Connect with us

Sport

Calcio, Promozione: il Tricase sprofonda a Fragagnano

Ottava sconfitta in campionato per la squadra di mister Branà, che vede complicarsi la rincorsa verso i Play off ora distanti di ben otto punti. Per i tricasini quella in terra tarantina è una brutta gara, disputata con un susseguirsi di errori a catena e chiusa ancora una volta in inferiorità numerica. Domenica al “via Olimpica” c’è l’Avetrana.

Pubblicato

il

Piove sul bagnato in casa del Tricase pesantemente sconfitto a Fragagnano per 4-2 e i Play Off si allontanano ulteriormente divenendo sempre di più un vero e proprio miraggio.


La sconfitta in terra tarantina lascia segni importanti e apre crepe pericolose per la compagine rossoblù, che a questo punto non può che invertire immediatamente la rotta già domenica prossima nella sfida interna contro l’Avetrana, per non vedere sfumare sin da ora in buona parte l’obiettivo prefissato ad inizio campionato e cioè di disputare i Play Off.


La distanza dalla quinta della classe Otranto  (oggi sconfitta in casa dal Real San Giorgio) ora è di ben otto punti e ciò suona come un campanello d’allarme per De Benedictis e soci, dopo aver rimediato l’ottava sconfitta stagionale in un campo comunque difficile come quello di Fragagnano.  Il Tricase, visto nel finale del girone d’andata e in quest’inizio del girone di ritorno, appare come una squadra per certi versi smarrita e che sembra aver perduto in parte la consapevolezza dei propri mezzi.  Tale sensazione, sembra aggravarsi partita dopo partita, dove si fatica a concretizzare e a fare risultato e il peggiorarsi della classifica di certo non semplifica le cose anche sotto l’aspetto mentale e psicologico. Una squadra non serena, facile preda del nervosismo e dell’ansia da prestazione che nelle ultime gare ha chiuso le gare con un uomo in meno, oggi addirittura con due.


A Fragagnano le cose per il Tricase si mettono subito male, con i padroni di casa che impongono il loro gioco e sfiorano il vantaggio dopo pochi minuti. E’ solo questione di tempo perché il gol locale  arriva all’11’ con Notaristefano abile ad agganciare la sfera in area tricasina e a insaccare senza pietà alle spalle di Petracca. La reazione del Tricase è piuttosto timida, i rossoblù infatti provano incursioni per le vie centrali nella metà campo avversaria ma vengono fermati con ordine dalla linea difensiva tarantina.


Al 23′ arriva il raddoppio con Verri, il migliore in campo della partita, che trovandosi di fronte a Petracca, inventa un tiro debole ma preciso spiazzando l’estremo difensore tricasino, ma in questo caso sono gravi le responsabilità della coppia centrale di difesa che si lascia sfuggire l’attaccante biancoverde consentendogli di portarsi indisturbato a distanza ravvicinata con il portiere.


All’ultimo minuto del primo tempo, i padroni di casa hanno modo di calare anche il tris con Di Stani che con un’ottima scelta di tempo insacca di testa un cross derivante da un calcio piazzato. A questo punto, il direttore di gara segnala tre minuti di recupero e al 48′ Pellegrino viene atterrato in area biancoverde e il signor Vogliacco decreta il penalty per i tricasini, che lo stesso Pellegrino trasforma accorciando le distanze.


Nella ripresa, inizialmente si vede un altro Tricase, che si presenta sul sintetico del comunale con un atteggiamento più aggressivo, sfoderando una reazione orgogliosa, forse però un po’ troppo tardiva, sfiorando ben due volte il gol del 2-3.


Al 19′ è il solito Botrugno che ridà speranze ai suoi compagni siglando il gol che di fatto riapre la gara. Il capocannoniere tricasino insacca alle spalle di Maggi siglando il suo nono gol in campionato.


A questo punto la gara sembra cambiare, ma ancora una volta a complicare le situazioni già difficili per il Tricase, arriva un cartellino rosso. Questa volta tocca a  Striano, allontanato per doppia ammonizione e a De Braco che invece si becca un espulsione diretta.


