Sogliano
Calcio, Sogliano: Carbonella…non brucia le tappe
È cominciata bene l’avventura del Sogliano, per il terzo anno consecutivo, nel campionato di Eccellenza. La compagine rossonera si ritrova, infatti,
È cominciata bene l’avventura del Sogliano, per il terzo anno consecutivo, nel campionato di Eccellenza. La compagine rossonera si ritrova, infatti, a navigare nelle zone alte della graduatoria dopo le prime otto giornate. Merito di una oculata programmazione e di un adeguato puntellamento della rosa. Prima mossa, la conferma dell’ossatura principale della squadra che ha ben figurato lo scorso anno con i vari Melissano, Patruno, Lentini, Ricciato ai quali si sono aggiunti elementi di primissimi piano, alcuni un vero lusso per la categoria, come l’attaccante nigeriano Saidi Adeshokan, cresciuto nelle giovanili dell’Inter e che ha militato nelle ultime tre annate nella Serie B svizzera; il sempreverde Francesco D’Amblè, proveniente dal Grottaglie; il centrocampista Michele Scarongella prelevato dall’Ostuni; il portiere Leo Cucugliato dalle giovanili del Ravenna; gli argentini Cesar Alejandro Gonzalez e Ruben Dario Larrosa; il giovane difensore Paolo Rizzo dalla primavera del Lecce. Tutti affidati alla sicura guida tecnica di Enzo Carbonella. “Dispongo di una buona squadra che ha tutto per vivere una stagione tranquilla”, afferma l’esperto allenatore brindisino, “per poi verificare strada facendo se abbiamo i mezzi per ambire a qualcosa di più. Il gruppo è solidissimo, composto da atleti di grande professionalità. La compattezza dello spogliatoio sarà una delle nostre armi migliori, ma sarà il campo, come sempre, a dire la verità. La mia formazione ha fatto benissimo in questo avvio di torneo, esprimendo un buon calcio ed ottenendo risultati di rilievo. La Società però ha programmato un’annata tranquilla nella quale regalarsi delle soddisfazioni. Nessuno ha mai pensato al salto di categoria e lo si nota benissimo se si analizza la composizione del nostro organico. Infatti disponiamo di pochi ricambi sia per quanto riguarda gli under che i senior. Questo fatto alla distanza peserà in quanto già siamo in emergenza adesso a causa di alcuni infortuni e figuriamoci cosa accadrà quando gli acciacchi si sommeranno alle squalifiche. Crediamo però in noi stessi e nel lavoro che stiamo effettuando. Inoltre, la mentalità messa in mostra sino ad oggi è quella giusta”. Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore sportivo Silvio Allegro: “Bisogna restare con i piedi per terra e continuare a lavorare al meglio. Siamo nelle zone alte della classifica ma non è certamente questo l’obiettivo prefissato dalla Società. Le squadre a dover lottare per un posto al vertice sono ben altre, mentre noi non dobbiamo perdere di vista il traguardo della salvezza. Ricordo che il budget è nettamente inferiore rispetto agli altri anni, ma contiamo di sopperirvi con un grande gruppo e con un tecnico ideale, che credo sia stato l’acquisto più importante”. Galvanizzato dall’ottimo avvio il bomber Francesco D’Amblè, capocannoniere del campionato con 6 gol: “La mia è stata in primo luogo una scelta di vita. Sono approdato in un Club serio, che sa quello che vuole ed ha una buona organizzazione. Conosco e stimo sia l’allenatore che il direttore sportivo, che in passato ha spesso provato inutilmente ad ingaggiarmi e che in questo caso ha saputo convincermi. Credo che stia nascendo una buona compagine, anche se ci sarà tantissimo da lavorare. Personalmente cercherò di garantire un buon bottino di reti, come ho sempre fatto nella mia lunga carriera”.
