Attualità
Cinema = Puglia, da “Tolo Tolo” di Zalone a “Pinocchio” di Garrone girati nella regione
Tanti set aperti e tanti film in lavorazione, compreso i registi Carlo Verdone, Luca Miniero e Alessandro D’Alatri
15 NUOVI PROGETTI FILMICI FINANZIATI ATTRAVERSO IL FONDO APULIA FILM FUND DELLA REGIONE PUGLIA: 4 LUNGOMETRAGGI, 2 DOCUMENTARI, UNA SERIE TV E 8 CORTOMETRAGGI. CON UN FINANZIAMENTO TOTALE DI 2.262.051,43 EURO PER UN TOTALE IMPATTI DIRETTI SUL TERRITORIO REGIONALE DI OLTRE 5,5 MILIONI DI EURO.
In fase di realizzazione 3 lungometracci: “PINOCCHIO” di Matteo Garrone, “TOLO TOLO” il nuovo film di Checco Zalne, “SEMINA IL VENTO” DI Danili Caputo. In fase di riprese anche la serie Tv “FRATELLI CAPUTO” di Alessio Inturri e il cortometraggio “PIC OF THE DAY” di Andrea Beluto.
Sono ben cinque le produzioni cinematografiche che in questo periodo sono impegnate sul territorio pugliese con nuovi progetti filmici. Al ritorno in Puglia del regista Matteo Garrone per girare il “suo” “Pinocchio”, con protagonisti il premio Oscar Roberto Benigni (Geppetto), Gigi Proietti (Mangiafuoco), Rocco Papaleo e Massimo Ceccherini (Gatto e Volpe) e Matilde De Angelis (Fatina), sono in corso di riprese anche l’atteso nuovo film di Luca Medici, in arte Checco Zalone, “Tolo Tolo” e “Semina il vento” di Danilo Caputo. In fase di riprese anche la serie tv “Fratelli Caputo” di Alessio Inturri, con Nino Frassica, e il cortometraggio “Pic Of The Day” di Andrea Beluto.
“È un periodo intenso per la Puglia del Cinema: tanti set aperti e tanti film in lavorazione, compreso i registi Carlo Verdone, Luca Miniero e Alessandro D’Alatri che in queste settimane sono nella nostra regione per preparare i loro prossimi film – commenta il direttore generale di AFC Antonio Parente-. Al contrario del passato, in cui la lavorazione di un progetto audiovisivo in Puglia era solo parziale, negli ultimi anni va evidenziato che le produzioni sempre più spesso girano interamente in Puglia. La nostra regione, quindi, non viene scelta esclusivamente per l’unicità dei luoghi ma, soprattutto, perché in Puglia si sta formando un vero e proprio polo produttivo. Basti pensare a serie tv come “Il commissario Ricciardi” e “Quella sporca sacca nera” che gireranno più di 9 settimane”. E Parente prosegue annunciando: “Siamo in contatto con una grandissima produzione internazionale che porterà la Puglia sugli schermi di tutto il mondo. Una strategia in perfetta linea con l’internazionalizzazione e l’implementazione della filiera produttiva a tutto tondo dell’industria cinematografica nella nostra regione, indicata dalla neo-presidente Simonetta Dellomonaco e dall’appena eletto nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione”.
Alle produzioni impegnate in questo periodo sul territorio pugliese, presto se ne aggiungeranno tante altre. Regione Puglia, Assessorato alle Industrie Culturali e Turistiche e la Fondazione Apulia Film Commission, infatti, comunicano che sono stati resi pubblici gli esiti della valutazione dei progetti pervenuti entro il 15 dicembre 2018, relativi alla III sessione dell’avviso pubblico Apulia Film Fund 2018/2020 emanato dal dirigente della Sezione Economia della Cultura – Regione Puglia, titolare del POR Puglia 2014-2020 Asse prioritario III “Competitività delle piccole e medie imprese” Azione 3.4 “Interventi di sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo”.
Questi i numeri: tre registi e tre imprese di produzione pugliesi, ai quali si affiancano le 410 unità lavorative pugliesi su 759 lavoratori totali, impiegate sui set per 423 giorni lavorativi in Puglia su 537 giornate lavorative complessive.
