelle chiese di Uggiano, Gallipoli e Niscemi.

Nei cimiteri di Nardò, Corsano, Melendugno, Casarano e Melissano sono state collocate cinque statue di angeli, simboli di consolazione per chi visita i propri cari.

E ancora, l’installazione di defibrillatori salvavita a Corsano, Martano e Nardò mentre in Kosovo e a Corsano sono state donate attrezzature per parchi gioco, restituendo ai bambini il diritto di giocare e sorridere.

Una croce esterna è stata donata alla Chiesa dell’Immacolata di Martano, mentre il sostegno continuativo a famiglie bisognose e alla Caritas prosegue attraverso i gruppi di Martano, Messina, Gallipoli e Catania.

L’associazione ha inoltre contribuito al progetto “Bambini Invisibili” per l’assistenza all’orfanotrofio di Kapisa in Afghanistan e ha donato pedane per ragazzi con disabilità motorie nel convento di Bitetto, oltre a sostenere il centro disabili di Casarano.

Grazie ai fondi del 5×1000, l’associazione ha potuto donare al reparto di Pediatria dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce bilance per bambini diabetici, sedie a rotelle, un carrello corsia, un ecografo e un’incubatrice trasportabile per il centro UTIN, in collaborazione con i Lions Messapia.

Nel 2023 sono stati consegnati un tunnel per fototerapia neonatale e un ecografo dedicato all’ematologia pediatrica dello stesso ospedale.

Ma l’impegno dell’associazione non si ferma alla solidarietà materiale.

CAMMINO SPIRITUALE E CULTURALE

Parallelamente prosegue un cammino spirituale e culturale che sostiene i genitori nell’elaborazione del lutto e alimenta la speranza nelle comunità.

Ogni mese si tengono celebrazioni eucaristiche e momenti di catechesi e condivisione, spazi preziosi in cui il dolore trova ascolto e la fede diventa sostegno.

A Corsano, per sei edizioni consecutive, l’evento “Accendi una luce” ha illuminato le notti di tante famiglie, offrendo un percorso dedicato all’elaborazione del dolore attraverso testimonianze, riflessioni e momenti di preghiera collettiva.

La musica, linguaggio universale dell’anima, trova spazio nei concerti musicali e corali organizzati nelle chiese dal gruppo di Vernole, mentre la cultura si fa strumento di memoria e crescita attraverso i concorsi letterari e le borse di studio per studenti delle scuole di primo e secondo grado, promossi dalla presidente Virginia Campanile in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Lecce.

L’associazione, infine, ha dato vita a pubblicazioni e testimonianze dedicate ai genitori che affrontano la perdita di un figlio, con la partecipazione di Padre Arnaldo Pangrazzi e dei gruppi A.M.A., che offrono parole di conforto e accompagnamento in un viaggio che nessuno dovrebbe mai dover intraprendere, ma che tanti percorrono insieme.

INVITO ALLA SOLIDARIETÀ

L’associazione invita chiunque voglia sostenere le sue iniziative a devolvere il proprio 5×1000 o a partecipare alle attività dei gruppi locali presenti in tutta Italia.

Perché ogni gesto, anche il più piccolo, può trasformarsi in un’ala che solleva chi è caduto.

Per informazioni e donazioni: Associazione Onlus “Figli in Paradiso – Ali tra cielo e terra”  https://figliinparadiso.it

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Cronaca

Aggredisce madre e sorella, arrestato

All’arrivo sul posto, i Carabinieri hanno trovato un 32enne in evidente stato di agitazione. Solo la prontezza dell’intervento ha evitato che la vicenda degenerasse da minacce e insulti a qualcosa di peggio

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I carabinieri della Stazione Carabinieri di Vernole sono intervenuti con tempestività presso un’abitazione del centro cittadino, dove era stata segnalata una violenta lite familiare nel centro di Vernole e il pronto intervento dei carabinieri della locale Stazione, dopo le segnalazioni di chi assisteva impotente a quanto stava avvenendo.

All’arrivo sul posto, i Carabinieri hanno trovato un 32nne del posto, in evidente stato di agitazione che, per futili motivi, stava minacciando e insultando la madre, 70nne e la sorella 37nne, conviventi.

L’intervento dei militari dell’Arma ha fatto si che la situazione non degenerasse, evitando che le aggressioni verbali potessero trasformarsi in episodi di più grave violenza.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti analoghi, è stato arrestato in flagranza di reato.

Al termine delle formalità di rito, il 35enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce “Borgo San Nicola”, come disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini.

L’operazione conferma l’attenzione costante dei carabinieri del Comando Provinciale di Lecce nel contrasto alla violenza domestica e nella protezione delle vittime vulnerabili, attraverso un’azione rapida ed efficace che ha permesso di scongiurare conseguenze più gravi.

L’Arma ricorda che chiunque subisca o assista a episodi di violenza può chiedere immediato supporto contattando il numero di emergenza 112, sempre attivo, o il numero nazionale antiviolenza e stalking 1522, gratuito e operativo 24 ore su 24, oltre che rivolgendosi ai centri antiviolenza presenti sul territorio provinciale, pronti a garantire accoglienza, ascolto e protezione.

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Cronaca

Hashish, cocaina e marijuana, nei guai 24enne e 42enne

Poche ore dopo, nella notte tra giovedì e venerdì, un secondo intervento si è svolto a…

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Ieri mattina a Pisignano, frazione di Vernole i carabinieri di Lecce, con il supporto dell’unità cinofila del Nucleo di Modugno, hanno trovato in casa di un 41enne del post, già noto, circa 90 grammi di cocaina suddivisi in dosi, oltre 430 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e 11.000 euro in contanti. 

L’uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di Borgo San Nicola, come disposto dal PM di turno della Procura di Lecce.

Hashish, cocaina e marijuana;
Otranto.

Intorno alle 4 del mattino, i Carabinieri di Maglie hanno fermato un giovane di 24 anni a bordo di un monopattino elettrico. Addosso aveva una dose di cocaina e 480 euro in contanti. 

La successiva perquisizione della stanza di un B&B, dallo stesso utilizzata, ha permesso di rinvenire circa 35 grammi di hashish, 10 grammi di marijuana e due bilancini elettronici. 

Dopo le formalità di rito, il giovane, poiché incensurato, è stato rimesso in libertà.

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