Massimo Alligri
Appuntamenti
Il Festival itinerante della Notte della Taranta
Tra gli ospiti La Niña, i 47Soul, il Canzoniere Grecanico Salentino e il meglio dei gruppi della tradizione salentina. Diciannove piazze, un unico grande racconto popolare: torna il Festival Itinerante “La Notte della Taranta”, dal 1° al 29 agosto, costruito quest’anno con la guida di una parola chiave: Plurali

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Tra gli ospiti più attesi: La Niña (10 agosto, Sant’Andrea), il collettivo palestinese 47Soul (8 agosto, Nardò), e il Canzoniere Grecanico Salentino (17 agosto, Zollino) con lo spettacolo celebrativo dei cinquant’anni dalla fondazione del gruppo.
Inoltre, i tre progetti artistici selezionati con il Bando Ernesto De Martino 2025 porteranno in scena tre prime assolute nel nome della ricerca e dell’eredità demartiniana, a sessant’anni dalla scomparsa del grande antropologo, studioso del tarantismo.
Sarà anche il Festival di Sara Modigliani, premiata alla carriera dalla Fondazione per il suo impegno nella trasmissione della tradizione orale.
E dei Taranta Talk, con Giovanni Bianconi, Mario Avagliano, Alessandro Portelli, Paolo Prato, protagonisti della rassegna di incontri organizzati dalla Fondazione per portare nelle piazze salentine la riflessione critica sul presente.
E dei grandi interpreti della tradizione musicale della nostra terra: Enza Pagliara, Antonio Castrignanò, Dario Muci, Maria Mazzotta, dell’Orchestra popolare La Notte della Taranta: artisti simbolo di una cultura viva, vitale, capace di rigenerarsi attraverso la ricerca.
E sarà anche il Festival delle nuove generazioni, con progetti originali come quelli di Hiram Salsano e Roberta Lidia De Stefano, che affiancano spettacoli corali, ensemble internazionali e il progetto la Scuola di Danza a cura dei danzatori della Taranta.
«In un tempo in cui si alzano barriere, noi scegliamo di aprire le porte della cultura», dichiara il Presidente della Fondazione La Notte della Taranta, Massimo Bray, «Plurali è la parola che ci ha guidato nel pensare questa edizione: è un invito, un modo di abitare il tempo e lo spazio della nostra terra oggi. Il Salento, con la sua storia antica di mescolanze, ci insegna che si può essere profondamente radicati in un’identità e insieme aperti al mondo, all’incontro. E il programma che oggi presentiamo riflette questa intenzione. Un ringraziamento va ai Comuni della Grecìa e agli altri Comuni che, al fianco della Fondazione, collaborano con convinzione e impegno per rendere possibile tutto questo e, naturalmente, a tutti gli artisti e gli studiosi che dedicando la propria vita alla cultura. Tengono viva la luce della conoscenza nel nostro tempo. Un grazie particolare va infine a Renata Nemola e Fabio Chiriatti, curatori di questa edizione».
START DA CORIGLIANO D’OTRANTO
In attesa del Concertone di Melpignano del 23 agosto diretto dal Maestro concertatore David Krakauer con le coreografie di Fredy Franzutti, si parte, come da tradizione, venerdì 1° agosto da Corigliano d’Otranto dove alle 18,45 la Fondazione La Notte della Taranta darà avvio al Festival con un incontro pubblico di presentazione.
Dalle 19,30 il Castello Volante ospiterà La Scuola di Danza, il progetto dei danzatori della Taranta che nelle piazze insegnano al pubblico i passi della pizzica pizzica. E poi la musica: il violinista Francesco D’Orazio e Laura La Vecchia alla tiorba, con Giuseppe Astore e Carlo “Canaglia” De Pascali dell’Orchestra Popolare si esibiranno nello spettacolo musicale “Dalla follia di Corelli alla pizzica di Stìfani”. Alle 21 appuntamento in piazza Vittoria con “Il canto di Ulisse”, progetto di Lumenea con Ambrogio Sparagna, “Furore – concerto per tamburello, canti, corpi e voce” di Cracalia, progetto vincitore del Bando Ernesto De Martino, e “Il canto della frontiera” di Redi Hasa, Cesare dell’Anna, Ekland Hasa, Irene Ugo.