La gara si chiude alla mezz’ora della ripresa, quando la squadra tarantina sigla il gol del 4-2 con Moscato.


La situazione in casa Tricase ora è più complicata che mai: a fine partita i tifosi tricasini presenti sugli spalti, contestano civilmente i propri beniamini ed esattamente come domenica scorsa, lanciano anche chiari messaggi all’indirizzo del presidente Buccoliero al quale chiedono ulteriormente di fare chiarezza, circa la situazione del club e le intenzioni di programmazione futura.

Domenica al “via olimpica” sarà di scena l’Avetrana, oggi vittoriosa tra le mura amiche contro il Fly Team Brindisi per 2-0 e che come il Tricase occupa il nono posto in classifica con 28 punti. All’andata una doppietta di Botrugno sancì la prima vittoria stagionale tricasina e aprì un ciclo di risultati utili consecutivi che si rivelarono fondamentali per una ripresa urgente dopo un inizio complicatissimo.


Chissà se ciò possa valere come auspicio di un nuovo cammino positivo, che inizi domenica prossima,dopo una mese da dimenticare dove si sono racimolati solo due punti in sei gare.


USD FRAGAGNANO – TRICASE  4-2


USD FRAGAGNANO: Maggi, Pisano (Micelli), Cavallera (Iaia), Bocconi (Greco), Calò, Di Stani, Verdi, Moscato, Rito, Cellamare, Notaristefano. A disp. Sergi, Cirillo, Iaia, Mazza, Pappone. All.De Falco


TRICASE:  Petrarca, Di Seclì (Pirelli), Greco, De Braco, De Benedictis, Pellegrino, Striano, Urso (Mele), D’Amico, Botrugno, Romano. A disp. Gentile, Trotta, Marra, Rizzo, Guido. All. Braná


Reti: 11’pt Notaristefano, 24’pt Verri, 44’pt  Di Stani, 48’pt Pellegrino (rig), 19’st Botrugno, 30’st Moscato


Ammoniti: De Benedictis, Botrugno, Pirelli, Micelli, Greco


Espulsi: De Braco, Striano


                                                                                                                                                                   Valerio Martella


Appuntamenti

A Torre San Giovanni l’Europeo per club di Beach Rugby

Superata la concorrenza della Turchia. Nel Salento l’atto conclusivo del massimo circuito europeo, il torneo che nel prossimo luglio assegnerà i titoli di Campionesse e Campioni d’Europa per Club. In campo le 12 squadre maschili e 10 squadre femminili qualificate attraverso le EBRA Series 2026, insieme ai campioni nazionali in carica

Pubblicato

il

Sarà il Salento ad ospitare la Finale Europea Masters EBRA Series 2026 di Beach Rugby.

La presentazione ufficiale di questo prestigioso traguardo sportivo in Provincia, domani, venerdì 12 dicembre, alle ore 11,30, nella sala conferenze stampa di Palazzo Adorno a Lecce.

Il Salento entra così ufficialmente nel grande circuito europeo del Beach Rugby.

La European Beach Rugby Association (EBRA) ha assegnato, infatti, all’ASD Salento Rugby la Finale Europea Masters EBRA Series 2026, che si terrà il 18 e 19 luglio 2026 a Torre San Giovanni, marina di Ugento.

Per illustrare tutti i dettagli dell’evento e del percorso che condurrà alla sua realizzazione, interverranno: Fabio Tarantino, presidente della Provincia di Lecce; Fabio Manta, presidente ASD Salento Rugby; sindaco di Ugento Salvatore Chiga e l’assessore comunale allo Sport Vincenzo Ozza; Luigi Renis, delegato Provinciale CONI; Cosimo Urso di Eventi & Sport-Ugento; Giancarlo Stocco, presidente dell’EBRA sarà in collegamento video.

La candidatura salentina ha superato la concorrenza internazionale, in particolare quella della Turchia.