Delle 31 domande pervenute sono stati scelti 15 progetti filmici, alcuni dei quali hanno da poco terminato le riprese, altri tuttora in lavorazione o in procinto di iniziare le riprese nelle prossime settimane. Si tratta di 4 lungometraggi, 2 documentari, 1 serie tv e 8 cortometraggi con un finanziamento totale pari a 2.262.051,43 euro per un impatto preventivato sul territorio di oltre 5,5 milioni di euro.
Le riprese delle 15 produzioni finanziate toccano buona parte del territorio regionale. Quattro sono i lungometraggi: “La rivincita” (prodotto dalla pugliese Altre Storie Srl di Cesare Fragnelli) diretto dal pugliese Leo Muscato (298.950 euro), “Pinocchio” (Archimede Srl) di Matteo Garrone (267.500 euro); “Spaccapietre” (La Sarraz Pictures Srl) di Gianluca e Massimiliano De Serio (210.758 euro); “Upside down” (DM Comunication Srl) di Luca Tornatore (178.980 euro). La serie tv “Quella sporca sacca nera” (Palomar Spa) di Mauro Aragoni (1 milione di euro). I documentari finanziati sono due: “Nati qui” (Ladoc Srl) di Matteo Parisini (15.500 euro); “Where are you?” (Doclab Srl) di Jesùs Garcès Lambert (36.871 euro).
Infine, gli otto cortometraggi finanziati: “L’asta santa” (produzione pugliese dell’Associazione Valle dell’Ofanto) diretta dai pugliesi di Giovanni Galantucci e Cosimo D. Damato (25.450 euro); “La figlia di Vlad” (Power Creative Srls) di Nicola Ragone (40mila euro); “Nove e novantanove” (Quasar Srl) di Lorenzo Nobile (20.477 euro); “Diorama” (Piroetta Srl) di Camilla Carè (15.712 euro); “Quiqua, Avventura di un’archeopapera” (Zivago Film Srl) di Laura Sudiro (40mila euro); “Wind day” (produzione pugliese Pharos Film Company Srl) di Enrico poli (36.140 euro); “L’ulivo sulla collina” (Raganella Production Ditta Individuale) di Nour Gharbi (40mila euro); “Cellars – Cantina dannata” (Own Air Srl) di Aureliano Amadei (35.711 euro).
La commissione tecnica di valutazione, in base al bando, è costituita con formula mista: il dirigente della Sezione Economia della cultura, in qualità di presidente, un funzionario della medesima Sezione, e tre professionisti di alto profilo, Annamaria Gallone, regista, produttrice ed esperta della Commissione Europea, Simona Nobile, story editor, sceneggiatrice e consulente per la DG Cinema del MiBAC, per il Programma Media della Commissione Europea e per Eurimages, e Bruno Zambardino, docente di Economia e Organizzazione dello Spettacolo dell’Università La Sapienza di Roma e consulente scientifico della DG Cinema del MiBAC presso gli organi dell’Unione Europea.
Attualità
Dolcemente, di Tricase, eccellenza italiana della pasticceria
Per Dolcemente, che si prepara in questo periodo dell’anno ad accogliere come di consueto la sua clientela con un’ampia gamma di panettoni per tutti i gusti, è il modo più dolce per avvicinarsi alle imminenti festività natalizie…
Un nuovo riconoscimento giunge nella pasticceria Dolcemente di Tricase, grazie alle sapienti mani di Antonella Biasco, titolare assieme al marito Andrea Ferraro dell’attività che da anni delizia i palati di tutto il Capo di Leuca.
Domenica 9 novembre, Antonella Biasco ha ricevuto l’ennesimo riconoscimento di prestigio il World Trophy of Pastry, Gelato e Chocolate.
A premiarla è stata nuovamente la Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria, nell’ambito del Campionato mondiale di pasticceria dal titolo “World Trophy of Pastry, Gelato e Chocolate”.
Un evento che ha riunito undici nazioni, da cinque continenti, ed ha dato vita ad una serie di sfide intense, sotto l’autorevole supervisione del maestro Iginio Massari, Presidente d’onore e simbolo dell’eccellenza dolciaria italiana.
In questo contesto, alla presenza anche del direttore tecnico ed artistico dell’evento Davide Malizia e di altri grandi nomi della pasticceria mondiale, Antonella Biasco è stata inserita tra le Eccellenze Italiane Pasticceria Gelateria Cioccolateria.
Originalità nelle Produzioni
Un titolo che la Federazione rilascia ai maestri pasticcieri in grado di distinguersi per la qualità del loro lavoro e per l’originalità delle loro produzioni.
La FIPGC già in passato aveva certificato il valore del lavoro di Antonella Biasco, annoverandola recentemente tra i finalisti dei campionati mondiali e, nel 2023, premiandola col primo posto per la sua Scultura in Cioccolato e Pralina nel Campionato Italiano di pasticceria, gelateria e cioccolateria 2023.
Una vera e propria opera d’arte, in grado di unire gusto e manualità ad un significato profondo, raffigurando un momento particolare della sua stessa vita in cui il lavoro si è unito alla maternità.
Per Dolcemente, che si prepara in questo periodo dell’anno ad accogliere come di consueto la sua clientela con un’ampia gamma di panettoni
per tutti i gusti, è il modo più dolce per avvicinarsi alle imminenti festività natalizie.
Il titolo conseguito a Roma nel weekend rappresenta per la pasticceria tricasina la certificazione di una capacità non banale: quella di lavorare al mantenimento ed al miglioramento di livelli di qualità già elevatissimi.
Il riconoscimento più Bello
Sin dai primi anni la storia di Dolcemente è costellata di riconoscimenti di prestigio, che si uniscono all’attestazione più preziosa ed ambita: l’alto gradimento della clientela, che quotidianamente continua a popolare la pasticceria per degustarne le prelibatezze.
Attualità
Il sindaco di Corinto a Galatina per rafforzare il Gemellaggio fra le città
Gli ospiti hanno partecipato a laboratori di pasta fresca e degustazioni del Pasticciotto, culminati in una celebrazione etno-musicale con Pizzica e musiche greche. È stato inoltre omaggiato il Maestro Russo con ceramiche raffiguranti le “case a corte” locali…
Si è conclusa la visita di tre giorni della delegazione del Comune di Corinto (Grecia) a Galatina, rafforzando il Patto di Gemellaggio tra le due città.
L’evento, curato dalla Pro Loco Galatina, ha rappresentato un significativo momento di scambio culturale nel Salento.
L’itinerario immersivo ha incluso tour guidati in greco a Galatina e nei centri della Grecìa Salentina (Soleto, Martano, Calimera), evidenziando il legame storico-culturale con la Grecia.
Gli ospiti hanno partecipato a laboratori di pasta fresca e degustazioni del Pasticciotto, culminati in una celebrazione etno-musicale con Pizzica e musiche greche. È stato inoltre omaggiato il Maestro Russo con ceramiche raffiguranti le “case a corte” locali.
La visione strategica della Pro Loco, improntata sul concetto che “il turismo è Cultura in Movimento”, pienamente condivisa con l’Amministrazione Comunale e sostenuta dall’Assessora al Turismo e Vice Sindaco, M. G. Anselmi.
Questa sinergia è orientata alla candidatura di Galatina a Capitale Italiana della Cultura 2028.
Il successo dell’accoglienza è stato suggellato dal Sindaco di Corinto che, manifestando grande entusiasmo per il calore della comunità, ha proposto un ulteriore Patto d’Amicizia tra la Pro Loco l’Associazione Culturale corinzia, chiudendo con il commento che vale come una promozione: “È la seconda volta che veniamo a Galatina, ma questa volta… ci siete entrati nel cuore!“
Attualità
Casarano si è consegnata. Di nuovo!
Elezioni regionali: quest’anno di candidati ce ne sono almeno quattro con probabilità di vittoria, non per giudizio politico ma per meri calcoli matematici, prossime allo zero…
📍 Segui il Gallo
Live News su WhatsApp 👉 clicca qui
A Casarano la vista sulla politica è sempre più corta di un occhiale da lettura del discount!