Domenica 3 agosto il Festival Itinerante farà tappa a Carpignano Salentino con il concerto dell’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”.
La serata si aprirà alle 20:30 con la Scuola di Danza e l’esibizione dei Makarìa.
LUNEDÌ 4 AGOSTO LA TAPPA DI CALIMERA
Alle 20,30, in piazza Gabrieli il primo appuntamento targato Taranta Talk, la rassegna di incontri di discussione e approfondimento che il Festival porta nelle piazze assieme alla musica.
Il primo incontro è intitolato “Da Pasolini alle BR, discorrendo degli anni di piombo” e vedrà protagonista il giornalista Giovanni Bianconi (autore del libro Una come noi, Treccani Libri, 2025), con la moderazione di Francesco Giannachi (membro del Comitato Scientifico della Fondazione La Notte della Taranta).
AbilFesta renderà l’evento accessibile nella lingua dei segni italiana (LIS).
A seguire, la musica di Maria Mazzotta con Onde, vincitrice del Premio Loano per la Musica Tradizionale Italiana nel 2024 con l’album omonimo. Chiuderanno la terza serata, negli spazi dell’Area mercatale: Stella Grande e Anime bianche.
MARTEDÌ 5 AGOSTO A SOGLIANO CAVOUR
In piazza Diaz, Taranta Talk con lo storico Mario Avagliano e con Sara Modigliani, ricercatrice di tradizioni orali. “Resister Cantando. 80 anni di Resistenza e Liberazione” è il titolo dell’appuntamento, moderato da Serena Facci e Enza Pagliara (componenti del Comitato Scientifico).
Nel corso dell’incontro a Sara Modigliani sarà consegnato il Premio alla carriera conferito dal Comitato Scientifico della Fondazione La Notte della Taranta.
La serata proseguirà con “Donna non dorme, donna non parla”, lo spettacolo de I fogli volanti: Sara Modigliani, Laura Zanacchi, Riccardo Battisti, Massimo Lella e Gabriele Modigliani, progetto vincitore del Bando Ernesto De Martino.
La serata si concluderà con la musica e le parole di Dario Muci con Talassa, con la partecipazione di Enza Pagliara.
MERCOLEDÌ 6 AGOSTO a CURSI
Piazza Pio XII accoglierà alle 20:30 la Scuola di Danza, a cura dei danzatori della Taranta, e sul palco il progetto vincitore del Bando Ernesto De Martino Ammài di Roma Trad, Compagnia Teatro del Mediterraneo e Trillanti Trio. A seguire Roberta Lidia De Stefano Trio con Morse d’amore.
GIOVEDÌ 7 AGOSTO A GALATONE
Anche a Galatone la serata si aprirà nel segno dell’arte coreutica, con la Scuola di Danza in piazza San Sebastiano dalle 20,30 e, sul palcoscenico, lo spettacolo a cura di Fabrizio Nigro Tradimento e tradizione e il concerto dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta.
VENERDÌ 8 AGOSTO A NARDÒ
Ssaranno sul palco i 47Soul, ospiti internazionali del Festival, il collettivo palestinese fondato da artisti come Tareq Abu Kwaik (El. Far3i), Ramzy Suleiman (ZthePeople), Walaa Sbait e Hamza Arnaout (El Jehaz) che ha aperto la strada al genere shamstep che fonde hip-hop elettronico, Dabke ed elementi del reggae.
Dalle 20,30 sarà possibile visitare il centro storico della cittadina con la guida dell’associazione In Punta di Tacco (info e prenotazioni al numero +39 378 06 77 478) e apprendere la pizzica con la Scuola di Danza dei danzatori della Taranta.
SABATO 9 AGOSTO A CUTROFIANO
In piazza Municipio dalle 20,30 la Scuola di Danza, a cura dei danzatori della Taranta, e sul palco Fronni d’alia, il viaggio musicale tra tradizione, memoria e innovazione di Hiram Salsano (vincitrice nel 2023 del Premio Loano Giovani per la Musica Tradizionale Italiana) e Marcello De Carolis. Chiuderà la serata la pizzica travolgente dei Kamafei.
DOMENICA 10 AGOSTO LA NIÑA A SANT’ANDREA
Il 10 agosto il Festival è sul mare: nella marina di Melendugno, si esibirà nell’ambito del Furèsta Tour, La Niña.
Aprirà la serata un ensemble d’eccezione Emanuela Gabrieli, Chora-Trad & Gambling Band.
Dalle 20,30 la Scuola di Danza a cura dei danzatori della Taranta sul lungomare.
LUNEDÌ 11 AGOSTO A UGENTO
In piazza Duomo la Scuola di Danza aprirà la serata dalle 20,30, prima dell’esibizione de I Calanti con uno spettacolo di musica e di danza. A seguire, gli Alla Bua con Dieci, il concerto con i quale il gruppo celebra l’uscita del decimo album.
MARTEDÌ 12 AGOSTO A STERNATIA
Per l’occasione sarà possibile visitare con l’associazione In Punta di Tacco (info e prenotazioni 378 06 77 478) il centro storico del Comune griko.
A seguire, in Piazza Umberto I, il concerto di Pino Ingrosso, Serenate sincere, e dei Niuri Te Sule, band nata a Siena dall’amore di quattro studenti universitari per la propria terra d’origine.
MARTIGNANO, MERCOLEDÌ 13 AGOSTO
Dalle 20,30 la Cooperativa Sociale Open di Parco Palmieri offrirà la Visita guidata ai beni materiali e immateriali del borgo (info e prenotazioni +39 389 55 44 424).
Sul palco di piazza della Repubblica saliranno Enzo Petrachi & Folkband e, a seguire, Consuelo Alfieri con il suo progetto Siroco.
A SAN CATALDO GIOVEDÌ 14 AGOSTO
Lecce accoglierà il Festival Itinerante sul mare: a San Cataldo su Lungomare G. da Verrazzano la Scuola di Danza insegnerà i passi della pizzica a turisti e locali.
Sul palcoscenico il concerto di Antonio Castrignanò & Tarantasounds con Scusati amici cari. Ospiti: Don Rico, I Cantori di Carpino, Ziad Trabelsi, Redi Hasa, Eliseo Castrignanò, Ieni Dance e Tarantarte.
SABATO 16 AGOSTO A SOLETO
In piazza Osanna dalle 20,30 la Scuola di tango argentino a cura di Katya Azzarito e Ricardo Cabrera e il progetto Che! Tango Project di Daniel Chazarreta, Serena Moroni, Daniela Roimano, Gabriele Pozzolini. Chiuderanno la serata, nel loro paese d’origine, Gli Sciacuddhuzzi con il progetto La balconata, opera del compianto musicologo, polistrumentista e compositore Francesco Attanasi.
A ZOLLINO, DOMENICA 17 AGOSTO
Sul palcoscenico del Festival il Canzoniere Grecanico Salentino con Il Mito, lo spettacolo celebrativo dei cinquant’anni dalla fondazione del gruppo, con ospiti sul palco Rossella Pinto e Roberto Licci.
La serata si aprirà con il terzo appuntamento di Taranta Talk, un omaggio a Roberto De Simone.
L’incontro, titolato “La Gatta Cenerentola: la visione, il racconto” è a cura di Paolo Prato (docente della John Cabot University) e Renata Margherita Molinari (pedagoga e dramaturg) e sarà moderato da Sandro Cappelletto (membro del Comitato Scientifico della Fondazione La Notte della Taranta).
La tappa prevede anche la possibilità di visitare il centro storico con la guida di In Punta di Tacco, a partire dalle 20,30 (info e prenotazioni +39 378 0677478).
GALATINA, LUNEDÌ 18 AGOSTO
Dalle 20,30 sarà aperto il Taranta Village, con il Workshop dimostrativo sui tamburi a cornice a cura di Biagio e Lorenzo Panico. La Scuola di Danza, a cura dei danzatori della Taranta, sarà in piazza per insegnare i passi della pizzica prima dello spettacolo della Compagnia Tarantarte, Tàran – Tarante d’amore di lotta di euforia di trance; a seguire il concerto di Antonio Amato con il suo ensemble.
MARTEDÌ 19 AGOSTO A CASTRIGNANO DE’ GRECI
In piazza Enrico Berlinguer sarà possibile prendere parte alle visite guidate del centro storico del comune griko a cura di In Punta di Tacco (info e prenotazioni +39 378 0677478) prima del concerto di Bandadriatica Odissea Mediterranea e la potente esibizione dei Mascarimirì + Ronda Elettrica.
MARTANO, MERCOLEDÌ 20 AGOSTO
In piazza Caduti il quarto appuntamento dei Taranta Talk “Vedi alla voce Musica Folk” a cura di Alessandro Portelli (presidente del Circolo Gianni Bosio) e Federico Capitoni (giornalista e critico musicale) moderato da Enza Pagliara (membro del Comitato Scientifico della Fondazione La Notte della Taranta).
Segue in piazza Pozzelle lo spettacolo di Rachele Andrioli Leuca. Chiude la serata il concerto degli Officina Zoè.
Nel corso della serata la Banda di Aradeo suonerà Senza fine, Serenata per Donato Metallo.
DOPO IL CONCERTONE A GALATINA
Domenica 24 agosto, il giorno successivo al Concertone di Melpignano, il Festival Itinerante continua a Galatina, con la Notte delle Ronde nel centro storico della cittadina, che vedrà gruppi di suonatori, cantori e danzatori – le “ronde” – suonare in cerchio nelle piazze, ricreando l’atmosfera popolare e comunitaria della pizzica suonata e ballata spontaneamente.
FINALE AD ALESSANO
Il Festival Itinerante si chiuderà il 29 agosto ad Alessano con la tappa finale: la Scuola di Danza, a cura dei danzatori della Taranta accoglierà il pubblico in Piazza Castello alle 20,30.
A seguire l’esibizione sul palcoscenico di Taranta Project & Marmo e del gruppo galatinese Jonica Popolare.
Tutte le tappe del Festival sono ad accesso libero e gratuito.
Attualità
Se 800 vi sembran pochi
Questa mattina è in distribuzione il Vostro giornale il Gallo, il nostro ottocentesimo numero: l’avventura ebbe inizi il 9 Giugno del 1996 e…

di Luigi Zito
E con questo sono 800!! 29 anni e 800 numeri: ogni 15 giorni, senza mai mancare un’uscita (salvo periodo Covid).
Era il 1996, precisamente il 9 giugno, quando pubblicammo e distribuimmo le nostre prime 10.000 copie de “il Gallo” in 13 comuni del basso Salento, per poi, via via, crescere di copie e paesi fino a coprire e raggiungere, con la distribuzione, gli attuali 80 Comuni nella nostra provincia.
Un’impresa come la nostra ha una sola madre: la Redazione ed il suo staff; ma tanti padri che hanno permesso alla nostra testata di vivere, crescere, migliorarsi e diffondersi: i tantissimi inserzionisti che in 29 anni, credendo nel nostro appeal commerciale, hanno investito massicciamente con la propria pubblicità sul giornale, questo è stato il volano che ha, in concreto, fatto volare le loro aziende e di riflesso il Gallo.
Tutto questo ci porta ad oggi, agli 800 numeri, agli 80 Comuni da cui ci seguono ed attendono con trepidazione, ed a quanti leggeranno questo messaggio.
CLICCA QUI PER LEGGERE INTERVENTO DEL PROF. HERVÉ CAVALLERA
E’ con tutti voi che vogliamo festeggiare: i nostri affezionati lettori (sia sul giornale cartaceo che su www.ilgallo.it: lo scorso anno abbiamo avuto 1,25 milioni di utenti attivi, 6,73 milioni di visualizzazioni e 16,8 milioni di eventi), che non mancano di seguirci, giudicarci, leggerci, giocare (al trova i galletti e vinci); ma rivolgiamo anche un particolare grazie a quanti detrattori, censori, critici, leoni da tastiera, bastian contrari, con il loro biasimo, le loro puntualizzazioni, remando contro mappano una diversa via, ci infondono coraggio e non ci permettono di “dormire sugli allori”.
29 anni e 800 numeri dopo, vi diciamo Grazie! Questo è il vostro traguardo, quello che periodicamente condividete con noi, quello che ha contribuito a far crescere la nostra terra, sviluppare il nostro Salento, premiare il merito di chi lotta quotidianamente e far volare alto il vessillo della nostra storia.
Andatene fieri.
Aradeo
Lavoratori Ambito Territoriale Sociale Galatina: «Situazione di grave incertezza e preoccupazione»
I contratti sono scaduti il 31 dicembre 2024 e il rinnovo tarda ad arrivare. Il Segretario Generale Cisl Fp Lecce, Fabio Orsini: «Non è accettabile che tali lavoratori vengano lasciati in balìa di un destino incerto, senza garanzie sul loro futuro occupazionale e senza un piano strutturato che tuteli i loro diritti»

La FP CISL di Lecce ha inviato nei giorni scorsi una richiesta urgente di chiarimenti ed intervento in favore dei lavoratori del Welfare dell’Ambito Territoriale Sociale di Galatina alla Presidente del Coordinamento Istituzionale dell’ATS di Galatina, dott.ssa Camilla Palombini e a tutti i sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale di Galatina.
La FP CISL leccese ha espresso «viva preoccupazione per la situazione di incertezza e precarietà che riguarda i lavoratori del Welfare dell’Ambito territoriale Sociale di Galatina», i cui contratti sono scaduti in data 31 dicembre 2024.
«La Convenzione settennale tra l’Ambito Territoriale Sociale di Galatina e l’ASP Istituto Immacolata di Galatina», spiega Il Segretario Generale della Cisl Fp Lecce, Fabio Orsini, «è giunta a scadenza senza che sia stato avviato alcun percorso chiaro e definitivo per garantire la continuità occupazionale e la stabilità dei lavoratori coinvolti».
Tale situazione è stata più volte oggetto di solleciti formali da parte della FP CISL LECCE, indirizzati sia all’Ambito Territoriale che all’ASP, «senza tuttavia ricevere risposte concrete e risolutive».
Per Orsini, «è imprescindibile evidenziare che i lavoratori del Sociale rappresentano una risorsa fondamentale per il territorio e per i cittadini che usufruiscono dei servizi erogati. La loro professionalità e dedizione hanno garantito, negli anni, il buon funzionamento dei servizi sociali, contribuendo in maniera determinante al benessere della comunità. Non è accettabile che tali lavoratori vengano lasciati in balìa di un destino incerto, senza garanzie sul loro futuro occupazionale e senza un piano strutturato che tuteli i loro diritti».
Pertanto, la FP CISL LECCE chiede: «Chiarimenti immediati circa il destino contrattuale dei lavoratori del Sociale il cui rapporto è terminato il 31 dicembre 2024»; «L’avvio di un tavolo di confronto urgente tra le parti coinvolte (Ambito Territoriale, ASP e rappresentanze sindacali) per individuare soluzioni concrete e condivise»; «L’adozione di misure transitorie che garantiscano la continuità lavorativa e retributiva dei dipendenti, in attesa della definizione di nuovi assetti contrattuali».
La FP CISL LECCE annuncia che, «in assenza di riscontri tempestivi e di interventi adeguati, sarà costretta ad intraprendere tutte le iniziative di protesta e mobilitazione necessarie, fino al blocco delle attività, al fine di tutelare i diritti dei lavoratori e garantire il rispetto delle loro legittime aspettative».
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