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Lecce

Lecce: appello dell’Adoc per il centro storico

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L’ADOC (Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori), per mezzo dei suoi volontari, sta effettuando, in queste settimane, delle rilevazioni sul decoro urbano della città di Lecce e in particolare del Centro Storico, che da luogo prezioso sotto il profilo storico e urbanistico, rischia di trasformarsi in uno sciatto divertimentificio destinato alla fruizione “mordi e fuggi”. Il centro storico, per sua natura, è invece un tessuto assai delicato e armonico che mal tollera interventi pacchiani da parte di chi lo vive solo come luogo da “spremere” commercialmente, senza prestargli alcun rispetto. Ebbene Adoc ha rilevato che nella parte antica della città sono state collocate decine e decine di insegne commerciali assolutamente incompatibili con il decoro e la dignità artistica del centro stesso. Su facciate del ‘500 sono state affisse insegne dai colori sgargianti e dalle dimensioni abnormi, del tutto incompatibili con la bellezza del contesto urbano. Nelle foto allegate (opportunamente elaborate per ovvie questioni di privacy) vi sono degli esempi dello scarso rispetto del valore storico-culturale del centro storico. Eppure la città da tempo si è dotata, come ogni altra città d’arte europea, di strumenti regolamentari che teoricamente dovrebbero impedire tutto ciò. Il Piano del Colore e del Decoro all’art. 8.1. dice: “Forme, dimensioni, caratteristiche estetiche materiali, colori e posizionamento di elementi ed oggetti d’arredo urbano devono avere come quadro di riferimento l’immagine complessiva dell’intero ambiente storico costruito, […]. La loro organizzazione deve perciò rientrare in una globale progettazione di salvaguardia e valorizzazione di un intero comparto urbano, e, di norma, è di competenza esclusiva dell’Amministrazione Comunale. […] L’inserimento sulle facciate dell’ambiente storico d’insegne ed indicazioni commerciali costituisce un problema particolarmente delicato, e l’insieme degli arredi di questo tipo concorre in misura notevole alla qualificazione o dequalificazione di un contesto storico o di pregio ambientale”. Il regolamento di Polizia urbana del Comune di Lecce recita all’art. 39: “COLLOCAMENTO DI CARTELLI ED ISCRIZIONI – Salvo le norme del regolamento edilizio, non sarà in alcun caso consentito il collocamento di cartelli a forma di cassetta luminosa, sporgenti dal muro, né di cartelli a forma di scudo da applicarsi agli angoli dei fabbricati. Il collocamento dei cartelli e delle iscrizioni di qualunque specie ed, in genere, di ogni opera esteriore a carattere permanente potrà essere vietato a tutela della bellezza panoramica e per rispetto all’arte o alla storicità dei luoghi. Sulle facciate degli edifici dichiarati di importanza monumentale, anche se di semplice interesse locale, non sarà, di regola, consentita l’apposizione delle iscrizioni e delle insegne. Tuttavia potrà concedersi, caso per caso, che l’apposizione sia fatta entro l’ambito delle luci e delle porte, o, comunque, in modo tale che armonizzi con il carattere artistico del  fabbricato. Nei luoghi e negli edifici ricordati al comma terzo è vietata, altresì, l’affissione dei manifesti, degli avvisi od, in genere, di qualunque mezzo di pubblicità”. L’Adoc lancia un fermo appello alle associazioni di categoria dei commercianti affinché sensibilizzino i propri iscritti al rispetto del decoro del  centro storico e richiama l’attenzione delle autorità preposte al controllo per le opportune verifiche sui casi più gravi di abuso. Adoc è a disposizione di cittadini per ogni segnalazione e ricorda che la propria sede è aperta tutti i giorni (escluso sabato e festivi) dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, in via P. Palumbo, n°2, tel. 0832.246667, e-mail: lecce@adocpuglia.it. Per contatti numero telefonico presidente: 347.5599703.


Avv. Alessandra Presicce – Segreteria provinciale ADOC

Cronaca

Neonato positivo alla cocaina alla nascita, tolto ai genitori

Il piccolo, nato lo scorso 17 ottobre, presentava tremori sospetti alla nascita, subito dopo il parto è stato ricoverato e tenuto sotto osservazione nel reparto di Neonatologia… 

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Il Tribunale per i minorenni di Lecce dispone l’affidamento provvisorio a dei parenti di un neonato trovato positivo alla cocaina., dopo i test tossicologici.

Ora si cercherà di capire, coadiuvati dai servizi sociali, se i genitori sono idonei a far crescere il piccolo con loro.

Il piccolo, nato a Lecce al “Vito Fazzi”, lo scorso 17 ottobre, presentava tremori sospetti alla nascita, subito dopo il parto è stato ricoverato e tenuto sotto osservazione nel reparto di Neonatologia. 

Dopo settimane di controlli, ritenuto il bimbo ormai fuori pericolo, è stato dimesso ed affidato ai parenti.

A destare preoccupazione nel personale medico, al momento della nascita, erano stati i tremori sospetti del piccolo, la madre, invece, era risultata negativa.

I sanitari non escludono che la donna sia potuta entrare in contatto con la cocaina diversi giorni prima del parto, questo avrebbe permesso di annullarne le tracce, mentre sarebbero rimaste nel corpo del neonato.

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Cronaca

Avevano 20 chili di hashish nella Mercedes. Due arrestati

I due spacciatori sono incappati in un controllo della polizia che, dopo averli fermati, ha perquisito l’auto parcheggiata vicino. Per I due arrestati si sono aperte le porte del carcere di Borgo San Nicola

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Nel corso dei controlli straordinari del territorio disposti dal Questore della provincia di Lecce Giampietro Lionetti, le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Puglia Meridionale, durante il pattugliamento di una zona periferica di Lecce, hanno notato due uomini a piedi intenti a parlare con un’altra persona in un’auto.

I poliziotti hanno deciso di effettuare un controllo sul gruppo di persone notando subito subito che le tasche di uno dei tre, un 39nne di Lecce, erano eccessivamente rigonfie.

Insospettiti, lo hanno invitato a esibirne il contenuto che consisteva in un taglierino, un portafogli contenente una dose di cocaina del peso di oltre un grammo, due smartphone e un mazzo di chiavi di una Mercedes, che era parcheggiata nelle vicinanze e di proprietà dell’altro uomo fermato, un 36nne di San Pietro Vernotico.

Il veicolo è stato perquisito e, a bordo, sono stati  rinvenuti 199 panetti di hashish, contenuti in parte in un borsone e altri distribuiti sotto ai sedili, per un peso complessivo di oltre 20 chilogrammi.

Si è proceduto, così, alla perquisizione domiciliare del proprietario del veicolo e nell’abitazione i poliziotti hanno trovato un altro pezzo di hashish di oltre 50 grammi, due dosi di cocaina di oltre 10 grammi e materiale vario utile per il confezionamento dello stupefacente.

Rinvenuti anche 1.085 euro in contanti.

La perquisizione personale del terzo fermato, un uomo di 33 anni di origini albanesi, ha portato, invece, al rinvenimento di una cipollina di cellophane contenente 0,33 grammi di cocaina.

Il 39nne leccese e il 36nne di San Pietro Vernotico sono stati arrestati dai poliziotti e associati presso la locale Casa Circondariale.

Tutto il materiale rinvenuto, compreso il veicolo contenente il quantitativo di droga, è stato posto sotto sequestro.

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Casarano

Piogge e rovesci temporaleschi nel fine settimana

Il fine settimana vedrà un temporaneo miglioramento al Nord, con clima però decisamente freddo e gelate notturne anche in pianura. Nel frattempo piogge e rovesci temporaleschi indugeranno al Centrosud, specie nella giornata di sabato. Il tutto accompagnato da venti freddi settentrionali anche forti…

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ANTICIPO DI INVERNO SULL’ITALIA 

“Correnti fredde di matrice artica hanno portato l’Europa bruscamente in inverno con freddo e neve a tratti in pianura, dopo una prima parte di novembre decisamente mite. Il flusso freddo ha ora raggiunto il Nord Italia e nel weekend dilagherà anche al Centrosud, portando anche sul bel Paese un anticipo d’inverno”, secondo Edoardo Ferrara di 3bmeteo, “il contrasto tra la massa d’aria fredda con quella più mite mediterranea darà vita ad una perturbazione che nella giornata di venerdì interesserà gran parte d’Italia con piogge e rovesci sparsi, localmente anche a sfondo temporalesco e accompagnati da grandine”.

NEL WEEKEND NEVE A QUOTE MEDIO-BASSE ANCHE AL CENTROSUD, GELATE AL NORD 

“Il fine settimana vedrà un temporaneo miglioramento al Nord, con clima però decisamente freddo e gelate notturne anche in pianura. Nel frattempo piogge e rovesci temporaleschi indugeranno al Centrosud, specie nella giornata di sabato. Il tutto accompagnato da venti freddi settentrionali anche forti”.

LUNEDI’ ALTRA PERTURBAZIONE, POSSIBILE NEVE A TRATTI IN PIANURA AL NORD

“Già domenica sera giungeranno gli avamposti di una nuova perturbazione da ovest, che rinnoverà condizioni di maltempo diffuso nel corso di lunedì, ad eccezione dell’estremo Sud che probabilmente rimarrà all’asciutto e con maggiori aperture. Tuttavia il richiamo di venti più miti di Scirocco e Libeccio determinerà un progressivo rialzo della quota neve, che sarà più marcato al Centrosud”.

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