Siamo ormai alla vigilia di queste elezioni regionali che, forse come mai nella storia politica della nostra regione, sembrano esser state così scontate nel loro esito finale e a Casarano si assiste alla solita e patetica campagna elettorale del “avanti c’è posto”.
Nella storia, dall’unità d’Italia in poi, la città di Casarano mai è stata così vessata, maltrattata e palesemente umiliata da parte dei governanti regionali, come in questi ultimi 20 anni.
Eppure, era una cittadina di riferimento per il basso Salento, era (ed ha ricominciato ad essere) un motore economico in grado di dare lavoro e di conseguenza benessere e tutto nonostante la scarsa (per non definirla nulla) attenzione da parte della Regione Puglia.
Un Governo della Regione che è sempre stato troppo Bari-centrico e che ha riservato al sud della penisola solo le briciole degli investimenti e delle attenzioni che riguardano progetti importanti (provate ad organizzare un volo che vi faccia tornare a Brindisi senza un doppio scalo o a prendere un treno veloce da Bari in giù).
E se al sud della regione sono arrivate le briciole, a Casarano sono state negate anche quelle.
Per esempio: Casarano ha una delle più grandi zone industriali della provincia e non ha i Vigili del Fuoco (sembra inverosimile) e poi, impossibile non parlarne, è geograficamente il capoluogo più indicato per ospitare un ospedale in grado di servire oltre centomila abitanti (e in più l’ospedale già ce lo aveva) ma gli è sempre mancato un elemento determinante: qualcuno seduto alla Regione capace di difenderlo (mentre invece c’è sempre stato quello con il compito di impallinarlo alle spalle).
Quando la rabbia monta fra la popolazione, quando ci si accorge che è stata decretata la chiusura dell’ennesimo reparto dell’ospedale (a vantaggio di un limitrofo Gallipoli che non ha le caratteristiche tecnico-geografiche ma che invece ha un sindaco con… gli amici giusti) senti tutti concordi nel dire: «Questo succede perché non abbiamo chi ci rappresenta!».
I FANTASTICI 4
Poi arrivano le elezioni regionali e… invece che fare massa critica e puntare tutti su un proprio rappresentate (la città avrebbe i numeri per esprimerne almeno uno), parte la frenesia della corsa alla candidatura e quest’anno di candidati ce ne sono almeno quattro con probabilità di vittoria (non per giudizio politico ma per meri calcoli matematici) prossime allo zero.
Come se non bastasse poi, sembrerebbe che il PD cittadino abbia anche deciso di sostenere proprio il candidato gallipolino che è stato (apertamente) uno degli artefici del lento e inesorabile smantellamento del “Ferrari”.
IL RISULTATO?
Un paese che sogna di contare qualcosa ma finisce, come sempre, a dividere il suo peso elettorale in porzioni pressoché omeopatiche: un voto qui, mezzo voto là, e l’illusione collettiva, destinata a svanire, di “avere un rappresentante in Regione”.
Una miopia così acuta che un oculista rinuncerebbe alla visita, consigliando direttamente una benda sugli occhi tanto, a Casarano, il voto lo si dà a sentimento, non a visione.
-
Cronaca1 settimana faScontro frontale sulla SS275, morta una donna
-
Cronaca1 settimana faTricase, ennesimo colpo al distributore automatico
-
Cronaca4 giorni faRitrovata a Morciano l’auto rubata al sindaco di Tricase
-
Alessano2 settimane faSS 275 da Tricase a Leuca, tutto pronto
-
Attualità2 giorni fa“Prima di restaurare la piazza comunale, la ditta mette in vendita i cordoli su Facebook”
-
Cronaca3 settimane faTiggiano: ritrovati paramenti sacri trafugati
-
Attualità4 giorni faMatteo Zito, di Tricase, vince il premio come miglior tiramisù
-
Cronaca3 settimane faFamiglie spezzate dalla violenza, arresti a Supersano e Ugento