La Finale 2026 rappresenterà l’atto conclusivo del massimo circuito europeo di Beach Rugby e vedrà in campo 12 squadre maschili e 10 squadre femminili, qualificate attraverso le EBRA Series 2026, insieme ai campioni nazionali in carica.

Segui il GalloLive News su WhatsApp  clicca qui

Continua a Leggere

Casarano

Serpi con il veleno in coda

Casarano raggiunto all’ultimo minuto di recupero dal Latina. Dopo il goal del “solito” Chiricó padroni di casa non chiudono la gara e subiscono la beffa finale

Pubblicato

il

CASARANO-LATINA 1-1
Reti: 6′ Chiricò (C), 96′ Gagliano (L)

di Giuseppe Lagna

Accade al Casarano quello che è da temere, allorquando il risultato a favore rimane di corto muso fin quasi al termine: e si parla giustamente di “beffa”.

Viene definito anche “episodio“, a meno che non si ripeta spesso e quindi si tratta di prendere provvedimenti.

Di certo c’è che da qualche tempo a gonfiare la rete avversaria ci sta pensando fortunatamente Mino Chiricò, altrimenti con quella difesa colabrodo (30 reti in 17 incontri) per il Casarano sarebbero alla maniera di Lino Banfi
volatili per diabetici“.

Ordunque, quando mancano ormai soltanto due giornate al termine del girone di andata (a Crotone e l’Altamura in casa) e in vista del ritorno notoriamente più impegnativo, sicuramente la Società potrà e saprà porre rimedio alla situazione sconveniente sopra descritta.

La posizione in classifica dei Rossoazzurri è ancora buona, in piena zona playoff e a nove punti dai temibili playout,
ma occorre guardarsi bene dalla brama di risalita delle squadre in difficoltà, alcune delle quali dimostrano di non stare certo a guardare.

Continua a Leggere

Casarano

Calcio, Serie C: Casarano “freezato” a Potenza

Brutto stop in Lucania per i rossoazzurri mai in partita. A fronte del secondo attacco del campionato, quel che preoccupa è la seconda peggior difesa. Sabato, alle14,30, al “Capozza” arriva il Latina

Pubblicato

il

POTENZA-CASARANO 3-1

Reti: 2′ Ghisolfi (P), 19′ pt e 6′ st Selleri (P), 53′ st Chiricò su rig. (C)

di Giuseppe Lagna

Casarano “gelato” ai tre gradi del “Viviani“: davanti allo storico striscione “U Putenz è semb nu squadron“, i lucani si sono dimostrati realmente tali nella circostanza.

Gli uomini di  Di Bari, al contrario, forse fulminati dallo svantaggio al primo giro di lancette, non sono mai entrati davvero in partita, se non per brevi tratti dell’incontro.

Pallino, quindi, sempre in mano a Selleri e compagni, protagonisti di una prestazione caratterizzata dalla velocità impressa alle trame di gioco.

La bandiera del Casarano è salva solo grazie al rigore realizzato dal solito Chiricò proprio allo scadere del recupero, penalty confermato dopo il ricorso al FVS.

La situazione di classifica non viene certo pregiudicata dal brutto stop (quarta sconfitta fuori casa), in quanto i rossoazzurri restano comunque saldamente in zona play-off.

Nota alquanto stonata, però, a fronte del secondo attacco con 27 reti, non certo poche, essere la seconda peggior difesa con 29 reti subite, seriamente molte.

Servirebbe maggiore equilibrio, oltretutto in un campionato imprevedibile per tutte le formazioni in lotta, dalla capolista all’ultima in classifica.

Occorre, nelle tre giornate al termine del girone d’andata, mettere quanto più fieno in cascina, per poter affrontare poi il ritorno, dove le difficoltà sicuramente aumenteranno.

Sabato alle ore 14,30 al Capozza per affrontare il Latina: non mancherà il forte sostegno dei tifosi, impareggiabili anche nella trasferta a Potenza in orario alquanto discutibile.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti